Comunicazione ed educazione alimentare

A.A. 2025/2026
4
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
MED/45 MED/49
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti la comprensione dei principali problemi ed errori che vengono commessi in ambito di comunicazione nutrizionale e proporre strategie per evitarli, sia a livello individuale (modello transteorico) sia a livello divulgativo (generalizzazione dei risultati ed estrapolazione delle conclusioni).
Ulteriore scopo del corso è di fornire conoscenze teoriche e pratiche sui principi fondamentali dell'educazione alla salute e dell'educazione terapeutica, con particolare attenzione all'analisi dei bisogni educativi, alla diagnosi educativa, alla definizione degli obiettivi formativi e all'organizzazione di interventi educativi efficaci. Gli studenti acquisiranno competenze per progettare, implementare e valutare percorsi educativi mirati a diverse tipologie di destinatari.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito strumenti utili per una comunicazione corretta ed efficace in ambito nutrizionale, sia a livello personalizzato (nel rapporto nutrizionista-paziente), sia a livello collettivo (presentazioni a gruppi di persone), sia a livello divulgativo in assenza di interlocutori presenti (attività divulgativa su carta stampata, radiotelevisioni e social media). Inoltre, lo studente sarà in grado di analizzare i bisogni educativi di individui e gruppi in ambito sanitario; definire e strutturare obiettivi educativi adeguati ai destinatari; progettare e implementare un intervento educativo, anche attraverso un contratto educativo; monitorare e valutare l'efficacia dell'intervento educativo, adattandolo alle esigenze specifiche dei partecipanti.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre

Programma
Modulo di comunicazione (Stefano Vendrame):
- Introduzione alla comunicazione in ambito nutrizionale nei diversi contesti (individuale nel rapporto nutrizionista/paziente, presentazioni a gruppi di persone, a livello divulgativo in assenza di interlocutori presenti), con rispettivi vantaggi e svantaggi
- Comunicazione generica o personalizzata (feedback / adattamento e individualizzazione dei messaggi)
- Il modello transteorico e la sua applicazione alla comunicazione in ambito nutrizionale
- Le conseguenze di sensazionalismo, esasperazione dei contrasti, eccesso di semplificazione e superficialità mediatica (confusione, sfiducia, ansia, frustrazione, post-verità)
- Social media e comunicazione nutrizionale, potenzialità e rischi strutturali (polarizzazione, echo chambers, rabbit holes ) e contenutistici (intermediazione e controllo)
- Conseguenze dell'information overload (ridotto tempo per catturare l'attenzione / informazioni fuori contesto / assenza di zone grigie / confusione delle priorità / errata percezione dei rischi / generalizzazioni e conclusioni non giustificate)
- I problemi della comunicazione scientista (utilità informativa vs. pretese normative / conoscenza tentativa vs. Illusione di infallibilità / validità scientifica vs. validità generale / fake news vs. opinioni legittime)
- Utilizzi e limitazioni della comunicazione nutrizionale basata su casi aneddotici e esperienze personali, sui risultati di singoli sudi o sull'estrapolazione indiretta
- Cautele nel riferire i risultati di studi epidemiologici (associazione/causalità, fattori confondenti, range restriction) e studi di intervento (confusione endpoint/marker intermedi, effetti mascherati, qualità degli studi).
- Cautele nell'estrapolazione e la generalizzazione dei risultati (riduzionismo, nutrizionismo, nutrient-centrismo e approccio farmacologico all'alimentazione)
- La comunicazione disonesta: pratiche comuni per distorcere la comunicazione scientifica (presentation bias, cherry picking, impressione di controversia e altri modi di manipolare l'informazione nutrizionale / costruire alimenti "miracolosi" e "infernali")
- Aspetti e consigli pratici nella comunicazione in presenza (one-to-one o a gruppi di persone), nella divulgazione scritta (articoli su web/blog o carta stampata) e audiovisiva (social media o radiotelevisiva)

Modulo di educazione (Jessica Longhini):
- Differenza tra interventi informativi ed educativi
- Le fasi della progettazione educativa
- Analisi dei bisogni: strumenti e modalità di indagine e fonti di dati
- Definizione degli obiettivi e dei risultati attesi
- Criteri di scelta dei metodi educativi
- Elementi organizzativi per la realizzazione degli interventi
- Strumenti di valutazione del gradimento e dell'apprendimento
Prerequisiti
Conoscenze di base di alimentazione e nutrizione umana
Metodi didattici
Lezioni frontali, discussione di gruppo, esercitazioni pratiche su progetti individuali e di gruppo
Materiale di riferimento
Modulo di comunicazione:
- Slides del corso e materiale di approfondimento messo a disposizione degli studenti sul sito del corso.

Modulo di educazione:
- Educare all'autocura. Longhini J. Idelson Gnocchi. 2024
- Slides del corso e materiale di approfondimento messo a disposizione degli studenti sul sito del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modulo di comunicazione (Stefano Vendrame):
- Progetto individuale di composizione di un articolo divulgativo, circa 7000-8000 caratteri spazi inclusi, con adattamento print e web, e relative declinazioni social, su un argomento concordato
- Presentazione orale di 5 minuti del proprio articolo, da svolgere in classe o all'esame
- Progetto di gruppo di campagna divulgativa (in modalità da concordare) su un obiettivo di comunicazione/educazione nutrizionale a scelta. Gli studenti non frequentanti impossibilitati a partecipare ai progetti di gruppo devono contattare immediatamente il docente via e-mail per concordare una soluzione alternativa
- Colloquio orale con discussione degli argomenti trattati e dei progetti svolti

Modulo di educazione (Jessica Longhini):
- Project work individuale di pianificazione di un intervento educativo su casi individuati dal docente (lunghezza 2 pagine)
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 2
MED/49 - SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE - CFU: 2
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 24 ore