Diritto e religione: casi e soluzioni

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/11
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso, consigliato agli studenti che abbiano acquisito le nozioni fondamentali del diritto ecclesiastico, propone l'approfondimento di alcune tematiche specifiche (per es. in materia matrimoniale e di famiglia, divieto di discriminazioni in base al credo, insegnamento della religione, obiezione di coscienza, simboli religiosi, enti ecclesiastici, pubblicità e religione, edifici ed edilizia di culto, tutela penale del sentimento religioso, ecc.) a partire dall'analisi dei casi più significativi emersi nella pratica giuridica, attraverso il vaglio critico, con taglio seminariale, delle soluzioni avanzate in giurisprudenza.
Risultati apprendimento attesi
1) Conoscenza e capacità di comprensione.
È richiesta una formazione di cultura generale e di cultura giuridica generale attraverso la quale poter sviluppare la comprensione delle nozioni giuridiche specifiche del Diritto ecclesiastico. È altresì richiesta la conoscenza del sistema delle fonti e delle nozioni fondamentali del diritto ecclesiastico italiano.

2) Capacità applicative.
Acquisizione degli strumenti indispensabili all'utilizzazione dei concetti e degli istituti giuridici appresi, in funzione delle varie fattispecie che si possono presentare, con capacità di affrontare e risolvere problemi anche su tematiche nuove o non consuete, che si prospettano nel campo del Diritto ecclesiastico, anche in una prospettiva interdisciplinare.

3) Autonomia di giudizio.
Acquisizione di consapevole autonomia di giudizio con riguardo alla comprensione e interpretazione delle fonti normative e della giurisprudenza, nonché all'individuazione delle soluzioni preferibili nei singoli casi, in relazione al Diritto ecclesiastico.

4) Abilità nella comunicazione.
Acquisizione del lessico e del linguaggio tecnico-giuridico generale e specifico del Diritto ecclesiastico, di capacità espositive, comunicative e argomentative proprie delle professioni giuridiche, tali da poter colloquiare agevolmente sia con interlocutori specialisti, sia con soggetti non specialisti.

5) Capacità di apprendere.
Acquisizione di capacità per l'adeguamento delle proprie conoscenze in relazione alla variabilità del quadro normativo e giurisprudenziale, tipica del settore giuridico in generale e del Diritto ecclesiastico in particolare.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre
IUS/11 - DIRITTO ECCLESIASTICO E CANONICO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
online - Teams di Ateneo
Sezione di Diritto ecclesiastico e canonico
Ricevimento:
di regola il mercoledì, dalle 15:00 alle 17:00. Oppure, in altro giorno e orario da concordare, scrivendo a [email protected]
Dipartimento di Scienze giuridiche "Cesare Beccaria", Sezione di Diritto ecclesiastico, Diritto canonico e Diritto del lavoro