Storia delle codificazioni moderne

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/19
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere i motivi dello sviluppo storico dell'esperienza giuridica europea e di saper riflettere sui caratteri della civiltà giuridica occidentale.
Capacità applicative: L'impostazione didattica tende a far conseguire allo studente sia l'acquisizione di proprietà di linguaggio sia la capacità di orientarsi tra le tecniche del ragionamento giuridico, mediante la raccolta, l'analisi e la selezione di dati in relazione al contesto, nonché attraverso la riflessione su questioni giuridiche e l'approfondimento di casi pratici.
Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà altresì dimostrare di aver acquisito consapevolezza critica, capacità di gestione, flessibilità, attitudine alla ricerca sui tanti aspetti della dimensione storica del diritto in ragione delle basi comuni del sapere giuridico occidentale.
Abilità nella comunicazione: Lo studente dovrà dimostrare di saper esprimere oralmente e per iscritto a interlocutori specialisti e non le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
Capacità di apprendere: Il corso mira a fornire allo studente la capacità di orientarsi nel processo circolare tra fonti del diritto e istituzioni, acquistando una buona capacità di analisi e riflessione sui problemi giuridici tra passato e presente, individuando le linee evolutive di dottrina e prassi nella strutturazione degli istituti fondamentali del diritto, nei rapporti fra istituzioni, corpi intermedi, e individui, secondo linee che potranno essergli utili qualora intenda proseguire la propria formazione in scuole di dottorato e di specializzazione post laurea in Italia e all'estero.
Risultati apprendimento attesi
- conoscenza delle fasi e dei motivi dello sviluppo storico dell'esperienza giuridica europea e comprensione dei caratteri della civiltà giuridica occidentale
- utilizzo delle tecniche del ragionamento giuridico e capacità di analisi delle questioni di diritto in relazione al contesto storico
- consapevolezza critica della dimensione storica del diritto in ragione delle basi comuni del sapere giuridico occidentale.
- coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio
- buona capacità di analisi e riflessione sui problemi giuridici tra passato e presente, individuazione delle linee evolutive di dottrina e prassi nella strutturazione degli istituti fondamentali del diritto, nei rapporti fra istituzioni, corpi intermedi, e individui.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Per la parte generale: lo studio del diritto moderno e contemporaneo in Europa, con particolare riguardo allo sviluppo del fenomeno codificatorio e ai suoi frutti più maturi, dal Code Civil all'ABGB, passando attraverso le esperienze preunitarie fino al codice dell'Italia unita e a quello di età fascista.
Alcune costanti del corso: il rinvio alla storia comparata, con estensione di là dal quadro nazionale, in una prospettiva europea; la ricerca dei nessi intercorrenti tra la storia giuridica e la storia politica, sociale e delle idee; il richiamo di taluni istituti pubblicistici e privatistici, tipici delle varie età, che, diversi per ogni anno accademico verranno affrontati nella seconda parte del corso attraverso un particolare approfondimento monografico, la lettura di materiale e fonti e lezioni seminariali di specialisti rivolte ai frequentanti.


Programma analitico:
L'illuminismo giuridico; le riforme dell'assolutismo; i progetti giusnaturalistici del decennio rivoluzionario; l'Età napoleonica e i codici; l'Età della Restaurazione; il Codice austriaco: strutture e contenuti; codice civile e identità giuridica nazionale; il codice del 1865; i commentari postunitari; la legislazione di guerra; il codice del 1942; l'Italia post-unitaria; il Secolo breve: dottrina e legislazione nell'età contemporanea.
Prerequisiti
Si ricorda che l'esame di Storia del diritto medievale e moderno è propedeutico a quello di Storia delle codificazioni moderne.
Metodi didattici
Durante le lezioni, di cui si consiglia vivamente la frequenza, la formazione teorica sarà accompagnata dall'esame di testi e documenti (reperibili sul sito Ariel), presentati in aula o suggeriti per lo studio individuale; verranno inoltre proiettate slides (reperibili anch'esse sul sito Ariel) che accompagneranno lo studio del manuale, integrandolo con l'approfondimento di temi e aspetti di particolare interesse illustrati da esperti del settore scientifico disciplinare. Tutto questo costituirà materia di esame per gli studenti frequentanti il cui apprendimento ed il raggiungimento degli obiettivi del corso saranno progressivamente verificati, durante il semestre, con lo svolgimento di una prova scritta intermedia (facoltativa), sulla parte del programma e con le modalità che verranno rese note a lezione. Gli scritti resteranno validi per tutto l'a.a. 2023/24 (ossia fino al febbraio 2025).
I criteri per la valutazione tanto per la prova scritta che per l'esame orale terranno conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
Materiale di riferimento
L'esame si svolgerà sui seguenti libri di testo (A o B):

A scelta fra le due opzioni:
A) G.S. PENE VIDARI, Storia del diritto in età contemporanea, Torino, Giappichelli, nuova ed. 2023 + Fonti per il corso di Codificazioni moderne, a cura di P. Alvazzi, A. Alibrandi, G. Palmieri, Torino, Giappichelli, 2023
B) E. DEZZA, Lezioni di storia della codificazione civile. Il Code civil (1804) e l'Allgemeines Burgerliches Gesetzbuch (ABGB, 1812), Torino, Giappichelli, 2000, pp. 5-106; pp. 123-162; + G.S. PENE VIDARI, Storia del diritto. Età contemporanea, Torino, Giappichelli, nuova ed. 2023 (da pp. 93 a fine libro) + Fonti per il corso di Codificazioni moderne, a cura di P. Alvazzi, A. Alibrandi, G. Palmieri, Torino, Giappichelli, 2023

Per la parte monografica:
- G. DI RENZO VILLATA, La famiglia, in Enciclopedia Italiana, Eredità del Novecento, Istituto dell'Enciclopedia.
- L. GARLATI, La famiglia tra passato e presente. In S. Patti, M.G. Cubeddu (a cura di), Diritto della famiglia (pp. 1-48). Milano 2011, solo i §§ 4-10 (dal '700 in avanti)

Lettura consigliata:
G. DI RENZO VILLATA, Persone e famiglia nel diritto medievale e moderno, in Digesto IV (discipline privatistiche), Utet, Torino 1995, §§ 3-5 (disponibile on line)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale sarà orale.
IUS/19 - STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente/i
Ricevimento:
lunedì ore 11.00-12.00
in presenza o su Teams 365. Per ulteriori informazioni , necessità e urgenze si prega di scrivere a [email protected]
Ricevimento:
Giovedì ore 10-12 previo appuntamento da prendere scrivendo un'é-mail a [email protected].
Dipartimento di diritto pubblico (secondo piano) o Microsoft Teams (team RICEVIMENTO PROF.SSA SALVI; codice: hj73dnn)