Politica comparata
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
La comparazione rappresenta la modalità più tipica attraverso cui comprendere i fenomeni politici. Indipendentemente dagli specifici metodi di ricerca utilizzabili, l'approccio comparativo mira ad una conoscenza non idiografica dei fenomeni politici, e quindi alla formulazione e alla verifica di specifiche ipotesi di ricerca. La politica comparata, in particolare, si propone l'analisi congiunta degli assetti istituzionali, delle dinamiche di trasformazione e delle modalità di funzionamento dei sistemi politici. Tale analisi può procedere sia attraverso il confronto sistematico di singoli aspetti in paesi diversi - le forme di stato e di governo, i sistemi elettorali e partitici, i parlamenti, ecc. - sia attraverso la giustapposizione di casi nazionali esaminati nella loro interezza.
Il principale obiettivo di questo corso è favorire, attraverso l'approccio comparato, la conoscenza e la comprensione teorica dei diversi regimi politici contemporanei - democratici e non-democratici - sia per quanto riguarda le loro caratteristiche istituzionali, sia per quel che riguarda il loro funzionamento.
Inoltre, tali conoscenze teoriche sono strumentali allo sviluppo della capacità di interpretare in maniera autonoma e critica la realtà empirica, ovvero le caratteristiche dei sistemi politici reali, le trasformazioni che essi possono sperimentare, la loro performance (intesa come la capacità di raggiungere determinati risultati, in campo socio-economico e non solo) e come essa potrebbe cambiare in conseguenza delle suddette trasformazioni.
Infine, la frequenza di questo corso favorirà anche lo sviluppo della capacità di rielaborare e comunicare le conoscenze teoriche ed empiriche acquisite attraverso la preparazione di presentazioni orali.
Il principale obiettivo di questo corso è favorire, attraverso l'approccio comparato, la conoscenza e la comprensione teorica dei diversi regimi politici contemporanei - democratici e non-democratici - sia per quanto riguarda le loro caratteristiche istituzionali, sia per quel che riguarda il loro funzionamento.
Inoltre, tali conoscenze teoriche sono strumentali allo sviluppo della capacità di interpretare in maniera autonoma e critica la realtà empirica, ovvero le caratteristiche dei sistemi politici reali, le trasformazioni che essi possono sperimentare, la loro performance (intesa come la capacità di raggiungere determinati risultati, in campo socio-economico e non solo) e come essa potrebbe cambiare in conseguenza delle suddette trasformazioni.
Infine, la frequenza di questo corso favorirà anche lo sviluppo della capacità di rielaborare e comunicare le conoscenze teoriche ed empiriche acquisite attraverso la preparazione di presentazioni orali.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, studentesse e studenti dovrebbero aver acquisito le seguenti competenze:
- Comprensione della logica del metodo comparato per lo studio della politica e delle sue possibili applicazioni.
- Comprensione delle principali differenze tra regimi democratici e non-democratici, in termini di assetti istituzionali e processi politici, così come della varietà istituzionale che caratterizza sia i primi sia i secondi.
- Conoscenza approfondita dei sistemi politici di alcuni stati che verranno presi in esame durante il corso.
- Comprensione delle implicazioni che diversi assetti istituzionali potrebbero avere rispetto ad alcuni aspetti della performance di un sistema politico che verranno presi in esame durante il corse.
- Capacità di preparare ed effettuare presentazioni orali, anche tramite la creazione e l'utilizzo di slides.
- Comprensione della logica del metodo comparato per lo studio della politica e delle sue possibili applicazioni.
- Comprensione delle principali differenze tra regimi democratici e non-democratici, in termini di assetti istituzionali e processi politici, così come della varietà istituzionale che caratterizza sia i primi sia i secondi.
- Conoscenza approfondita dei sistemi politici di alcuni stati che verranno presi in esame durante il corso.
- Comprensione delle implicazioni che diversi assetti istituzionali potrebbero avere rispetto ad alcuni aspetti della performance di un sistema politico che verranno presi in esame durante il corse.
- Capacità di preparare ed effettuare presentazioni orali, anche tramite la creazione e l'utilizzo di slides.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il corso è organizzato in tre moduli.
Modulo 1 - Istituzioni politiche comparate: Durante il primo modulo verranno introdotti i principali temi e strumenti della politica comparata. Particolare attenzione verrà posta alla varietà istituzionale che caratterizza i regimi democratici e non-democratici contemporanei. Il primo modulo prevede lezioni frontali.
Modulo 2 - Sistemi politici comparati: Durante il secondo modulo verranno esaminati i sistemi politici di alcuni paesi democratici europei ed extra-europei e di alcuni paesi non-democratici. Il secondo modulo prevede lo svolgimento di presentazioni orali in classe da parte di studenti/esse frequentanti.
Modulo 3 - Temi di politica comparata: Durante il terzo modulo verranno effettuati degli approfondimenti su alcuni temi e dibattiti di politica comparata specifici e di attualità. Il terzo modulo prevede lo svolgimento di presentazioni orali in classe da parte di studenti/esse frequentanti.
Modulo 1 - Istituzioni politiche comparate: Durante il primo modulo verranno introdotti i principali temi e strumenti della politica comparata. Particolare attenzione verrà posta alla varietà istituzionale che caratterizza i regimi democratici e non-democratici contemporanei. Il primo modulo prevede lezioni frontali.
Modulo 2 - Sistemi politici comparati: Durante il secondo modulo verranno esaminati i sistemi politici di alcuni paesi democratici europei ed extra-europei e di alcuni paesi non-democratici. Il secondo modulo prevede lo svolgimento di presentazioni orali in classe da parte di studenti/esse frequentanti.
Modulo 3 - Temi di politica comparata: Durante il terzo modulo verranno effettuati degli approfondimenti su alcuni temi e dibattiti di politica comparata specifici e di attualità. Il terzo modulo prevede lo svolgimento di presentazioni orali in classe da parte di studenti/esse frequentanti.
Prerequisiti
L'esame di Scienza Politica è propedeutico a quello di Politica Comparata.
Metodi didattici
Il corso prevede sia lezioni frontali (Modulo 1) sia presentazioni orali da parte di studenti/esse frequentanti e momenti di discussione e dibattito collettivo (Modulo 2 e 3).
Materiale di riferimento
Il materiale didattico varia per studenti/esse frequentanti e non frequentanti. Essere frequentante significa mantenere una presenza assidua alle lezioni.
Frequentanti:
a) Vassallo, Salvatore (a cura di). Sistemi politici comparati. Il Mulino. 2° Edizione, 2016.
b) Articoli e capitoli di libro la cui lista sarà resa disponibile all'inizio del corso.
c) Il sito Ariel del corso è uno strumento imprescindibile per lo studio. Su di esso verrà messo a disposizione materiale come le slides delle lezioni e gli articoli e capitoli (vedasi punto b sopra).
Non frequentanti:
a) Vassallo, Salvatore (a cura di). Sistemi politici comparati. Il Mulino. 2° Edizione, 2016.
b) Carbone, Giovanni. "L'Africa: gli stati, la politica, i conflitti". Il Mulino, 2021 (nuova edizione).
c) Morini, Mara. "La Russia di Putin". Il Mulino, 2020.
Frequentanti:
a) Vassallo, Salvatore (a cura di). Sistemi politici comparati. Il Mulino. 2° Edizione, 2016.
b) Articoli e capitoli di libro la cui lista sarà resa disponibile all'inizio del corso.
c) Il sito Ariel del corso è uno strumento imprescindibile per lo studio. Su di esso verrà messo a disposizione materiale come le slides delle lezioni e gli articoli e capitoli (vedasi punto b sopra).
Non frequentanti:
a) Vassallo, Salvatore (a cura di). Sistemi politici comparati. Il Mulino. 2° Edizione, 2016.
b) Carbone, Giovanni. "L'Africa: gli stati, la politica, i conflitti". Il Mulino, 2021 (nuova edizione).
c) Morini, Mara. "La Russia di Putin". Il Mulino, 2020.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le modalità d'esame variano per studenti/esse frequentanti e non frequentanti. In entrambi i casi, il voto finale è espresso in trentesimi. Essere frequentante significa mantenere una presenza assidua alle lezioni.
Frequentanti: L'esame è suddiviso in due parti. La prima parte dell'esame consiste in una prova scritta intermedia che si terrà al termine del Modulo 1 e che sarà composta da una serie di domande a risposta multipla sui temi trattati a lezione. L'esito di questa prova rappresenterà circa il 67% (o due terzi) della valutazione finale. Per la seconda parte dell'esame, ciascuno/a studente/essa preparerà una presentazione orale (con supporto di slides) di circa 20 minuti su uno degli argomenti trattati nel Modulo 2 o nel Modulo 3. Le presentazioni si terranno durante le lezioni e varranno circa il 33% (o un terzo) della valutazione finale. Ulteriori informazioni sulle modalità d'esame per frequentanti verranno fornite a lezione all'inizio del corso. A seconda del numero di frequentanti, il docente potrà proporre modalità alternative alla presentazione orale per sostenere la seconda parte dell'esame.
Non frequentanti: L'esame consiste in una prova scritta unica da sostenere al termine del corso in uno degli appelli d'esame previsti. La prova copre tutti e tre i libri del programma non frequentanti elencati nella sezione Materiale di riferimento (Vassallo, Carbone, Morini). La prova è articolata in tre parti, ciascuna rappresentante un terzo della valutazione finale. La prima parte è un test con domande a risposta multipla sui temi del manuale di Vassallo "Sistemi Politici Comparati". La seconda parte consiste nel rispondere a una domanda aperta su uno dei temi trattati nella monografia di Carbone "L'Africa: gli stati, la politica, i conflitti". La terza parte consiste nel rispondere a una domanda aperta su uno dei temi trattati nella monografia di Morini "La Russia di Putin".
Frequentanti: L'esame è suddiviso in due parti. La prima parte dell'esame consiste in una prova scritta intermedia che si terrà al termine del Modulo 1 e che sarà composta da una serie di domande a risposta multipla sui temi trattati a lezione. L'esito di questa prova rappresenterà circa il 67% (o due terzi) della valutazione finale. Per la seconda parte dell'esame, ciascuno/a studente/essa preparerà una presentazione orale (con supporto di slides) di circa 20 minuti su uno degli argomenti trattati nel Modulo 2 o nel Modulo 3. Le presentazioni si terranno durante le lezioni e varranno circa il 33% (o un terzo) della valutazione finale. Ulteriori informazioni sulle modalità d'esame per frequentanti verranno fornite a lezione all'inizio del corso. A seconda del numero di frequentanti, il docente potrà proporre modalità alternative alla presentazione orale per sostenere la seconda parte dell'esame.
Non frequentanti: L'esame consiste in una prova scritta unica da sostenere al termine del corso in uno degli appelli d'esame previsti. La prova copre tutti e tre i libri del programma non frequentanti elencati nella sezione Materiale di riferimento (Vassallo, Carbone, Morini). La prova è articolata in tre parti, ciascuna rappresentante un terzo della valutazione finale. La prima parte è un test con domande a risposta multipla sui temi del manuale di Vassallo "Sistemi Politici Comparati". La seconda parte consiste nel rispondere a una domanda aperta su uno dei temi trattati nella monografia di Carbone "L'Africa: gli stati, la politica, i conflitti". La terza parte consiste nel rispondere a una domanda aperta su uno dei temi trattati nella monografia di Morini "La Russia di Putin".
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì, ore 17:30, previo appuntamento via email
Stanza 2, Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche (Edificio 1, primo piano)