Diritto urbanistico

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di: a) guidare gli studenti nell'apprendimento dei princìpi e delle regole del diritto urbanistico; b) rendere autonomi gli studenti nell'applicazione dei suddetti princìpi e delle suddette regole ai casi concreti; c) far sì che gli studenti sappiano assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riguardo alle varie questioni problematiche emerse nell'ambito dello studio della materia.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente avrà una buona conoscenza dei princìpi e delle regole del diritto urbanistico; egli saprà risolvere casi concreti e saprà districarsi nella legislazione della materia. Lo studente arricchirà il proprio linguaggio tecnico-giuridico e sarà in grado di effettuare i collegamenti tra i diversi argomenti studiati.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
1. Che cos'è il diritto urbanistico
1.1. Quali sono i rapporti tra diritto urbanistico e diritto amministrativo
1.2. Diritto urbanistico e Costituzione
1.3. Le fonti del diritto urbanistico
1.4. Attori pubblici e funzioni urbanistiche

2. L'attività di pianificazione: i piani urbanistici e i piani territoriali
2.1. Il PRG
2.1.1. La zonizzazione
2.1.2 La localizzazione
2.1.2.1. Diritto urbanistico, proprietà ed espropriazione
2.1.3. Le norme tecniche di attuazione
2.1.4. Il procedimento di redazione del PRG
2.1.5. Il pogramma di fabbricazione
2.1.6. Le varianti al PRG

3. I piani di attuazione
3.1. Il piano particolareggiato
3.2. Il piano di zona per l'edilizia economica e popolare
3.3. Il piano per gli insediamenti produttivi
3.4. Il piano di recupero
3.5. Il piano di lottizzazione e l'urbanistica consensuale

4. La discrezionalità del Comune nel predisporre il PRG
4.1. I limiti alla discrezionalità: gli standard urbanistici
4.2. I limiti alla discrezionalità: la pianificazione urbanistica di livello superiore
4.3. I limiti alla discrezionalità: i piani di settore

5. La perequazione e la compensazione urbanistica

6. Che cos'è l'edilizia
6.1. Il regolamento edilizio

7. Il regime giuridico degli interventi edilizi
7.1. Il permesso di costruire
7.2. La SCIA
7.3. La CILA
7.4. LA CIL
7.5. Gli interventi liberi
7.6. La SCA

8. L'accertamento di conformità

9. Il condono edilizio

10. L'abusivismo edilizio e il controllo sull'attività edilizia
10.1. Sanzioni amministrative
10.2. Sanzioni penali
Prerequisiti
Non sono formalmente previsti dei prerequisiti specifici.

Tuttavia, per comprendere adeguatamente la materia, lo studente deve necessariamente possedere una molto buona conoscenza del diritto amministrativo (quantomeno) sostanziale.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula con partecipazione attiva degli studenti anche per il tramite di eventuali esercitazioni su testi normativi e pronunce giurisprudenziali.

Durante le lezioni sarà offerto un quadro generale degli argomenti indicati nel programma e trattati dal libro di testo adottato e/o dai materiali messi a disposizione sul sito web dell'insegnamento.

La frequenza è fortemente consigliata, perché la materia, molto tecnica, non si presta a essere studiata individualmente.

Alla fine del corso, quando gli studenti avranno acquisito le conoscenze base della materia, saranno organizzati dei seminari di approfondimento con docenti e/o esperti della materia su argomenti specifici del diritto urbanistico.

Sul sito web dell'insegnamento, nel portale didattico on line di Ateneo Ariel (ariel.unimi.it), saranno pubblicati il calendario delle lezioni con relativi argomenti, gli eventuali materiali didattici messi a disposizione degli studenti e gli avvisi relativi ad eventuali variazioni del calendario e dell'orario di lezioni.
Materiale di riferimento
A. Simonati (a cura di), Diritto urbanistico e delle opere pubbliche, Giappichelli, Torino, 2021 (parte prima).

Materiali aggiuntivi messi a disposizione degli studenti sul sito web dell'insegnamento.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale si svolge in forma orale. La valutazione è espressa con un voto in trentesimi (ed eventuale lode). Non sono previste prove intermedie. Nel valutare la prova orale finale, si terrà conto della correttezza dei contenuti rappresentati, della chiarezza espositiva e della capacità dello studente di esprimersi con un linguaggio che sia tecnicamente adeguato.
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, ore 18.00 (previo appuntamento via mail).
Via Festa del Perdono, 7 - Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale (stanze docenti).