Filosofia politica

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
SPS/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire gli strumenti metodologici e teorici propri della filosofia politica per comprenderne i temi centrali e i dibattiti contemporanei. Il percorso proposto consentirà di affrontare i temi e gli autori fondamentali della filosofia politica.
Al termine del percorso lo/la studente avrà acquisito le competenze necessarie per la formulazione di un giudizio critico autonomo sui testi e sulle loro interpretazioni e per applicare le conoscenze apprese all'analisi di problemi politici contemporanei.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione:
Al termine del corso la/lo studente sarà in grado di: affrontare i testi della filosofia politica in modo rigoroso e critico; riconoscere i principali dispositivi retorici e le strutture concettuali all'opera in essi; comprendere il lessico e la metodologia filosofico politica; costruire nessi tra diversi autori e teorie.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Al termine del corso la/lo studente sarà in grado di: applicare le conoscenze apprese nello studio di specifici testi e autori all'inquadramento storico e alla contestualizzazione filosofica di altre opere e di altri pensatori; applicare le conoscenze apprese nello studio del lessico filosofico-politico all'analisi e alla discussione di problemi contemporanei; esprimere un'adeguata autonomia di giudizio nell'interpretare elementi utili alla determinazione di problemi attinenti al proprio campo di studi e al più ampio contesto socio-culturale nel quale si opera.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Spazi privati, corpi pubblici
Il corso prende in esame alcuni snodi chiave delle filosofie femministe del XX secolo per analizzare i concetti fondamentali di corpo, genere, privato e pubblico. Obiettivo del corso è mostrare come il punto di vista situato proposto dalle filosofie femministe metta in discussione lo statuto stesso della filosofia politica, interrogandosi proprio su cosa sia la politica, cosa conti come azione politica e quali legami vi siano tra pubblico e privato.
Verranno, perciò, prese in esame in particolare le opere di Simone de Beauvoir, Carla Lonzi e Judith Butler, per mostrare allo stesso tempo la possibile costruzione di una genealogia ma anche tre modi differenti di lavorare sugli stessi concetti. In questo senso, infine, il corso intende essere anche una palestra metodologica per affrontare i dibattiti contemporanei sul genere e la sessualità.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussioni
Lavori di gruppo
Materiale di riferimento
- Simone de Beauvoir, Il secondo sesso, il Saggiatore, in particolare Libro Primo: Introduzione, Parte prima "Destino", Parte seconda "Storia"; Libro Secondo: Introduzione, Parte prima "Formazione", Parte quarta "Verso la liberazione", Conclusione
- Carla Lonzi, Sputiamo su Hegel e altri scritti, La Tartaruga
- Judith Butler, Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell'identità, Laterza

Un testo a scelta tra i seguenti:
- Angela Putino, I corpi di mezzo, ombre corte
- Barbara Duden, Il corpo della donna come luogo pubblico, Bollati Boringhieri
- bell hooks, Elogio del margine. Scrivere al buio, Tamu
- Carlotta Cossutta, Domesticità. Lo spazio politico della casa nelle pensatrici statunitensi del XIX secolo, ETS
- Colette Guillaumin, Sesso, razza e pratica del potere, ombre corte
- Donna Haraway, Manifesto cyborg, Feltrinelli
- Elsa Dorlin, Difendersi. Una filosofia della violenza, Fandango
- Gloria Anzaldúa, Terre di confine. La frontera, Black Coffee
- Monique Wittig, Il pensiero eterosessuale, ombre corte
- Paul Preciado, Testo tossico, Fandango
- Silvia Federici, Calibano e la strega. Le donne, il corpo e l'accumulazione originaria, Mimesis

Per gli/le studenti non frequentati è indicata lo studio di:
- Adriana Cavarero e Franco Restaino, Le filosofie femministe, Mondadori
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova orale sugli argomenti discussi a lezione e sui testi previsti dal programma, volto ad accertare la comprensione dei testi, la conoscenza approfondita dei principali contributi concettuali analizzati e la capacità di accostare le tematiche di ordine generale adottando le opportune prospettive metodologiche. Lo/la studente dovrà mostrare di essere in grado di discutere le argomentazioni delle autrici proposte facendo ricorso a un lessico adeguato e di sapersi orientare all'interno degli apparati bibliografici di riferimento.

Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della storia della filosofia politica e della teoria politica (esposizione);
- la capacità di analisi dei concetti (comprensione);
- l'autonomia di giudizio e le capacità di applicazione dei concetti (sviluppo);
- le abilità comunicative e l'adeguatezza del linguaggio.

Le e gli studenti sono tenuti a portare con sé i testi al momento della prova orale: il colloquio potrà iniziare dalla lettura e dal commento di alcuni passi significativi di un'opera filosofica analizzata nel corso.
SPS/01 - FILOSOFIA POLITICA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì dalle 15 alle 18 - se possibile prendere appuntamento via mail
Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, I piano - in alternativa su Teams scrivendo a [email protected]