Progettazione e gestione dei processi formativi

A.A. 2023/2024
4
Crediti massimi
32
Ore totali
SSD
M-PED/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
- Conoscere elementi teorici e metodologici della progettazione di un processo formativo, incluse le differenti fasi e problemi del processo di progettazione
- Conoscere il quadro di riferimento teorico per l'impostazione e la valutazione dell'intervento formativo ed acquisire metodologie, strumenti operativi e strategie didattiche efficaci allo scopo di progettare interventi formativi in funzione delle caratteristiche ed esigenze del gruppo in formazione
- Pianificare e realizzare interventi di implementazione ed ottimizzazione delle risorse umane, e della performance dei componenti dell'équipe professionale; valutarne la funzionalità rispetto a caratteristiche e scopi della struttura sanitaria in cui si opera
- Valutare fattibilità ed efficacia di progetti di formazione, in base ad obiettivi e risultati attesi che siano coerenti con le caratteristiche e funzioni del servizio offerto agli utenti, e con il ruolo della struttura all'interno del sistema sanitario e produttivo
- Valutare e valorizzare i ruoli delle diverse figure professionali dell'ambito delle scienze sanitarie tecniche in progetti di formazione multidisciplinari e mirati alla partecipazione ed alla cooperazione.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di:
- Spiegare i concetti fondamentali della pedagogia.
- Descrivere la teoria dell'apprendimento degli adulti e l'andragogia.
- Discutere l'importanza dell'apprendimento dall'esperienza, nell'educazione degli adulti.
- Spiegare l'importanza, in contesti sanitari, dell'apprendimento sul campo e chiarire il fenomeno delle comunità di pratica.
- Discutere il processo di analisi dei bisogni nella formazione continua e le loro diverse tipologie: bisogni generali e bisogni specifici di un determinato servizio ospedaliero/comunitario.
- Considerare la differenza tra bisogni educativi espliciti, impliciti e latenti dei professionisti e gli strumenti più adatti all'analisi di questi diversi tipi di bisogni.
- Indicare le persone che possono essere coinvolte nell'analisi dei bisogni educativi nei sistemi sanitari.
- Discutere le caratteristiche principali dei focus group e creare la griglia per supportare la discussione di un gruppo su un certo focus.
- Descrivere le diverse tassonomie degli obiettivi di apprendimento, come proposto da J.J. Guilbert.
- Spiegare perché gli obiettivi di apprendimento sono stati superati dalla outcome-based education .
- Discutere la differenza tra competenza e competenze. Descrivere le principali caratteristiche delle competenze.
- Pianificare un processo educativo: discutere la differenza tra planning di un corso, programma di un corso e programmazione della ECM in un ospedale/azienda locale.
- Discutere diverse opzioni nella scelta dei metodi di formazione.
- Considerare il problema della coerenza tra conoscenze/abilità da sviluppare e metodologie di formazione.
- Metodi di formazione tradizionali (lezioni frontali e seminari): discutere quando usarli, spiegando punti di forza e limiti dei metodi tradizionali. Classificare i diversi tipi di lezione. In-dicare come pianificare e gestire una lezione efficace.
- Esaminare diversi metodi di formazione interattiva (analisi dei casi, apprendimento basato sui problemi, laboratori di abilità pratiche, giochi di ruolo), spiegando come dovrebbero essere gestiti.
- Pianificare un tirocinio nell'ambito della formazione di base, post base e permanente
- Fornire esempi di strumenti volti a facilitare l'apprendimento sul campo (portfolio, contratti di apprendimento).
- Spiegare i diversi significati di "valutazione" nella formazione universitaria, post-laurea e continua.
- Discutere l'importanza della valutazione formativa e descrivere come dare feedback.
- Spiegare il modello di Kirkpatrick, come strumento per pianificare un sistema di valutazione.
- Descrivere come scegliere gli strumenti di valutazione quando si valutano le conoscenze, le abilità pratiche e le capacità comunicative.
- Discutere della complessità della valutazione dei risultati a lungo termine di un processo educativo. Esaminare gli aspetti etici della valutazione.
- Discutere gli aspetti normativi e organizzativi della formazione continua sanitaria (ECM) in Italia.
- Spiegare le principali caratteristiche dello sviluppo professionale continuo (CPD) nel sistema ECM italiano e le metodologie accreditate per il CPD (audit,gruppi di miglioramento della qualità, ricerca, fasi).
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica


Programma
Introduzione al corso
Apprendimento degli adulti, formazione ed educazione
La non-teoria dell'andragogia
I termini centrali del discorso pedagogico (pedagogia, didattica, scienze dell'educazione)
Attività riflessive: Lettura e commento di un episodio di formazione
La formazione come esperienza di formazione
L'importanza della riflessività nell'apprendimento degli adulti
Le comunità di pratiche. Come funzionano? Possono essere supportate?
Flipped classroom sulle differenti categorie di bisogno formativo (esterno e interno alla AO/ASL).
Diverse tipologie di bisogno formativo interno, degli operatori (percepiti, dati per scontati, latenti).
Strumenti per rilevare le diverse tipologie di bisogno formativo.
Cenni su questionario e intervista. La differenza tra questionario e test.
Il focus group come strumento di analisi dei bisogni formativi.
Lavoro di gruppo: costruzione della griglia per la gestione di un focus group su un argomento scelto dal gruppo
Dai bisogni formativi agli obiettivi didattici. Le tassonomie degli obiettivi di Guilbert.
Prima tassonomia: obiettivi generali intermedi e specifici.
Seconda tassonomia: sapere, saper fare e saper essere.
Terza tassonomia: livelli di difficoltà diversi per la stessa area (es. area sapere: ricordare, integrare, trovare nuove soluzioni).
Potenziale e limiti della progettazione basata sulla teoria degli obiettivi.
Altri modelli di progettazione nella formazione di base, post-base e permanente dei professionisti della cura (outcome-based education, per competenze)
Lavoro di gruppo: definizione delle funzioni di uno specifico profilo professionale; individuazione di alcune attività che corrispondono a una funzione; individuazione dei compiti che devono essere messi in atto per garantire una determinata attività.
La scelta delle metodologie formative nella progettazione formativa. Il problema della coerenza tra obiettivi formativi e metodologie.
Gli altri elementi da considerare nella scelta delle metodologie formative.
La scelta delle metodologie formative in relazione alla "vita" del gruppo dei partecipanti.
Le metodologie formative in relazione alla III tassonomia di Guilbert.
Flipped classroom sulla lezione: differenti tipologie, strategie per la pianificazione e modalità comunicative
Come rendere interattiva una lezione.
Lavoro di gruppo: pianificazione di una lezione
Metodi per preparare/supportare gli studenti alla formazione sul campo: laboratori/simulazioni; analisi di casi; supervisione clinica
Strumenti per supportare l'apprendimento sul campo: contratti di apprendimento, portfolios, casi e autocasi
La complessità della valutazione
Cosa valutare? Programmi, outcomes, risultati
La valutazione dell'apprendimento come una delle componenti della valutazione dei risultati.
Strumenti per la valutazione oggettiva dell'apprendimento cognitivo: vari tipi di test.
Lavoro di gruppo: costruzione di test MCQ
La valutazione delle competenze cliniche in contesti simulati o reali: strumenti a disposizione del valutatore.
Metodi per la valutazione delle competenze cliniche: valutazioni scritte, valutazioni sul campo, simulazioni cliniche (OSCE), portfolios.
Il sistema ECM italiano
La nuova frontiera dell'ECM: la formazione sul campo
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Il corso è tenuto attraverso lezioni frontali e metodologie didattiche attive.
Materiale di riferimento
Zannini Lucia (2015), Fare formazione nei contesti di prevenzione e cura. Modelli, strumenti, narrazioni, Pensa MultiMedia Editore, Lecce-Rovato (Bs):
- Capitoli 1 e 2
Palma Manuela Laura (2016), Il dispositivo educativo. Per pensare e agire le esperienze educative, FrancoAngeli, Milano.

Costituiranno parte integrante del materiale di studio i documenti caricati dalla docente sulla piattaforma Ariel dell'insegnamento.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consisterà in una prova scritta, con domande aperte, volte a valutare la preparazione dello studente, ad attivare una riflessione critica, nonché a creare un collegamento con la sua pratica professionale.
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE - CFU: 4
Lezioni: 32 ore