Biogeografia
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire le conoscenze teoriche necessarie alla comprensione e all'interpretazione dell'attuale distribuzione dei viventi sul pianeta, fornendo anche informazioni di base relative ai processi storici ed ecologici che hanno contribuito e contribuiscono a plasmare l'attuale assetto biogeografico a livello globale e locale. Le principali suddivisioni biogeografiche del pianeta vengono presentate. Particolare attenzione è posta alla descrizione delle peculiarità della flora e della fauna italiane e alla comprensione delle cause della loro distribuzione. Vengono discussi anche aspetti metodologici prendendo spunto dalla letteratura biogeografica recente.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà:
conoscenze di base sui principali fattori abiotici a livello globale e del loro ruolo nella distribuzione dei viventi
conoscenza di base dei principali eventi geologici e della loro influenza sulla distribuzione dei viventi
conoscenza del concetto di areale di distribuzione e capacità di interpretarne il significato
conoscenza delle suddivisioni biogeografiche del pianeta Terra e dei principali pattern di distribuzione dei più importanti taxa animali e vegetali.
conoscenze di base sui principali fattori abiotici a livello globale e del loro ruolo nella distribuzione dei viventi
conoscenza di base dei principali eventi geologici e della loro influenza sulla distribuzione dei viventi
conoscenza del concetto di areale di distribuzione e capacità di interpretarne il significato
conoscenza delle suddivisioni biogeografiche del pianeta Terra e dei principali pattern di distribuzione dei più importanti taxa animali e vegetali.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Introduzione: scopi e metodi della biogeografia, interazioni con altre discipline, cenni storici
Distribuzione: la specie, speciazione ed estinzione. Corologia, areale, mappe di e strumenti di distribuzione. La distribuzione delle popolazioni, barriere, dispersione, competizione. Endemismo, provincialismo e disgiunzione, i relitti climatici, la vicarianza.
Fattori climatici e storici: bioclima e sistema terrestre; Paleobiogeografia; Nicchia, fattori climatici, fisici, ecologici, storici. Ecologia e dinamica di comunità. Biodiversità e gradienti.
Biomi ed ecosistemi
Le regioni zoogeografiche biogeografia dei mammiferi, fattori storici ed ecologici. Le regioni zoogeografiche: regno oloartico, neotropicale, paleotropicale, australopacifico.
La biogeografia insulare: tipi di isole, teoria dell'equilibrio, il turn over; gli arcipelaghi e la speciazione, peculiarità di fauna e flora insulari
Biogeografia marina
Zoogeografia italiana: le province faunistiche italiane, i mammiferi italiani, gli anfibi italiani, specie italiane a rischio d'estinzione, le "red list"
Applicazioni della Biogeografia: Conservazione, Climate change; Plant Domestication and Agriculture
Distribuzione: la specie, speciazione ed estinzione. Corologia, areale, mappe di e strumenti di distribuzione. La distribuzione delle popolazioni, barriere, dispersione, competizione. Endemismo, provincialismo e disgiunzione, i relitti climatici, la vicarianza.
Fattori climatici e storici: bioclima e sistema terrestre; Paleobiogeografia; Nicchia, fattori climatici, fisici, ecologici, storici. Ecologia e dinamica di comunità. Biodiversità e gradienti.
Biomi ed ecosistemi
Le regioni zoogeografiche biogeografia dei mammiferi, fattori storici ed ecologici. Le regioni zoogeografiche: regno oloartico, neotropicale, paleotropicale, australopacifico.
La biogeografia insulare: tipi di isole, teoria dell'equilibrio, il turn over; gli arcipelaghi e la speciazione, peculiarità di fauna e flora insulari
Biogeografia marina
Zoogeografia italiana: le province faunistiche italiane, i mammiferi italiani, gli anfibi italiani, specie italiane a rischio d'estinzione, le "red list"
Applicazioni della Biogeografia: Conservazione, Climate change; Plant Domestication and Agriculture
Prerequisiti
Conoscenza di base della sistematica animale e vegetale
Metodi didattici
Lezioni frontali con ausilio di Presentazioni Power point
Materiale di riferimento
Mario Enrico Zunino, Aldo Zullini "Biogeografia, La dimensione spaziale dell'evoluzione"
Seconda edizione | Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli
Pdf delle presentazioni mostrate a lezione su ariel
Articoli scientifici su ariel
Seconda edizione | Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli
Pdf delle presentazioni mostrate a lezione su ariel
Articoli scientifici su ariel
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una parte scritta ed una orale.
Lo scritto consiste in uno studio originale di tipo ricerca, review o meta-analisi con tema biogeografico a scelta dove si presenta la geografia di un lineage (specie, genere, famiglia) oppure la biologia di una regione (gradienti di biodiversità, endemismi, gruppi corologici, ecosistemi). Lo scritto deve essere di 3'000 parole (più o meno 150) e andrà consegnato, in forma anonima, 10 giorni prima dell'orale (ogni giorno di ritardo si ha -10%).
La valutazione si basa su: teoria, rilevanza, struttura, correttezza, riflessione e interpretazione, originalità, bibliografia.
L'orale consiste in un colloquio sugli argomenti presentati nelle lezioni frontali.
Sistema di valutazione:
Capacità di riflettere, autovalutazione realistica, capacità di formulare e applicare la teoria a situazioni problematiche, chiara padronanza dei contenuti del corso = 28-30
Sa applicare la teoria alla pratica, fornire una comprensione interconnessa del corso e dei suoi componenti, fornire buone soluzioni ai problemi = 25-27
Può spiegare le teorie più importanti, può descrivere altri argomenti in modo accettabile, può replicare alcune attività = 21-24
Riesce a spiegare solo alcune teorie e a fornire soluzioni superficiali = 18-20
Lo scritto consiste in uno studio originale di tipo ricerca, review o meta-analisi con tema biogeografico a scelta dove si presenta la geografia di un lineage (specie, genere, famiglia) oppure la biologia di una regione (gradienti di biodiversità, endemismi, gruppi corologici, ecosistemi). Lo scritto deve essere di 3'000 parole (più o meno 150) e andrà consegnato, in forma anonima, 10 giorni prima dell'orale (ogni giorno di ritardo si ha -10%).
La valutazione si basa su: teoria, rilevanza, struttura, correttezza, riflessione e interpretazione, originalità, bibliografia.
L'orale consiste in un colloquio sugli argomenti presentati nelle lezioni frontali.
Sistema di valutazione:
Capacità di riflettere, autovalutazione realistica, capacità di formulare e applicare la teoria a situazioni problematiche, chiara padronanza dei contenuti del corso = 28-30
Sa applicare la teoria alla pratica, fornire una comprensione interconnessa del corso e dei suoi componenti, fornire buone soluzioni ai problemi = 25-27
Può spiegare le teorie più importanti, può descrivere altri argomenti in modo accettabile, può replicare alcune attività = 21-24
Riesce a spiegare solo alcune teorie e a fornire soluzioni superficiali = 18-20
BIO/02 - BOTANICA SISTEMATICA - CFU: 1
BIO/03 - BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA - CFU: 2
BIO/05 - ZOOLOGIA - CFU: 3
BIO/03 - BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA - CFU: 2
BIO/05 - ZOOLOGIA - CFU: 3
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Losapio Gianalberto, Pennati Roberta
Docente/i
Ricevimento:
dal Lunedì al Venerdì 14,30-16,30
7°piano torre B, Edifici Biologici, via Celoria 26