Geodinamica e laboratorio
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
I discenti acquisiranno le nozioni necessarie a comprendere:
· Il ruolo del mantello (convezione, meccanismo di convezione e struttura convettiva; le placche come manifestazione della convezione mantellica; eterogeneità nel mantello).
· Strutturazione delle placche continentali nelle zone di subduzione e collisione e meccanismi di accrezione o erosione tettonica attivi; strutturazione delle placche continentali nelle zone di estensione litosferiche e meccanismi di accrezione e assottigliamento.
· Stato termico della litosfera nelle zone meccanicamente stabili e nelle zone attive (subudzione, collisione e rift): modelli teorici e confronto con l'evoluzione termica e tettonica delle catene collisionali (Alpi, catena Varisca, .) o dei rift continentali fossili ed attuali.
· Il ruolo del mantello (convezione, meccanismo di convezione e struttura convettiva; le placche come manifestazione della convezione mantellica; eterogeneità nel mantello).
· Strutturazione delle placche continentali nelle zone di subduzione e collisione e meccanismi di accrezione o erosione tettonica attivi; strutturazione delle placche continentali nelle zone di estensione litosferiche e meccanismi di accrezione e assottigliamento.
· Stato termico della litosfera nelle zone meccanicamente stabili e nelle zone attive (subudzione, collisione e rift): modelli teorici e confronto con l'evoluzione termica e tettonica delle catene collisionali (Alpi, catena Varisca, .) o dei rift continentali fossili ed attuali.
Risultati apprendimento attesi
Comprensione delle relazioni tra perturbazioni termiche e meccaniche della litosfera e del mantello sub-litosferico lungo i margini attivi. Litostratigrafia della litosfera oceanica e continentale nelle zone stabili e in quelle meccanicamente attive. Consapevolezza di approccio analitico multidisciplinare che prevede l'integrazione di dati naturali di terreno e laboratorio con le tecniche di modellazione geodinamica quantitativa per la ricostruzione dell'evoluzione tettonica di aree complesse come le catene collisionali.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Prerequisiti
Tra i prerequisiti si richiedono conoscenze di geologia generale e di geologia strutturale, petrografia, geofisica e stratigrafia.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame può essere sostenuto in due modalità, da 6 cfu o da 9 cfu. L'esame da 6 cfu consiste in un colloquio orale sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali. L'esame da 9 cfu consiste in due parti: la prima parte è una prova pratica che prevede due presentazioni su lavori scientifici assegnati per approfondire alcuni degli argomenti trattati nel corso. Le seconda parte è un esame orale che verterà sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali.
In base all'evoluzione della situazione emergenziale da Covid-12, le modalità di svolgimento della prova pratica per l'esame da 9 cfu potranno subire variazioni.
In base all'evoluzione della situazione emergenziale da Covid-12, le modalità di svolgimento della prova pratica per l'esame da 9 cfu potranno subire variazioni.
GEO/03 - GEOLOGIA STRUTTURALE - CFU: 9
Attivita' di campo: 12 ore
Esercitazioni: 24 ore
Lezioni: 48 ore
Esercitazioni: 24 ore
Lezioni: 48 ore