Laboratorio: shakespeare e la legge
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
Sensibilizzare i giovani di UNIMI, e non solo, al rispetto ai temi della detenzione e della pena, attraverso un incontro con ragazzi ristretti o in messa alla prova.
Avviare una riflessione sui temi dello straniero e dell'accoglienza, a partire dalle storie individuali, ma anche attraverso la testimonianza di operatori nel settore che aiuteranno il gruppo a capire cosa succede ad un minore non accompagnato che entri in Italia.
Offrire un approccio multidisciplinare alla lettura del testo shakespeariano.
Riconoscere e valorizzare le proprie capacità (artistiche, organizzative, comunicative, etc.) in funzione del progetto.
Costruzione di un evento teatrale (scrittura della sceneggiatura, costruzione della scenografia, ideazione dei costumi, servizio fotografico del backstage) e sua promozione (contatti con la stampa, con i social, trailer dell'evento).
Avviare una riflessione sui temi dello straniero e dell'accoglienza, a partire dalle storie individuali, ma anche attraverso la testimonianza di operatori nel settore che aiuteranno il gruppo a capire cosa succede ad un minore non accompagnato che entri in Italia.
Offrire un approccio multidisciplinare alla lettura del testo shakespeariano.
Riconoscere e valorizzare le proprie capacità (artistiche, organizzative, comunicative, etc.) in funzione del progetto.
Costruzione di un evento teatrale (scrittura della sceneggiatura, costruzione della scenografia, ideazione dei costumi, servizio fotografico del backstage) e sua promozione (contatti con la stampa, con i social, trailer dell'evento).
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio gli studenti avranno avuto un'esperienza diretta di lavoro con un gruppo misto di ragazzi che sono stati o sono tuttora detenuti nel carcere minorile e avranno quindi acquisito molte nozioni sulla vita detentiva, sulla legge che la regola, ma anche sfatato molti stereotipi sui "giovani criminali".
Il lavoro sulle competenze creative individuali e il confronto con un gruppo di lavoro così eterogeneo consentirà agli studenti di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e li spingerà a mettersi in gioco in un modo inedito.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno avuto modo di leggere un testo teatrale da molteplici prospettive e quindi anche a capire quante opportunità professionali possa aprire loro lo studio del teatro shakespeariano.
Essendo coinvolti in tutte le fasi del lavoro, gli studenti acquisiranno competenze specifiche:
- capacità di lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala.
Il lavoro sulle competenze creative individuali e il confronto con un gruppo di lavoro così eterogeneo consentirà agli studenti di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e li spingerà a mettersi in gioco in un modo inedito.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno avuto modo di leggere un testo teatrale da molteplici prospettive e quindi anche a capire quante opportunità professionali possa aprire loro lo studio del teatro shakespeariano.
Essendo coinvolti in tutte le fasi del lavoro, gli studenti acquisiranno competenze specifiche:
- capacità di lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione 1 sem
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il laboratorio "Shakespeare e la legge", organizzato in collaborazione con la compagnia Puntozero Teatro e il Dipartimento di Scienze Giuridiche "Cesare Beccaria", si offre come un'occasione per lavorare con un gruppo di ragazzi dell'Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria, ragazzi in messa alla prova e ragazzi della compagnia Puntozero Teatro. La tragedia "Romeo and Juliet" di William Shakespeare verrà riletta alla luce del vigente Codice del processo penale minorile e riscritta come un processo ai danni dei molti assassini della tragedia, che verrà presentato in uno spettacolo aperto alla cittadinanza.
Guidati da Maggie Rose e Mariacristina Cavecchi, docenti di Storia del teatro inglese, e da Giuseppe Scutellà e Lisa Mazoni di Puntozero Teatro, una compagnia che da oltre venticinque anni lavora all'IPM Beccaria, i partecipanti prenderanno parte a incontri con diversi ospiti (i cui nomi sono ancora da confermare) e a diverse esperienze artistiche per produrre dei materiali (frammenti teatrali, diari di bordo, poesie, disegni, fotografie, video, comunicati stampa) che faranno poi parte dello spettacolo finale.
Al termine del laboratorio gli studenti avranno avuto un'esperienza diretta di lavoro con un gruppo misto di ragazzi che sono stati o sono tuttora detenuti nel carcere minorile e avranno quindi acquisito molte nozioni sulla vita detentiva, sulla legge che la regola, ma anche sfatato molti stereotipi sui "giovani criminali".
Il lavoro sulle competenze creative individuali e il confronto con un gruppo di lavoro così eterogeneo consentirà agli studenti di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e li spingerà a mettersi in gioco in un modo inedito.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno avuto modo di leggere un testo teatrale da molteplici prospettive e quindi anche a capire quante opportunità professionali possa aprire loro lo studio del teatro shakespeariano.
Essendo coinvolti in tutte le fasi del lavoro, gli studenti acquisiranno competenze specifiche:
- capacità di lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- stesura di comunicati stampa;
- capacità di esprimere giudizi e considerazioni etiche
- abilità comunicative
Al link https://vimeo.com/801210079 è disponibile un breve cortometraggio di 8 minuti dedicato al laboratorio, "La Statale al BeKKa" di Francesco Castagnino e Giacomo Colussi.
Il laboratorio prevede la partecipazione di non oltre 30 studenti e avrà luogo presso il Teatro Beccaria Puntozero (via dei Calchi Taeggi 20) nei seguenti giorni:
venerdì 3 novembre (dalle ore 15.00 alle 18.00)
sabato 4, 11, 25 novembre (dalle ore 9.30 alle 17.30)
sabato 18 novembre (ore 9.30-19.00)
sabato 2 dicembre (dalle 9.30 alle 22.00)
Il primo incontro sarà venerdì 6 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 16.30 in una sede da confermare.
Agli studenti che decideranno di recitare verrà chiesto di partecipare anche agli incontri in sezione presso il carcere il martedì e/o giovedì pomeriggio (dalle ore 14.30 alle ore 18.00 , senza possibilità di uscita anticipata) a partire da martedì' 7 novembre.
Per partecipare, scrivere a [email protected] e [email protected] indicando: 1) disponibilità a recitare 2) disponibilità a i martedì e/o giovedì pomeriggi indicati 3) eventuali altre abilità artistiche (fotografia, scrittura, disegno, danza, etc.), oltre a una breve lettera motivazionale.
Guidati da Maggie Rose e Mariacristina Cavecchi, docenti di Storia del teatro inglese, e da Giuseppe Scutellà e Lisa Mazoni di Puntozero Teatro, una compagnia che da oltre venticinque anni lavora all'IPM Beccaria, i partecipanti prenderanno parte a incontri con diversi ospiti (i cui nomi sono ancora da confermare) e a diverse esperienze artistiche per produrre dei materiali (frammenti teatrali, diari di bordo, poesie, disegni, fotografie, video, comunicati stampa) che faranno poi parte dello spettacolo finale.
Al termine del laboratorio gli studenti avranno avuto un'esperienza diretta di lavoro con un gruppo misto di ragazzi che sono stati o sono tuttora detenuti nel carcere minorile e avranno quindi acquisito molte nozioni sulla vita detentiva, sulla legge che la regola, ma anche sfatato molti stereotipi sui "giovani criminali".
Il lavoro sulle competenze creative individuali e il confronto con un gruppo di lavoro così eterogeneo consentirà agli studenti di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e li spingerà a mettersi in gioco in un modo inedito.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno avuto modo di leggere un testo teatrale da molteplici prospettive e quindi anche a capire quante opportunità professionali possa aprire loro lo studio del teatro shakespeariano.
Essendo coinvolti in tutte le fasi del lavoro, gli studenti acquisiranno competenze specifiche:
- capacità di lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- stesura di comunicati stampa;
- capacità di esprimere giudizi e considerazioni etiche
- abilità comunicative
Al link https://vimeo.com/801210079 è disponibile un breve cortometraggio di 8 minuti dedicato al laboratorio, "La Statale al BeKKa" di Francesco Castagnino e Giacomo Colussi.
Il laboratorio prevede la partecipazione di non oltre 30 studenti e avrà luogo presso il Teatro Beccaria Puntozero (via dei Calchi Taeggi 20) nei seguenti giorni:
venerdì 3 novembre (dalle ore 15.00 alle 18.00)
sabato 4, 11, 25 novembre (dalle ore 9.30 alle 17.30)
sabato 18 novembre (ore 9.30-19.00)
sabato 2 dicembre (dalle 9.30 alle 22.00)
Il primo incontro sarà venerdì 6 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 16.30 in una sede da confermare.
Agli studenti che decideranno di recitare verrà chiesto di partecipare anche agli incontri in sezione presso il carcere il martedì e/o giovedì pomeriggio (dalle ore 14.30 alle ore 18.00 , senza possibilità di uscita anticipata) a partire da martedì' 7 novembre.
Per partecipare, scrivere a [email protected] e [email protected] indicando: 1) disponibilità a recitare 2) disponibilità a i martedì e/o giovedì pomeriggi indicati 3) eventuali altre abilità artistiche (fotografia, scrittura, disegno, danza, etc.), oltre a una breve lettera motivazionale.
Prerequisiti
Durante il laboratorio verranno utilizzati sia l'italiano che l'inglese. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono delle competenze della lingua inglese.
Metodi didattici
Attraverso improvvisazioni teatrali e scrittura di testi creativi e non, il laboratorio spinge i partecipanti a lavorare in modo creativo e in gruppo, sollecitandoli a:
- lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala
- lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala
Materiale di riferimento
W. Shakespeare, "Romeo and Juliet", The New Cambridge Shakespeare, 2003;
W. Shakespeare, "Romeo e Giulietta", e-book. Traduzione e note di Goffredo Raponi.
W. Shakespeare, "Romeo e Giulietta", e-book. Traduzione e note di Goffredo Raponi.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Ai partecipanti è richiesta una partecipazione attiva a tutti i lavori del laboratorio.
Tutti sono coinvolti nella costruzione creativa e nella produzione dello spettacolo finale e anche della sua promozione. Tutti si cimentano nella scrittura di diari giornalieri, comunicati stampa, un testo teatrale.
Alcuni studenti si cimenteranno inoltre come attori nello spettacolo.
Tutti sono coinvolti nella costruzione creativa e nella produzione dello spettacolo finale e anche della sua promozione. Tutti si cimentano nella scrittura di diari giornalieri, comunicati stampa, un testo teatrale.
Alcuni studenti si cimenteranno inoltre come attori nello spettacolo.
Edizione 2 sem
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il laboratorio, organizzato in collaborazione con la compagnia Puntozero Teatro, si offre come un'occasione per lavorare con un gruppo di ragazzi dell'Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria, ragazzi in messa alla prova e ragazzi della compagnia Puntozero Teatro. La tragedia "Romeo and Juliet" di William Shakespeare verrà riletta, riscritta e presentata in uno spettacolo aperto alla cittadinanza il 17 e 18 maggio 2023..
Guidati da Maggie Rose e Mariacristina Cavecchi, docenti di Storia del teatro inglese, e da Giuseppe Scutellà e Lisa Mazoni di Puntozero Teatro, una compagnia che da oltre venticinque anni lavora all'IPM Beccaria, i partecipanti prenderanno parte a incontri con diversi ospiti (i cui nomi sono ancora da confermare) e a diverse esperienze artistiche per produrre dei materiali (frammenti teatrali, diari di bordo, poesie, disegni, fotografie, video, comunicati stampa) che faranno poi parte dello spettacolo finale.
Al termine del laboratorio gli studenti avranno avuto un'esperienza diretta di lavoro con un gruppo misto di ragazzi che sono stati o sono tuttora detenuti nel carcere minorile e avranno quindi acquisito molte nozioni sulla vita detentiva, sulla legge che la regola, ma anche sfatato molti stereotipi sui "giovani criminali".
Il lavoro sulle competenze creative individuali e il confronto con un gruppo di lavoro così eterogeneo consentirà agli studenti di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e li spingerà a mettersi in gioco in un modo inedito.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno avuto modo di leggere un testo teatrale da molteplici prospettive e quindi anche a capire quante opportunità professionali possa aprire loro lo studio del teatro shakespeariano.
Essendo coinvolti in tutte le fasi del lavoro, gli studenti acquisiranno competenze specifiche:
- capacità di lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala.
Al link https://vimeo.com/801210079 è disponibile un breve cortometraggio di 8 minuti dedicato al laboratorio, "La Statale al BeKKa" di Francesco Castagnino e Giacomo Colussi.
Il laboratorio prevede la partecipazione di non oltre 25 studenti e avrà luogo presso il Teatro Beccaria Puntozero (via dei Calchi Taeggi 20) nei seguenti giorni:
sabato 13 aprile 2024 (9.30-13.00)
sabato 27 aprile, 4 e 11 maggio 2024 (9.30-18.00)
venerdì 17 e sabato 18 maggio: massima disponibilità per l'evento finale
Agli studenti che decideranno di recitare verrà chiesto di partecipare qualche volta agli incontri in sezione il martedì o giovedì pomeriggio (dalle ore 14.30 alle ore 16.00 circa).
Guidati da Maggie Rose e Mariacristina Cavecchi, docenti di Storia del teatro inglese, e da Giuseppe Scutellà e Lisa Mazoni di Puntozero Teatro, una compagnia che da oltre venticinque anni lavora all'IPM Beccaria, i partecipanti prenderanno parte a incontri con diversi ospiti (i cui nomi sono ancora da confermare) e a diverse esperienze artistiche per produrre dei materiali (frammenti teatrali, diari di bordo, poesie, disegni, fotografie, video, comunicati stampa) che faranno poi parte dello spettacolo finale.
Al termine del laboratorio gli studenti avranno avuto un'esperienza diretta di lavoro con un gruppo misto di ragazzi che sono stati o sono tuttora detenuti nel carcere minorile e avranno quindi acquisito molte nozioni sulla vita detentiva, sulla legge che la regola, ma anche sfatato molti stereotipi sui "giovani criminali".
Il lavoro sulle competenze creative individuali e il confronto con un gruppo di lavoro così eterogeneo consentirà agli studenti di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e li spingerà a mettersi in gioco in un modo inedito.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno avuto modo di leggere un testo teatrale da molteplici prospettive e quindi anche a capire quante opportunità professionali possa aprire loro lo studio del teatro shakespeariano.
Essendo coinvolti in tutte le fasi del lavoro, gli studenti acquisiranno competenze specifiche:
- capacità di lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala.
Al link https://vimeo.com/801210079 è disponibile un breve cortometraggio di 8 minuti dedicato al laboratorio, "La Statale al BeKKa" di Francesco Castagnino e Giacomo Colussi.
Il laboratorio prevede la partecipazione di non oltre 25 studenti e avrà luogo presso il Teatro Beccaria Puntozero (via dei Calchi Taeggi 20) nei seguenti giorni:
sabato 13 aprile 2024 (9.30-13.00)
sabato 27 aprile, 4 e 11 maggio 2024 (9.30-18.00)
venerdì 17 e sabato 18 maggio: massima disponibilità per l'evento finale
Agli studenti che decideranno di recitare verrà chiesto di partecipare qualche volta agli incontri in sezione il martedì o giovedì pomeriggio (dalle ore 14.30 alle ore 16.00 circa).
Prerequisiti
Durante il laboratorio verranno utilizzati sia l'italiano che l'inglese. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono delle competenze della lingua inglese.
Metodi didattici
Il laboratorio spinge i partecipanti a lavorare in modo creativo e in gruppo, sollecitandoli a:
- lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala.
- lettura critica del testo teatrale
- rielaborazione creativa di alcune scene shakespeariane;
- scrittura di diari di bordo;
- stesura di comunicati stampa;
- contatti con i giornalisti;
- utilizzo dei social per la promozione dell'evento teatrale conclusivo;
- ideazione grafica della locandina dell'evento e del programma di sala.
Materiale di riferimento
W. Shakespeare, "Romeo and Juliet", The New Cambridge Shakespeare, 2003;
W. Shakespeare, "Romeo e Giulietta", Torino, Einaudi, 2014.
W. Shakespeare, "Romeo e Giulietta", Torino, Einaudi, 2014.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Ai partecipanti è richiesta una partecipazione attiva a tutti i lavori del laboratorio.
Tutti sono coinvolti nella costruzione creativa e nella produzione dello spettacolo finale e anche della sua promozione. Tutti si cimentano nella scrittura di diari giornalieri, comunicati stampa, un testo teatrale.
Alcuni studenti si cimenteranno come attori nello spettacolo, migliorando così la capacità di parlare in pubblico e sostenere le proprie opinioni nei gruppi di lavoro - una capacità in cui gli studenti sono generalmente carenti e che va invece coltivata.
Tutti sono coinvolti nella costruzione creativa e nella produzione dello spettacolo finale e anche della sua promozione. Tutti si cimentano nella scrittura di diari giornalieri, comunicati stampa, un testo teatrale.
Alcuni studenti si cimenteranno come attori nello spettacolo, migliorando così la capacità di parlare in pubblico e sostenere le proprie opinioni nei gruppi di lavoro - una capacità in cui gli studenti sono generalmente carenti e che va invece coltivata.
Docente/i
Ricevimento:
27/5, ore 17.00; 3/6, ore 12.00; 12/6, ore 11.30. Teams, Codice: i2vrlh3. Previo appuntamento.
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