Istituzioni di diritto privato (of2)
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
L'insegnamento mira a far conseguire agli studenti:
- la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato e la capacità di comprensione dei principi generali ad essi sottesi;
- la capacità di rielaborazione dei principi e delle regole oggetto di studio e di applicazione di tali conoscenze alle fattispecie concrete;
- la capacità di interpretazione e di lettura sistematica delle norme giuridiche; la capacità di individuazione della ratio sottesa a ciascuna norma;
- l'uso di un linguaggio giuridico appropriato e rigoroso;
- un livello di capacità di apprendimento idoneo a proseguire gli studi con un alto grado di autonomia.
- la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato e la capacità di comprensione dei principi generali ad essi sottesi;
- la capacità di rielaborazione dei principi e delle regole oggetto di studio e di applicazione di tali conoscenze alle fattispecie concrete;
- la capacità di interpretazione e di lettura sistematica delle norme giuridiche; la capacità di individuazione della ratio sottesa a ciascuna norma;
- l'uso di un linguaggio giuridico appropriato e rigoroso;
- un livello di capacità di apprendimento idoneo a proseguire gli studi con un alto grado di autonomia.
Risultati apprendimento attesi
al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza istituzionale del diritto privato e avrà acquisito un metodo di ragionamento che consentirà di affrontare con maggiore dimestichezza ed efficienza lo studio anche delle altre materie giuridiche.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-L
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso riguarda i seguenti argomenti: nozioni giuridiche elementari e principi generali degli ordinamenti giuridici moderni; le fonti del diritto; le norme giuridiche e l'interpretazione della legge; le situazioni giuridiche soggettive; le persone fisiche e le persone giuridiche; i beni giuridici; le situazioni reali di appartenenza e le relazioni materiali con le cose; nozioni generali in tema di obbligazioni; il negozio giuridico; il contratto in generale; i rapporti di consumo; le responsabilità; il fatto illecito; nozioni generali di diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in 63 ore di lezioni frontali tenute dal Docente.
È altresì prevista l'attivazione di seminari ed esercitazioni su casi pratici, secondo le modalità e il calendario che verranno comunicati dal Docente all'inizio del corso.
È altresì prevista l'attivazione di seminari ed esercitazioni su casi pratici, secondo le modalità e il calendario che verranno comunicati dal Docente all'inizio del corso.
Materiale di riferimento
Si suggerisce uno dei seguenti manuali:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 274, da n. 286 a n. 305, da n. 382 a n. 428; ovvero, in alternativa, M. Paradiso, Corso di Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile, con esclusione dei capitoli da n. 26 a n. 29, da n. 42 a n. 70.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: A. Maniaci, Introduzione al corso di diritto privato. Categorie, concetti, casi, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, edizione 2023.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di una buona edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di G. De Nova, Bologna, Zanichelli).
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 274, da n. 286 a n. 305, da n. 382 a n. 428; ovvero, in alternativa, M. Paradiso, Corso di Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile, con esclusione dei capitoli da n. 26 a n. 29, da n. 42 a n. 70.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: A. Maniaci, Introduzione al corso di diritto privato. Categorie, concetti, casi, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, edizione 2023.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di una buona edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di G. De Nova, Bologna, Zanichelli).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per l'ammissione all'esame orale, è prevista una prova scritta preliminare, basata su un quiz con risposte a scelta multipla per un totale di 15 quesiti della durata di 23 minuti. Ogni risposta corretta viene valutata un punto. L'esame si ritiene superato se lo studente ha acquisito nella prova scritta un punteggio minimo di 12 punti.
Scopo del test scritto è accertare l'acquisizione delle conoscenze basilari della materia.
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti oggetto del programma, la loro comprensione, l'acquisizione di un linguaggio giuridico adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Scopo del test scritto è accertare l'acquisizione delle conoscenze basilari della materia.
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti oggetto del programma, la loro comprensione, l'acquisizione di un linguaggio giuridico adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Cognomi M-Z
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso riguarda i seguenti argomenti: nozioni giuridiche elementari e principi generali degli ordinamenti giuridici moderni; le fonti del diritto; le norme giuridiche e l'interpretazione della legge; le situazioni giuridiche soggettive; le persone fisiche e le persone giuridiche; i beni giuridici; le situazioni reali di appartenenza e le relazioni materiali con le cose; nozioni generali in tema di obbligazioni; il negozio giuridico; il contratto in generale; i rapporti di consumo; le responsabilità; il fatto illecito; nozioni generali di diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in 63 ore di lezioni frontali tenute dal Docente.
È altresì prevista l'attivazione di seminari ed esercitazioni su casi pratici, secondo le modalità e il calendario che verranno comunicati dal Docente all'inizio del corso.
È altresì prevista l'attivazione di seminari ed esercitazioni su casi pratici, secondo le modalità e il calendario che verranno comunicati dal Docente all'inizio del corso.
Materiale di riferimento
Si suggerisce uno dei seguenti manuali:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Giuffrè Francis Levebvre, Milano, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 274, da n. 286 a n. 305, da n. 382 a n. 428; ovvero, in alternativa, M. Paradiso, Corso di Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile, con esclusione dei capitoli da n. 26 a n. 29, da n. 42 a n. 70.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: A. Maniaci, Introduzione al corso di diritto privato. Categorie, concetti, casi, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, edizione 2023.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di una buona edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di G. De Nova, Bologna, Zanichelli).
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Giuffrè Francis Levebvre, Milano, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 274, da n. 286 a n. 305, da n. 382 a n. 428; ovvero, in alternativa, M. Paradiso, Corso di Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile, con esclusione dei capitoli da n. 26 a n. 29, da n. 42 a n. 70.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: A. Maniaci, Introduzione al corso di diritto privato. Categorie, concetti, casi, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, edizione 2023.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di una buona edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di G. De Nova, Bologna, Zanichelli).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per l'ammissione all'esame orale, è prevista una prova scritta preliminare, basata su un quiz con risposte a scelta multipla per un totale di 15 quesiti della durata di 23 minuti. Ogni risposta corretta viene valutata un punto. L'esame si ritiene superato se lo studente ha acquisito nella prova scritta un punteggio minimo di 12 punti.
Scopo del test scritto è accertare l'acquisizione delle conoscenze basilari della materia.
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti oggetto del programma, la loro comprensione, l'acquisizione di un linguaggio giuridico adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Scopo del test scritto è accertare l'acquisizione delle conoscenze basilari della materia.
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti oggetto del programma, la loro comprensione, l'acquisizione di un linguaggio giuridico adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì dalle ore 13.00 alle ore 15.00
dipartimento di diritto privato e storia del diritto - 1 piano