Filosofia delle pratiche

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-FIL/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha l'obiettivo di approfondire questioni che rientrano nell'area generale della filosofia teoretica, discutendo i loro rapporti con altre discipline, sia scientifiche, sia di diverso ordine. Saranno affrontate le principali tradizioni della filosofia contemporanea, per quanto riguarda l'analisi delle pratiche fondanti il pensiero astratto: pratiche discorsive, scientifiche, economico-politiche, scritturali, pratiche relative agli abiti di esperienza e ai modi di vita.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione
- Conoscenza approfondita di problemi appartenenti all'ambito della genealogia e dello studio dei dispositivi di potere-sapere, delle teorie dell'esistenza, del pragmatismo e del pensiero delle pratiche, in tutte le sue declinazioni. Capacità di valutare criticamente i risultati studiati ed eventuale loro connessione con momenti particolari del pensiero antico e moderno.
- Sviluppo di una maggiore familiarità con i metodi della ricerca filosofica nell'ambito in questione, con particolare attenzione alla possibilità di mutuare idee e concetti da altre discipline, scientifiche e non.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione
- Capacità di applicare le conoscenze e le abilità critiche acquisite, anche al di fuori dei temi toccati nel corso e anche all'esterno dell'ambito della filosofia.
- Capacità di confrontarsi criticamente con i metodi della ricerca filosofica nell'ambito in questione e di applicarli a problemi nuovi.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

[A-K]

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
La filosofia pragmatista propone un approccio radicalmente orientato al piano della pratica concreta, del lavoro, della prassi, in opposizione a una visione più tradizionale della conoscenza intesa in senso astratto e teorico.
Questa edizione di Filosofia delle Pratiche si concentrerà sul pensiero pragmatista di Charles Sanders Peirce e di William James, i due fondatori della scuola. In particolare, nelle prime due unità didattiche saranno esaminate le varie versioni della massima pragmatica che Peirce elaborò nel corso della vita e si considererà la rivisitazione che ne offre William James, contestata successivamente da Peirce. Al centro dell'attenzione saranno la nozione di significato agganciato all'analisi dei suoi effetti sulla condotta e il tema del "self-control" all'interno delle scienze normative.
La terza unità didattica vedrà riuniti anche gli studenti iscritti con le lettere L-K, in dieci lezioni comuni a tutti coloro che sostengono l'insegnamento di Filosofia delle pratiche (sia A-K che L-Z), e sarà dedicata al testo Pragmatismo, in cui William James presenta la propria particolare declinazione del pensiero pragmatista e della regola pragmatica.

Registrazione delle lezioni: No

Proposta didattica per non frequentanti: 2 lezioni dedicate agli studenti non frequentanti in videoconferenza (Teams). Queste lezioni saranno registrate e rese disponibili nell'ambiente on line. Tutti i dettagli in Ariel.
Prerequisiti
Nessun requisito specifico, se non quelli richiesti per l'accesso al Corso di Studio
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Discussioni in forma seminariale con gli studenti sui temi esposti.
Relazioni degli studenti su argomenti o saggi specifici presi in esame, che rientreranno nella valutazione finale
Materiale di riferimento
I testi che consulteremo di Peirce e James sono disponibili in lingua originale sull'Opac- Servizio Bibliotecario di Ateneo alla voce Biblioteca digitale, Past Masters Commons. Selezioneremo da qui il materiale necessario allo studio. In particolare segnalo i seguenti saggi che dovranno essere portati all'esame, presenti su questo sito nei sei volumi accessibili digitalmente intitolati "Collected Papers of Charles Sanders Peirce" (qui sotto indicati con CP seguito dal numero del volume e del paragrafo):
The fixation of belief (CP 5.358-387),
How to make our ideas clear (CP 5.388-410),
The doctrine of chances (CP 2.645-660),
Philosophy and the conduct of life (CP 1.616-677)
The maxim of Pragmatism (CP 5.14-40),
The three normative sciences (CP 5.120-150),
What pragmatism is (CP 5.411-437),
Issues of Pragmaticism (CP 5.438-463),
Pragmatism (CP 5.464-494),
An essay toward reasoning in security and uberty (Manoscritto 682, alcune parti saranno rese disponibili in versione inglese su Ariel).
Il volume di W. James che analizzeremo è intitolato "Pragmatism" ed è compreso nella raccolta "Works of William James", unitamente a "Philosophical conceptions and practical results" (sempre sullo stesso sito alla voce Past Masters Commons). Altro materiale utile alla preparazione dell'esame e commentato a lezione sarà caricato sul sito Ariel (per i frequentanti).
Chi volesse leggere in italiano gli scritti che studieremo potrà dotarsi dei seguenti volumi:
C.S. Peirce, Scritti scelti, Utet, Torino, oppure C. S. Peirce, Opere, Bompiani, Milano.
W. James, Pragmatismo, Aragno, Torino.
Agli scritti di Peirce e James sopra segnalati dovranno essere aggiunti:
R. Fabbrichesi, Introduzione a Peirce, Laterza, Roma- Bari.
Il primo libro di filosofia teoretica, a cura di R. Fabbrichesi, Einaudi, Torino (Capp. III e IV. Lo studio delle parole-chiave del cap. III non è obbligatorio, ma solo consigliato alla lettura).
Gli studenti non frequentanti studieranno interamente Il primo libro di filosofia teoretica, a cura di R. Fabbrichesi, Einaudi, Torino (parole-chiave escluse, tranne quelle del cap. IV).

Programma d'esame per studenti frequentanti (6 crediti)

I testi che consulteremo di Peirce e James sono disponibili in lingua originale sull'Opac- Sevizio Bibliotecario di Ateneo alla voce Biblioteca digitale, Past Masters Commons. Selezioneremo da qui il materiale necessario allo studio. In particolare segnalo i seguenti saggi che dovranno essere portati all'esame, presenti su questo sito nei sei volumi accessibili digitalmente intitolati "Collected Papers of Charles Sanders Peirce" (segnalati qui di seguito come CP seguito dal numero del volume e del paragrafo):
The fixation of belief (CP 5.358-387),
How to make our ideas clear (CP 5.388-410),
The doctrine of chances (CP 2.645-660),
Philosophy and the conduct of life (CP 1.616-677)
The maxim of Pragmatism (CP 5.14-40),
The three normative sciences (CP 5.120-150),
What pragmatism is (CP 5.411-437),
Issues of Pragmaticism (CP 5.438-463),
Pragmatism (CP 5.464-494),
An essay toward reasoning in security and uberty (Manoscritto 682, alcune parti saranno rese disponibili in versione inglese su Ariel).
Chi volesse leggere in italiano gli scritti che studieremo potrà dotarsi dei seguenti volumi:
C.S. Peirce, Scritti scelti, Utet, Torino, oppure C. S. Peirce, Opere, Bompiani, Milano.
A questi testi dovranno essere aggiunti:
R. Fabbrichesi, Introduzione a Peirce, Laterza, Roma- Bari.
Il primo libro di filosofia teoretica, a cura di R. Fabbrichesi, Einaudi, Torino (Capp. III e IV. Lo studio delle parole-chiave del cap. III non è obbligatorio, ma solo consigliato alla lettura ).

Gli studenti non frequentanti studieranno interamente Il primo libro di filosofia teoretica, a cura di R. Fabbrichesi, Einaudi, Torino (parole-chiave escluse, tranne quelle del cap. IV).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è orale, sia per studenti frequentanti che non frequentanti, e si articola in due parti di circa 15 minuti ciascuna: la prima accerta l'acquisizione di conoscenze relative ai temi e ai testi del programma d'esame, la seconda la capacità di analizzare e discutere uno o più passaggi tratti dai testi.

Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria (esposizione);
- la capacità di esemplificazione dei concetti (comprensione);
- l'autonomia di giudizio (rielaborazione);
- le abilità comunicative.
M-FIL/01 - FILOSOFIA TEORETICA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore

[L-Z]

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
La filosofia pragmatista propone un approccio radicalmente orientato al piano della pratica concreta, del lavoro, della prassi in opposizione a una visione più tradizionale della conoscenza intesa in senso astratto e teorico.

Questa edizione di Filosofia delle Pratiche sarà dedicata a tre importanti rappresentanti del cosiddetto pragmatismo americano classico: John Dewey, George Herbert Mead e William James. Il loro pensiero sarà esaminato attraverso tre opere fondamentali. Con "Democrazia e educazione" si prenderà in esame l'intreccio tra filosofia, democrazia ed educazione, in cui Dewey afferma la centralità della prassi attiva, dove il sapere diventa inscindibile dal fare e la stessa filosofia è da intendersi come educazione alla vita, nella costruzione sempre a-venire di una società democratica. La dimensione dei gesti e delle pratiche sociali diventa in "Mente, sé e società" la chiave di lettura fondamentale per la comprensione da parte di Mead della genesi della mente simbolica e del Sé umano, che nel suo tessuto più profondo si scopre costituito dai fili intrecciati delle risposte della comunità.
La terza unità didattica (Unità Didattica C) verrà infine svolta dalla Prof.ssa Fabbrichesi, in dieci lezioni comuni a tutti coloro che sostengono l'insegnamento di Filosofia delle pratiche (sia per le lettere A-K che per L-Z), e sarà dedicata a "Pragmatismo", in cui James presenta la sua particolare declinazione del pensiero pragmatista e della regola pragmatica. Durante il corso verranno svolti approfondimenti scritti e relazioni orali da parte degli studenti, accompagnati da discussioni sui diversi aspetti affrontati nelle lezioni.

Ambiente online disponibile su MyAriel: https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=742#section-0

Chi porta il programma da 6 cfu deve seguire le prime 40 ore di lezione, chi porta il programma da 9 cfu segue tutte e 60 le ore di lezione.

Registrazione delle lezioni: No 

Proposta didattica per non frequentanti: 2 lezioni dedicate agli studenti non frequentanti in videoconferenza (Teams). Queste lezioni saranno registrate e rese disponibili nell'ambiente on line. Tutti i dettagli in MyAriel

Validità del programma: 1 anno accademico, come da regolamento didattico del corso di laurea.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Discussioni in forma seminariale con gli studenti sui temi esposti.
Relazioni degli studenti su argomenti o capitoli specifici dei testi in esame (che contribuiranno alla valutazione finale).
Materiale di riferimento
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI

Parte in comune programma da 6 e 9 cfu:
1) J. Dewey, Democrazia e educazione. Un'introduzione alla filosofia dell'educazione (esclusi capp.16, 18, 21, 23). A lezione si farà riferimento all'edizione Anicia, Roma 2020. Qualsiasi altra edizione del testo andrà bene. La versione originale in inglese è reperibile online (sia nella biblioteca digitale dell'OPAC di Ateneo, alla voce Biblioteca digitale, "Past Masters", sia nella biblioteca digitale "Internet Archive").
2) G.H. Mead, Mente, sé e società (esclusi i paragrafi 33, 35, 37, 38, 40 della IV parte). A lezione si farà riferimento all'edizione Giunti, Firenze 2010. Qualsiasi altra edizione andrà bene. La versione originale in inglese è reperibile online (nella biblioteca digitale "Internet Archive").

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:
3) W. James, Pragmatismo, Aragno, Torino 2007. La versione originale in inglese del testo è disponibile sull'Opac di Ateneo alla voce Biblioteca digitale, Past Masters.

PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI

Parte in comune programma da 6 e 9 cfu:
1) J. Dewey, Democrazia e educazione. Un'introduzione alla filosofia dell'educazione. A lezione si farà riferimento all'edizione Anicia, Roma 2020. Qualsiasi altra edizione del testo andrà bene. La versione originale in inglese è reperibile online (sia nella biblioteca digitale dell'OPAC di Ateneo, alla voce Biblioteca digitale, "Past Masters", sia nella biblioteca digitale "Internet Archive").
2) G.H. Mead, Mente, sé e società. A lezione si farà riferimento all'edizione Giunti, Firenze 2010. Qualsiasi altra edizione andrà bene. La versione originale in inglese è reperibile online (nella biblioteca digitale "Internet Archive").
3) R. Calcaterra, G. Maddalena, e G. Marchetti (a cura di), Il pragmatismo. Dalle origini agli sviluppi contemporanei, Carocci, Roma 2015: sono richiesti esclusivamente i capitoli 2, 3, 5 e 6 della parte I (rispettivamente su Peirce, James, Dewey e Mead).

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:
4) W. James, Pragmatismo, Aragno, Torino 2007. La versione originale in inglese del testo è disponibile sull'Opac di Ateneo alla voce Biblioteca digitale, Past Masters.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consisterà in una prova orale, vale a dire in un colloquio sugli argomenti del programma, volto ad accertare la comprensione, oltre che la conoscenza, dei temi teoretici presi in esame e la competenza acquisita nell'esporre la materia in modo chiaro e argomentato, in un linguaggio corretto sia dal punto di vista formale, sia pertinente alla disciplina. Tale modalità è valida sia per gli studenti frequentanti che non frequentanti.
M-FIL/01 - FILOSOFIA TEORETICA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Nel secondo semestre, giovedì, ore 14.30-17.30. Il ricevmento dell'8 maggio è anticipato a mercoledì 7, ore 15
Ufficio della docente, ultimo piano sottotetto, dipartimento di filosofia, previo appuntamento. Se necessario, via Teams.
Ricevimento:
Lunedì dalle 15,00 alle 18,00
Si prega di contattare il docente via email ([email protected]) per fissare un appuntamento - ricevimento presso il Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, II piano, sottotetto o in alternativa su Teams