Istituzioni di diritto privato (of2)

A.A. 2024/2025
13
Crediti massimi
91
Ore totali
SSD
IUS/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
-Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base degli istituti del diritto private e della loro disciplina.
-Capacità applicative: lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e specifici, anche tratti dalla giurisprudenza.
-Autonomia di giudizio: lo studente deve dimostrare disapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
-Abilità nella comunicazione: lo studente deve dimostrare di sapere esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
-Capacità di apprendere: lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili degli istituti del diritto privato con sicura conoscenza delle fonti normative.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza degli istituti del diritto private e della loro disciplina sia sotto il profilo strutturale sia sotto quello funzionale.
Conoscenza delle norme giuridiche e delle diverse interpretazioni delle stesse. Capacità di applicare le nozioni apprese a contesti concreti e specifici, anche tratti dalla giurisprudenza. Uso di un linguaggio giuridico rigoroso sul piano tecnico
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Cognomi A-C

Responsabile
Periodo
annuale
Moduli o unità didattiche
Istituzioni di diritto privato I
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

Istituzioni di diritto privato II
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 7
Lezioni: 49 ore

Cognomi D-L

Responsabile
Periodo
annuale

Prerequisiti
Il modulo 1 non ha prerequisiti. È comunque opportuno il contestuale studio delle fonti del diritto italiano e comunitario, che gli studenti possono acquisire attraverso la partecipazione al corso di Diritto Costituzionale.
Il modulo 2 ha come prerequisito il superamento della prova orale del modulo 1
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per l'ammissione all'esame orale è preliminarmente necessario superare una prova scritta.
La prova scritta si compone di 15 domande a risposta multipla (tre alternative di cui una esatta); il tempo concesso è di 23 minuti; non è consentito l'uso del codice civile; il test è superato con almeno 12 risposte esatte.
L'eventuale esito positivo della prova scritta rimane valido per l'intera sessione (giugno-settembre e dicembre-febbraio). In caso di esito negativo della prova orale, il test rimane valido e non dovrà essere ripetuto (sempre nei limiti della sessione).
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti a programma, la loro comprensione, l'acquisizione di linguaggio adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Istituzioni di diritto privato I
Programma
L'insegnamento ha per oggetto le nozioni e i concetti fondamentali del diritto privato.
Il corso riguarderà: principi e nozioni generali; ordinamento giuridico e interpretazione della legge; persone fisiche e persone giuridiche; beni; negozio giuridico e contratto; singoli contratti.

Programma analitico
Introduzione al corso - La norma giuridica - L'interpretazione della legge - Le situazioni giuridiche soggettive -Fatti, atti, negozi - Il negozio giuridico - Persona fisica e persona giuridica - Classificazione dei diritti - I beni - Diritti reali e di diritti di credito - La trasferibilità dei diritti- Acquisti a titolo originario e a titolo derivativo - Autonomia privata e negozio giuridico - La manifestazione di volontà Interpretazione del negozio e la simulazione I vizi della volontà - L'oggetto La causa, il negozio illecito, la forma -Condizione, termine, modo - Rappresentanza - Invalidità del negozio - Promesse unilaterali - Formazione del contratto - Contratto con il consumatore - Effetti del contratto - Rescissione del contratto Inadempimento e responsabilità - Mora del debitore, mora del creditore, la rottura del sinallagma contrattuale - Risoluzione per inadempimento, Risoluzione per impossibilità - Risoluzione per eccessiva onerosità - Vendita e altri contratti di alienazione - Contratti di utilizzazione di cose - Contratti di prestazione d'opera - Contratti aleatori, transazione, donazione.

Programma per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza
Gli studenti che abbiano già superato l'esame di Istituzioni di diritto privato nell'ambito del corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici e ottengano il trasferimento interno al corso di laurea in Giurisprudenza devono superare anche l'esame di Istituzioni di diritto privato II, il cui programma avrà per oggetto lo studio dei seguenti argomenti: vicende e modi di estinzione dell'obbligazione; diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte; tutela dei diritti.
Metodi didattici
La didattica è erogata attraverso lezioni frontali volte a fornire una solida base teorica unita alla sensibilità rispetto al caso concreto. Alle lezioni del docente si aggiungono esercitazioni svolte in forma seminariale tenute da cultori della materia e dottorandi di ricerca.
Materiale di riferimento
Si suggerisce, per lo studio domestico, il seguente manuale:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 70; da n. 108 a n. 274; da n. 330 a n. 381.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: U. Carnevali, Appunti di diritto privato, Milano, Cortina, ultima edizione disponibile, limitatamente alla "Parte generale", capitoli I, II, III, IV.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di un'edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di De Nova, Bologna, Zanichelli).
Istituzioni di diritto privato II
Programma
Il corso riguarda: gli atti illeciti e la responsabilità civile; la gestione di affari altrui e l'arricchimento senza causa; i soggetti, l'oggetto e le vicende delle obbligazioni; i titoli di credito; i diritti reali e il possesso; la tutela dei diritti, l'impresa (con esclusione delle procedure concorsuali e del rapporto di lavoro subordinato); la famiglia; le successioni a causa di morte.

Programma analitico: Introduzione al corso - La responsabilità contrattuale, extracontrattuale e precontrattuale - Indennità e risarcimento - Concorrenza sleale - Atto lecito dannoso Le funzioni della responsabilità civile - RC e assicurazione - I criteri di attribuzione della resp. - ll danno patrimoniale e non patrimoniale - Le cause di giustificazione - Art. 2043 c.c.: fatto, evento dannoso, nesso di causalità - Dolo, colpa imputabilità - EAL - La responsabilità oggettiva - 2048, 2049 c.c.2050 - 2054 c.c. - Responsabilità del produttore - Danno ambientale - I criteri di liquidazione del danno - L'inibitoria - Gestione di affari altrui - Arricchimento senza causa - Ripetizione dell'indebito - Obbligazioni pecuniarie - Obbligazioni solidali - Adempimento in generale - Adempimento del terzo - Pagamento con surrogazione - Confusione - Compensazione - Remissione - Impossibilità sopravvenuta - Cessione del contratto - Factoring - Clausola penale -Caparra confirmatoria - Delegazione - Espromissione - Accollo - Titoli di credito - I diritti reali : introduzione - La proprietà - Diritti reali minori di godimento - Diritti reali di garanzia - Possesso comunione e condominio - Tutela giurisdizionale dei diritti e mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale - Successioni (prima parte) -Successioni (seconda parte) - Patto di famiglia e nuovi strumenti di trasmissione della ricchezza.

Programma per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza
Gli studenti che abbiano già superato l'esame di Istituzioni di diritto privato nell'ambito del corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici e ottengano il trasferimento interno al corso di laurea in Giurisprudenza devono superare anche l'esame di Istituzioni di diritto privato II, il cui programma avrà per oggetto lo studio dei seguenti argomenti: vicende e modi di estinzione dell'obbligazione; diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte; tutela dei diritti.
Metodi didattici
La didattica è erogata attraverso lezioni frontali volte a fornire una solida base teorica unita alla sensibilità rispetto al caso concreto. Alle lezioni del docente si aggiungono esercitazioni svolte in forma seminariale tenute da cultori della materia e dottorandi di ricerca.
Materiale di riferimento
Si suggerisce, per lo studio domestico, il seguente manuale:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi limitatamente ai paragrafi: da 71 a 107; da 275 a 329; da 382 a 514; da 539 a 634.
Il manuale deve essere integrato con il seguente testo: U. Carnevali, Appunti di diritto privato, ultima edizione disponibile, ed. Cortina, limitatamente alla cap. V della "Parte generale" e all'intera "Parte speciale".
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di una buona edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di De Nova, Bologna, Zanichelli).
Moduli o unità didattiche
Istituzioni di diritto privato I
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

Istituzioni di diritto privato II
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 7
Lezioni: 49 ore

Cognomi M-Q

Responsabile
Periodo
annuale

Prerequisiti
Istituzioni di diritto privato - Modulo 1 non ha prerequisiti. È comunque opportuno il contestuale studio delle fonti del diritto italiano e comunitario, che gli studenti possono acquisire attraverso la partecipazione al corso di Diritto Costituzionale.
Per poter sostenere l'orale del modulo 2 è necessario aver superato l'orale di Istituzioni di diritto privato - Modulo 1.
Per poter sostenere l'esame orale, per entrambi i moduli di Istituzioni di diritto privato, è preliminarmente necessario superare un test scritto (v. le modalità di verifica).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per l'ammissione all'esame orale di ciascun Modulo è preliminarmente necessario superare una prova scritta.
La prova scritta si compone di 15 domande a risposta multipla (tre alternative di cui una esatta); il tempo concesso è di 23 minuti; non è consentito l'uso del Codice civile; il test è superato con almeno 12 risposte esatte.
L'eventuale esito positivo della prova scritta rimane valido per l'intera sessione (giugno-settembre e dicembre-febbraio). In caso di esito negativo della prova orale, il test rimane valido e non dovrà essere ripetuto (sempre nei limiti della sessione).
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti oggetto del corso, la loro comprensione, l'acquisizione di un linguaggio tecnico adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Istituzioni di diritto privato I
Programma
Modulo 1: Programma sintetico
L'insegnamento ha per oggetto le nozioni e i concetti fondamentali del diritto privato.
Il corso riguarderà: principi e nozioni generali; norma, ordinamento giuridico e interpretazione della legge; persone fisiche e persone giuridiche; beni e diritti patrimoniali; negozio giuridico e contratto; il contratto in generale; i singoli contratti.

Modulo 1: Programma analitico
Introduzione al corso - Diritto privato e diritto pubblico - La norma giuridica, l'ordinamento giuridico, le fonti del diritto, l'attività giurisdizionale - L'interpretazione della legge e l'analogia - I rapporti giuridici e le situazioni giuridiche soggettive - Classificazione dei diritti - Fatti, atti, negozi - La persona fisica: capacità giuridica, i diritti della personalità, la capacità di agire, tutela, curatela e amministrazione di sostegno, domicilio e residenza, scomparsa, assenza e morte presunta. - Le persone giuridiche: pubbliche e private, con o senza scopo di lucro - La classificazione - Gli organi, lo statuto e l'atto costitutivo, le regole - L'autonomia patrimoniale perfetta e imperfetta. Le persone giuridiche senza scopo di lucro: associazioni, fondazioni e comitati. - I beni e i diritti patrimoniali - Diritti reali e di diritti di credito - La trasferibilità dei diritti patrimoniali - Acquisti a titolo originario e a titolo derivativo - Autonomia privata e negozio giuridico - La manifestazione di volontà - Promesse unilaterali e contratto - L'interpretazione del negozio - Il contratto e gli elementi essenziali. Accordo, oggetto, causa e forma del contratto - Gli elementi accidentali: condizione, termine, modo - La rappresentanza - Effetti del contratto, recesso e caparra penitenziale - Tipi e strutture contrattuali - Il contratto preliminare e la prelazione - Il contratto a favore di terzo - La promessa del fatto del terzo - La formazione del contratto - Condizioni generali di contratto - Trattative, intese precontrattuali e responsabilità precontrattuale - Le invalidità del negozio - La simulazione - Nullità e illiceità del contratto - L'annullabilità del contratto e i vizi della volontà - Contratto con il consumatore - La rescissione del contratto. La risoluzione del contratto per inadempimento, per impossibilità sopravvenuta, per eccessiva onerosità sopravvenuta. Inadempimento e responsabilità - Mora del debitore, mora del creditore, la rottura del sinallagma contrattuale - I singoli contratti. Vendita e altri contratti di alienazione a titolo oneroso - La Donazione - Contratti di utilizzazione di cose - Contratti di prestazione d'opera - Contratti di cooperazione nell'attività giuridica altrui - Contratti di credito e bancari - Contratti aleatori - Transazione e cessione dei beni ai creditori - La divisione.
Programma per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza
Gli studenti che abbiano già superato l'esame di Istituzioni di diritto privato nell'ambito del corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici e ottengano il trasferimento interno al corso di laurea in Giurisprudenza devono superare anche l'esame di Istituzioni di diritto privato II, il cui programma avrà per oggetto lo studio dei seguenti argomenti: vicende e modi di estinzione dell'obbligazione; diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte; tutela dei diritti.
Metodi didattici
La didattica è erogata attraverso lezioni frontali volte a fornire una solida base teorica unita alla sensibilità rispetto al caso concreto. Alle lezioni del docente si aggiungono esercitazioni svolte in forma seminariale tenute da cultori della materia e dottorandi di ricerca.
Materiale di riferimento
Si suggerisce, per lo studio domestico, il seguente manuale:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 70; da n. 108 a n. 274; da n. 330 a n. 381.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: U. Carnevali, Appunti di diritto privato, Milano, Cortina, ultima edizione disponibile, limitatamente alla "Parte generale", capitoli I, II, III, IV.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di un'edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di De Nova, Bologna, Zanichelli).
Istituzioni di diritto privato II
Programma
Modulo 2: Programma sintetico
Il corso riguarda: gli atti illeciti e la responsabilità civile; la gestione di affari altrui e l'arricchimento senza causa; soggetti, oggetto e vicende delle obbligazioni; i titoli di credito; i diritti reali e il possesso; la tutela dei diritti, l'impresa (con esclusione delle procedure concorsuali e del rapporto di lavoro subordinato); famiglia e unioni civili; le successioni a causa di morte.
Modulo 2: Programma analitico
Introduzione al corso - La responsabilità contrattuale, extracontrattuale e precontrattuale - Atti leciti dannosi - Atipicità degli atti illeciti - Le funzioni della responsabilità civile - Le principali figure di atti illeciti - I criteri di attribuzione della responsabilità - Le cause di giustificazione - L'elemento soggettivo del dolo e della colpa - L'imputabilità dell'illecito - La responsabilità dei genitori, dei tutori e dei precettori - Fatto, evento dannoso, nesso di causalità - Concorso di responsabili; concorso di colpa del danneggiato - La responsabilità oggettiva e le fattispecie disciplinate nel codice civile - La responsabilità del produttore - Il danno ambientale - Responsabilità civile e assicurazione - Indennità e risarcimento - Il danno patrimoniale e non patrimoniale -I criteri di liquidazione del danno - L'inibitoria - Gestione di affari altrui - Pagamento dell'indebito - Arricchimento senza causa - Le obbligazioni - Le obbligazioni pecuniarie - Obbligazioni solidali, indivisibili, alternative, facoltative - Adempimento delle obbligazioni - Adempimento del terzo - Pagamento con surrogazione - Modi di estinzione diversi dall'adempimento: confusione, compensazione, novazione, remissione, impossibilità sopravvenuta - Inadempimento e risarcimento del danno; clausola penale e caparra confirmatoria - Modificazione dei soggetti dell'obbligazione: cessione del credito, successione nel debito, delegazione espromissione e accollo, novazione soggettiva, cessione del contratto - I titoli di credito: caratteri generali e leggi di circolazione; gli strumenti finanziari dematerializzati. La cambiale e l'assegno - I diritti reali: introduzione - La proprietà - Diritti reali minori di godimento - Diritti reali di garanzia - Possesso e detenzione. Comunione e condominio - Tutela giurisdizionale dei diritti e mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale. Prescrizione e decadenza - La prova dei fatti giuridici - Pubblicità e trascrizione - L'impresa: impresa, imprenditore, l'imprenditore agricolo; le società; azienda e concorrenza. Famiglia e unioni civili. Matrimonio, separazione e divorzio; la filiazione; l'adozione; l'unione civile; le convivenze di fatto; gli alimenti - Successioni a causa di morte: principi generali; successioni a titolo universale e a titolo particolare; successione legittima e testamentaria. La successione necessaria. Vocazione, acquisto e rapporti tra coeredi. - Patti di famiglia e nuovi strumenti di trasmissione della ricchezza.
Programma per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza
Gli studenti che abbiano già superato l'esame di Istituzioni di diritto privato nell'ambito del corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici e ottengano il trasferimento interno al corso di laurea in Giurisprudenza devono superare anche l'esame di Istituzioni di diritto privato II, il cui programma avrà per oggetto lo studio dei seguenti argomenti: vicende e modi di estinzione dell'obbligazione; diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte; tutela dei diritti.
Metodi didattici
Metodi didattici
La didattica è erogata attraverso lezioni frontali volte a fornire una solida base teorica unita alla sensibilità rispetto al caso concreto. Alle lezioni del docente si aggiungono esercitazioni svolte in forma seminariale tenute da cultori della materia e dottorandi di ricerca.
Materiale di riferimento
Modulo 2: Materiale di riferimento per lo studio
Si suggerisce, per lo studio domestico, il seguente manuale:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi limitatamente ai paragrafi: da 71 a 107; da 275 a 329; da 382 a 514; da 539 a 634.
Il manuale deve essere integrato con il seguente testo: U. Carnevali, Appunti di diritto privato, ultima edizione disponibile, ed. Cortina, limitatamente alla cap. V della "Parte generale" e all'intera "Parte speciale".
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di una buona edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di De Nova, Bologna, Zanichelli).
Moduli o unità didattiche
Istituzioni di diritto privato I
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

Istituzioni di diritto privato II
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 7
Lezioni: 49 ore

Cognomi R-Z

Responsabile
Periodo
annuale

Prerequisiti
Il modulo 1 non ha prerequisiti. È comunque opportuno il contestuale studio delle fonti del diritto italiano e comunitario, che gli studenti possono acquisire attraverso la partecipazione al corso di Diritto
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per l'ammissione all'esame orale è preliminarmente necessario superare una prova scritta.
La prova scritta si compone di 15 domande a risposta multipla (tre alternative di cui una esatta); il tempo concesso è di 23 minuti; non è consentito l'uso del codice civile; il test è superato con almeno 12 risposte esatte.
L'eventuale esito positivo della prova scritta rimane valido per l'intera sessione (giugno-settembre e dicembre-febbraio). In caso di esito negativo della prova orale, il test rimane valido e non dovrà essere ripetuto (sempre nei limiti della sessione).
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti a programma, la loro comprensione, l'acquisizione di linguaggio adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.Per l'ammissione all'esame orale è preliminarmente necessario superare una prova scritta.
La prova scritta si compone di 15 domande a risposta multipla (tre alternative di cui una esatta); il tempo concesso è di 23 minuti; non è consentito l'uso del codice civile; il test è superato con almeno 12 risposte esatte.
L'eventuale esito positivo della prova scritta rimane valido per l'intera sessione (giugno-settembre e dicembre-febbraio). In caso di esito negativo della prova orale, il test rimane valido e non dovrà essere ripetuto (sempre nei limiti della sessione).
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti a programma, la loro comprensione, l'acquisizione di linguaggio adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Istituzioni di diritto privato I
Programma
L'insegnamento ha per oggetto le nozioni e i concetti fondamentali del diritto privato.
Il corso riguarderà: principi e nozioni generali; ordinamento giuridico e interpretazione della legge; persone fisiche e persone giuridiche; beni; negozio giuridico e contratto; singoli contratti.

Programma analitico
Introduzione al corso - La norma giuridica - L'interpretazione della legge - Le situazioni giuridiche soggettive -Fatti, atti, negozi - Il negozio giuridico - Persona fisica e persona giuridica - Classificazione dei diritti - I beni - Diritti reali e di diritti di credito - La trasferibilità dei diritti- Acquisti a titolo originario e a titolo derivativo - Autonomia privata e negozio giuridico - La manifestazione di volontà Interpretazione del negozio e la simulazione I vizi della volontà - L'oggetto La causa, il negozio illecito, la forma -Condizione, termine, modo - Rappresentanza - Invalidità del negozio - Promesse unilaterali - Formazione del contratto - Contratto con il consumatore - Effetti del contratto - Rescissione del contratto Inadempimento e responsabilità - Mora del debitore, mora del creditore, la rottura del sinallagma contrattuale - Risoluzione per inadempimento, Risoluzione per impossibilità - Risoluzione per eccessiva onerosità - Vendita e altri contratti di alienazione - Contratti di utilizzazione di cose - Contratti di prestazione d'opera - Contratti aleatori, transazione, donazione.

Programma per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza
Gli studenti che abbiano già superato l'esame di Istituzioni di diritto privato nell'ambito del corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici e ottengano il trasferimento interno al corso di laurea in Giurisprudenza devono superare anche l'esame di Istituzioni di diritto privato II, il cui programma avrà per oggetto lo studio dei seguenti argomenti: vicende e modi di estinzione dell'obbligazione; diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte; tutela dei diritti.
Metodi didattici
La didattica è erogata attraverso lezioni frontali volte a fornire una solida base teorica unita alla sensibilità rispetto al caso concreto. Alle lezioni del docente si aggiungono esercitazioni svolte in forma seminariale tenute da cultori della materia e dottorandi di ricerca.
Materiale di riferimento
Si suggerisce, per lo studio domestico, il seguente manuale:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 70; da n. 108 a n. 274; da n. 330 a n. 381.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: U. Carnevali, Appunti di diritto privato, Milano, Cortina, ultima edizione disponibile, limitatamente alla "Parte generale", capitoli I, II, III, IV.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di un'edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di De Nova, Bologna, Zanichelli).
Istituzioni di diritto privato II
Programma
Il corso riguarda: gli atti illeciti e la responsabilità civile; la gestione di affari altrui e l'arricchimento senza causa; i soggetti, l'oggetto e le vicende delle obbligazioni; i titoli di credito; i diritti reali e il possesso; la tutela dei diritti, l'impresa (con esclusione delle procedure concorsuali e del rapporto di lavoro subordinato); la famiglia; le successioni a causa di morte.

Programma analitico: Introduzione al corso - La responsabilità contrattuale, extracontrattuale e precontrattuale - Indennità e risarcimento - Concorrenza sleale - Atto lecito dannoso Le funzioni della responsabilità civile - RC e assicurazione - I criteri di attribuzione della resp. - ll danno patrimoniale e non patrimoniale - Le cause di giustificazione - Art. 2043 c.c.: fatto, evento dannoso, nesso di causalità - Dolo, colpa imputabilità - EAL - La responsabilità oggettiva - 2048, 2049 c.c.2050 - 2054 c.c. - Responsabilità del produttore - Danno ambientale - I criteri di liquidazione del danno - L'inibitoria - Gestione di affari altrui - Arricchimento senza causa - Ripetizione dell'indebito - Obbligazioni pecuniarie - Obbligazioni solidali - Adempimento in generale - Adempimento del terzo - Pagamento con surrogazione - Confusione - Compensazione - Remissione - Impossibilità sopravvenuta - Cessione del contratto - Factoring - Clausola penale -Caparra confirmatoria - Delegazione - Espromissione - Accollo - Titoli di credito - I diritti reali : introduzione - La proprietà - Diritti reali minori di godimento - Diritti reali di garanzia - Possesso comunione e condominio - Tutela giurisdizionale dei diritti e mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale - Successioni (prima parte) -Successioni (seconda parte) - Patto di famiglia e nuovi strumenti di trasmissione della ricchezza.

Programma per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza
Gli studenti che abbiano già superato l'esame di Istituzioni di diritto privato nell'ambito del corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici e ottengano il trasferimento interno al corso di laurea in Giurisprudenza devono superare anche l'esame di Istituzioni di diritto privato II, il cui programma avrà per oggetto lo studio dei seguenti argomenti: vicende e modi di estinzione dell'obbligazione; diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte; tutela dei diritti.
Metodi didattici
La didattica è erogata attraverso lezioni frontali volte a fornire una solida base teorica unita alla sensibilità rispetto al caso concreto. Alle lezioni del docente si aggiungono esercitazioni svolte in forma seminariale tenute da cultori della materia e dottorandi di ricerca.
Materiale di riferimento
Si suggerisce, per lo studio domestico, il seguente manuale:
P. Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente ai paragrafi da n. 1 a n. 70; da n. 108 a n. 274; da n. 330 a n. 381.
Il manuale deve essere inoltre integrato con il seguente testo: U. Carnevali, Appunti di diritto privato, Milano, Cortina, ultima edizione disponibile, limitatamente alla "Parte generale", capitoli I, II, III, IV.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario si consiglia di rivolgersi al Docente.
È poi indispensabile la consultazione di un'edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate (per esempio, l'edizione a cura di De Nova, Bologna, Zanichelli).
Moduli o unità didattiche
Istituzioni di diritto privato I
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

Istituzioni di diritto privato II
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 7
Lezioni: 49 ore

Docente/i
Ricevimento:
Durante l'emergenza COVID su Microsoft Teams previo appuntamento via e-mail
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto - 1° piano
Ricevimento:
Il martedì dalle 14.30 alle 16.15 previa richiesta di appuntamento via mail.
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto - Primo piano
Ricevimento:
Giovedì 11.30 previo appuntamento da concordare via mail
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto - 1° piano
Ricevimento:
Mercoledì ore 11.30.
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto - 1° piano