Semiotica della musica

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
M-FIL/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire le basi della teoria e dell'armonia musicale (con particolare riferimento al linguaggio tonale), analizzando la comunicazione musicale nei suoi componenti fondamentali (ritmici, melodici, armonici), e nelle sue implicazioni percettive, affettivo-emozionali, e cognitive.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà conoscenza e comprensione delle strutture ritmiche/melodiche/armoniche del linguaggio tonale, della sintassi del linguaggio tonale nelle sue componenti fondamentali, delle funzioni del linguaggio tonale, delle sue implicazioni percettive, affettivo-emozionali, e cognitive. Avrà inoltre acquisito la capacità di valutare criticamente la fenomenologia espressiva del linguaggio tonale, e avrà interiorizzato i fondamenti della disciplina per renderli fruibili con una comunicazione chiara e pertinente.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Parte I
L'approccio semiotico in musica
Microstrutture diacroniche/sincroniche (unità di senso)
Minimo ritmico/melodico
Minimo armonico
Dinamiche tensiodistensionali

Strutture del sistema tonale

Morfologia del sistema
Formalizzazione tematica
Formalizzazione armonica
Gradienti armolodici
Concatenazioni e cadenze
Dominanti secondarie
Accordi "flat" e "sharp"
Modulazioni
La forma musicale

Parte II

Approcci disciplinari

Musica: movimento, emozione, pensiero
Le funzioni della musica
L'approccio fonorelazionale: musica/parola, musica strumentale
L'approccio linguistico-musicale
Pratiche musicali: percezione/produzione
La valenza semeiotica: segno/simbolo, sintomo musicale
Metodologia fenomenologico-relazionale
La forma-canzone: relazione, educazione, terapia
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari. Essendo un esame di primo anno, primo semestre, non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea, se non una fattiva disponibilità all'ascolto musicale e alla pratica vocale.
Metodi didattici
L'approccio didattico intende incoraggiare lo studente ad accostarsi a un ascolto analitico caratterizzato, sotto il profilo metodologico, dalla sincronicità del rapporto suono/segno. Per tale ragione l'insegnamento, oltre al presupposto eminentemente teorico che lo configura, pone l'aspetto audiopercettivo al centro dell'esperienza formativa.
Unitamente alla parte esplicativa condotta verbalmente, le lezioni sono caratterizzate da esemplificazioni musicali volte a cogliere il senso dell'evento sonoro anche sul piano relazionale, pedagogico e musicoterapico.
È prevista, inoltre, l'assegnazione di lavoro individuale.
Materiale di riferimento
Piston W., Armonia, E.D.T., Torino, 1989.
Cattaneo P., La canzone come esperienza relazionale, educativa, terapeutica, Ricordi, Milano, 2009.

Piston W., Armonia,E.D.T. - capitoli e paragrafi fondamentali per l'approfondimento dell'armonia:
CAP I: Materiali della Musica
CAP II: Triadi
CAP III: Le successioni armoniche nel modo maggiore
CAP IV: Il modo minore
CAP V: Tonalità e modalità
CAP VI: Il primo rivolto; il basso numerato
CAP X: L'accordo di quarta e sesta
CAP XI: Cadenze
CAP XIII: La struttura armonica della frase (escluso pagine da 206 a 211)
CAP XIV: La modulazione
CAP XV: L'accordo di settima di dominante
CAP XVI: Dominanti secondarie
CAP XX: La progressione
CAP XXI: L'accordo di settima diminuita (escluso pagine da 326 a 333)
CAP XXIII: Gli accordi di settima secondaria (escluso pagine da 355 a 362)
Sito
http://pcattaneosm.ariel.ctu.unimi.it
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame prevede un colloquio teso ad accertare le competenze acquisite sia sul piano meramente linguistico-musicale (sintassi tonale), sia a livello delle prospettive analitiche peculiari dell'insegnamento e delle molteplici implicazioni interdisciplinari che ne derivano.
Parametri di valutazione: conoscenza specifica della disciplina; comprensione ed elaborazione critica delle tematiche affrontate; capacità di esposizione con collegamenti interdisciplinari e uso appropriato del linguaggio. La valutazione viene espressa con voto in trentesimi.
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente: Cattaneo Paolo
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì dalle 12.30 alle 13.30, su appuntamento via e-mail
Via Celoria, 18 - Dipartimento di Informatica