Lingua giapponese ii

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-OR/22
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di aumentare e consolidare le conoscenze e le competenze del livello di base della lingua giapponese scritta e parlata. Si rivolge a studenti che hanno già studiato giapponese per almeno 120-140 ore complessive e che conoscono hiragana, katakana e almeno 150 caratteri ideografici (kanji). In particolare, l'obiettivo è portare gli studenti a conoscere:
· circa 200 nuovi caratteri ideografici (kanji), in scrittura e lettura, per un totale di circa 350 caratteri;
· parte del lessico fondamentale; nella fattispecie, la lettura dei vocaboli che compaiono nelle Unità 1-35 del libro di testo Minna no Nihongo I-II (2° ediz.) Honsatsu;
· le regole grammaticali, le espressioni e le costruzioni trattate nelle Unità 20-35 del libro di testo Minna no Nihongo I-II (2° ediz.) Honsatsu.
Gli studenti impareranno gli elementi lessicali e morfologici di numerose costruzioni ed espressioni della lingua giapponese di base, nonché i principi della loro composizione. Il corso insegnerà a riconoscere tali costruzioni in testi scritti e parlati, e a stabilire la loro relazione pragmatica con il discorso e la situazione. Gli studenti impareranno a valutare quali siano le costruzioni più appropriate alle varie situazioni comunicative e a utilizzarle per esprimersi oralmente e per iscritto.
Risultati apprendimento attesi
Riconoscimento, comprensione e corretto utilizzo in base al contesto della grammatica, del lessico e delle costruzioni di base in situazioni comunicative di complessità medio-bassa. Il livello raggiunto è tra l'N5 e l'N4 della scala JLPT (Japanese Language Proficiency Test), e corrisponde approssimativamente al livello QCER A2.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
annuale

Programma
Saranno svolte le Unità 20-35 del libro di testo Minna no Nihongo (2° ediz.) Honsatsu, Volumi I-II. Contenuti: la morfologia delle forme volitive, imperative e potenziali; l'uso delle particelle pragmatiche SHIKA e WA di contrasto; la struttura delle proposizioni oggettive espresse in -TE, TO e -TARA, di quelle temporali in TOKI e -TARA, la formazione delle proposizioni condizionali, concessive, ipotetiche, relative, aspettuali in -NAGARA e SHI, e risultative in -TEIRU e -TEARU; il fine-frase in -NODA e infine la struttura argomentale delle frasi potenziale e di percezione involontaria. Sono previsti l'apprendimento di circa nuovi 200 kanji in scrittura e lettura, per una la conoscenza di circa 370 kanji totali; e la conoscenza in lettura di tutti i vocaboli che compaiono sul libro di testo principale nelle Unità in programma.
Prerequisiti
Il corso presuppone che gli studenti abbiano già studiato il giapponese per almeno 120-140 ore complessive, e conoscano hiragana, katakana e almeno 150 caratteri ideografici (kanji). Inoltre, una buona conoscenza della lingua italiana è indispensabile per seguire le lezioni di grammatica e comprendere le consegne d'esame.
Metodi didattici
La parte di grammatica del corso ufficiale è svolta con lezioni frontali tenute con metodo tradizionale: il docente illustra le regole grammaticali che compaiono sul libro di testo facendo uso di nozioni linguistica e scrivendo schemi ed esempi alla lavagna. Normalmente non sono proiettati documenti elettronici. Le lezioni e le esercitazioni di scrittura prevedono la scrittura alla lavagna di caratteri e loro parti, e l'assegnazione di compiti a casa. Le lezioni di comprensione testuale e traduzione si fondano sulla lettura e analisi di testi da parte del docente e sull'assegnazione di compiti a casa. le esercitazioni di conversazione sono condotte in modo interattivo con domande e risposte e richiedono la partecipazione attiva di tutti gli studenti.
Materiale di riferimento
Testi obbligatori

(Testo principale, Unità 20-25): Minna no nihongo. Shōkyū I. Dainihan. Honsatsu (Seconda edizione). (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196036).

(Testo principale, Unità 26-27):Minna no nihongo. Shōkyū II honsatsu. Dainihan. Honsatsu (Seconda edizione). (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196463).

(Testo di kanji): Minna no nihongo. Shōkyū I. Dainihan. Kanji eigoban. Elementary I. Second Edition. Kanji - English Edition. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196838).

(Testo di kanji): Minna no nihongo. Shōkyū II. Dainihan. Kanji eigoban. Minna no Nihongo. Elementary II. Second Edition. Kanji - English Edition. (Tōkyō: 3A Network. 9784883197446).

Eventuali dispense di sostegno preparate dai docenti saranno caricate online sul portale Ariel del corso o rese disponibili presso la Libreria Lumi.

Testi consigliati

(Spiegazioni grammaticali): Minna no nihongo. Giapponese elementare I. Traduzione e note grammaticali - Italiano. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196357. Disponibile anche in altre lingue, sotto ISBN diversi).

(Spiegazioni grammaticali): Minna no nihongo. Giapponese elementare II. Traduzione e note grammaticali - Italiano. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196975. Disponibile anche in altre lingue, sotto ISBN diversi).

(Esercizi di grammatica): Minna no nihongo. Shōkyū I. Dainihan. Hyōjun mondaishū. Elementary I. Second Edition. Basic Workbook. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196067).

(Esercizi di grammatica): Minna no nihongo. Shōkyū II. Dainihan. Hyōjun mondaishū. Minna no Nihongo. Elementary II. Second Edition. Basic Workbook. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196630).

(Esercizi di grammatica): Minna no nihongo. Shōkyū I. Dainihan. Kaite oboeru bunkei renshūchō. Minna no Nihongo Elementary I Second Edition Sentence Pattern Workbook. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196074).

(Esercizi di grammatica): Minna no nihongo. Shōkyū II. Dainihan. Kaite oboeru bunkei renshūchō. Minna no Nihongo Elementary II Second Edition Sentence Pattern Workbook. (Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196708).

(Esercizi di kanji): Minna no nihongo. Shōkyū I. Dainihan. Kanji renshūchō. Elementary I. Second Edition. Kanji Workbook. Tōkyō: 3A Network. ISBN 9784883196029).

I testi che seguono sono grammatiche di riferimento. Non sono in antitesi e anzi sono tutti utilizzabili con profitto.

Kubota, Yoko. Grammatica di giapponese moderno. (Venezia: Cafoscarina, 1989. ISBN 9788885613263). Questo testo si basa sulla grammatica scolastica giapponese ed è molto accurato da quel punto di vista.

Mastrangelo, Matilde; Ozawa, Naoko; Saito, Mariko. Grammatica giapponese. Seconda Edizione. (Milano: Hoepli, 2016. ISBN 9788820367275). Questo testo, molto completo, fa affidamento alle categorie della grammatica scolastica italiana.

Oue, Junichi; Manieri, Antonio. Grammatica d'uso della lingua giapponese. Teoria ed esercizi. Livelli N5-N3 del Japanese Language Proficiency Test. (Milano: Hoepli, 2019. ISBN 9788820375546). Questo è il testo più raffinato dal punto di vista linguistico, ma fa ancora uso di alcune nozioni della grammatica scolastica italiana.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è unico, riassuntivo del programma svolto in tutti e tre i moduli del corso ufficiale e le esercitazioni. Non è possibile sostenere un esame relativo a un modulo soltanto. L'esame è composto da due parti: un esame scritto diviso in più prove e un colloquio orale. Per sostenere la parte scritta dell'esame non è prevista alcuna propedeuticità, né il superamento di alcun test intermedio. Possono sostenere il colloquio orale solo gli studenti che hanno superato il test finale di fine corso oppure che hanno sostenuto l'esame scritto ottenendo la sufficienza in ogni singola prova scritta, inclusa la composizione (il tema). L'insieme delle prove del test e dell'esame scritto è finalizzato a verificare tanto la comprensione teorica della grammatica e dei principi della scrittura quanto l'applicazione di tali conoscenze nell'espressione e nella comprensione. L'esame orale, in un'unica prova, ha invece lo scopo di verificare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite nell'interazione a voce con un interlocutore giapponese, tanto in espressione quanto in comprensione.


PREAPPELLO SCRITTO (FACOLTATIVO)

Durante la settimana dedicata, alla fine delle lezioni del secondo semestre, si terrà un test finale. Sostenerlo e superarlo non è obbligatorio. La valutazione è in trentesimi. Gli studenti che l'avranno superato con un risultato di almeno 80% nella parte di coniugazione, una media complessiva del 70% tra prove di coniugazione, kanji e grammatica e un risultato finale di 21/30 saranno esentati dall'esame scritto. Il voto ottenuto in questo test finale sostituirà il voto dello scritto con cui gli studenti saranno ammessi all'esame orale. L'esito del test finale vale per l'AA di riferimento, cioè fino al marzo dell'anno solare successivo a quello in cui è stato sostenuto.

· Prerequisiti. Di base, possono sostenere il preappello tutti gli studenti che devono ancora passare l'esame di Lingua giapponese 2, indipendentemente dall'anno di iscrizione e dal fatto che abbiano o meno frequentato il corso durante l'anno accademico attuale.
· Il test si svolge nelle aule informatiche del Polo di Sesto, sulla piattaforma SEB. Non è possibile svolgere il test in remoto, da casa o altro luogo.
· Il test è diviso in più sezioni (o 'prove'). È possibile navigare tra sezioni, e rispondere alle domande d'esame nell'ordine desiderato.
· Tranne che per la prova di composizione (comunque svolta a parte), le domande sono tutte a scelta multipla (fra 4 scelte).
· Il valore di ciascuna domanda varia da sezione a sezione.
· Le risposte sbagliate o non date valgono zero.
· Il test dev'essere concluso in un tempo prescritto.

Composizione del test

· Prova di Coniugazione verbi
Sarà richiesto di scegliere le forme coniugate appropriate di alcuni verbi. Quindici domande. Valore di ciascuna domanda: 0,4 punti. Questa prova vale come barriera: occorre totalizzare l'80% di risposte giuste perché l'intero test di preappello sia considerato superato.

· Prova di Kanji
Sarà richiesto di indicare le pronunce scritte in hiragana di parole scritte in kanji, nonché di scegliere la scrittura corretta in kanji di parole scritte in hiragana. Venti domande. Valore di ciascuna domanda: 1,3 punti.

· Prova di Grammatica
Sarà richiesto di indicare quale particella o espressione inserire nello spazio vuoto di una frase (fill the blanks). Trenta domande. Valore di ciascuna domanda: 1,3 punti.

· Finiti quiz e si esce dalla piattaforma SEB.

· Prova di Composizione (tema)
A seconda dello svolgimento della disponibilità di aule informatiche, la prova potrà svolgersi in due modalità diverse, da stabilirsi a fine semestre:
(b) La prova avverrà nell'aula informatica dopo la conclusione del test e l'uscita dal programma SEB, con la distribuzione cartacea del materiale da tradurre. Oppure:
(c) La prova avverrà in altro giorno, in coda al regolare esame scritto e come parte di esso.
La prova andrà ultimata in un tempo prescritto.
Il suo valore è 30 punti.
È ammesso l'uso di dizionari cartacei, sia monolingui che bilingui (lingue a piacere). Non è possibile usare dizionari elettronici presenti come app su dispositivi telefonici portatili.

· Valutazione e rifiuto del voto
Fatta salva la necessità di ottenere almeno 80% nella parte di coniugazione e una media complessiva del 70% tra prove di coniugazione, kanji e grammatica, il test è superato con un risultato finale di 21/30 senza arrotondamenti. Questo punteggio è convertito automaticamente in trentesimi. Solo chi ha ottenuto 21/30 (senza arrotondamenti) è ammesso all'orale.
Il voto in trentesimi del test farà media con il voto in trentesimi dell'orale per il calcolo del voto finale.
Se si intende rifiutare l'esito del test è sufficiente iscriversi a un esame scritto successivo. L'iscrizione all'esame scritto vale come rifiuto del voto del test. Chi non sostiene il test o non vi ottiene una sufficienza dovrà comunque iscriversi a un esame scritto successivo, per poter poi sostenere l'orale.


ESAME SCRITTO

È assolutamente necessario iscriversi all'esame scritto tramite Unimia. Attenzione: le iscrizioni all'esame potrebbero chiudersi anche 10 giorni prima della data dell'appello.

L'esame scritto è composto da più prove, che si svolgeranno una dopo l'altra in una stessa seduta. Ogni prova dovrà concludersi in un tempo prescritto; allo scadere del tempo assegnato a ciascuna prova, il suo materiale sarà ritirato (anche se incompleto) e sarà consegnato il materiale per la prova successiva. Lo svolgimento dell'intero esame scritto richiederà circa tre ore.

MOLTO IMPORTANTE: Prove barriera. Per passarel'esame scritto e poter così accedere all'orale, occorrerà ottenere la sufficienza in tutte le singole prove. Per la coniugazione tale barriera è fissata nell'80% di risposte esatte. Per le altre prove, la sufficienza è da intendersi in almeno 18/30 senza arrotondamenti. Ad esempio, un punteggio di 17,75/18 non sarà arrotondato a 18/30, e sarà considerato insufficiente. Ciò significa che ottenere un voto inferiore al punteggio barriera anche in una sola prova comporterà il fallimento dell'intero esame scritto, e l'impossibilità di sostenere l'orale.

L'esame scritto è composto dalle prove che seguono:

· Prova di coniugazione
Questa prova serve ad accertare che lo studente abbia capito, memorizzato e sappia utilizzare in assoluta sicurezza i principi morfologici alla base della coniugazione del verbo. Sarà fornita una lista di verbi dei quali occorrerà scrivere le forme flesse indicate.
Per superare la prova occorrerà scrivere almeno l'80% di forme esatte.
Non è assegnato alcun voto in trentesimi e la prova non fa media con il voto delle altre prove scritte per il calcolo del voto finale dello scritto.
Durante questa prova non è ammesso l'uso dizionario.

· Prova di scrittura e lettura di kanji
Questa prova ha lo scopo di accertare le conoscenze lessicali dello studente, in termini di vocabolario e di caratteri ideografici in riconoscimento e scrittura. Sarà richiesto di scrivere i kanji corrispondenti a varie parole scritte in hiragana, e di trascrivere in hiragana intere frasi contenenti più kanji.
Il voto è espresso in trentesimi, e il minimo per superare la prova è 18/30 senza arrotondamenti. Questo voto fa media con il voto delle altre prove scritte per il calcolo del voto finale dello scritto. Durante questa prova non è ammesso l'uso dizionario.

· Prova di grammatica
Questa prova vuole accertare la conoscenza della morfosintassi di livello base/intermedio e la capacità di riconoscere le strutture sintattiche e le costruzioni idiomatiche studiate. Essa è composta di frasi a riempimento e di frasi in cui occorrerà coniugare nella forma adatta un verbo indicato.
Il voto è espresso in trentesimi, e il minimo per superare la prova è 18/30 senza arrotondamenti.
Questo voto fa media con il voto delle altre prove scritte per il calcolo del voto finale dello scritto.

· Prova di composizione (tema o sakubun)
Lo scopo di questa prova è accertare che lo studente abbia appreso, sia in controllo e quindi sappia utilizzare con facilità ed appropriatezza le strutture grammaticali e il lessico trattati durante il corso. La prova sarà valutata in trentesimi in base alla sua ricchezza grammaticale e lessicale, alla correttezza delle espressioni usate e alla quantità di testo prodotto.
La composizione dovrà superare una lunghezza prescritta.
La sufficienza è 18/30, senza arrotondamenti. Questo voto fa media con il voto delle altre prove scritte per il calcolo del voto finale dello scritto. La prova andrà conclusa in un tempo prescritto.
È ammesso l'uso di dizionari cartacei, sia monolingui che bilingui (lingue a piacere). Non è possibile usare dizionari elettronici presenti come app su dispositivi telefonici portatili.

· Valutazione delle prove scritte
Salvo dove diversamente specificato, i risultati delle prove di cui sopra contribuiranno ciascuno in parti uguali alla media finale del voto dell'esame scritto, che è espresso in trentesimi. Il voto verrà arrotondato al numero intero più vicino (23,49/30 sarà arrotondato a 23/30; mentre 23,50/30 sarà arrotondato a 24/30).

· Comunicazione del voto
Il voto sarà comunicato per email, all'indirizzo istituzionale @studenti.unimi.it. I punteggi di ogni singola prova non saranno comunicati.

· Validità del voto
Una volta passato l'esame scritto, il suo voto è valido per l'anno accademico in corso. Ciò significa che, una volta passatolo, sarà possibile sostenere l'esame orale in qualsiasi sessione o appello successivo dell'anno in corso.


ESAME ORALE

È assolutamente necessario iscriversi all'esame orale tramite Unimia. Questa iscrizione è diversa da quella per l'esame scritto: essersi già iscritti allo scritto e averlo sostenuto non comporta l'iscrizione automatica all'orale.

L'esame orale potrà essere sostenuto solo da coloro che avranno superato il test finale oppure ottenuto la sufficienza nell'esame scritto. Esso è costituito da un'unica prova, finalizzata alla verifica della capacità dello studente di cogliere, in un discorso, la grammatica e le espressioni idiomatiche apprese, e di utilizzarle correttamente in produzione.

· Colloquio orale
Tale prova è volta a misurare la capacità di comprensione in ascolto e quella di utilizzare attivamente il lessico e le strutture grammaticali appresi. Essa consiste in un colloquio con un/a docente, da condursi in lingua giapponese, da condursi esclusivamente in lingua giapponese, in cui lo studente deve rispondere a varie domande riguardanti la sua vita quotidiana e di studio, la cultura giapponese, e il contenuto delle letture del libro di testo.
Il colloquio è valutato in trentesimi.


VOTO FINALE

· Valutazione e verbalizzazione.
Il voto definitivo dell'esame di Lingua giapponese è espresso in trentesimi ed è stabilito, al termine del colloquio orale, in base alla media in parti uguali del voto finale dell'esame scritto e del voto dell'esame orale. Il voto verrà arrotondato al numero intero più vicino (23,49/30 sarà arrotondato a 23/30; mentre 23,50/30 sarà arrotondato a 24/30).

· Rifiuto del voto.
Il voto definitivo può essere rifiutato informaticamente dopo la verbalizzazione e il ricevimento dell'email di notifica. Non è necessario comunicare il rifiuto al docente. Il rifiuto del voto definitivo dell'esame non comporta l'annullamento dell'esame scritto o del test finale. Si ricordi che questo voto vale un anno.


Non frequentanti

È assolutamente sconsigliato sostenere l'esame da non frequentanti. È anche della massima importanza frequentare tutte le lezioni del corso e delle esercitazioni. Chi non frequenta dovrà supplire alle ore di lezione perse con più studio individuale. A questo scopo si consiglia l'uso completo di tutti i materiali di sostegno del libro di testo principale 'Minna non nihongo I-II', più eventuali dispense o nuovi materiali che saranno disponibili. È comunque necessario che i non frequentanti si preparino sui libri di testo ufficiali, non su altri testi in commercio.
L-OR/22 - LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Ricevimenti dal 17 febbraio al 10 aprile 2024 inclusi: lunedì 1245-1445, venerdì (solo con prenotazione) 1130-1230. Salvo sedute di laurea, ponti, vacanze.
Polo di Sesto, Stanza 5008, se online, Teams o link qui sotto.