Piante velenose e allergeni

A.A. 2023/2024
3
Crediti massimi
24
Ore totali
SSD
BIO/14
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'obiettivo dell'insegnamento è lo studio delle piante velenose e delle molecole che possono causarne l'effetto tossico. In particolare, saranno individuate le caratteristiche di tali piante e il meccanismo d'azione alla base dell'effetto tossico. L'insegnamento si focalizzerà, inoltre, sullo studio delle diverse tipologie di allergeni e sul loro effetto sull'organismo umano.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà conoscere le piante tossiche e comprendere i meccanismi alla base della tossicità delle principali piante velenose e dei loro componenti nell'uomo. Lo studente dovrà essere in grado di individuare, laddove presenti, le possibili terapie per il trattamento della tossicità.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Parte generale: il concetto di veleno e il motivo per cui le piante producono veleni. L'importanza della via di somministrazione. Fattori che influenzano la gravità dell'avvelenamento. Meccanismi di tossicità: alcuni esempi generali. L'utilizzo, da parte dell'uomo, delle piante tossiche: i curari, le saponine, le piante alimentari che possono risultare tossiche se non correttamente utilizzate (Solanum spp., Prunus spp. etc.). Reazioni idiosincrasiche e problemi di idiosincrasia: il favismo. Tossicità delle piante dovuta ad errori accidentali: cicuta (Conium maculatum), cicuta acquatica (Cicuta virosa). Tossicità dovuta ad adulterazioni intenzionali: genziana vs. veratro (Gentiana lutea vs. Veratrum album), veratro vs. valeriana (Veratrum album vs. Valeriana officinalis), borragine vs. mandragora (Borago officinalis vs. Mandragora spp.). Tossicità legata all'abuso o intenzionale (scopi lesivi): prezzemolo (Petroselinum crispum). Tossicità dovuta ad interazioni farmacologiche: iperico (Hypericum perforatum), interazioni farmacocinetiche e farmacodinamiche dell'iperico. Succo di pompelmo. Tossicità legata all'uso incongruo e inconsapevole: il fico (Ficus carica). Alcaloidi, definizione, funzione e loro classificazione. La tossicità degli alcaloidi tropanici. La cocaina: assorbimento e tossicità. Droghe che agiscono sui recettori muscarinici e tossicità: sindrome anticolinergica, Atropa belladonna e atropina, stramonio (Datura stramonium), la scopolamina e abuso; giusquiamo (Hyosciamus niger), duboisia, mandragora (Mandragora spp.), casi di confusione e intossicazione. Principi ad attività anticolinergica e l'esperienza del centro antiveleni. Altri alcaloidi tossici: aconitina dall'aconito (Aconitum napellus), delfinina da Delphinium spp. Effetti tossici dell'efedrina e dell'efedra (Ephedra spp.). Effetti tossici della sinefrina e di Citrus aurantium. Fototossici e fotosensibilizzanti: definizione, meccanismi di fototossicità e classi di molecole fototossiche. Piante contenenti molecole fototossiche. Furanocumarine. Tossicità da Umbelliferae e Rutaceae. Fototossici non cumarinici (ipericine e alcaloidi pirrolizidinici). Piante tossiche per irritazione cutanea: mancinella (Hippomane mancinella), crotontiglio (Croton tiglium). Piante epatotossiche: camedrio (Teucrium chamaedrys) e i neo-clerodani diterpenici. Piante epatotossiche e contenenti alcaloidi pirrolizidinici. Allergeni e reazioni allergiche a prodotti di origine vegetale. Reazioni di ipersensibilità, fattori che influenzano lo sviluppo di allergie atopiche, test. Allergie da prodotti erboristici: Aloe spp., dermatiti da contatto e allergiche (propoli, etc.), reazioni tossiche da oli essenziali e da glucosidi cardioattivi. Alcuni casi clinici sull'utilizzo non corretto o l'abuso di prodotti naturali.
Prerequisiti
Non ci sono insegnamenti propedeutici. Si consiglia di seguire un corso di Farmacologia.
Metodi didattici
Durante l'insegnamento, accanto alle classiche lezioni frontali mediante l'utilizzo di slides (caricate sul sito ariel dedicato al corso), sarà organizzata una visita presso il Museo Orto Botanico di Brera (Milano). Il Museo contiene moltissime piante medicinali e officinali. In questo modo gli studenti potranno visionare e studiare nel dettaglio la morfologia e la droga delle piante velenose presenti in Orto. Le droghe delle piante trattate, laddove disponibili, saranno portate a lezione, per rendere più efficace il riconoscimento della pianta tossica trattata durante il corso. Si consiglia la frequenza del corso, se possibile.
Materiale di riferimento
Sul sito Ariel del docente di seguito riportato è possibile scaricare tutte le slides utilizzate per le lezioni frontali: https://mdellaglipva.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx
Si può approfondire lo studio utilizzando i seguenti testi:
Giovanni Appendino et al., Piante velenose, Editore Araba Fenice.
Giancarlo Bulgarelli et al., Le piante tossiche e velenose, Edizioni HOEPLI.
Elisabeth A. Dauncey, Sonny Larsson: Piante che uccidono. Ricca Editore.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
l voto è espresso in trentesimi (18-30). L'esame consiste in un colloquio orale della durata di 25 minuti circa. L'esame ha lo scopo di verificare le conoscenze acquisite e la capacità di comprensione e di comunicazione dei concetti oggetto del corso. Si valuteranno, inoltre, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative. Durante l'esame si formuleranno 3 domande; per superare l'esame sarà necessario rispondere in modo approfondito ad almeno due domande. Nell'ultima lezione frontale saranno effettuate con gli studenti frequentanti, simulazioni di potenziali domande e delle risposte corrette.
BIO/14 - FARMACOLOGIA - CFU: 3
Lezioni: 24 ore
Docente: Dell'Agli Mario
Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento via email
Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari "Rodolfo Paoletti"