Prova finale

A.A. 2023/2024
7
Crediti massimi
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
La prova finale permette di aver acquisito le conoscenze e/o le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale e di preparazione, presentazione e dissertazione di un elaborato scritto.
Risultati apprendimento attesi
Per la prova finale agli studenti è richiesto di aver acquisito le conoscenze e/o le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale e di preparazione, presentazione e dissertazione di un elaborato scritto.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica


Programma
Tutti gli argomenti trattati nei tre anni di corso di studio.
Prerequisiti
Lo studente deve possedere tutte le conoscenze professionali acquisite con il superamento di tutti gli esami previsti dal Piano degli studi. Lo studente è ammesso alla prova finale dopo aver superato con esito positivo gli esami di tutte le attività formative e di tirocinio previste dal Piano degli studi, per un totale di 173 CFU.
Metodi didattici
La prova pratica verte sulla esecuzione di una metodica neurofisiologica, estratta da un candidato volontario, tra tutti i casi predisposti dalla Commissione d'Esame e relativi a tutti gli ambiti di competenza delle Tecniche di Neurofisiopatologia. Per l'analisi e la risoluzione di ciascun caso vengono individuati dalla Commissione d'Esame alcuni criteri minimi.
La prova pratica, che potrà essere valutata in trentesimi e poi corrisposta in ventiduesimi, si svolge in una giornata, al termine della quale vengono comunicate le valutazioni, l'ottenimento dell'abilitazione all'esercizio della professione e l'ammissione alla presentazione e dissertazione dell'elaborato di tesi.
Ormai da anni, la tipologia di tesi prevista è la tesi di ricerca, che può svilupparsi nell'ambito di ricerche in corso alle quali lo studente può prendere parte in fasi da concordare col Relatore ed il team di ricerca o realizzando un progetto di ricerca predisposto ai fini della tesi.
La dissertazione prevede l'intervento del Relatore di tesi, il quale, insieme alla Commissione, presenterà al candidato una domanda di approfondimento. La Commissione d'Esame, anche in funzione della proposta del Relatore, valuterà l'elaborato e la sua presentazione, attribuendo fino ad un massimo di 7 punti.
A conclusione della sessione di tesi vi è la comunicazione del voto finale e la proclamazione.
Materiale di riferimento
Tutto il materiale bibliografico già indicato allo studente durante i tre anni di corso.
La bibliografia dovrà contenere contributi recenti citati nell'elaborato ed essere scritta in modo ordinato e completo.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova pratica è finalizzata a valutare l'acquisizione delle conoscenze e competenze previste dal profilo professionale del laureato in Tecniche di Neurofisiopatologia.
La predisposizione dell'elaborato di tesi è parte integrante del percorso formativo permettendo allo studente di sviluppare elaborati sperimentali che spesso continuano anche dopo il percorso universitario.
- CFU: 7
Studio e pratica individuale: 0 ore