Filosofia medievale di lingua araba
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha come scopo quello di offrire un quadro generale della storia della filosofia araba medievale, inclusiva anche delle filosofie giudeo-araba e arabo-cristiana, con particolare attenzione nei confronti dei principali autori e le loro opere.
L'insegnamento si propone di trasmettere una visione della storia della filosofia che includa i saperi "stranieri", i quali, attraverso il passaggio tramite lingue e culture diverse, sono giunti all'Europa latina, e costituiscono pertanto parte integrante della storia della filosofia occidentale.
L'insegnamento si propone di trasmettere una visione della storia della filosofia che includa i saperi "stranieri", i quali, attraverso il passaggio tramite lingue e culture diverse, sono giunti all'Europa latina, e costituiscono pertanto parte integrante della storia della filosofia occidentale.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione:
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:
- presentare le nozioni fondamentali della religione, della teologia e della cultura islamica;
- illustrare i principali problemi e temi della filosofia medievale di lingua araba, nonché introdurre i principali autori e le loro opere;
- ricostruire le fondamentali linee della trasmissione dei saperi, dalla filosofia e scienza greche verso la filosofia araba, e da questa verso il pensiero medievale ebraico e latino;
- comprendere il lessico filosofico specifico tramite la lettura diretta dei testi;
- maturare una competenza nella lettura critica, comprensione e contestualizzazione di fonti filosofiche
- descrivere gli strumenti metodologici di base per la ricerca storiografica
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Al termine dell'insegnamento, lo studente avrà acquisito:
- la capacità di orientarsi storicamente e concettualmente all'interno delle principali correnti della filosofia medievale di lingua araba
- la padronanza del lessico filosofico acquisito tramite la lettura diretta dei testi
- la competenza di orientarsi nello sviluppo del pensiero filosofico tra culture e lingue differenti
- la capacità di leggere un testo filosofico classico in maniera critica
- la abilità di comunicare in maniera concettualmente ordinata quanto si è appreso
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:
- presentare le nozioni fondamentali della religione, della teologia e della cultura islamica;
- illustrare i principali problemi e temi della filosofia medievale di lingua araba, nonché introdurre i principali autori e le loro opere;
- ricostruire le fondamentali linee della trasmissione dei saperi, dalla filosofia e scienza greche verso la filosofia araba, e da questa verso il pensiero medievale ebraico e latino;
- comprendere il lessico filosofico specifico tramite la lettura diretta dei testi;
- maturare una competenza nella lettura critica, comprensione e contestualizzazione di fonti filosofiche
- descrivere gli strumenti metodologici di base per la ricerca storiografica
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Al termine dell'insegnamento, lo studente avrà acquisito:
- la capacità di orientarsi storicamente e concettualmente all'interno delle principali correnti della filosofia medievale di lingua araba
- la padronanza del lessico filosofico acquisito tramite la lettura diretta dei testi
- la competenza di orientarsi nello sviluppo del pensiero filosofico tra culture e lingue differenti
- la capacità di leggere un testo filosofico classico in maniera critica
- la abilità di comunicare in maniera concettualmente ordinata quanto si è appreso
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
L'insegnamento sarà articolato in quattro sezioni:
1. Introduzione alla religione arabo-islamica, con particolare riferimento al periodo medievale.
2. Introduzione alla storia della filosofia medievale di lingua araba: presentazione delle problematiche centrali, degli autori maggiori e delle loro opere attraverso la ricostruzione delle principali tappe, ovvero:
- origini e formazione della filosofia araba a partire dalla ricezione della filosofia greca antica e tardo-antica
- elaborazioni originali della filosofia araba, tra X e XI secolo a Baghdad e nell'Oriente musulmano
- la filosofia araba e giudeo-araba nella Spagna musulmana
- il passaggio al mondo latino cristiano attraverso le traduzioni arabo-latine
3. Lettura di una selezione antologica di testi in traduzione italiana (al-Kindī; al-Fārābī; Avicenna; al-Ghazālī; Maimonide; Averroè)
4. Lettura e commento analitico di un classico: La città virtuosa di Al-Fārābī
Per il programma da 6 cfu è necessario seguire 40 ore di lezione, per il programma da 9 cfu è necessario seguire 60 ore di lezione.
Registrazione delle lezioni: no.
Proposta didattica per i non frequentanti: due lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza. Le lezioni saranno registrate e rese disponibili nell'ambiente online. Per i dettagli, si rimanda alla bacheca di MyAriel.
Validità del programma: 1 anno accademico, come da regolamento didattico del corso.
1. Introduzione alla religione arabo-islamica, con particolare riferimento al periodo medievale.
2. Introduzione alla storia della filosofia medievale di lingua araba: presentazione delle problematiche centrali, degli autori maggiori e delle loro opere attraverso la ricostruzione delle principali tappe, ovvero:
- origini e formazione della filosofia araba a partire dalla ricezione della filosofia greca antica e tardo-antica
- elaborazioni originali della filosofia araba, tra X e XI secolo a Baghdad e nell'Oriente musulmano
- la filosofia araba e giudeo-araba nella Spagna musulmana
- il passaggio al mondo latino cristiano attraverso le traduzioni arabo-latine
3. Lettura di una selezione antologica di testi in traduzione italiana (al-Kindī; al-Fārābī; Avicenna; al-Ghazālī; Maimonide; Averroè)
4. Lettura e commento analitico di un classico: La città virtuosa di Al-Fārābī
Per il programma da 6 cfu è necessario seguire 40 ore di lezione, per il programma da 9 cfu è necessario seguire 60 ore di lezione.
Registrazione delle lezioni: no.
Proposta didattica per i non frequentanti: due lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza. Le lezioni saranno registrate e rese disponibili nell'ambiente online. Per i dettagli, si rimanda alla bacheca di MyAriel.
Validità del programma: 1 anno accademico, come da regolamento didattico del corso.
Prerequisiti
Nessun requisito specifico.
Metodi didattici
Lezioni frontali; dibattito; esercitazioni di lettura e commento del testo in gruppi.
Materiale di riferimento
Testi in comune per 6 e 9 cfu:
- A. Bausani, L'Islam, Garzanti, Milano 1974, pp. 15-171.
- M. Cruz Hernandez, Storia del pensiero nel mondo islamico, volumi 1 e 2, Paideia, Brescia 1999-2000:
vol. I, capp. 5; 6.1-6.13; (pp. 192-261) 7.1-7.13 (pp. 272-324); 8 (pp. 339-369); vol. II, capp. 3; 4.3; 6; 7 (pp. 473-490; pp. 506-526; pp. 557-669)
- Antologia di testi distribuiti a lezione e resi disponibile nell'ambiente online.
Integrazioni per 9 cfu:
Al-Fārābī, La città virtuosa, a cura di Massimo Campanini, Milano, 1996, capp. 1 (pp. 60-61); 7 (pp. 91-95); 8 (pp. 97-99); 10-23 (pp. 105-187); 26-35 (pp. 205-271).
Integrazioni per i non frequentanti:
C. D'Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell'Islam medievale, Einaudi, Torino 2005, vol. 2, pp. 783-830.
- A. Bausani, L'Islam, Garzanti, Milano 1974, pp. 15-171.
- M. Cruz Hernandez, Storia del pensiero nel mondo islamico, volumi 1 e 2, Paideia, Brescia 1999-2000:
vol. I, capp. 5; 6.1-6.13; (pp. 192-261) 7.1-7.13 (pp. 272-324); 8 (pp. 339-369); vol. II, capp. 3; 4.3; 6; 7 (pp. 473-490; pp. 506-526; pp. 557-669)
- Antologia di testi distribuiti a lezione e resi disponibile nell'ambiente online.
Integrazioni per 9 cfu:
Al-Fārābī, La città virtuosa, a cura di Massimo Campanini, Milano, 1996, capp. 1 (pp. 60-61); 7 (pp. 91-95); 8 (pp. 97-99); 10-23 (pp. 105-187); 26-35 (pp. 205-271).
Integrazioni per i non frequentanti:
C. D'Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell'Islam medievale, Einaudi, Torino 2005, vol. 2, pp. 783-830.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio di circa 30 minuti volto ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite. La valutazione è in trentesimi (con 18 come voto minimo richiesto per superare l'esame).
Durante l'esame saranno valutati:
- la familiarità con la storia del pensiero filosofico di lingua araba, dalle sue origini nel pensiero tardo-antico sino all'epoca di Averroè (i principali temi, gli autori e i testi)
- la capacità di comprendere concetti e argomentazioni
- la capacità di comunicare in maniera concettualmente ordinata quanto si è appreso
- la capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica di testi filosofici attraverso il commento di uno o più testi trattati a lezione
Durante l'esame saranno valutati:
- la familiarità con la storia del pensiero filosofico di lingua araba, dalle sue origini nel pensiero tardo-antico sino all'epoca di Averroè (i principali temi, gli autori e i testi)
- la capacità di comprendere concetti e argomentazioni
- la capacità di comunicare in maniera concettualmente ordinata quanto si è appreso
- la capacità di lettura critica e contestualizzazione storico-teorica di testi filosofici attraverso il commento di uno o più testi trattati a lezione
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì 15.00-16.30 (in presenza e tramite Teams) su appuntamento
Dipartimento di Filosofia, piano I