Normative e best practice in agricoltura

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
AGR/08 AGR/09 AGR/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Fornire i riferimenti culturali e tecnici utili alla conoscenza e all'efficace applicazione delle norme e della legislazione di specifico interesse per le attività dell'azienda agraria e per le sue relazioni con il contesto (i mercati, territorio, autorità, etc.) in cui opera.
Tramite l'analisi multidisciplinare di casi di studio di interesse aziendale, conoscere i principali ambiti di uso delle normative come strumento di riferimento per la applicazione delle migliori pratiche tecniche.
Migliorare le competenze progettuali, valutative e direttive in ambito di qualità, sicurezza, sostenibilità delle pratiche agricole.
Risultati apprendimento attesi
Sapere reperire e aggiornare le proprie conoscenze tecniche riguardo le principali normative e la legislazione di riferimento per l'agricoltura.
Sapere integrare le conoscenze tecniche e scientifiche disciplinari pregresse con le indicazioni metodologiche e progettuali della normativa e legislazione di riferimento, adattandole a casi applicativi reali.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
1. Introduzione: le fonti normative e legislative; le norme HLS; le dichiarazioni di conformità; 1,5 CFU (R. Guidetti)
La visione di sistema dell'ambito agricolo: i diversi componenti, le diverse normative.
Il mondo normativo di supporto al mondo agricolo: fonti nazionali, europee, internazionali.
La normazione tecnica: obiettivi, principi, valore cogente.
Le norme HLS: ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001, ISO 27001. Concetti generali e declinazione al settore agricolo. Rischi ed opportunità. Principi di riferimento.
Le norme per il settore agroalimentare: Global GAP (Good Agricultural Practices); BRC global standard for Food Safety; IFS (Intenational Food Standard)

2. L'ambito dell'irrigazione - 1 CFU (C. Gandolfi)
Inquadramento generale in merito alla normativa europea e nazionale in materia di protezione e gestione delle risorse idriche, con particolare attenzione all'uso irriguo delle acque.
I Consorzi di Bonifica e Irrigazione, normativa di riferimento e strumenti tecnico-amministrativi che ne garantiscono il funzionamento.
Recente normativa in merito al riutilizzo delle acque reflue urbane trattate a fini irrigui in agricoltura e ricadute attese.
Procedimenti autorizzativi per il rilascio di piccole concessioni relative al prelievo di acqua da fonti superficiali e sotterranee.
Le tematiche verranno trattate anche attraverso seminari e presentazione di casi studio.

3. L'ambito della meccanica agraria - 1 CFU, (D. Pessina)
Principali criticità nell'uso del macchinario agricolo in relazione alla salute degli operatori e alla salvaguardia dell'ambiente: enti e organizzazioni coinvolti, norme quadro e norme tecniche (UE e nazionali).
Illustrazione dei principi e delle relative applicazioni normative in tema di:
- ROPS (Roll-over Protective Structures), strutture di protezione in caso di ribaltamento e cinture di sicurezza;
- protezioni degli alberi cardanici;
- macchine irroratrici per colture erbacee e arboree.

4. L'ambito delle costruzioni rurali - 1,5 CFU, (E. Riva)
Normative da considerare quando si progetta, realizza e gestisce un fabbricato rurale:
- Legislazioni Comunitarie, Nazionali, Regionali, Provinciali, dei parchi sovracomunali e comunali relative alla realizzazione di fabbricati agricoli
- Norme internazionali, europee e nazionali relative alle costruzioni rurali
- Vincoli amministrativi, paesistici, delle belle arti, locali, di giacitura, di prossimità a corsi d'acqua, con riferimento ai principali strumenti urbanistici: PTR, PTCP, PGT, Regolamento di igiene tipo
- Principali procedimenti autorizzativi per la conformità alle normative ambientali per le costruzioni rurali (VIA, AIA, Emissioni, utilizzazione effluenti).
Gli argomenti verranno trattati evidenziando il ruolo dell'agronomo con alcuni cenni alle figure professionali complementari (geologo, pedologo, ingegnere strutturista ecc)
Analisi del percorso autorizzativo di alcuni casi di studio: allevamenti di bovini da latte, di suini, edifici per conservazione dei prodotti, serre, impianti aziendali e consortili per le produzioni agroenergetiche.
Le tematiche verranno trattate anche con seminari specifici.

5. L'ambito economico - 1 CFU, (C. Mazzocchi)
Il lato dell'offerta:
- La PAC 23-27 tra conferme e novità importanti: sfide e opportunità per gli imprenditori agricoli.
Piano Strategico per la PAC (PSP); Pagamenti diretti, obbligatori e facoltativi; il nuovo sviluppo rurale. Approfondimento sulla gestione del rischio in azienda (Agricat, polizze assicurative, fondi mutualistici).
Il lato della domanda:
- Indicazioni geografiche tipiche e marchi di qualità italiani ed europei dei prodotti agroalimentari: interesse e imbarazzi del consumatore.
Asimmetria informativa e ruolo delle etichettature. Regimi di qualità dei prodotti agroalimentari nel mondo e differenze con l'Europa. Marchi e certificazioni di origine e di qualità. Casi studio.
Gli argomenti verranno trattati utilizzando presentazioni di case study e approcci di work shop al fine di un migliore apprendimento dei temi proposti.
Prerequisiti
Conoscenza del processo agricolo e delle strutture collegate: principali dinamiche produttive, pratiche agronomiche, elementi di supporto. E' importante che lo studente sia in grado di contestualizzare gli esempi che verranno citati durante le lezioni al fine di cogliere le peculiarità del settore e le correlazioni con gli aspetti legislativi e normativi
Metodi didattici
Lezioni frontali con diversi casi studio accompagnate da momenti seminariali che prevedono il coinvolgimento di professionisti esperti nei singoli ambiti.
Gli studenti saranno divisi in gruppi per sviluppare un progetto/approfondire alcuni argomenti che saranno discussi in fase di esame.
Materiale di riferimento
Appunti delle lezioni
Materiale (Slides) fornito sul sito ARIEL del corso
Riferimenti normativi/legislativi trattati nelle singole lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'accertamento dell'effettivo conseguimento dei risultati di apprendimento attesi da parte dello studente avviene mediante lo svolgimento di un progetto/approfondimento su una parte programma svolto a lezione. Agli studenti verrà data la possibilità di lavorare in gruppo (team working).
Verrà valutato: il senso critico e le conoscenze che lo studente ha sviluppato nei confronti sia degli aspetti legislativi, sia tecnici che sottostanno alle organizzazioni agricole.
Per sostenere l'esame è necessario iscriversi entro il termine previsto sulla piattaforma UNIMIA (http://www.unimi.it/).
La valutazione si esprime mediante voto in trentesimi.
Il voto viene comunicato ad ogni singolo studente mediante e-mail automatizzata dal sistema di verbalizzazione di ateneo.
Gli studenti con DSA e con disabilità sono pregati di contattare via mail il Docente almeno 10 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) e [email protected] (per studenti con disabilità)
AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI
AGR/09 - MECCANICA AGRARIA
AGR/10 - COSTRUZIONI RURALI E TERRITORIO AGROFORESTALE
Lezioni: 48 ore
Docente/i
Ricevimento:
Si riceve su appuntamento
Ricevimento:
su appuntamento
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Produzione, Territorio, Agroenergia
Ricevimento:
su appuntamento (preferibilmente via mail)
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - via Celoria, 2 - 20133 Milano
Ricevimento:
su appuntamento tramite email
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Edificio 10 - Ingegneria Agraria - gruppo Costruzioni rurali e ambiente