Storia della filosofia classica tedesca

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-FIL/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso rientra nel settore di Storia della filosofia e contribuisce alla conoscenza critica approfondita dei dibattiti filosofici dall'epoca antica all'età contemporanea. Obiettivo dell'insegnamento è di sviluppare una conoscenza in forma sistematica e approfondita di momenti significativi del dibattito filosofico tedesco tra XVIII e XIX secolo, con particolare riferimento alla fase da Kant a Hegel, attraverso lo studio dei testi primari e della letteratura secondaria, anche in relazione ai suoi riflessi nella filosofia successiva.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso, lo studente:
- comprende il lessico e conosce i metodi, gli scopi e gli ambiti di ricerca della filosofia classica tedesca;
- conosce in forma sistematica e approfondita le principali linee di sviluppo della filosofia classica tedesca, sulla base della lettura dei testi e dello studio della letteratura secondaria;
- conosce in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi che analizza;
- comprende con sicurezza il significato storico e teorico dei testi (anche in lingua originale);
- comprende la diversità delle interpretazioni dei testi;
- conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca sulla filosofia classica tedesca.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del corso, lo studente:
- sa applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico, il metodo, gli scopi e gli ambiti di ricerca della filosofia classica tedesca;
- sa applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi;
- sa applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero all'analisi di nuovi testi e nuove proposte filosofiche;
- sa riconoscere la trasformazione dei paradigmi classici, delle tradizioni e delle prospettive teoriche;
- sa applicare con sicurezza e in modo autonomo la comprensione delle diverse interpretazioni a questioni e problemi nuovi da quelli precedentemente studiati;
- sa applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica ed è capace di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri, specialisti e non specialisti, le conoscenze apprese
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso verterà sul rapporto etica e diritto nelle principali opere di Kant, Fichte e Hegel. Verranno esaminate le loro diverse posizioni sul rapporto di dipendenza, indipendenza o integrazione delle due sfere della normatività pratica.
Prerequisiti
Una buona conoscenza della storia della filosofia, in particolare moderna, quale quella che si suppone acquisita al termine del percorso triennale.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Lezioni di discussione seminariale con brevi presentazioni degli studenti.
Relazioni scritte
Materiale di riferimento
Programma comune da 6 cfu e da 9 cfu:

Kant, "Metafisica dei costumi" (1797): Prefazione, Introduzione alla Metafisica dei costumi, Introduzione alla dottrina del diritto (con relativa Appendice), Divisione della dottrina del diritto, Divisione della metafisica dei costumi in generale, Introduzione alla dottrina della virtù. Edizione di riferimento: "Metafisica dei costumi", a cura di G. Landolfi Petrone (Bompiani): pp. 7-87, 373-441 (NB: le pagine comprendono anche il testo originale a fronte, di cui ovviamente non è richiesta la lettura).
Fichte, "Fondamento del diritto naturale" (1796): Introduzione; §§ 7-12. Edizione di riferimento: a cura di L. Fonnesu (Laterza).
Fichte, "Sistema di etica" (1798), § 18. Edizione di riferimento: a cura di C. De Pascale (Laterza).

P. Guyer, "Kant's Deductions of the Principles of Right", in M. Timmons (ed.), Kant's Metaphysics of Morals: Interpretative Essays, Clarendon Press, 2002, 23-64.
M. Willaschek, "Right and Coercion: Can Kant's Conception of Right Be Derived from His Moral Theory?", in International Journal of Philosophical Studies, 17 (2009) 49-70.
S. Bacin, "'Only One Obligation': Kant on the Distinction and the Normative Continuity of Ethics and Right", Studi kantiani 29 (2016), 77-90 (disponibile online: https://www-jstor-org.pros2.lib.unimi.it/stable/26543095).
F. Neuhouser, "Fichte's Separation of Right from Morality", in G. Gottlieb (ed.), Fichte's Foundations of Natural Right: A Critical Guide, Cambridge University Press, 2016, 32-51 (online: https://www-cambridge-org.pros1.lib.unimi.it/core/books/fichtes-foundations-of-natural-right/fichtes-separation-of-right-from-morality/37FD369467312C7A4B2E7C0D65AB0B98).
L. Fonnesu, "Ethics as Theory of Society: Morality and Ethical Life in Fichte's System of Ethics", in S. Bacin, O. Ware (eds.), Fichte's System of Ethics: A Critical Guide, Cambridge University Press, 2021, 178-200 (online: https://www-cambridge-org.pros1.lib.unimi.it/core/books/fichtes-system-of-ethics/ethics-as-theory-of-society/E91B71F3D742EE681A2AFF32BFC72FCB).

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:

Hegel, "Lineamenti di filosofia del diritto" (1820): Prefazione; §§ 29-33 (dall'Introduzione), §§ 34-40 e §§ 82-104 (dal Diritto astratto), §§ 129-141 (dalla Moralità) e §§ 142-157 (dall'Eticità). Edizione di riferimento: a cura di G. Marini (Laterza).

N. Bobbio, "Hegel e il diritto", in Bobbio, Studi hegeliani (Einaudi, oppure ristampa presso Mimesis).
A. W. Wood, "Hegel's Critique of Morality", in L. Siep (ed.), G. W. F. Hegel - Grundlinien der Philosophie des Rechts, Berlin, De Gruyter, 2014, 147-166 (online: https://doi-org.pros2.lib.unimi.it/10.1524/9783050093536.147)

NB: I testi che non dovessero essere reperibili in commercio o in biblioteca verranno resi disponibili sul sito MyAriel del corso.

NB: Sono parte integrante del programma del corso anche i testi delle slide commentate a lezione e messi a disposizione sul sito MyAriel del corso. 

Per le studentesse e gli studenti che non riescono a frequentare regolarmente le lezioni è consigliato lo studio del seguente volume, oltre a quanto sopra (sia per 6, sia per 9 cfu):
T. Pinkard, La filosofia tedesca, 1760-1860: L'eredità dell'idealismo, Torino, Einaudi, 2014.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste in un colloquio sui temi del corso e sui testi in programma.
Il colloquio includerà la discussione di un breve elaborato (di 20000 caratteri al massimo, spazi inclusi) nel quale la studentessa o lo studente discuterà in particolare uno dei testi in programma, secondo le indicazioni date dal docente a lezione, o come altrimenti concordato.
Gli studenti dovranno inviare al docente il loro testo *almeno dieci giorni lavorativi prima della data dell'appello*, per poter essere ammessi al colloquio d'esame.
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Bacin Stefano
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì dalle 10.30 alle 13.30. Si prega di contattare preliminarmente il docente.
In presenza nello studio del docente (Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, primo piano), oppure da remoto su Microsoft Teams.