Laboratorio: archeozoologia
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il laboratorio di archeozoologia si prefigge lo scopo di rafforzare le competenze degli studenti di archeologia, affinché siano consapevoli dei metodi e degli scopi dell'archeozoologia, favorendo una migliore comprensione dei resti animali come documenti archeologici. Questa conoscenza risulta fondamentale nell'ottica di integrazione interdisciplinare che è imprescindibile alla professione di archeologo e alla ricerca archeologica. Il laboratorio didattico costituisce un'introduzione alla disciplina archeozoologica e ai principali materiali da essa considerati (i resti animali provenienti dagli scavi archeologici). Esso si prefigge di fornire gli strumenti di base per valutare criticamente il contributo degli animali all'evoluzione storica, culturale ed economica delle antiche comunità umane. Particolare attenzione verrà rivolta agli scopi e agli aspetti metodologici e procedurali della ricerca archeozoologica.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente a fine corso avrà consapevolezza degli obbiettivi della ricerca archeozoologica, conoscenza di base dei principali metodi di indagine, capacità di integrazione della pratica archeozoologica nel contesto dello scavo e della ricerca.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il laboratorio costituisce un'introduzione allo studio dei rapporti tra l'uomo e gli altri animali nel passato. Esso si prefigge di fornire gli strumenti di base per valutare criticamente il contributo degli animali all'evoluzione storica, culturale ed economica delle antiche comunità umane. Particolare attenzione verrà rivolta agli aspetti metodologici e ai vari approcci della ricerca archeozoologica.
Argomenti principali: osteologia comparata, identificazione delle principali specie domestiche e selvatiche, quantificazione, determinazione dell'età di morte, osteometria, breve introduzione ad altri gruppi tassonomici (cetacei, uccelli, rettili, pesci), breve introduzione ad altri metodi (tafonomia, etnozooarcheologia, analisi degli isotopi stabili, ZooArchaeology by Mass Spectrometry).
Argomenti principali: osteologia comparata, identificazione delle principali specie domestiche e selvatiche, quantificazione, determinazione dell'età di morte, osteometria, breve introduzione ad altri gruppi tassonomici (cetacei, uccelli, rettili, pesci), breve introduzione ad altri metodi (tafonomia, etnozooarcheologia, analisi degli isotopi stabili, ZooArchaeology by Mass Spectrometry).
Prerequisiti
Nessuna conoscenza preliminare particolare.
Metodi didattici
Ogni sessione sarà composta di una lezione frontale introduttiva sui metodi e le applicazioni dell'archeozoologia e di una parte pratica di esercitazione nel riconoscimento di materiale osteoarcheologico e di registrazione di dati.
Materiale di riferimento
L'acquisto del materiale di riferimento non è obbligatorio, la lettura di almeno uno dei due manuali è caldamente consigliata. Altro materiale e maggiori informazioni su come reperirlo verranno forniti a inizio corso.
De Grossi Mazzorin J., 2008, Archeozoologia, Lo studio dei resti animali in archeologia,Laterza, Roma - Bari.
Gifford-Gonzalez, D. 2018, An introduction to zooarchaeology. Springer
De Grossi Mazzorin J., 2008, Archeozoologia, Lo studio dei resti animali in archeologia,Laterza, Roma - Bari.
Gifford-Gonzalez, D. 2018, An introduction to zooarchaeology. Springer
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esercitazione pratica finale: identificazione di elemento anatomico, specie, età di morte.
Siti didattici
Docente/i