Biostatistica
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'obiettivo generale del Corso è sviluppare nello studente la capacità critica per valutare l'evidenza
scientifica a supporto nell'ambito della biomedicina per la prevenzione, diagnosi, cura e
riabilitazione con riferimento all'integrazione dei test di laboratorio per la diagnosi, dell''efficacia
pratica della terapia, e degli indicatori prognostici.
Nel processo formativo del dello Studente, l'acquisizione di tale capacità concorre, nella
prospettiva etica e deontologica, alla costruzione di un habitus mentale capace di integrare
nell'ambito culturale e professionale le conoscenze prodotte dalla buona ricerca biomedica e
clinica. Un habitus che si reputa oggi necessario per tutte le professioni legate alla ricerca
biomedica di base e applicata insieme ai processi di valutazione delle tecnologie sanitarie (HTA).
Come obbiettivi specifici, l'insegnamento si propone di sviluppare la conoscenza e la capacità di
applicare:
i)metodi statistici che consentano di descrivere e valutare le diverse fonti di variabilità;
ii)test diagnostici e relative misure di attendibilità e rilevanza diagnostica;
iii)princìpi base della pianificazione degli studi osservazionali, interpretazione delle misure di
occorrenza di malattia e di associazione tra fattori di rischio e occorrenza di malattia;
iv)le relazioni tra la statistica e i fondamenti del metodo scientifico induttivo/deduttivo per la ricerca
empirica, con riferimento alla pianificazione degli studi di osservazione e sperimentali e ai metodi
dell'inferenza statistica;
v)princìpi base dell'etica e la relazione con la metodologia della ricerca biomedica con riferimento
specifico agli studi sperimentali di efficacia terapeutica.
scientifica a supporto nell'ambito della biomedicina per la prevenzione, diagnosi, cura e
riabilitazione con riferimento all'integrazione dei test di laboratorio per la diagnosi, dell''efficacia
pratica della terapia, e degli indicatori prognostici.
Nel processo formativo del dello Studente, l'acquisizione di tale capacità concorre, nella
prospettiva etica e deontologica, alla costruzione di un habitus mentale capace di integrare
nell'ambito culturale e professionale le conoscenze prodotte dalla buona ricerca biomedica e
clinica. Un habitus che si reputa oggi necessario per tutte le professioni legate alla ricerca
biomedica di base e applicata insieme ai processi di valutazione delle tecnologie sanitarie (HTA).
Come obbiettivi specifici, l'insegnamento si propone di sviluppare la conoscenza e la capacità di
applicare:
i)metodi statistici che consentano di descrivere e valutare le diverse fonti di variabilità;
ii)test diagnostici e relative misure di attendibilità e rilevanza diagnostica;
iii)princìpi base della pianificazione degli studi osservazionali, interpretazione delle misure di
occorrenza di malattia e di associazione tra fattori di rischio e occorrenza di malattia;
iv)le relazioni tra la statistica e i fondamenti del metodo scientifico induttivo/deduttivo per la ricerca
empirica, con riferimento alla pianificazione degli studi di osservazione e sperimentali e ai metodi
dell'inferenza statistica;
v)princìpi base dell'etica e la relazione con la metodologia della ricerca biomedica con riferimento
specifico agli studi sperimentali di efficacia terapeutica.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento si propone di far acquisire agli studenti gli strumenti metodologici necessari per
conoscere, saper applicare e valutare, attraverso l'analisi critica della letteratura biomedica:
-i concetti di attendibilità, accuratezza e precisione, ripetibilità e riproducibilità delle misure;
-l'utilità dei test diagnostici e degli indici prognostici;
-le misure di occorrenza di malattia e di associazione con fattori di rischio/beneficio utilizzate in
epidemiologia/ricerca clinica;
-l'identificazione delle sorgenti di imprecisione e di inaccuratezza negli studi epidemiologici/clinici;
-la differenza tra studi basati sull'osservazione e sulla sperimentazione insieme ai principali disegni
di studio in epidemiologia/ricerca clinica per la valutazione delle relazioni causali insieme alla
riflessione sugli aspetti etici della ricerca biomedica
-l'efficacia delle terapie, delle pratiche riabilitative, dei programmi di prevenzione, riportata da studi
osservazionali e sperimentali.
conoscere, saper applicare e valutare, attraverso l'analisi critica della letteratura biomedica:
-i concetti di attendibilità, accuratezza e precisione, ripetibilità e riproducibilità delle misure;
-l'utilità dei test diagnostici e degli indici prognostici;
-le misure di occorrenza di malattia e di associazione con fattori di rischio/beneficio utilizzate in
epidemiologia/ricerca clinica;
-l'identificazione delle sorgenti di imprecisione e di inaccuratezza negli studi epidemiologici/clinici;
-la differenza tra studi basati sull'osservazione e sulla sperimentazione insieme ai principali disegni
di studio in epidemiologia/ricerca clinica per la valutazione delle relazioni causali insieme alla
riflessione sugli aspetti etici della ricerca biomedica
-l'efficacia delle terapie, delle pratiche riabilitative, dei programmi di prevenzione, riportata da studi
osservazionali e sperimentali.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 6
Esercitazioni: 32 ore
Lezioni: 32 ore
Lezioni: 32 ore