Studi danteschi

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è fornire agli studenti un'approfondita conoscenza di temi e problemi centrali nella poetica e nel pensiero di Dante, nonché della sua interpretazione nel tempo, attraverso una lettura diretta delle sue opere e alla luce delle più aggiornate acquisizioni della critica.
Risultati apprendimento attesi
Capacità di leggere e comprendere autonomamente le opere dantesche, inserendole correttamente nel contesto dell'epoca, della biografia dell'autore e del suo pensiero; conoscenza delle attuali linee e metodologie per l'esegesi delle opere dantesche e per l'analisi della loro fortuna; capacità di lettura delle opere secondo una molteplicità di approcci (filologico, letterario, linguistico, storico); conoscenza dei principali strumenti bibliografici per lo studio delle opere di Dante.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Parte A (20 ore, 3 cfu): Dante e la giustizia (Paolo Chiesa)
Parte B (20 ore, 3 cfu): La similitudine nella Commedia (Guglielmo Barucci)
Parte C (20 ore, 3 cfu): La Vita nova (o Vita nuova?): questioni filologiche (Gabriele Baldassari)

Il corso si articola in tre parti di 20 ore ciascuna, affidata ognuna a un docente diverso. Le tre parti del corso si svolgono in parallelo, ognuna in un diverso giorno della settimana per l'intero semestre. Ogni parte del corso conferisce 3 cfu.
La parte A svilupperà un percorso di lettura e di approfondimento attraverso le diverse opere di Dante, incentrato sul tema della "giustizia", inteso sia in senso teologico, sia in senso politico. I testi danteschi oggetto di studio saranno forniti in antologia all'inizio delle lezioni.
La parte B si occuperà di forma, tipologia, tecnica e funzione della similitudine nel poema, in relazione anche alla teoria, ai modelli e alla prassi classica e medievale. Oltre a un'analisi sistemica, si procederà alla lettura di alcuni casi esemplari nel contesto del canto e della cantica di riferimento.
La parte C avrà come oggetto le diverse questioni filologiche che nel corso del tempo hanno riguardato la Vita nova (a partire dal titolo stesso): gli elementi più rilevanti della tradizione antica; la distinzione tra tradizione organica, tradizione per estratto e tradizione estravagante delle rime; il problema della paragrafazione; il dibattito sulle lezioni peculiari del ms. Chigiano L VIII 305; la definizione della facies grafica e linguistica.

Chi sostiene l'esame per 9 cfu dovrà preparare tutte e tre le parti del corso. Chi sostiene l'esame per 6 cfu può scegliere liberamente due delle tre parti proposte.
Prerequisiti
È richiesta una conoscenza di base della figura letteraria di Dante, come si ottiene in genere negli esami di Letteratura Italiana dei corsi di laurea triennali.
Metodi didattici
Lezioni con lettura e commento di passi tratti dalle opere in programma.
La didattica frontale è affiancata da momenti di discussione finalizzati ad accrescere le facoltà critiche negli studenti; all'interno del percorso, e nei limiti consentiti dalla numerosità della classe, sono previsti momenti di elaborazione critica personale attraverso la produzione di elaborati o relazioni.
La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico che sarà caricato per l'inizio del corso sulla piattaforma myAriel.
Materiale di riferimento
Oltre alla bibliografia indicata sotto, si segnala che costituiscono parte integrante del programma i materiali che saranno caricati sulla piattaforma myAriel dell'insegnamento.

STUDENTI FREQUENTANTI

Parte A (20 ore, 3 cfu): Dante e la giustizia (Paolo Chiesa)
Testi di riferimento:
- Antologia di testi danteschi che sarà resa disponibile all'inizio delle lezioni. Il commento ai testi sarà oggetto della lezione del professore.
Bibliografia critica:
- P. Chiesa, "La Monarchia, o il libro di tutti gli uomini", in "Dante e il mondo, tra realtà e poesia, tra storia e letteratura". Atti del LVIII Convegno storico internazionale, Todi, 10-12 ottobre 2021, Spoleto, CISAM, 2022, pp. 1-19.
- P. Chiesa, La Monarchia di Dante: un pensiero politico ancora attuale?, in Primus in gloria. Studi per il VII centenario della morte di Dante 1321-2021, a cura di D. Personeni, Bergamo, Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo, 2023, pp. 93-105
- Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni. III. Paradiso. 2. Canti XVIII-XXXIII, Roma, Salerno, 2015 [limitatamente alle pp. 568-615, relative ai canti XIX e XX del Paradiso]

Parte B (20 ore, 3 cfu): La similitudine nella Commedia (Guglielmo Barucci)
Testi di riferimento:
- Qualsiasi edizione della Commedia; si suggerisce comunque quella a cura di Roberto Mercuri (Torino, Einaudi, 2021). Un'antologia sarà fornita all'inizio del corso.
Bibliografia critica:
- Antonino Pagliaro, voce Similitudine, in Enciclopedia dantesca, Roma, Treccani, 1976, vol. V, 253-259 [disponibile anche la versione digitale al sito della Treccani].
- Nicolò Maldina, Osservazioni sulla struttura delle similitudini e sulle modalità di descrizione nella "Commedia", in "L'Alighieri", XXXIV, 2009, pp. 65-92
- Luca Serianni, Sulle similitudini della Commedia, in "L'Alighieri", XXXV, 2010, pp. 25-43 [disponibile sulla biblioteca digitale]

Parte C (20 ore, 3 cfu): La Vita nova (o Vita nuova?): questioni filologiche (Gabriele Baldassari)
Testi di riferimento:
- Dante Alighieri, Vita nova, a cura di Stefano Carrai, Milano, Rizzoli, 2009 (e successive), con tutti gli apparati.
- Altri testi (in particolare rime della Vita nova in tradizione estravagante) saranno resi disponibili durante le lezioni.
- Per il testo di altre edizioni della Vita nova che saranno poste a confronto con quella di Carrai si farà ricorso al sito http://vitanova.unipv.it/ o a materiali che verranno messi a disposizione online.
Bibliografia critica
- Guglielmo Gorni, «Paragrafi» e titolo della "Vita nova", in G. Gorni, Dante prima della "Commedia", Firenze, Cadmo, 2001, pp. 111-132.
- Roberto Rea, La "Vita nova": questioni di ecdotica, in "Critica del testo", XIV (2011), 1, pp. 233-277 [disponibile sulla biblioteca digitale di Ateneo].
- Stefano Carrai, Quale lingua per la "Vita nova"?, in "Filologia italiana", 4 (2007), pp. 39-47 [disponibile sulla biblioteca digitale di Ateneo].

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Parte A (20 ore, 3 cfu): Dante e la giustizia (Paolo Chiesa)
Testi di riferimento:
- Antologia di testi danteschi che sarà resa disponibile all'inizio delle lezioni. Lo studente dovrà saper commentare ognuno dei testi compresi nell'antologia, nella lingua originale. Si consiglia a tal fine di giovarsi dei più accreditati commenti disponibili alle opere di Dante (per la Monarchia: Chiesa-Tabarroni 2013; per la Commedia: Bellomo 2013, Bosco-Reggio, vari anni, Chiavacci Leonardi 2015, Hollander 2011, Mercuri 2021; per il Convivio: Fioravanti 2014).
Bibliografia critica:
- i testi indicati nella sezione per gli studenti frequentanti, e inoltre:
- Dante: filosofia e poesia della giustizia. Dalla Monarchia alla Commedia, Milano-Udine, Mimesis, 2021, pp. 63-106.
- G. Inglese, Il destino dei non credenti. Lettura di "Paradiso" XIX, in «La Cultura. Rivista di filosofia e filologia», 42, (2004), 2, pp. 315-329; [versione riveduta, con titolo "Paradiso" XIX. Il destino dei non credenti, in G. Inglese, Scritti su Dante, Roma, Carocci, 2021, pp. 235-250].
- R. Cella, Centralità della politica e giustizia in Dante, in Studi per Umberto Carpi, Pisa, 2000, pp. 271-90.

Parte B (20 ore, 3 cfu): La similitudine nella Commedia (Guglielmo Barucci)
Testi di riferimento
- Un'antologia sarà fornita all'inizio del corso. Lo studente dovrà saper commentare ognuno dei testi presenti nell'antologia servendosi di commenti accreditati (ad esempio Bellomo 2013, Bosco Reggio, vari anni, Chiavacci Leonardi 2015, Hollander 2011, Mercuri 2021) all'interno del contesto critico-interpretativo ricostruibile attraverso la bibliografia.
Bibliografia critica
- La bibliografia indicata per frequentanti
- Giorgio Barberi Squarotti, Premessa allo studio sulla similitudine dantesca, in Vari, Filologia e critica dantesca. Studi offerti a Aldo Vallone, Firenze, Olschki, 1989, pp. 403-418
- Richard H. Lansing, Patterns of Meaning: Similes in series in From Image to Idea. A Study of the Simile in Dante's Commedia, Ravenna, Longo, 1977, pp. 124-166
- Michelangelo Picone, Miti, metafore e similitudini del "Paradiso". Un esempio di lettura, in «Studi Danteschi », LXI, (1989), pp. 193-217


Parte C (20 ore, 3 cfu): La Vita nova (o Vita nuova?): questioni filologiche (Gabriele Baldassari)
Testo di riferimento
- Dante Alighieri, Vita nova, a cura di Stefano Carrai, Milano, Rizzoli, 2009 (e successive), con tutti gli apparati: l'opera dovrà essere conosciuta integralmente.
Bibliografia critica
- La bibliografia indicata per gli studenti frequentanti.
- Saverio Bellomo, Filologia e critica dantesca, Nuova edizione riveduta e ampliata, Brescia, Scholé: cap. III, Vita nova (pp. 55-89) e nell'Antologia: II, Michele Barbi: una pagina dell'edizione della "Vita nova" (pp. 325-329) e III, Le edizioni della "Vita Nova" di Michele Barbi e di Guglielmo Gorni a confronto (pp. 331-333).
- Stefano Carrai, Il primo libro di Dante. Un'idea della "Vita nova", Pisa, Edizioni della Normale, 2020, pp. 21-54 (i capitoli La cronologia del prosimetro e Pentimenti d'autore?).
- Daniela Shalom Vagata, Appunti su alcune varianti dantesche nella tradizione estravagante della "Vita Nova", in Le Rime di Dante. Gargnano del Garda (25-27 settembre 2008), a cura di Claudia Berra e Paolo Borsa, Milano, Cisalpino, 2010, pp. 377-409.
- Daniele Piccini, A proposito di "Vita nuova" XXXVIII, 1, in "L'Alighieri", 46 (2015), pp. 87-102 [disponibile sulla biblioteca digitale di Ateneo].
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il conseguimento dei risultati di apprendimento attesi viene verificato tramite un esame orale individuale, nel corso del quale vengono messe alla prova le conoscenze acquisite dallo studente, la sua capacità di organizzare il discorso, la proprietà dell'espressione. Sarà in ogni caso richiesto un commento puntuale ai testi che siano stati oggetto di approfondimento durante il corso. L'eventuale produzione di elaborazioni critiche personali (relazioni o presentazioni) preparate su indicazione dei docenti nel corso delle lezioni entra a far parte del giudizio complessivo.
Il voto è espresso in trentesimi; il voto minimo della sufficienza è 18/30.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con i docenti titolari del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì 9.30-13.00 (su appuntamento via mail).
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, primo piano
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.
Ricevimento:
giovedì dalle 8,30 alle 11,30
Dip. di Studi Letterari, Sezione di Filologia Moderna, secondo piano