Analisi biochimico-cliniche

A.A. 2025/2026
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
BIO/12
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni teorico-pratiche per la comprensione e l'utilizzo degli attuali esami di laboratorio, attraverso la conoscenza dei principi analitici, dei processi di ottimizzazione e della loro interpretazione.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine dell'insegnamento lo studente acquisirà le conoscenze dei principi analitici alla base dei più frequenti esami di laboratorio, sui processi per l'ottimizzazione dei test di laboratorio, sulle attualità nel mercato dei produttori diagnostici nazionali ed internazionali. Dal punto di vista comunicativo, lo studente sarà in grado di spiegare e interpretare gli esami chimico-clinici. L'insegnamento fornirà i principi di base per facilitare l'inserimento futuro dei Biologi nel settore della Medicina di Laboratorio.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Parte I: fonti di variabilità ed interpretazione dei dati di laboratorio.
· Fase pre-analitica. Principali indicazioni per la richiesta degli esami di laboratorio. Tipi di campione biologico. Principali fonti di variabilità pre-analitica legate all'individuo e alla raccolta, conservazione e trattamento del campione biologico. Campioni non idonei.
· Variabilità biologica intra- ed inter-individuale.
· Fase analitica. Tipi di esami di laboratorio. Variabilità analitica. Principali caratteristiche dei metodi di misura (precisione, esattezza, accuratezza, linearità, sensibilità, specificità). Tipi di errori analitici. Traguardi analitici. Valutazione delle prestazioni analitiche dei metodi di laboratorio (con particolare attenzione a precisione ed esattezza). Standardizzazione delle misure e riferibilità metrologica.
· Validazione dei risultati: procedure di controllo di qualità interno (CQI) e programmi di valutazione esterna di qualità (VEQ).
· Criteri per l'interpretazione dei risultati di laboratorio: intervalli di riferimento, differenza critica, livelli decisionali; il referto.
· Criteri di utilità diagnostica: sensibilità e specificità diagnostica. Curve ROC.

Parte II: ruolo del laboratorio nella diagnosi e monitoraggio di alcune patologie di rilievo. Esami di laboratorio più comuni.
· Aspetti biochimico-clinici riguardanti la misura dell'emoglobina nel sangue ed in altri liquidi biologici. Esame emocromocitometrico.
· Tipi di emoglobine nel sangue, derivati emoglobinici. Ruolo del laboratorio nella diagnosi e caratterizzazione delle emoglobinopatie (talassemie e varianti emoglobiniche). Tecniche per la separazione delle emoglobine nel sangue.
· Marcatori utili per la valutazione delle alterazioni del metabolismo del ferro (sideremia, transferrina, recettore transferrina, ferritina, zinco-protoporfirina).
· Lipoproteine, dislipidemie, rischio cardiovascolare. Valutazione del quadro lipidico (colesterolo totale e frazionato, trigliceridi). Marcatori biochimici di infarto del miocardio (troponine).
· Ruolo del laboratorio nella diagnosi e monitoraggio del diabete mellito (glicemia, OGTT, emoglobina glicata, albumina glicata, corpi chetonici).
· Proteine sieriche: albumina, immunoglobuline, proteine della fase acuta. Elettroforesi delle sieroproteine. Componenti monoclonali, loro rilevazione e caratterizzazione.
· Bilirubina ed itteri.
· Principi di enzimologia clinica (LDH, AST, ALT, ALP, γGT, CK, colinesterasi).
· Marcatori di laboratorio di funzionalità renale (creatinina, GFR). Esame delle urine.
Prerequisiti
E' consigliabile avere acquisito competenze di base di biochimica, anatomia umana e fisiologia generale.
Metodi didattici
Modalità di erogazione dell'insegnamento basata su lezioni frontali supportate da materiale proiettato. Gli studenti saranno stimolati a partecipare attivamente alla lezione/discussione per migliorare le proprie capacità di critica e di comunicazione dei concetti in maniera appropriata. Modalità di frequenza: fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Tutte le lezioni sono disponibili sulla piattaforma MyAriel. Per i diversi argomenti trattati, verranno indicate letture consigliate tratte dalla letteratura scientifica recente.
Sono consigliati i seguenti testi di riferimento:
1) Marcello Ciaccio. Elementi di Biochimica Clinica e medicina di laboratorio. EdiSES Università, Napoli, 2020.
2) Mauro Panteghini. Interpretazione degli esami di laboratorio. Trattato Italiano di Medicina di Laboratorio. Volume VII. Piccin 2008.
3) Federici G. Medicina di laboratorio. MC GRAW HILL, 2008.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame scritto con tre domande aperte di ampio respiro riguardanti gli argomenti trattati nelle lezioni e di ugual peso ai fini della valutazione complessiva dell'esame. La prova dovrà essere svolta in 90 minuti di tempo.
La valutazione è basata sulla dimostrazione di una buona conoscenza dell'argomento e sulla completezza della risposta a tutte le domande. Sarà valutata anche la padronanza del linguaggio specifico della disciplina e la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e logico. Il risultato della prova viene espresso in trentesimi e corrisponde alla media dei voti ottenuti nelle singole domande. Per superare l'esame è necessario raggiungere almeno la sufficienza (18/30) in tutte le tre domande. Il risultato dell'esame viene comunicato per via elettronica mediante il sistema web di Ateneo. Non sono previste prove intermedie o pre-appelli.
BIO/12 - BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente: Paleari Renata
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento
L.I.T.A. via Fratelli Cervi 93, Segrate (3° piano)