Corso di analisi chimiche di base
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è rendere lo studente capace di utilizzare dispositivi chimici di base (vetreria, bilancia di precisione, micropipette, agitatore magnetico riscaldante, cromatografia, burette, piaccametro, spettrofotometro), con particolare attenzione alle norme di sicurezza (Dispositivi di Protezione Individuale), per poter effettuare analisi chimico-fisiche in modo da poter applicare i concetti teorici appresi nelle lezioni di Chimica Medica.
La compilazione del quaderno di laboratorio, inoltre, consentirà agli studenti di imparare a descrivere in forma scritta le attività di laboratorio, di integrarle con i concetti teorici e di acquisire e utilizzare un corretto linguaggio tecnico-scientifico.
La compilazione del quaderno di laboratorio, inoltre, consentirà agli studenti di imparare a descrivere in forma scritta le attività di laboratorio, di integrarle con i concetti teorici e di acquisire e utilizzare un corretto linguaggio tecnico-scientifico.
Risultati apprendimento attesi
In coerenza con gli obiettivi del corso e dopo aver appreso le norme di sicurezza per un laboratorio chimico, lo studente saprà operare in sicurezza in laboratorio, eseguire semplici procedure sperimentali e relazionare sui risultati ottenuti, anche in collaborazione con i colleghi. Inoltre, lo studente saprà riconoscere e utilizzare la più comune vetreria da laboratorio e le principali strumentazioni analitiche (bilancia analitica e tecnica, micropipette, agitatore magnetico, piastra riscaldante, buretta, colonne cromatografiche, lastre per cromatografia, piaccametro, spettrofotometro UV-Vis).
In particolare, alla fine del corso, lo studente sarà in grado di effettuare determinazioni analitiche mediante titolazioni acido-base (con indicatori e/o con l'uso del piaccametro) oppure cromatografia (su strato sottile e/o colonna a scambio ionico); saprà inoltre costruire una curva di lavoro per la determinazione quantitativa del contenuto proteico di una soluzione incognita.
In particolare, alla fine del corso, lo studente sarà in grado di effettuare determinazioni analitiche mediante titolazioni acido-base (con indicatori e/o con l'uso del piaccametro) oppure cromatografia (su strato sottile e/o colonna a scambio ionico); saprà inoltre costruire una curva di lavoro per la determinazione quantitativa del contenuto proteico di una soluzione incognita.
Periodo: Primo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Programma
Le ESERCITAZIONI IN AULA riguarderanno le applicazioni numeriche degli equilibri in soluzione e calcoli stechiometrici utilizzati nei laboratori analitici, in particolare:
∙ concentrazione e diluizione di soluzioni (conversione tra grammi e moli, modalità di esprimere la concentrazione)
∙ calcolo e misura del pH di soluzioni acquose (acidi e basi forti, acidi e basi deboli, soluzioni tampone, indicatori acido-base)
∙ osmolarita' e pressione osmotica
∙ bilanciamento di ossido-riduzioni
Dopo un'introduzione sulla prevenzione e le norme di sicurezza nel laboratorio chimico (lezione frontale in aula), le ESERCITAZIONI IN LABORATORIO DIDATTICO verteranno su:
- 1° esercitazione (in laboratorio):
∙ operazioni fondamentali in laboratorio: utilizzo di comune vetreria, utilizzo di bilance (analitica e tecnica)
∙ utilizzo di micropipette a volume variabile
∙ preparazione di soluzioni (a titolo noto, diluizioni, soluzioni tampone): utilizzo di un piaccametro
- 2° esercitazione (in laboratorio)
∙ titolazioni acido-base (con indicatori e/o con l'uso del piaccametro)
oppure
∙ tecniche cromatografiche (su strato sottile e colonna a scambio ionico) per l'identificazione e la separazione di biomolecole (carboidrati, amminoacidi)
- 3° esercitazione (in laboratorio)
∙ utilizzo dello spettrofotometro UV-Vis per la determinazione della concentrazione proteica in un campione a concentrazione incognita attraverso un metodo indiretto (preparazione di una curva di lavoro)
∙ concentrazione e diluizione di soluzioni (conversione tra grammi e moli, modalità di esprimere la concentrazione)
∙ calcolo e misura del pH di soluzioni acquose (acidi e basi forti, acidi e basi deboli, soluzioni tampone, indicatori acido-base)
∙ osmolarita' e pressione osmotica
∙ bilanciamento di ossido-riduzioni
Dopo un'introduzione sulla prevenzione e le norme di sicurezza nel laboratorio chimico (lezione frontale in aula), le ESERCITAZIONI IN LABORATORIO DIDATTICO verteranno su:
- 1° esercitazione (in laboratorio):
∙ operazioni fondamentali in laboratorio: utilizzo di comune vetreria, utilizzo di bilance (analitica e tecnica)
∙ utilizzo di micropipette a volume variabile
∙ preparazione di soluzioni (a titolo noto, diluizioni, soluzioni tampone): utilizzo di un piaccametro
- 2° esercitazione (in laboratorio)
∙ titolazioni acido-base (con indicatori e/o con l'uso del piaccametro)
oppure
∙ tecniche cromatografiche (su strato sottile e colonna a scambio ionico) per l'identificazione e la separazione di biomolecole (carboidrati, amminoacidi)
- 3° esercitazione (in laboratorio)
∙ utilizzo dello spettrofotometro UV-Vis per la determinazione della concentrazione proteica in un campione a concentrazione incognita attraverso un metodo indiretto (preparazione di una curva di lavoro)
Prerequisiti
Per poter seguire proficuamente l'insegnamento è indispensabile la conoscenza degli argomenti trattati nel Corso di Chimica Medica.
Metodi didattici
L'insegnamento verrà erogato tramite:
∙ lezioni frontali ed esercitazioni in aula (6 ore, suddivise in tre giornate);
∙ esercitazioni pratiche in un laboratorio didattico di chimica (9 ore, suddivise in tre giornate).
Lo studente illustrerà quanto svolto in laboratorio con relazioni scritte che dovranno essere caricate in formato .pdf sul sito didattico myAriel del Corso.
∙ lezioni frontali ed esercitazioni in aula (6 ore, suddivise in tre giornate);
∙ esercitazioni pratiche in un laboratorio didattico di chimica (9 ore, suddivise in tre giornate).
Lo studente illustrerà quanto svolto in laboratorio con relazioni scritte che dovranno essere caricate in formato .pdf sul sito didattico myAriel del Corso.
Materiale di riferimento
Per i testi e il materiale didattico consultare il docente. Una copia delle diapositive utilizzate durante le lezioni frontali e le esercitazioni in aula sarà messa a disposizione degli studenti in formato .pdf sul sito didattico myAriel del Corso. Saranno distribuite fotocopie agli studenti prima delle esercitazioni pratiche in laboratorio didattico.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame orale accerterà la conoscenza da parte dello studente dei dispositivi tipici e delle metodologie di analisi chimica di base. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di interpretare e motivare i risultati ottenuti negli esperimenti effettuati in laboratorio. L'accesso all'esame è consentito previa documentata frequenza alle lezioni (teoriche e pratiche) ed illustrazione di quanto svolto in laboratorio con relazioni scritte. L'iscrizione all'esame tramite SIFA è obbligatoria. La valutazione finale consisterà in approvato/non approvato.
- CFU: 1
Laboratori: 15 ore
Docenti:
Bartocci Alessio, Morelli Laura
Turni:
Gruppo 2
Docente:
Bartocci AlessioDocente/i
Ricevimento:
su appuntamento da concordare via e-mail
via Saldini 50 (lato dx, secondo piano) / on-line su Microsoft Teams