Comunicazione crossmediale
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Comunicazione Crossmediale fornisce agli studenti e alle studentesse vari strumenti attraverso i quali comprendere e padroneggiare la complessità, l'eterogeneità e le più recenti trasformazioni che caratterizzano l'ecologia mediale contemporanea.
Lo fa trasmettendo in primis conoscenze e competenze in relazione alle principali teorie e approcci metodologici relativi allo studio dei media, quali i concetti di sistema dei media ibrido, comunicazione convergente o società delle piattaforme. L'analisi critica di vari studi di caso applicati al fenomeno della comunicazione crossmediale trasferisce inoltre la capacità di comprendere al meglio le caratteristiche di ogni singola componente dell'ecologia mediale contemporanea, spingendo gli studenti e le studentesse a riflettere a fondo sul ruolo non solo dei media e delle singole piattaforme digitali di più recente diffusione, come YouTube, Facebook, Twitter, Instagram o TikTok, bensì anche di altri media quali la radio, i giornali, la televisione o le riviste di gossip. In questa prima parte teorica del corso, Comunicazione Crossmediale fornisce infine agli studenti una riflessione critica anche sul ruolo e le caratteristiche di vari attori mediali relativi a ognuno degli ambienti mediali ivi considerati, come giornalisti cosiddetti tradizionali, autori radiofonici o televisivi, podcaster, youtuber, influencer/content creator digitali, etc.
Accanto a questa prima componente teorica, il corso ne prevede anche una pratica, tramite l'ideazione, la progettazione e la presentazione in classe di progetti in grado di veicolare e includere tutte le nozioni apprese nella prima parte del corso. Esempio ne sono la progettazione di podcast, programmi radiofonici o televisivi, campagne di comunicazione a livello commerciale o istituzionale, l'ideazione di un festival, di una pagina di meme, di un nuovo giornale, etc. Per supportare gli studenti e le studentesse nella progettazione e concreta definizione di questi progetti, il corso li mette a stretto contatto con chi pratica e/o vive di comunicazione, come ad esempio giornalisti, autori radiofonici o televisivi, produttori di podcast, youtuber, influencer/content creator digitali, amministratori delegati/dirigenti di aziende nel campo della comunicazione, addetti stampa, social media manager, etc.
Lo fa trasmettendo in primis conoscenze e competenze in relazione alle principali teorie e approcci metodologici relativi allo studio dei media, quali i concetti di sistema dei media ibrido, comunicazione convergente o società delle piattaforme. L'analisi critica di vari studi di caso applicati al fenomeno della comunicazione crossmediale trasferisce inoltre la capacità di comprendere al meglio le caratteristiche di ogni singola componente dell'ecologia mediale contemporanea, spingendo gli studenti e le studentesse a riflettere a fondo sul ruolo non solo dei media e delle singole piattaforme digitali di più recente diffusione, come YouTube, Facebook, Twitter, Instagram o TikTok, bensì anche di altri media quali la radio, i giornali, la televisione o le riviste di gossip. In questa prima parte teorica del corso, Comunicazione Crossmediale fornisce infine agli studenti una riflessione critica anche sul ruolo e le caratteristiche di vari attori mediali relativi a ognuno degli ambienti mediali ivi considerati, come giornalisti cosiddetti tradizionali, autori radiofonici o televisivi, podcaster, youtuber, influencer/content creator digitali, etc.
Accanto a questa prima componente teorica, il corso ne prevede anche una pratica, tramite l'ideazione, la progettazione e la presentazione in classe di progetti in grado di veicolare e includere tutte le nozioni apprese nella prima parte del corso. Esempio ne sono la progettazione di podcast, programmi radiofonici o televisivi, campagne di comunicazione a livello commerciale o istituzionale, l'ideazione di un festival, di una pagina di meme, di un nuovo giornale, etc. Per supportare gli studenti e le studentesse nella progettazione e concreta definizione di questi progetti, il corso li mette a stretto contatto con chi pratica e/o vive di comunicazione, come ad esempio giornalisti, autori radiofonici o televisivi, produttori di podcast, youtuber, influencer/content creator digitali, amministratori delegati/dirigenti di aziende nel campo della comunicazione, addetti stampa, social media manager, etc.
Risultati apprendimento attesi
Cross-Media Communication provides students with various theoretical, methodological, analytical and practical tools through which to understand and master the complexity, heterogeneity and the latest transformations that encompass the contemporary media ecology.
It does this by conveying first and foremost knowledge and skills in relation to the main theories and methodological approaches related to the study of media, such as the concepts of hybrid media system, convergent communication (and culture) or platform society. The critical analysis of various case studies applied to the phenomenon of cross-media communication also imparts the ability to better understand the characteristics of each single component of the contemporary media ecology, pushing students to reflect deeply on the role not only of media and the most recent digital platforms, such as YouTube, Facebook, Twitter, Instagram or TikTok, but also other media such as radio, newspapers, television or gossip magazines. In this first theoretical part of the course, Cross-media Communication finally provides students with a critical reflection also on the role and characteristics of various media actors related to each of the media environments considered therein, such as traditional journalists, radio or television writers, podcasters, youtubers, digital influencer/content creators, etc.
Alongside this first theoretical component, the course also includes a practical one, through the conception, design and presentation in class of projects capable of conveying and including all the concepts learned in the first part of the course. Examples are the design of podcasts, radio or television programs, communication campaigns at a commercial or institutional level, the design of a festival, a meme page, a new and innovative newspaper, etc. To support students in the design and concrete definition of these projects, the course puts them in close contact with those who practice and/or live with communication, such as journalists, radio or television writers, podcast producers, youtubers, influencers/digital content creators, CEOs/executives of companies in the field of communication, press officers, social media managers, etc.
It does this by conveying first and foremost knowledge and skills in relation to the main theories and methodological approaches related to the study of media, such as the concepts of hybrid media system, convergent communication (and culture) or platform society. The critical analysis of various case studies applied to the phenomenon of cross-media communication also imparts the ability to better understand the characteristics of each single component of the contemporary media ecology, pushing students to reflect deeply on the role not only of media and the most recent digital platforms, such as YouTube, Facebook, Twitter, Instagram or TikTok, but also other media such as radio, newspapers, television or gossip magazines. In this first theoretical part of the course, Cross-media Communication finally provides students with a critical reflection also on the role and characteristics of various media actors related to each of the media environments considered therein, such as traditional journalists, radio or television writers, podcasters, youtubers, digital influencer/content creators, etc.
Alongside this first theoretical component, the course also includes a practical one, through the conception, design and presentation in class of projects capable of conveying and including all the concepts learned in the first part of the course. Examples are the design of podcasts, radio or television programs, communication campaigns at a commercial or institutional level, the design of a festival, a meme page, a new and innovative newspaper, etc. To support students in the design and concrete definition of these projects, the course puts them in close contact with those who practice and/or live with communication, such as journalists, radio or television writers, podcast producers, youtubers, influencers/digital content creators, CEOs/executives of companies in the field of communication, press officers, social media managers, etc.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il programma è condiviso con i seguenti insegnamenti:
- [BBC-4](https://www.unimi.it/it/ugov/of/af202600000bbc-4)
- [BBC-4](https://www.unimi.it/it/ugov/of/af202600000bbc-4)
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Parte C
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì, 15:00 - 18:00
Teams