Lingue e letterature neolatine comparate

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/09
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento è volto a perfezionare la preparazione dello studente magistrale sulle lingue e le letterature neolatine dell'Europa medievale, indagandone in chiave comparativa le opere, gli autori, i generi e i contesti con gli strumenti più avanzati della filologia testuale; dando modo così di misurare la vastità dell'orizzonte culturale e linguistico entro cui va inquadrata la tradizione letteraria.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso i partecipanti dovranno conoscere a fondo le dinamiche di produzione, circolazione e ricezione delle opere letterarie medievali dell'Europa romanza; dovranno inoltre dominare le metodologie più aggiornate della linguistica storica e dell'ecdotica, applicate alla tradizione manoscritta e a stampa dei testi.
Gli studenti dovranno inoltre essere in grado di tradurre o parafrasare con precisione opere in diverse lingue romanze; di porle in relazione fra loro e commentarle in autonomia sia sotto il profilo linguistico che sotto quello storico letterario, alla luce delle acquisizioni più recenti della critica; di collocarle nel contesto storico-culturale in cui videro la luce e di ricostruirne la storia, sia testuale sia paratestuale, con particolare attenzione ai dati codicologici e alla componente figurativa.
Oltre a ciò gli studenti affineranno la capacità di valutare in autonomia la bibliografia scientifica, osservando lo sviluppo del dibattito critico, e potenzieranno la capacità di esporre le proprie conoscenze con chiarezza e rigore terminologico
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso, intitolato «Vie maestre: itinerari e testi nello spazio letterario romanzo medievale», si compone delle seguenti tre parti, che verranno affrontate in sequenza. A) Direttrici e vettori nella Romània medievale; B) Testi viatorii e manoscritti in transito; C) Cartografie letterarie: teorie e pratiche dalla carta al digitale. L'esame eroga 9 CFU; chi intendesse acquisirne solo 6 preparerà solo le parti A e B. La parte A percorrerà i più importanti itinerari - sacri e profani, sulla terra e sull'acqua - che innervarono lo spazio romanzo medievale (e la penisola italiana al suo centro) favorendo la trasmissione a lunga distanza di testi e di libri, con i fenomeni di contatto che ne derivarono. La parte B prenderà in esame, anche sul piano della diffusione manoscritta, tanto i vari generi testuali che a quegli itinerari si andarono via via associando (dalle guide dei pellegrini, ai portolani, alle relazioni diplomatiche) quanto l'acquisizione dei medesimi percorsi entro la scrittura d'arte, tra esperienza diretta e fascinazione libresca, dalle chansons de geste a Petrarca. La parte C metterà a confronto tale quadro con le acquisizioni teoriche più recenti della geografia letteraria, e con gli strumenti a stampa e digitali che ne sono derivati, dando particolare attenzione all'area italiana nel contesto romanzo.
Prerequisiti
Il corso presuppone le competenze di grammatica storica comparata delle lingue romanze, di storia delle letterature romanze medievali e di critica del testo che vengono fornite dagli insegnamenti di Filologia Romanza (base e avanzato) offerti dal corso di laurea triennale in Lettere. Gli studenti del corso di laurea in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee che intendano seguirlo potranno contattare il docente per alcune indicazioni bibliografiche integrative.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; traduzione, commento e discussione critica di testi; esame diretto, anche autonomo da parte degli studenti, di riproduzioni digitali di documenti, manoscritti medievali e stampe, con il loro apparato decorativo, resi disponibili attraverso il sito del corso sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://lsacchillnc.ariel.ctu.unimi.it); dato che si tratta di oggetti di studio complessi in diverse lingue la frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Parte A
Gli studenti affiancheranno allo studio delle lezioni i seguenti saggi: Paul Zumthor, «La misura del mondo. La rappresentazione dello spazio nel Medio Evo», Bologna, il Mulino, 1995, pp. 163-178 (La strada), 179-194 (Pellegrini e crociati), 289-307 (Raccontare il viaggio); Michel Sot, «Pellegrinaggio», in Jacques Le Goff, Jean-Claude Schmitt (a c. di), «Dizionario dell'Occidente medievale», II, Torino, Einaudi, 2003, pp. 885-898; Marianne O'Doherty, Felicitas Schmieder, «Introduction», in Ead. (ed. by), «Travels and Mobilities in the Middle Ages: From the Atlantic to the Black Sea», Turnhout, Brepols, 2015, pp. IX-XLIII; E J. Mylod, «Routes to Salvation: Travelling through the Holy Land, 1187-1291», in Alison L. Gascoigne, Leonie V. Hicks, Marianne O'Doherty (ed. by), «Journeying along Medieval Routes in Europe and the Middle East», Turnhout, Brepols, 2016, pp. 51- 85; Jean Charles Ducène, «Routes in Southern Italy in the Geographical Works of al-Idrīsī», ivi, pp. 143-166.
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno a quanto indicato sopra: Franco Cardini, «I viaggi di religione, d'ambasceria e di mercatura», in Id., «Gerusalemme d'oro, di rame, di luce: pellegrini, crociati, sognatori d'Oriente fra XI e XV secolo», Milano, il Saggiatore, 1991, pp. 44-121.
Parte B
In tempo utile verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa con gli estratti dei testi che saranno esaminati e commentati a lezione, con ulteriori materiali di raffronto. All'esame dei testi andranno affiancati i seguenti saggi: Silvia Albesano, «Sulle "routes d'Italie". Itinerari italiani nelle 'chansons de geste'», in «Medioevo romanzo» XXIII f. ii (maggio-agosto 1999), pp. 184-209;
Daniel K. Connolly, «Copying Maps by Matthew Paris: Itineraries Fit for a King», in Palmira Brummet, «The 'Book' of Travels: Genre, Ethnology, and Pilgrimage, 1250-1700», Leiden, Brill, 2009, pp. 159-204; Francesco Stella, «Spazio geografico e spazio poetico nel Petrarca latino: Europa e Italia dall' "Itinerarium" alle "Epistole metriche"», in «Incontri triestini di Filologia classica» 6 (2006), pp. 89-94. Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno a quanto sopra: Laura Minervini, «La letteratura di viaggio», in Costanzo di Girolamo, «La letteratura romanza medievale», Bologna, il Mulino, 1994, pp. 297-308.
Parte C
Gli studenti affiancheranno allo studio delle lezioni i seguenti saggi: Carlo Dionisotti, «Geografia e storia della letteratura italiana», nel volume omonimo, Torino, Einaudi, 1967, pp. 25-54; Sandro Maxia, «Letteratura e spazio. Introduzione», in «Moderna» IX.1 (2007), pp. 9-17; Tania Rossetto, «Theorizing maps with literature», in «Progress in Human Geography» 38.4 (2014), pp. 513-530.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente, e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle parti su cui si presenta lo studente; esso mira a verificare le conoscenze relative al contesto storico-culturale, alla storia delle opere e alla loro tradizione manoscritta e a stampa, come pure la capacità di tradurre (o parafrasare) e commentare i testi letti, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento, mercoledì 10.00-13.00
Classe Teams denominata "Ricevimento Luca Sacchi", a cui si accede a partire dal link sottostante