Storia della filosofia moderna lm

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-FIL/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso consente di acquisire gli strumenti teorici, metodologici e critici propri della storia della filosofia moderna insieme ad una sicura conoscenza generale dell'evoluzione storica del pensiero filosofico moderno. Per corrispondere al carattere tipicamente interdisciplinare della ricerca filosofica, il corso garantisce inoltre agli studenti la possibilità di acquisire un'adeguata formazione di ordine storico, linguistico e filologico in rapporto a testi filosofici moderni.
L'analisi di un tema centrale della metafisica e delle sue evoluzioni nel corso del XVII e XVIII secolo permetterà allo studente di sviluppare una conoscenza approfondita delle varie fasi della tradizione filosofica moderna e delle intersezioni tra prospettive metafisiche, teologiche e morali.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. conosce in forma sistematica e approfondita la storia della filosofia moderna, sulla base della lettura di alcuni classici del pensiero moderno e dello studio della letteratura secondaria
2. conosce in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi moderni
3. comprende con sicurezza il significato storico e teorico dei testi moderni (anche in lingua originale) e la trasformazione nel tempo delle tradizioni, dei concetti e delle forme argomentative
4. comprende la diversità delle interpretazioni cui i testi sono sottoposti in diversi contesti cronologici, culturali e linguistici nell'ambito della tradizione moderna
5. conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica, con particolare riferimento alla filosofia moderna.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. sa applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi del pensiero moderno
2. sa applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico della filosofia moderna, con consapevolezza filologica
3. sa applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero nel corso della prima modernità all'analisi di problemi testuali e teorici nuovi
4. sa applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica nell'ambito della filosofia moderna ed è capace di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri le conoscenze apprese.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
UN FILOSOFO IMPREMEDITATO E FORTUITO: MONTAIGNE E LA FILOSOFIA MODERNA


"Io non sono filosofo", "Io studio me stesso più di ogni altro soggetto. È la mia metafisica, è la
mia fisica", "Di che genere fosse la mia vita, non l'ho imparato che dopo che era già spesa e impiegata. Una figura nuova: un filosofo non premeditato e fortuito". Basterebbero queste poche dichiarazioni tratte dai Saggi a illustrare il paradosso che incarna Montaigne. A partire dalla loro apparizione, alla fine del 500, i suoi Saggi conquistano innumerevoli lettori, e molti tra di loro sono dei filosofi (Cartesio, Descartes, Malebranche, Locke), che riconoscono in Montaigne un interlocutore privilegiato. Tuttavia resta difficile definire la posizione di Montaigne all'interno storia della filosofia moderna. La forma scelta per la sua scrittura, asistematica e divagante, l'opzione teorica per lo scetticismo, la decisione di studiare prima di tutto e soprattutto se stesso: tutte queste caratteristiche sembrano distinguerlo, se non addirittura escluderlo, dalle pratiche comuni della filosofia del suo tempo. E tuttavia è a partire da un dialogo serrato con la filosofia antica e a lui contemporanea che Montaigne costruisce le sue analisi. E d'altra parte, a una lettura attenta, è facile accorgersi che, malgrado l'andamento rapsodico, i Saggi affrontano tutte le discipline tradizionali dell'insegnamento filosofico: dalla logica, alla metafisica, alla fisica, all'etica, dalla politica alla teologia.
Il corso si propone di fornire una introduzione alla figura e al pensiero di Montaigne, attraverso una lettura sistematica dei Saggi. Saranno sollecitati anche altri testi, di cui verranno forniti gli estratti durante le lezioni.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussioni
Presentazioni in aula.
Materiale di riferimento
M. de Montaigne, Saggi, ed. con testo a fronte di A. Tournon, tr. F. Garavini, Milano, Bompiani, 2012 (questa traduzione era già stata pubblicata in Saggi, Milano, Adelphi, 1966 (e ristampe successive), attualmente fuori commercio.

Una bibliografia complementare di letture obbligatorie (differenziate per il programma da 6CFU e il programma da 9CFU) sarà fornita all'inizio del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale: La prova orale consiste in un colloquio sui temi del corso e sui testi in programma. Durante il semestre saranno assegnati dei testi da commentare in classe o in forma scritta in un elaborato di massimo 10 000 caratteri, spazi inclusi. Queste presentazioni orali e scritte contribuiranno alla valutazione finale.
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Frigo Alberto
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì dalle 14.30 alle 18. Contattare il docente per fissare un appuntamento. I ricevimenti di mercoledì 28 febbraio e 6 marzo sono sospesi. Contattare il docente per ricevimenti in altre date
Studio docente, Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, I piano