Storia dell'estetica
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
Il corso di "Storia dell'Estetica" è concepito per offrire un orientamento su concetti e figure principali dell'estetica occidentale, dall'antichità ai giorni nostri, anche attraverso la lettura diretta di testi decisivi per lo sviluppo di quest'ambito filosofico. Dopo una parte introduttiva dedicata alle coordinate storiche della disciplina, l'insegnamento si concentra, di anno in anno, su un particolare asse tematico, mostrandone il valore paradigmatico per la riflessione estetologica. L'obiettivo è di fornire alle studentesse e agli studenti una panoramica storica sulle principali questioni in gioco nelle teorie della percezione e dell'immagine (non soltanto artistica), garantendo al contempo l'acquisizione degli strumenti teorici e metodologici necessari per sviluppare uno sguardo critico sull'attualità.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e comprensione
Al termine del percorso proposto, le studentesse e gli studenti avranno appreso le coordinate storico-concettuali che hanno portato alla nascita e all'evoluzione dell'estetica occidentale in quanto specifica disciplina filosofica. Avranno inoltre acquisito familiarità con il lessico estetologico e con le principali categorie estetiche, e avranno compreso la portata storica e teorica dei problemi della disciplina nel contesto generale dell'esperienza umana, anche con riferimento ai dibattiti più recenti.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il corso accrescerà le capacità analitiche e sintetiche di interpretare i fenomeni estetici in una società caratterizzata dall'uso sempre più pervasivo delle immagini. Attraverso la continua sollecitazione, da parte del docente, a intervenire e discutere insieme dei problemi trattati, le studentesse e gli studenti svilupperanno le loro capacità espressive e argomentative. Saranno inoltre in grado di porre in relazione le teorie estetologiche con altri campi del sapere quali la teoria dei media, gli studi culturali, la storia delle idee, l'etica e la politica delle immagini.
Al termine del percorso proposto, le studentesse e gli studenti avranno appreso le coordinate storico-concettuali che hanno portato alla nascita e all'evoluzione dell'estetica occidentale in quanto specifica disciplina filosofica. Avranno inoltre acquisito familiarità con il lessico estetologico e con le principali categorie estetiche, e avranno compreso la portata storica e teorica dei problemi della disciplina nel contesto generale dell'esperienza umana, anche con riferimento ai dibattiti più recenti.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il corso accrescerà le capacità analitiche e sintetiche di interpretare i fenomeni estetici in una società caratterizzata dall'uso sempre più pervasivo delle immagini. Attraverso la continua sollecitazione, da parte del docente, a intervenire e discutere insieme dei problemi trattati, le studentesse e gli studenti svilupperanno le loro capacità espressive e argomentative. Saranno inoltre in grado di porre in relazione le teorie estetologiche con altri campi del sapere quali la teoria dei media, gli studi culturali, la storia delle idee, l'etica e la politica delle immagini.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
"Sublime. Storia e teorie di una categoria estetica"
Dopo un'introduzione generale volta a fornire le coordinate storico-concettuali dell'estetica in quanto disciplina filosofica (Modulo A), il corso si concentra sulla categoria del sublime, dai classici sette- e ottocenteschi (Modulo B) fino all'Espressionsimo Astratto e alla contemporaneità (Modulo C).
NB: il programma è valido per 1 anno accademico, equivalente a 7 appelli.
Dopo un'introduzione generale volta a fornire le coordinate storico-concettuali dell'estetica in quanto disciplina filosofica (Modulo A), il corso si concentra sulla categoria del sublime, dai classici sette- e ottocenteschi (Modulo B) fino all'Espressionsimo Astratto e alla contemporaneità (Modulo C).
NB: il programma è valido per 1 anno accademico, equivalente a 7 appelli.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Lezioni frontali con uso di PowerPoint; lettura critica di parti selezionate dei testi in programma; discussioni in aula; proiezione di schemi, immagini e video.
Materiale di riferimento
PROGRAMMA FREQUENTANTI (6 CFU):
· MODULO A (20 ore)
- A. Pinotti (a cura di), Il primo libro di Estetica, voci: «Aisthesis»; «Arte»; «Categorie estetiche»; «Esperienza estetica».
- A.G. Baumgarten, I. Kant, Il battesimo dell'Estetica, a cura di L. Amoroso, ETS 2008.
· MODULO B (20 ore)
- E. Burke, Inchiesta sul bello e il sublime, Aesthetica 2020.
- I. Kant, Critica della capacità di giudizio (1790), edizione a scelta dello studente, §§ 23-29 + Nota generale post-§ 29.
- C.D. Friedrich, Scritti sull'arte, Abscondita 2001, pp. 92-94 e 103-113.
PROGRAMMA FREQUENTANTI (9 CFU):
Aggiungono al programma per frequentanti da 6 CFU:
· MODULO C (20 ore)
- U. Abaci, Kant's Justified Dismissal of Artistic Sublimity, "The Journal of Aesthetics and Art Criticism" 66: 3 (Summer, 2008), pp. 237-251.
- P. Conte (a cura di), Il Sublime astratto, Johan & Levi 2023.
***
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (6 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 6 CFU il seguente testo:
- I. Kant, Critica della capacità di giudizio (1790), edizione a scelta dello studente, §§ 1-22.
· PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (9 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 9 CFU i seguenti testi:
- I. Kant, Critica della capacità di giudizio (1790), edizione a scelta dello studente, §§ 1-22.
- B. Saint Girons, Il sublime, il Mulino 2006.
· MODULO A (20 ore)
- A. Pinotti (a cura di), Il primo libro di Estetica, voci: «Aisthesis»; «Arte»; «Categorie estetiche»; «Esperienza estetica».
- A.G. Baumgarten, I. Kant, Il battesimo dell'Estetica, a cura di L. Amoroso, ETS 2008.
· MODULO B (20 ore)
- E. Burke, Inchiesta sul bello e il sublime, Aesthetica 2020.
- I. Kant, Critica della capacità di giudizio (1790), edizione a scelta dello studente, §§ 23-29 + Nota generale post-§ 29.
- C.D. Friedrich, Scritti sull'arte, Abscondita 2001, pp. 92-94 e 103-113.
PROGRAMMA FREQUENTANTI (9 CFU):
Aggiungono al programma per frequentanti da 6 CFU:
· MODULO C (20 ore)
- U. Abaci, Kant's Justified Dismissal of Artistic Sublimity, "The Journal of Aesthetics and Art Criticism" 66: 3 (Summer, 2008), pp. 237-251.
- P. Conte (a cura di), Il Sublime astratto, Johan & Levi 2023.
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PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (6 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 6 CFU il seguente testo:
- I. Kant, Critica della capacità di giudizio (1790), edizione a scelta dello studente, §§ 1-22.
· PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (9 CFU):
· Aggiungono al programma Frequentanti per 9 CFU i seguenti testi:
- I. Kant, Critica della capacità di giudizio (1790), edizione a scelta dello studente, §§ 1-22.
- B. Saint Girons, Il sublime, il Mulino 2006.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste di un colloquio di 20-30 minuti sugli argomenti a programma, volto ad accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative all'insegnamento. Agli studenti frequentanti verranno richiesti i contenuti del programma per frequentanti e gli argomenti trattati durante il corso. Agli studenti non frequentanti verranno richiesti i contenuti del programma per frequentanti integrati con i testi previsti per i non frequentanti.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Unita' didattica
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Venerdì 12:30-15:30 (SENZA appuntamento)
Dipartimento di Filosofia, secondo piano