Estetica del performativo
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti un percorso storico e critico-teorico approfondito delle questioni centrali dell'estetica, con particolare attenzione alla performance. Il percorso proposto consentirà di affrontare i temi e gli autori fondamentali di questo ambito disciplinare, considerandolo altresì nelle relazioni interdisciplinari con altri ambiti quali la storia del teatro e della letteratura, la storia e la teoria dei media, la storia delle arti, la psicologia, l'antropologia e le scienze cognitive, così da approfondire la preparazione triennale.
Gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente e applicare le nozioni acquisite in particolare negli ambiti professionali dell'insegnamento nella scuola secondaria, di operatore della formazione e della divulgazione, di redattore-capo ed editor-in-chief di testi e immagini, di coordinatore di progetti culturali nel contesto del settore pubblico e privato.
Gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente e applicare le nozioni acquisite in particolare negli ambiti professionali dell'insegnamento nella scuola secondaria, di operatore della formazione e della divulgazione, di redattore-capo ed editor-in-chief di testi e immagini, di coordinatore di progetti culturali nel contesto del settore pubblico e privato.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione:
Lo studente acquisirà una conoscenza approfondita e una consapevolezza critica delle teorie e dei temi trattati in ambito estetico contemporaneo. Saranno discusse le nozioni di agency, performance, embodiment. Attraverso questo percorso, lo studente sarà invitato a un confronto dialettico con gli autori e i concetti fondamentali di questo ambito disciplinare, e alla comprensione dei suoi metodi e del suo lessico specifico.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Lo studente svilupperà la capacità di applicare i quadri concettuali delle maggiori teorie dell'estetica a situazioni che interessano l'estesiologia, gli studi visuali e le pratiche performative, ricorrendo a un lessico specifico adeguato; sarà in grado di discutere criticamente i principali modelli teorici (di tradizione sia continentale sia analitica) e di utilizzare la corrispondente bibliografia di riferimento; sarà capace di muoversi con sicurezza in contesti di studio interdisciplinari; sarà incoraggiato a proporre soluzioni autonome e originali ai problemi emergenti dalla discussione comune.
Lo studente acquisirà una conoscenza approfondita e una consapevolezza critica delle teorie e dei temi trattati in ambito estetico contemporaneo. Saranno discusse le nozioni di agency, performance, embodiment. Attraverso questo percorso, lo studente sarà invitato a un confronto dialettico con gli autori e i concetti fondamentali di questo ambito disciplinare, e alla comprensione dei suoi metodi e del suo lessico specifico.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Lo studente svilupperà la capacità di applicare i quadri concettuali delle maggiori teorie dell'estetica a situazioni che interessano l'estesiologia, gli studi visuali e le pratiche performative, ricorrendo a un lessico specifico adeguato; sarà in grado di discutere criticamente i principali modelli teorici (di tradizione sia continentale sia analitica) e di utilizzare la corrispondente bibliografia di riferimento; sarà capace di muoversi con sicurezza in contesti di studio interdisciplinari; sarà incoraggiato a proporre soluzioni autonome e originali ai problemi emergenti dalla discussione comune.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso discuterà il rapporto tra corpo proprio e corpo vissuto, proponendo alcuni approcci di studio dalla fenomenologia alle scienze cognitive. In particolare verrà approfondito il rapporto tra l'esperienza in prima persona e l'analisi fenomenologica in terza persona. Si affronterà infine la possibilità di far dialogare, o meno, teoria filosofica e materialità del vivente.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari specifiche
Metodi didattici
Lezioni frontali
Lezioni in co-presenza con altri docenti
Discussioni tra la titolare del corso e altri studiosi su testi specifici
Discussioni con gli studenti
Sarà registrata la lezione conclusiva di ciascun modulo e la lezione introduttiva del corso.
Lezioni in co-presenza con altri docenti
Discussioni tra la titolare del corso e altri studiosi su testi specifici
Discussioni con gli studenti
Sarà registrata la lezione conclusiva di ciascun modulo e la lezione introduttiva del corso.
Materiale di riferimento
M. Merleau-Ponty, La fenomenologia della percezione. Tr. it. Bompiani, Milano, anno a scelta dello studente. Ne verranno selezionate delle parti.
T. Nagel, Che effetto fa essere un pipistrello? In Questioni mortali. Tr. it. Edizione a scelta dello studente.
C. Malabou, Divenire forma. Epigenesi e razionalità. Tr. it. Meltemi, Milano 2020.
Gli studenti che sostengono l'esame per 9 CFU studieranno anche:
Shaun Gallagher, Dan Zahavi, La mente fenomenologica. Tr. it. Cortina, Milano 2022.
Gli studenti non frequentanti porteranno anche:
A. Gell, Arte e agency. Una teoria antropologica. Tr. it. Cortina, Milano 2021
T. Nagel, Che effetto fa essere un pipistrello? In Questioni mortali. Tr. it. Edizione a scelta dello studente.
C. Malabou, Divenire forma. Epigenesi e razionalità. Tr. it. Meltemi, Milano 2020.
Gli studenti che sostengono l'esame per 9 CFU studieranno anche:
Shaun Gallagher, Dan Zahavi, La mente fenomenologica. Tr. it. Cortina, Milano 2022.
Gli studenti non frequentanti porteranno anche:
A. Gell, Arte e agency. Una teoria antropologica. Tr. it. Cortina, Milano 2021
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova per gli studenti frequentanti consiste in un colloquio orale sugli argomenti proposti a lezione e in domande volte ad accertare la conoscenza e la comprensione di tutti i testi in programma.
Ciascuno studente frequentante sarà interrogato dalla docente titolare e da uno dei membri della commissione.
Per gli studenti non frequentanti le domande sul corso saranno sostituite da questioni sul testo aggiuntivo loro dedicato.
Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria (esposizione);
- la capacità di esemplificazione dei concetti (comprensione);
- le abilità comunicative in termini di adeguatezza del linguaggio nell'esplicitare le competenze acquisite e le problematiche relative.
Di norma l'appello si conclude nel giorno previsto.
Ciascuno studente frequentante sarà interrogato dalla docente titolare e da uno dei membri della commissione.
Per gli studenti non frequentanti le domande sul corso saranno sostituite da questioni sul testo aggiuntivo loro dedicato.
Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria (esposizione);
- la capacità di esemplificazione dei concetti (comprensione);
- le abilità comunicative in termini di adeguatezza del linguaggio nell'esplicitare le competenze acquisite e le problematiche relative.
Di norma l'appello si conclude nel giorno previsto.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Nel mese di Aprile il ric si tiene lunedì 7 e 21 alle 11.00 su Teams. Mandare un mess alla docente in chat. Sarete richiamat*. No appuntamento.
TEAMS