Sistemi colturali arborei

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
56
Ore totali
SSD
AGR/03
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Conoscenze sulle problematiche relative ai principali sistemi colturali arborei: frutti-viticolo, da legno (colture fuori foresta, compresa la produzione di bio-massa), e ornamentale (compreso il recupero ambientale).
Risultati apprendimento attesi
Elementi tecnico-scientifici per la gestione dei sistemi colturali arborei. Razionale utilizzo delle risorse disponibili per i sistemi produttivi arborei.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre
Tutte le lezioni e il materiale sussidiario sono già caricate su Microsoft Teams all'inizio del corso.
Gli studenti sono pregati di ascoltare le registrazioni PRIMA di assistere alle lezioni, che saranno sincrone a distanza. Durante le lezioni, saranno presentati sinteticamente i contenuti specifici di ogni lezione (che non sarà pertanto ripetuta nel dettaglio), mentre e sarà dato ampio spazio a chiarimenti e interventi degli studenti (possono eventualmente essere inviate richieste di chiarimento anche prima della effettuazione della lezione).

Programma
Aspetti salienti della frutti-viticoltura: origine e sviluppo. Dati statistici. Principali tappe tecnico-scientifiche dell'evoluzione frutti-viticola fino ai giorni nostri. Problematiche attuali in frutti-viticoltura. Indirizzi, priorità e approcci. Cenni sull'evoluzione del concetto di difesa dai parassiti. I sistemi di produzione frutticola integrata: i principi ispiratori; aspetti normativi e applicativi. L'agricoltura biologica: aspetti legislativi e principi guida; importanza in Italia; norme generali; aspetti problematici; esemplificazioni sperimentali. La frutticoltura biodinamica: i principi guida. La realtà italiana. La zonazione in viticoltura: definizione. Obiettivi e criteri. La zonazione in viticoltura: metodologia. Un caso esemplificativo; considerazioni. Le denominazioni di origine. I principali dispositivi nazionali ed europei. I disciplinari di produzione: aspetti applicativi. I marchi di qualità: di processo e di prodotto. Produzioni legnose, la situazione italiana. La selvicoltura e l'arboricoltura: tipologie e loro peculiarità. I caratteri del legno: variabilità intrinseca e aspetti anatomo-morfologici. L'arboricoltura da legno: aspetti agronomici che influenzano la qualità del legno. L'influenza della potatura e dell'allevamento sulla qualità del legno. I caratteri tecnologici del legno. I principali assortimenti legnosi e la loro destinazione. Le produzioni legnose per biomassa a ciclo breve (SRF): generalità e obiettivi. Le produzioni legnose per SRF: modelli colturali e aspetti critici.-
L'Arboricoltura ambientale: campi di interesse: finalità.
Le varie tipologie di 'verde' urbano. L'arboricoltura ornamentale: i criteri di scelta della specie/cultivar. I criteri per l'impianto e problematiche connesse all'ambiente urbano; la preparazione del sito d'impianto; i principi di allevamento e potatura; effetti della carie e reazioni dell'albero, la valutazione della stabilità nell'ambiente urbano: metodi visivi e strumentali per la valutazione della stabilità dell'albero.
Esemplificazioni di arboricoltura speciale (specie modello) dalla frutticoltura, arboricoltura da legno e paesaggistica/ ornamentale.
Prerequisiti
ondamenti dell'arboricoltura: elementi di morfo-biologia dell'albero coltivato; le basi genetiche della variabilità varietale e della propagazione; le basi agronomiche della coltivazione (rapporto albero-ambiente fisico) e l'influenza sulla qualità del prodotto.
Testi di riferimento:
- Sansavini et al. Arboricoltura generale (Pàtron, 2012); in particolare i seguenti capp.: 1, 3, 5, 6, 8, 10, 11,12, 13, 14, 15, 16.
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminari (5 CFU, 40 ore); Esercitazioni, su aspetti salienti dell'arboricoltura (0.5 CFU, 8 ore); visite didattiche ad aziende professionali del settore (0.5 CFU, 8 ore).
Materiale di riferimento
- AA.VV. Nuove frontiere dell'arboricoltura italiana. A cura di S. Sansavini. Oasi Alberto Perdisa (2007) (Inquadramento delle problematiche dell'arboricoltura italiana): lettura facoltativa per contestualizzare gli argomenti del corso.
- Arboricoltura Speciale, a cura di A. Gentile, P. Inglese e M. Tagliavini (Edagricole, 2022)
- Materiale accessorio distribuito durante il corso (link su Teams fornibile a richiesta: [email protected]).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà attraverso un colloquio orale volto ad accertare le conoscenze acquisite dal candidato sugli aspetti teorici e tecnici trattati durante lo svolgimento del corso. Il colloquio verte sulle quattro aree principali del corso (mediamente, quattro domande):
1- Le principali filiere produttive in frutti-viticoltura: integrata, biologica, biodinamica. Le denominazioni di origine ed i consorzi di valorizzazione: aspetti agronomici ed organizzativi. La zonazione viticola.
2- I principali aspetti della produzione legnosa 'fuori foresta' (arboricoltura), compresa la produzione di bio-massa.
3- L'arboricoltura ambientale: i principi e le applicazioni fondamentali del ruolo dell'albero nell'ambiente urbano; aspetti peculiari dell'arboricoltura ornamentale ed ambientale.
4- Una domanda su specie (a scelta del candidato) coltivata, da frutto, legno o di utilizzo ambientale.
Criteri di valutazione:
- L'esame è da ripetere anche con una sola risposta sbagliata
- Risposte corrette ed argomentate, proprietà di linguaggio (italiano e tecnico), capacità di svolgere nessi: 30-30 e lode
- Risposte corrette, ma proprietà di linguaggio non sempre appropriata: da 25 a 29.
-Risposte incerte od incomplete, scarsa proprietà di linguaggio o difficoltà a svolgere nessi: da 18 a 24.
AGR/03 - ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE - CFU: 6
Attivita' di campo: 8 ore
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 40 ore
Docente/i
Ricevimento:
Per appuntamento
Dipartimento Scienze Agrarie e Ambientali, Sez. Coltivazioni Arboree, Via Celoria, 2 - 20134 Milano