Legislazione alimentare

A.A. 2023/2024
4
Crediti massimi
32
Ore totali
SSD
IUS/03
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire le basi per l'acquisizione delle normative fondamentali dell'ordinamento italiano e comunitario che soprassiedono al settore agro-alimentare con ampia disamina delle norme di tipo repressivo e di tipo preventivo, nonché del recepimento delle principali Direttive in Regolamenti Europei e delle più significative violazioni di carattere penale.
Risultati apprendimento attesi
A fine corso lo studente avrà acquisito la metodologia di ricerca delle fonti normative nel settore alimentare e sarà in grado di utilizzare tale metodologia nell'ambito dei controlli ispettivi alimentari, nella stesura dei manuali operativi per il sistema HACCP e per tutti i sistemi atti a ridurre le non conformità, più gravi e meno gravi, sia nell'ambito della ristorazione collettiva che in quello delle aziende alimentari.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la trattazione dei seguenti argomenti:
Le fonti in materia di legislazione alimentare, il diritto all'alimentazione, dalla Costituzione alla normativa Europea per giungere al Codex Alimentarius
La verifica della qualità degli alimenti: da un sistema normativo repressivo ad un sistema di tipo preventivo. L'evoluzione del concetto di legislazione alimentare da mero strumento sanzionatorio delle violazioni a strumento di ausilio per gli operatori del settore al fine del perseguimento della qualità e salubrità degli alimenti e per la tutela dei consumatori. L'autocontrollo ed il "pacchetto igiene"
I sistemi di controllo degli alimenti. Il sistema HACCP ed i suoi principi, gli standard ISO, I controlli obbligatori e la vigilanza degli Organi Ufficiali con ampia trattazione delle modalità di ispezione nel settore alimentare sino all'erogazione delle prescrizioni.
I reati in materia alimentare previsti dal Codice Penale suddivisi per singole fattispecie.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Andrea Vitale. Manuale di legislazione alimentare, quinta edizione, edito da Franco Angeli Editore.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'accertamento dell'effettivo conseguimento dei risultati di apprendimento attesi da parte dello studente avviene mediante esame orale.
Verrà valutata la conoscenza delle principali e fondamentali normative dell'ordinamento italiano e comunitario che soprassiedono al settore agro-alimentare nonché la capacità metodologica di ricerca delle stesse al fine della loro applicazione pratica.
Le date degli appelli ed il termine di iscrizione per sostenere l'esame sono comunicate attraverso l'applicativo di Ateneo (UNIMIA).
La valutazione si esprime mediante voto in trentesimi.
Il voto viene comunicato ad ogni singolo studente mediante e-mail automatizzata dal sistema di verbalizzazione di ateneo.

Gli studenti con DSA e con disabilità sono pregati di contattare via mail il Docente almeno 10 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate.
Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) e [email protected] (per studenti con disabilità).
IUS/03 - DIRITTO AGRARIO - CFU: 4
Lezioni: 32 ore
Docente: Vitale Andrea
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì ore 14.00
Istituto di Economia Agraria, I piano, via Celoria