Letteratura italiana

A.A. 2023/2024
12
Crediti massimi
80
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una preparazione critica sugli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al Seicento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere, entro il contesto storico e secondo una adeguata periodizzazione, gli aspetti e le questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al Seicento, con specifico riferimento ai generi, temi e poetiche, autori e opere, modalità di trasmissione dei testi e loro definizione sul piano filologico. Inoltre lo studente dovrà conoscere gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie critiche necessarie ad analizzare e interpretare i testi.

Competenze
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

A-De

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Parte A (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana: dalle Origini all'età dell'Umanesimo [prof. Gabriele Baldassari]
Parte B (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana: dal Rinascimento al Barocco [prof. Gabriele Baldassari]
Parte C (20 ore, 3 cfu): La vita nova di Dante Alighieri [prof. Gabriele Baldassari]
Parte D (20 ore, 3 cfu): Elementi di retorica e di metrica esemplificati su testi della tradizione. Indicazioni bibliografiche e citazioni [prof. Matteo Bosisio]

Il corso è rivolto agli studenti del triennio del Corso di laurea in Lettere il cui cognome inizia con A-De (12 CFU) e del Corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione (6 o 9 CFU), immatricolati negli anni 2019-2020 e 2020-2021: questi ultimi prepareranno le parti A e C (6 cfu; esame solo orale) o A, B e C (9 cfu; esame scritto e orale).

Il programma delle parti A e B prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti (tra parentesi le opere a cui sarà dedicata particolare attenzione):
- la Scuola Siciliana;
- la poesia toscana del Duecento;
- lo Stil novo;
- Dante Alighieri;
- Francesco Petrarca (Canzoniere);
- Giovanni Boccaccio (Decameron);
- l'Umanesimo;
- l'ambiente mediceo: Luigi Pulci (Morgante), Lorenzo de' Medici, Poliziano (Stanze per la giostra);
- Matteo Maria Boiardo (Orlando innamorato)
- il petrarchismo;
- la trattatistica del Cinquecento: Bembo (Prose della volgar lingua) e Castiglione (Libro del Cortegiano);
- Niccolò Machiavelli (Principe e Mandragola);
- Ludovico Ariosto (Orlando furioso);
- Torquato Tasso (Gerusalemme liberata);
- Giovan Battista Marino (Adone) e la poesia barocca;
- Galileo Galilei.
La parte C avrà per oggetto la Vita nova di Dante Alighieri, di cui saranno analizzati momenti particolarmente significativi e questioni critiche.
La parte D presenterà approfondimenti di retorica e metrica, con esercitazioni di lettura e di analisi di alcuni testi, e nozioni di base della citazione bibliografica.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti d'accesso. Si fa presente però che gli studenti del Corso di Laurea in Lettere immatricolati nell'a.a. 2023-2024 che al test di accesso abbiano ottenuto un punteggio inferiore a 25 nell'area "Comprensione del testo" sono indirizzati a adempiere agli Obblighi formativi aggiunti (OFA) previsti, che mirano in particolare a colmare carenze pregresse in questa disciplina. Tutti gli studenti immatricolati nell'a.a. 2023-2024 sono tenuti a consultare la pagina dedicata agli OFA nel sito del Corso di laurea in Lettere per sapere qual è il percorso indicato per loro.
Metodi didattici
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel.
La lettura dei testi partirà sempre dalla parafrasi, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.
Le lezioni dedicate alla Vita nova di Dante prenderanno in considerazione aspetti e questioni dell'opera a diversi livelli, nell'intento di familiarizzare gli studenti con la complessità di un testo antico e con i metodi impiegati nella sua interpretazione.
Anche grazie al modulo D gli studenti potranno conoscere strumenti e metodi di analisi e apprendere il lessico della disciplina. Attraverso molteplici esempi e lezioni specificamente dedicate ad alcuni testi si metteranno a fuoco le principali nozioni metriche e retoriche e si introdurranno gli studenti all'analisi stilistica.
Grande importanza rivestirà anche la partecipazione ai molteplici incontri proposti dal Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti
Per le parti A e B gli studenti dovranno preparare le pp. 1-240 di Antologia della letteratura italiana. Dalla scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022 (per la parte A pp. 1-127) e i relativi argomenti di storia della letteratura su un manuale a scelta (indicazioni verranno date nella presentazione del corso, che sarà poi disponibile su Ariel).
Dalla stessa Antologia dovranno essere preparati in particolare per la parte di parafrasi e commento i seguenti testi:
- parte A: Giacomo da Lentini, Amore è uno disio (pp. 7-8); Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (pp. 17-20); Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira (pp. 20-21); Guido Cavalcanti, Tu m'hai sì piena di dolor la mente (pp. 21-22); Dante Alighieri, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io (pp. 32-33); Dante Alighieri, Così nel mio parlar vogli'esser aspro (pp. 33-37); Francesco Petrarca, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono (pp. 64-65); Francesco Petrarca, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi (pp. 68-69); Francesco Petrarca, La vita fugge, et non s'arresta una hora (pp. 74-75); Francesco Petrarca, Zephiro torna, e 'l bel tempo rimena (pp. 75-76); Angelo Poliziano, Stanze per la giostra I 8-24 (pp. 119- 124); Lorenzo de' Medici, Canzona di Bacco (pp. 125-127); Matteo Maria Boiardo, Inamoramento de Orlando I i 1-3 (pp. 131-132);
- parte B: Pietro Bembo, Crin d'oro crespo e d'ambra tersa e pura (p. 152); Francesco Berni, Chiome d'argento fino, irte e attorte (pp. 153-154); Giovanni della Casa, Questa vita mortal, che 'n una o 'n due (pp. 156-157); Baldassarre Castiglione, Libro del Cortegiano I xxvi (pp. 161-163); Niccolò Machiavelli, Lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513 (pp. 168-174); Ludovico Ariosto, Orlando furioso I 1-4 (pp. 190-191); Ludovico Ariosto, Orlando furioso XII 1-22 (pp. 191-198); Torquato Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5 (pp. 216-218); Torquato Tasso, Gerusalemme liberata III 16-31 (pp. 218-223); Giambattista Marino, Adone III 156-161 (pp. 227-229); Galileo Galilei, Il Saggiatore 21 (pp. 237-240).
Per la parte C gli studenti dovranno preparare:
- Dante, Vita nova, nell'edizione a cura di Stefano Carrai, Milano, Rizzoli (Bur), con l'Introduzione;
- Roberto Rea, Dante: guida alla Vita nuova, Roma, Carocci;
- gli appunti delle lezioni.
Nel corso delle lezioni si suggeriranno altre letture facoltative.
I materiali oggetto della parte D saranno preventivamente pubblicati su Ariel. Per la stessa parte gli studenti dovranno preparare i seguenti volumi (limitatamente ai capitoli indicati):
- Pietro G. Beltrami, «Gli strumenti della poesia», Bologna, il Mulino, 1996 e successive edizioni (capitolo II. Contare le sillabe; capitolo III. L'accento; capitolo IV. I versi italiani; capitolo V. La rima; capitolo VI. Verso e rime nella storia della metrica regolare italiana; capitolo VII. Forme regolate e forme fisse: A. Canzone, §§ 152-164; B. Sonetto; C. Ballata, §§ 190-191 e 193-199; E. Terza rima; F. Ottava rima; capitolo X. Le forme metriche nella storia della poesia italiana).
- Bice Mortara Garavelli, «Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche», Roma-Bari, Laterza, 2010 e successive edizioni.


Studenti non frequentanti
Per le parti A e B gli studenti dovranno preparare le pp. 1-240 di Antologia della letteratura italiana. Dalla scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022 (per la parte A pp. 1-127) e i relativi argomenti di storia della letteratura su un manuale a scelta (indicazioni verranno date nella presentazione del corso, che sarà poi disponibile su Ariel).
Dalla stessa Antologia dovranno essere preparati in particolare per la parte di parafrasi i seguenti testi:
- parte A: Giacomo da Lentini, Amore è uno disio (pp. 7-8); Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (pp. 17-20); Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira (pp. 20-21); Guido Cavalcanti, Tu m'hai sì piena di dolor la mente (pp. 21-22); Dante Alighieri, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io (pp. 32-33); Dante Alighieri, Così nel mio parlar vogli'esser aspro (pp. 33-37); Francesco Petrarca, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono (pp. 64-65); Francesco Petrarca, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi (pp. 68-69); Francesco Petrarca, La vita fugge, et non s'arresta una hora (pp. 74-75); Francesco Petrarca, Zephiro torna, e 'l bel tempo rimena (pp. 75-76); Angelo Poliziano, Stanze per la giostra I 8-24 (pp. 119- 124); Lorenzo de' Medici, Canzona di Bacco (pp. 125-127); Matteo Maria Boiardo, Inamoramento de Orlando I i 1-3 (pp. 131-132);
- parte B: Pietro Bembo, Crin d'oro crespo e d'ambra tersa e pura (p. 152); Francesco Berni, Chiome d'argento fino, irte e attorte (pp. 153-154); Giovanni della Casa, Questa vita mortal, che 'n una o 'n due (pp. 156-157); Baldassarre Castiglione, Libro del Cortegiano I xxvi (pp. 161-163); Niccolò Machiavelli, Lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513 (pp. 168-174); Ludovico Ariosto, Orlando furioso I 1-4 (pp. 190-191); Ludovico Ariosto, Orlando furioso XII 1-22 (pp. 191-198); Torquato Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5 (pp. 216-218); Torquato Tasso, Gerusalemme liberata III 16-31 (pp. 218-223); Giambattista Marino, Adone III 156-161 (pp. 227-229); Galileo Galilei, Il Saggiatore 21 (pp. 237-240).
Per la parte C gli studenti dovranno preparare:
- Dante, Vita nova, nell'edizione a cura di Luca Carlo Rossi, Milano, Mondadori, Oscar, con Introduzione e Postfazione;
- Roberto Rea, Dante: guida alla Vita nuova, Roma, Carocci.
Per la parte D, oltre ai due libri indicati per gli studenti frequentanti, gli studenti non frequentanti dovranno preparare in aggiunta un volume a scelta tra i seguenti:
- Guglielmo Gorni, «Metrica e analisi letteraria», Bologna, il Mulino, 1993 e successive edizioni (parte I. Le forme primarie del testo poetico).
- Andrea Afribo, «Petrarca e petrarchismo», Roma, Carocci, 2009 (parte I. Petrarca).
- Fabio Magro e Arnaldo Soldani, «Il sonetto italiano. Dalle origini a oggi», Roma, Carocci, 2017 (capitolo 1. La forma, il genere; capitolo 2. Le origini; capitolo 3. Petrarca e il Trecento).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame da 12 e 9 cfu consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulla parte C e sulla parte D (solo C per 9 cfu), volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma. L'esame da 6 cfu avrà svolgimento solo orale, sulle parti A e C.
La prova scritta si tiene a dicembre 2023 (con possibilità di accesso all'orale solo dall'appello di gennaio), febbraio (con possibilità di accesso all'orale solo dall'appello di giugno), maggio e settembre 2024 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Il superamento della prova scritta vale per un anno. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 100 minuti, è a risposta aperta ed è articolata su tre domande: una domanda incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, una domanda che richiede di commentare un testo dell'antologia in programma riportandolo ad aspetti e questioni di storia letteraria, una domanda che consiste nella parafrasi di uno dei testi in programma e nella risposta ad alcune domande di comprensione. Gli studenti che, sulla base del test di autovalutazione obbligatorio, abbiano dovuto sostenere il corso Ofa di comprensione del testo e abbiano superato la prova finale non dovranno sostenere la terza domanda.
La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della terza domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C, e in domande sulle nozioni di metrica e retorica della parte D. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Indicazioni dettagliate sul programma e sulla prova d'esame saranno fornite nella prima lezione del corso e proposte attraverso una presentazione che sarà poi disponibile su Ariel: qui gli studenti troveranno esempi di domande proposte negli appelli scritti.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a recarsi a ricevimento dai docenti per i necessari chiarimenti sullo svolgimento dell'esame.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica D
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Bosisio Matteo

Di-N

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Corso di 80 ore, 12 cfu

Parte A (20 ore, 3 CFU): La letteratura italiana dei primi secoli [Stefania Baragetti]
Parte B (20 ore, 3 CFU): La letteratura italiana dall'Umanesimo al Barocco [Stefania Baragetti]
Parte C (20 ore, 3 CFU): Tra letteratura e storia: "Il Principe" di Niccolò Machiavelli [Stefania Baragetti]
Parte D (20 ore, 3 CFU): Elementi di retorica e di metrica illustrati su testi della tradizione italiana [Giada Guassardo]

Il corso (prima annualità) è rivolto agli studenti del triennio il cui cognome inizia con Di-N del Corso di laurea in Lettere (12 CFU; esame scritto e orale) e del Corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione (6 o 9 CFU): questi ultimi prepareranno le parti A e C (6 CFU; esame solo orale) o A, B e C (9 CFU; esame scritto e orale). Per l'esame da 12 CFU gli studenti prepareranno tutte e quattro le parti.

L'insegnamento è articolato in quattro parti. Il programma delle parti A (dalla Scuola Siciliana a Petrarca) e B (dall'Umanesimo al Barocco) prevede l'approfondimento dei seguenti argomenti: la Scuola Siciliana e la poesia toscana del Duecento; lo Stil novo; Dante (in particolare "Rime" e "Vita nova"); Petrarca (con particolare riguardo per il "Canzoniere"); Boccaccio ("Decameron"); l'Umanesimo del Quattrocento; la Firenze di Lorenzo de' Medici, Poliziano ("Stanze per la giostra") e Pulci ("Morgante"); Boiardo ("Orlando innamorato"); il Petrarchismo; la trattatistica del Cinquecento (in particolare Bembo, Castiglione, Guicciardini); Ariosto (con particolare riguardo per l'"Orlando furioso"); Tasso (in particolare la "Gerusalemme liberata"); la poesia del Barocco (Marino); Galileo e la rivoluzione scientifica ("Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", "Il Saggiatore").
La parte C, monografica, è dedicata alla lettura e al commento del "Principe" di Niccolò Machiavelli.
La parte D presenta approfondimenti di retorica e di metrica, attraverso esercitazioni di lettura e analisi di testi, e nozioni di base della citazione bibliografica.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti d'accesso. Si fa presente però che gli studenti del Corso di Laurea in Lettere immatricolati nell'a.a. 2023-2024 che al test di accesso abbiano ottenuto un punteggio inferiore a 25 nell'area della "Comprensione del testo" sono indirizzati a adempiere agli Obblighi formativi aggiunti (OFA) previsti, che mirano in particolare a colmare carenze pregresse in questa disciplina. Tutti gli studenti immatricolati nell'a.a. 2023-2024 sono tenuti a consultare la pagina dedicata agli OFA nel sito del Corso di laurea in Lettere per sapere qual è il percorso indicato per loro.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria.
Le lezioni saranno frontali e finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e del linguaggio proprio della disciplina.
Durante le lezioni delle parti A e B, anche grazie alla proiezione di slides, verranno offerte le coordinate principali per collocare storicamente gli autori, le opere, le correnti della storia della letteratura italiana fra i secoli Duecento e Seicento. L'attenzione sarà inoltre rivolta alle questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti e dei testi esaminati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); alla trasmissione e ricezione delle opere; ai principali aspetti formali dei testi commentati. La lettura dei testi prenderà sempre avvio dalla parafrasi, per poi dare rilievo agli elementi tematici, concettuali e stilistici più significativi.
Le lezioni della parte C dedicate al "Principe" di Machiavelli saranno incentrate sul contesto storico, letterario e culturale dell'autore, nonché su vicende compositive, struttura, scelte formali, fonti e finalità dell'opera.
Attraverso la lettura e l'analisi di testi della tradizione letteraria italiana, la parte D si concentrerà sugli aspetti metrici e retorici, permettendo di famigliarizzare con gli elementi di base della disciplina attraverso un contatto diretto con il testo.
Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel.
Oltre a procurarsi la bibliografia indicata in questo stesso programma, gli studenti non frequentanti dovranno confrontarsi con i docenti via mail o durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti

Parti A e B

Gli studenti dovranno preparare gli argomenti di storia della letteratura italiana trattati durante le lezioni, con i relativi testi raccolti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022. Per consolidare l'inquadramento storico e letterario degli autori e delle opere analizzati, è indispensabile ricorrere a un manuale di storia della letteratura italiana, che gli studenti sono liberi di scegliere. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:

- Giulio Ferroni, "Profilo storico della letteratura italiana", 2 voll., Einaudi;
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", 2 voll., Mondadori Università;
- "Letteratura italiana", a cura di Andrea Battistini, 2 voll., il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato (3 voll., fino a quello su Il secondo Cinquecento. Seicento. Settecento);
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher (3 voll.: Dalle origini ai siculo-toscani; 1. Dallo stilnovo a Tasso; 2. Dal Barocco a Manzoni);
- Claudio Giunta, "Cuori intelligenti", DeAgostini-Garzanti (Edizione blu: 2 voll., fino a quello su Dal Barocco al Romanticismo);
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher (3 voll., fino a quello su Dal Barocco all'età dei Lumi).

All'inizio del corso, sul sito Ariel verrà fornito un elenco dettagliato dei testi delle parti A e B che saranno oggetto della prova d'esame.

Parte C

1. Lettura integrale de "Il Principe" di Niccolò Machiavelli nella edizione a cura di Raffaele Ruggiero, Milano, Rizzoli-BUR, 2008 (o ristampe successive).
2. Lettura della missiva di Niccolò Machiavelli a Francesco Vettori (10 dicembre 1513) presente nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022, pp. 168-174.

Si dovranno studiare i seguenti saggi contenuti nel volume "Machiavelli", a cura di Emanuele Cutinelli-Rendina e Raffaele Ruggiero, Roma, Carocci, 2018:

1. Emanuele Cutinelli-Rendina, "Tra Firenze e l'Europa: i tempi e la vita di Niccolò Machiavelli", pp. 17-43.
2. Gian Mario Anselmi, "Il Principe e i Discorsi", pp. 71-95.
3. Raffaele Ruggiero, "Lingua e stile", pp. 185-201.

Durante le lezioni si suggeriranno letture facoltative, di cui si darà notizia nel sito Ariel.

Parte D

A integrazione degli argomenti spiegati a lezione e illustrati nelle relative presentazioni PowerPoint (che saranno caricate sul portale Ariel), gli studenti dovranno prepararsi sui seguenti volumi:

Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, Il Mulino, 2012, capp. I-VII (pp. 11-144).
Bice Mortara Garavelli, Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche, Roma-Bari, Laterza, 2011.

Le nozioni di metrica e retorica apprese nel corso dovranno essere padroneggiate non solo sul piano teorico, ma anche e soprattutto nell'approccio diretto ai testi: gli studenti dovranno dunque saper dividere i versi in sillabe metriche, comprendere la loro misura, riconoscere le forme metriche e le figure retoriche adottate nei testi che verranno loro sottoposti. Questi ultimi saranno tratti dall'"Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022, con particolare attenzione ai seguenti:

Guittone d'Arezzo, Ahi lasso!, or è stagion de doler tanto, vv. 1-15 (p. 11)
Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (pp. 17-20)
Guido Cavalcanti, Tu m'hai sì piena di dolor la mente (pp. 21-22)
Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei (p. 22)
Dante Alighieri, Donne ch'avete intelletto d'amore (pp. 28-31)
Dante Alighieri, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io (pp. 32-33)
Dante Alighieri, Così nel mio parlar vogli' esser aspro (pp. 33-37)
Francesco Petrarca, Rvf, 22 (pp. 65-67)
Francesco Petrarca, Rvf, 90 (pp. 68-69)
Francesco Petrarca, Rvf, 128 (pp. 69-75)
Angelo Poliziano, Stanze per la giostra, I, 8-24 (pp. 119-124)
Luigi Pulci, Morgante, XVIII, 112-120 (pp. 116-119)
Lorenzo de' Medici, Canzona di Bacco (pp. 125-127)
Pietro Bembo, Crin d'oro crespo e d'ambra tersa e pura (p. 152)
Giovanni Della Casa, Questa vita mortal, che 'n una o 'n due (pp. 156-167)
Ludovico Ariosto, Orlando furioso, I, 1-4 (pp. 190-191)
Ludovico Ariosto, Orlando furioso, XII, 1-22 (pp. 191-198)
Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I, 1-5 (pp. 216-218)
Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, III, 16-31 (pp. 218-223)
Giambattista Marino, Adone X, ottave 39-47 (pp. 229-232)

Ulteriori materiali saranno forniti a lezione e caricati sul portale Ariel.


Studenti non frequentanti

Parti A e B

Gli studenti dovranno preparare gli argomenti di storia della letteratura italiana trattati durante le lezioni, con i relativi testi raccolti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022. Per consolidare l'inquadramento storico e letterario degli autori e delle opere analizzati, è indispensabile ricorrere a un manuale di storia della letteratura italiana, che gli studenti sono liberi di scegliere. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:

- Giulio Ferroni, "Profilo storico della letteratura italiana", 2 voll., Einaudi;
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", 2 voll., Mondadori Università;
- "Letteratura italiana", a cura di Andrea Battistini, 2 voll., il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato (3 voll., fino a quello su Il secondo Cinquecento. Seicento. Settecento);
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher (3 voll.: Dalle origini ai siculo-toscani; 1. Dallo stilnovo a Tasso; 2. Dal Barocco a Manzoni);
- Claudio Giunta, "Cuori intelligenti", DeAgostini-Garzanti (Edizione blu: 2 voll., fino a quello su Dal Barocco al Romanticismo);
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher (3 voll., fino a quello su Dal Barocco all'età dei Lumi).

All'inizio del corso, sul sito Ariel verrà fornito un elenco dettagliato dei testi delle parti A e B che saranno oggetto della prova d'esame.

Parte C

1. Lettura integrale de "Il Principe" di Niccolò Machiavelli nella edizione a cura di Raffaele Ruggiero, Milano, Rizzoli-BUR, 2008 (o ristampe successive).
2. Lettura della missiva di Niccolò Machiavelli a Francesco Vettori (10 dicembre 1513) presente nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022, pp. 168-174.

Si dovranno studiare i seguenti saggi contenuti nel volume "Machiavelli", a cura di Emanuele Cutinelli-Rendina e Raffaele Ruggiero, Roma, Carocci, 2018:

1. Emanuele Cutinelli-Rendina, "Tra Firenze e l'Europa: i tempi e la vita di Niccolò Machiavelli", pp. 17-43.
2. Gian Mario Anselmi, "Il Principe e i Discorsi", pp. 71-95.
3. Raffaele Ruggiero, "Lingua e stile", pp. 185-201.

A questi contributi si dovrà aggiungere lo studio di Riccardo Bruscagli, "Machiavelli", Bologna, il Mulino, 2008, pp. 35-125.

Durante le lezioni si suggeriranno letture facoltative, di cui si darà notizia nel sito Ariel.

Parte D

In aggiunta al programma previsto per i frequentanti è richiesta la lettura di due saggi a scelta fra:

1) Andrea Afribo, Petrarca e petrarchismo. Capitoli di lingua, stile e metrica, Bologna, Carocci, 2009, 2. La rima nei Fragmenta, pp. 35-61 (fino a 2.5 incluso);
2) Luigi Blasucci, Lettura metrica (ma non solo) di un segmento della pazzia di Orlando («Furioso», XXIII, 100-15), in Sulla struttura metrica del «Furioso» e altri studi ariosteschi, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2014, pp. 133-166;
3) Guglielmo Gorni, Le forme primarie del testo poetico, I. La canzone, in Metrica e analisi letteraria, Bologna, il Mulino, 1993, pp. 15-62;
4) Fabio Magro, Arnaldo Soldani, Il sonetto italiano. Dalle origini a oggi, Roma, Carocci, 2017, 2. Le origini, pp. 23-39.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
-Modalità: l'esame da 6 CFU (parti A e C) avrà svolgimento solo orale. L'esame da 12 e 9 CFU consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulle parti C e D (12 CFU; solo C per 9 CFU), volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti e sui testi in programma. La prova scritta si tiene a dicembre 2023 (con possibilità di accesso alla prova orale soltanto da gennaio 2024), febbraio 2024 (con possibilità di accesso alla prova orale soltanto da giugno 2024), maggio e settembre 2024; il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale. La prova scritta dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.

- Tipologia della prova: la prova scritta, della durata di 90 minuti, è a risposta aperta ed è articolata su tre quesiti: il primo è incentrato su una delle opere o autori o scuole in programma; la seconda prevede di commentare un testo presente nell'antologia in programma; la terza consiste nel riconoscimento e nella parafrasi di uno dei testi in programma e nella risposta ad alcune brevi domande su di esso. Gli studenti che, sulla base del test di accesso, abbiano frequentato il corso OFA di "Comprensione del testo" e abbiano superato la prova finale non dovranno sostenere la terza domanda.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C e sulle nozioni di metrica e retorica prese in esame nella parte D. Lo studente dovrà inoltre dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo.

- Parametri di valutazione: la prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della terza domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di avere conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo.
La prova orale sarà valutata in base alla capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia, e di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

- Tipo di valutazione: il voto finale, espresso in trentesimi, contemplerà anche il giudizio della prova scritta.

Le informazioni sul programma e sull'esame verranno illustrate durante la prima lezione del corso: le slides della presentazione saranno messe a disposizione degli studenti frequentanti e non frequentanti.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica D
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Guassardo Giada

O-Z

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Titolo del corso: Storia e interpretazione del testo letterario (80 ore, 12 cfu)

Parte A (20 ore, 3 cfu): I primi secoli [Sandra Carapezza]
Parte B (20 ore, 3 cfu): Dall'umanesimo al barocco [Sandra Carapezza]
Parte C (20 ore, 3 cfu): Il "Cortegiano" di Baldassarre Castiglione e la "querelle des femmes" [Sandra Carapezza]
Parte D (20 ore, 3 cfu): Elementi di metrica e retorica e nozioni di genere letterario nella tradizione italiana [Sandra Carapezza]

Il corso (prima annualità) è rivolto alle studentesse e agli studenti del triennio il cui cognome inizia con O-Z del Corso di laurea in Lettere (12 CFU). Chi sostiene un esame da 12 CFU preparerà tutte e quattro le parti. Chi sostiene un esame da 9 CFU preparerà le parti A, B e C (solo Scienze umanistiche per la Comunicazione immatricolati nel 2019/20 o 2020/21, o corso singolo). Le studentesse e gli studenti che sosterranno un esame da 6 CFU accederanno direttamente alla prova orale e prepareranno le parti A e C.
Attenzione: le studentesse e gli studenti che seguono come 'corso singolo' e che hanno già sostenuto un esame di Letteratura italiana devono concordare il programma con la docente.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due parti (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini al Barocco; la parte C è dedicata all'analisi del "Cortegiano" nel contesto del genere e dell'epoca; la parte D presenterà, attraverso esercitazioni di lettura e di analisi di testi, approfondimenti della parte istituzionale relativa alla retorica, alla metrica e alla nozione di genere letterario.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti d'accesso. Si fa presente però che le studentesse e gli studenti del Corso di Laurea in Lettere immatricolate/i nell'a.a. 2023-2024 che al test di accesso abbiano ottenuto un punteggio inferiore a 25 nell'area della "Comprensione del testo" sono indirizzate/i a adempiere agli Obblighi formativi aggiunti (OFA) previsti, che mirano in particolare a colmare carenze pregresse in questa disciplina. Tutte le studentesse e tutti gli studenti devono consultare la pagina dedicata agli OFA nel sito del Corso di laurea in Lettere per sapere qual è il percorso indicato per loro.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica delle parti A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.

Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili sul sito didattico Ariel.

La lettura dei testi partirà dalla parafrasi, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.

Nella parte C, l'analisi del "Cortegiano" di Baldassarre Castiglione, focalizzata specificamente sul terzo libro, e la presentazione dei materiali di confronto caricati su Ariel, nonché della bibliografia critica permetteranno un approfondimento critico su uno dei principali testi della tradizione letteraria italiana e sulla "querelle des femmes" nel Cinquecento. I testi saranno collocati nell'evoluzione del genere del trattato e nel contesto del dibattito europeo sulla questione della donna; saranno inoltre poste in rilievo le soluzioni formali adottate dall'autore. Le lezioni della parte C saranno un momento di approfondimento per affinare strumenti e metodi di analisi e per apprendere il lessico della disciplina.

Nella parte D lo studio dei materiali caricati su Ariel permetterà di conoscere tanto gli elementi formali quanto gli elementi di continuità, trasformazione e mescolanza delle forme metriche e della nozione di genere letterario.
Materiale di riferimento
Parte A
I testi relativi alle parti A e B saranno resi disponibili in una Dispensa, pubblicata in Ariel (Contenuti > Materiali Didattici) all'inizio del corso. Sarà cura delle studentesse e degli studenti scaricare integralmente i materiali così forniti. Non sarà prodotta nessuna dispensa cartacea.
Per la preparazione è indispensabile un sicuro inquadramento storico e culturale di autori e opere. Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica o a un manuale universitario (per esempio Guglielmino-Grosser, "Il sistema letterario", Milano, Principato; Grosser, "Il canone letterario", Milano, Principato; Segre-Martignoni, "Leggere il mondo", Milano, Bruno Mondadori; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, "Letteratura italiana", Milano, Mondadori). Come sussidio per l'analisi dei testi si raccomanda "Antologia della Letteratura italiana", a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022.

Parte B
Vale quanto indicato per la parte A.

Parte C
Testo di riferimento:
Baldassar Castiglione, "Il libro del Cortegiano", a cura di Walter Barberis, Torino, Einaudi [varie edizioni], oppure Baldassar Castiglione, "Il Libro del Cortegiano", introduzione di Amedeo Quondam, Milano, Garzanti [varie edizioni]

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, trama, temi, stile). Devono essere studiati i testi introduttivi dei curatori dell'edizione scelta. Le parti dell'opera che saranno specifico argomento di esame saranno indicate sul sito Ariel della docente. Il corso sarà comunque incentrato sul terzo libro del "Cortegiano".
Ulteriori testi analizzati durante il corso saranno forniti su file distinti sempre sul sito Ariel.

Inoltre è richiesta la lettura di tre saggi critici, come spiegato qui di seguito:

Primo saggio: Francesco Sberlati, "Dalla donna di palazzo alla donna di famiglia: Pedagogia e cultura femminile tra Rinascimento e Controriforma", in "I Tatti Studies in the Italiana Renaissance", 7, 1997, pp. 119-174.

Secondo saggio: Angela Carella, "Il Libro del Cortegiano di Baldassarre Castiglione", in "Letteratura italiana. Le Opere", Torino, Einaudi

Terzo saggio: uno a scelta tra i seguenti:
- Marina Zancan, "La donna nel Cortegiano di B. Castiglione. Le funzioni del femminile nell'immagine di corte", in "Nel cerchio della luna. Figure di donna in alcuni testi del XVI secolo", a cura di Marina Zancan, Venezia, Marsilio, 1983, pp. 13-56.
-Valeria Finucci, "La donna di corte", in "Annali di italianistica", 7, 1989, pp. 83-103
-Claudio Scarpati, "Osservazioni sul Terzo libro del Cortegiano", in "Aevum", 66, 1992, pp. 519-537.
- Maria Luisa Doglio, "Introduzione", in Galeazzo Flavio Capra, "Della eccellenza e dignità delle donne", a cura di Maria Luisa Doglio, Roma, Bulzoni, 2001, pp. 13-62.
- Roberta Morosini, "Lucrezia: eroina e no. Considerazioni in margine a due recenti studi sulla «onestade»", in "Intersezioni", 37/2, 2017, pp. 249-265.
- Paola Cosentino, "Tragiche eroine. Virtú femminili fra poesia drammatica e trattati sul comportamento", in "Italique", 9, 2006, pp. 68-99.
-Margarete Zimmermann, "L'eccezione veneziana. La querelle italiana nel contesto europeo", in "Conflitti culturali a Venezia dalla prima età moderna a oggi", Firenze, Cesati, 2014, pp. 181-189.
- Virginia Cox, "Moderata Fonte and The Worth of Women", in Moderata Fonte, "The Worth of Women", by Virginia Cox, University of Chicago Press, London-Chicago, 1997, pp. 1-23.
- Letizia Panizza, "Introduction to the Translation", in Lucrezia Marinella, "The nobility and excellence of Women and the Defects and Vices of Men", niversity of Chicago Press, London-Chicago, 1999, pp. 1-34.

Parte D
I materiali oggetto del corso saranno preventivamente pubblicati su Ariel.

Bibliografia specifica è invece costituita da un testo a scelta tra i seguenti (limitatamente ai capitoli indicati)
- Pietro G. Beltrami, La metrica italiana, il Mulino, 1991, capitolo 1. Elementi di teoria metrica, capitolo 2. Profilo storico della metrica italiana (solo paragrafo 2.1. Metrica italiana e metrica romanza dalle origini alla fine del Quattrocento)
- Guglielmo Gorni, Metrica e analisi letteraria, il Mulino, 1993, Parte prima. Le forme primarie del testo poetico
- Fabio Magno e Arnaldo Soldani, Il sonetto italiano dalle origini a oggi, Carocci, 2017, capitoli 1. La forma, il genere, 2. Le origini, 3. Petrarca e il Trecento

NON FREQUENTANTI
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti

Parti A e B
Per le parti A e B il programma è invariato rispetto a quello per frequentanti. È però vivamente consigliato un colloquio informativo nell'orario di ricevimento della docente (verificare l'orario aggiornato sul sito Unimi > Chi e dove > Carapezza Sandra).


Parte C
Testo di riferimento:
Baldassar Castiglione, "Il libro del Cortegiano", a cura di Walter Barberis, Torino, Einaudi [varie edizioni], oppure Baldassar Castiglione, "Il Libro del Cortegiano", introduzione di Amedeo Quondam, Milano, Garzanti [varie edizioni]

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, trama, temi, stile). Devono essere studiati i testi introduttivi dei curatori dell'edizione scelta. Le parti dell'opera che saranno specifico argomento di esame saranno indicate sul sito Ariel della docente. Il corso sarà comunque incentrato sul terzo libro del "Cortegiano".
Ulteriori testi analizzati durante il corso saranno forniti su file distinti sempre sul sito Ariel.

Inoltre è richiesta la lettura dei seguenti saggi critici:
-Francesco Sberlati, "Dalla donna di palazzo alla donna di famiglia: Pedagogia e cultura femminile tra Rinascimento e Controriforma", in "I Tatti Studies in the Italiana Renaissance", 7, 1997, pp. 119-174.
- Angela Carella, "Il Libro del Cortegiano di Baldassarre Castiglione", in "Letteratura italiana. Le Opere", Torino, Einaudi
- Marina Zancan, "La donna nel Cortegiano di B. Castiglione. Le funzioni del femminile nell'immagine di corte", in "Nel cerchio della luna. Figure di donna in alcuni testi del XVI secolo", a cura di Marina Zancan, Venezia, Marsilio, 1983, pp. 13-56.
-Valeria Finucci, "La donna di corte", in "Annali di italianistica", 7, 1989, pp. 83-103
-Claudio Scarpati, "Osservazioni sul Terzo libro del Cortegiano", in "Aevum", 66, 1992, pp. 519-537.

Parte D
Due testi a scelta tra i seguenti (limitatamente ai capitoli indicati)
- Pietro G. Beltrami, La metrica italiana, il Mulino, 1991, capitolo 1. Elementi di teoria metrica, capitolo 2. Profilo storico della metrica italiana (solo paragrafo 2.1. Metrica italiana e metrica romanza dalle origini alla fine del Quattrocento)
- Guglielmo Gorni, Metrica e analisi letteraria, il Mulino, 1993, Parte prima. Le forme primarie del testo poetico
- Fabio Magno e Arnaldo Soldani, Il sonetto italiano dalle origini a oggi, Carocci, 2017, capitoli 1. La forma, il genere, 2. Le origini, 3. Petrarca e il Trecento.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame da 12 e 9 cfu consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulle parti C e D (12 cfu; solo C, 9 cfu), volte ad accertare le conoscenze sugli argomenti in programma. L'esame da 6 cfu avrà svolgimento solo orale, sulle parti A e C.
La prova scritta si tiene a dicembre 2023, maggio e settembre 2024 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.

La prova scritta, della durata di 90 minuti, è a risposta aperta ed è articolata su tre domande: una domanda per ognuna delle due parti (A e B), incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, e una domanda che consiste nel riconoscimento e nella parafrasi di uno dei testi in programma. Le studentesse e gli studenti che, sulla base del test di accesso, abbiano frequentato il corso OFA di Comprensione del testo e abbiano superato la prova finale non dovranno sostenere la terza domanda.

La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della terza domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
Indicazioni dettagliate sul programma e sulla prova d'esame saranno comunque fornite nella prima lezione del corso.

La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C e sulle nozioni di metrica, retorica e generi letterari, verificate attraverso i testi della parte D. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con la docente.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica D
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
mercoledì 9.30-13.00 (su appuntamento via mail).
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, primo piano
Ricevimento:
Giovedì, ore 14.00-17.00. Ricevimento su appuntamento (da concordare via email), in presenza e da remoto (MTeams).
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano.
Ricevimento:
Venerdì, ore 10.30-13.30 (solo su appuntamento)
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici
Ricevimento:
Giovedì, h. 11.00-14.00
Il ricevimento si svolge in presenza (primo piano della sezione di modernistica del Dip. Studi letterari filologici e linguistici) oppure in modalità telematica, comunque su appuntamento da concordare via mail