Culture spagnole i
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire a studenti e studentesse approfondite conoscenze teoriche e metodologiche nel campo degli Studi Culturali e della loro applicazione in ambito spagnolo. Obiettivo primario è il capovolgimento dello sguardo abitualmente rivolto all'alterità per individuare le chiavi di ridefinizione della cittadinanza europea attuale. Si studieranno le principali dinamiche di relazione tra la presunta "identità" spagnola e l'alterità secondo una prospettiva diacronica che dall'epoca medievale giunga fino all'età contemporanea. Oggetto privilegiato di tale prospettiva saranno i gruppi di persone nei cui confronti è sempre risultata evidente la dinamica di subalternità esercitata dalle egemonie che, di volta in volta, si sono avvicendate nei secoli della Spagna medievale, moderna e contemporanea.
Risultati apprendimento attesi
Comprensione e capacità di analisi di produzioni culturali di rilievo appartenenti a varie discipline (soprattutto letteratura e arti visive, senza trascurare espressioni musicali, teatrali e appartenenti al patrimonio culturale in senso lato); capacità di contestualizzazione della produzione culturale spagnola entro un profilo storico e politico.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si propone di analizzare alcuni dei principali conflitti sociali che interessano la Spagna del XXI secolo oltre che di indagare le diverse narrazioni che contribuiscono a definire gli immaginari culturali a essi correlati.
Nella prima parte (Modulo 1), ci si concentrerà su problematiche quali le condizioni di precarietà contestualmente al mercato del lavoro per poi spostare l'attenzione sull'ampia casistica associata al fenomeno del 'sinhogarismo'. Inoltre, verrà destinato uno spazio di riflessione alla rielaborazione di tali tematiche da una prospettiva di genere. In particolare, si prenderanno in esame una serie di produzioni culturali che consentano di riflettere criticamente sulle modalità attraverso cui il discorso politico egemonico rende invisibile o neutralizza le problematiche e i conflitti citati; a questo scopo, verrà delineato un percorso interdisciplinare che comprende la letteratura e il cinema, ma anche il giornalismo e il genere documentaristico.
Nella seconda parte del corso (Modulo 2) si forniranno gli strumenti per analizzare e problematizzare la dimensione della violenza di genere e della vulnerabilità che hanno caratterizzato la società spagnola, concentrandosi sulla violenza domestica dall'età moderna fino alla più immediata attualità. Attraverso cenni alla storia e all'evoluzione del pensiero femminista, si identificheranno i fattori che promuovono la violenza di genere come causa e conseguenza delle disuguaglianze strutturali e sistematiche. Con l'analisi di produzioni cinematografiche (film e documentari), giornalistiche e letterarie e lo studio del contesto legislativo relativo alla violenza di genere, oltre a distinguerne i tipi e le modalità, si comprenderà la necessità di evitare processi di "ri-vittimizzazione" e si acquisiranno gli strumenti per pratiche culturali e discorsive volte a contrastare la violenza di genere.
Nella prima parte (Modulo 1), ci si concentrerà su problematiche quali le condizioni di precarietà contestualmente al mercato del lavoro per poi spostare l'attenzione sull'ampia casistica associata al fenomeno del 'sinhogarismo'. Inoltre, verrà destinato uno spazio di riflessione alla rielaborazione di tali tematiche da una prospettiva di genere. In particolare, si prenderanno in esame una serie di produzioni culturali che consentano di riflettere criticamente sulle modalità attraverso cui il discorso politico egemonico rende invisibile o neutralizza le problematiche e i conflitti citati; a questo scopo, verrà delineato un percorso interdisciplinare che comprende la letteratura e il cinema, ma anche il giornalismo e il genere documentaristico.
Nella seconda parte del corso (Modulo 2) si forniranno gli strumenti per analizzare e problematizzare la dimensione della violenza di genere e della vulnerabilità che hanno caratterizzato la società spagnola, concentrandosi sulla violenza domestica dall'età moderna fino alla più immediata attualità. Attraverso cenni alla storia e all'evoluzione del pensiero femminista, si identificheranno i fattori che promuovono la violenza di genere come causa e conseguenza delle disuguaglianze strutturali e sistematiche. Con l'analisi di produzioni cinematografiche (film e documentari), giornalistiche e letterarie e lo studio del contesto legislativo relativo alla violenza di genere, oltre a distinguerne i tipi e le modalità, si comprenderà la necessità di evitare processi di "ri-vittimizzazione" e si acquisiranno gli strumenti per pratiche culturali e discorsive volte a contrastare la violenza di genere.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene totalmente in lingua spagnola, è riservato a studenti e studentesse che hanno concluso il triennio e che hanno già raggiunto buone competenze linguistiche e una conoscenza panoramica della storia e della cultura spagnola del Novecento.
Metodi didattici
Verranno adottati i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; materiali Power point; lettura e commento di brani dalle opere in programma; analisi di frammenti di proiezioni cinematografiche; attività di collaborazione con gli studenti: riflessione e discussione in aula relativamente alle tematiche oggetto del corso.
Materiale di riferimento
Materiale di riferimento per frequentanti e non frequentanti:
Modulo 1:
· Presentazioni Power Point e materiali forniti dalla docente e messi a disposizione su MyAriel
· Visione del seguente cortometraggio documentario: César de Nicolás, Juan Martínez, "La pantalla en la calle", 2018 (disponible al link: https://youtu.be/AWXVVBb0dN0)
· Uno a scelta tra i seguenti film:
a) Fernando León de Aranoa, "Los lunes al sol", 2002 (disponible al link: https://youtu.be/cArXLu3eHrs?si=z_sMErOSK2XCQ6Jy)
b) Gerardo Herrero, "El principio de Arquímedes", 2004 (disponible al link: https://youtu.be/lgMy3VS-lSc?si=0OVk3WLVc7PWAoIn)
· Lettura del seguente reportage giornalistico: Jorge Bustos, "Casi. Una crónica del desamparo", Barcelona, Libros del Asteroide, 2024.
· Uno a scelta tra i seguenti romanzi:
a) Belén Gopegui, "El comité de la noche", Barcelona, Penguin Random House, 2014.
b) Elena Medel, "Las maravillas", Barcelona, Anagrama, 2020.
· Bibliografia di supporto consigliata:
a) Guy Standing, "Precariado. Una carta de derechos", Madrid, Capitan Swing, 2014.
b) Alejandra De la Fuente, "La España precaria", Madrid, Akal, 2021.
c) Sergio C. Fanjul, "La España invisible", Barcelona, Arpa, 2023.
Modulo 2:
- Selezione antologica e materiale critico messo a disposizione su MyAriel;
- Film "Te doy mis ojos", Icíar Bollaín, 2003 (disponibile al link: http://ok.ru/video/7543915874863)
- Uno a scelta tra i seguenti documentari:
o "Mujeres, protección y penas" (disponibile al link: https://www.rtve.es/play/videos/informe-semanal/mujeres-proteccion-penas/6745134/)
o "El crimen de Ana Orantes" (disponibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=mRlq5yNrn1I&pp=0gcJCdgAo7VqN5tD)
- Uno a scelta tra i seguenti romanzi:
o Caso, Ángeles, "Contra el viento", Barcelona, Planeta, 2013.
o Chacón, Dulce, "Trilogía de la huida", Barcelona, Debolsillo, 2016;
o Jiménez, Carmen, "Madre mía, que estás en los infiernos", Madrid, Siruela, 2008.
o Lienas, Gemma, "Atrapada en el espejo", Sandía, 2019.
o Aurora Freijo Corbeira, "La ternera", Barcelona, Anagrama, 2021.
o Cristina Rivera Garza, "El invencible verano de Liliana", New York, Literatura Random House, 2021.
· Bibliografia di supporto consigliata:
d) Nerea Barjola, "Microfísica sexista del poder. El caso Alcàsser y la construcción del terror sexual", Barcelona, Editorial Virus, 2018.
e) Dorlin, Elsa, "Defenderse. Una filosofía de la violencia", Buenos Aires, Heckt Libros, 2018.
f) Gay, Roxane (ed.), "No es para tanto. Notas sobre la cultura de la violación", Madrid, Capitán Swing, 2018.
g) Valencia, Sayak y Pérez Flores, Ana Laura, «Sobre los cuerpos y la imagen. Entrevista a Sayak Valencia», "Contraficciones", 11 (2019) (http://correspondenciascine.com/2020/01/sobre-los-cuerpos-y-la-imagen-entrevista-a-sayak-valencia/)
h) Calabrese, Giuliana, «Krínein, entre la vida y la muerte. Alternativas discursivas en el relato sobre violencia de género», "Tintas. Quaderni di Letterature Iberiche e Iberoamericane", 12 (2023), pp. 145-157 (https://riviste.unimi.it/index.php/tintas/article/view/22419/20076)
i) Calabrese, Giuliana «Los medios de comunicación como posibles agentes de cambio frente a la violencia», en Sara Santa Aguilar, Ana Laguna y Ana López Lindstrom eds., "No pudiste vencerme. Violencia de género y resistencia", Granada, Editorial Comares.
Ulteriore bibliografia di supporto e materiali critici verranno successivamente indicati dalle docenti e messi a disposizione su MyAriel.
Modulo 1:
· Presentazioni Power Point e materiali forniti dalla docente e messi a disposizione su MyAriel
· Visione del seguente cortometraggio documentario: César de Nicolás, Juan Martínez, "La pantalla en la calle", 2018 (disponible al link: https://youtu.be/AWXVVBb0dN0)
· Uno a scelta tra i seguenti film:
a) Fernando León de Aranoa, "Los lunes al sol", 2002 (disponible al link: https://youtu.be/cArXLu3eHrs?si=z_sMErOSK2XCQ6Jy)
b) Gerardo Herrero, "El principio de Arquímedes", 2004 (disponible al link: https://youtu.be/lgMy3VS-lSc?si=0OVk3WLVc7PWAoIn)
· Lettura del seguente reportage giornalistico: Jorge Bustos, "Casi. Una crónica del desamparo", Barcelona, Libros del Asteroide, 2024.
· Uno a scelta tra i seguenti romanzi:
a) Belén Gopegui, "El comité de la noche", Barcelona, Penguin Random House, 2014.
b) Elena Medel, "Las maravillas", Barcelona, Anagrama, 2020.
· Bibliografia di supporto consigliata:
a) Guy Standing, "Precariado. Una carta de derechos", Madrid, Capitan Swing, 2014.
b) Alejandra De la Fuente, "La España precaria", Madrid, Akal, 2021.
c) Sergio C. Fanjul, "La España invisible", Barcelona, Arpa, 2023.
Modulo 2:
- Selezione antologica e materiale critico messo a disposizione su MyAriel;
- Film "Te doy mis ojos", Icíar Bollaín, 2003 (disponibile al link: http://ok.ru/video/7543915874863)
- Uno a scelta tra i seguenti documentari:
o "Mujeres, protección y penas" (disponibile al link: https://www.rtve.es/play/videos/informe-semanal/mujeres-proteccion-penas/6745134/)
o "El crimen de Ana Orantes" (disponibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=mRlq5yNrn1I&pp=0gcJCdgAo7VqN5tD)
- Uno a scelta tra i seguenti romanzi:
o Caso, Ángeles, "Contra el viento", Barcelona, Planeta, 2013.
o Chacón, Dulce, "Trilogía de la huida", Barcelona, Debolsillo, 2016;
o Jiménez, Carmen, "Madre mía, que estás en los infiernos", Madrid, Siruela, 2008.
o Lienas, Gemma, "Atrapada en el espejo", Sandía, 2019.
o Aurora Freijo Corbeira, "La ternera", Barcelona, Anagrama, 2021.
o Cristina Rivera Garza, "El invencible verano de Liliana", New York, Literatura Random House, 2021.
· Bibliografia di supporto consigliata:
d) Nerea Barjola, "Microfísica sexista del poder. El caso Alcàsser y la construcción del terror sexual", Barcelona, Editorial Virus, 2018.
e) Dorlin, Elsa, "Defenderse. Una filosofía de la violencia", Buenos Aires, Heckt Libros, 2018.
f) Gay, Roxane (ed.), "No es para tanto. Notas sobre la cultura de la violación", Madrid, Capitán Swing, 2018.
g) Valencia, Sayak y Pérez Flores, Ana Laura, «Sobre los cuerpos y la imagen. Entrevista a Sayak Valencia», "Contraficciones", 11 (2019) (http://correspondenciascine.com/2020/01/sobre-los-cuerpos-y-la-imagen-entrevista-a-sayak-valencia/)
h) Calabrese, Giuliana, «Krínein, entre la vida y la muerte. Alternativas discursivas en el relato sobre violencia de género», "Tintas. Quaderni di Letterature Iberiche e Iberoamericane", 12 (2023), pp. 145-157 (https://riviste.unimi.it/index.php/tintas/article/view/22419/20076)
i) Calabrese, Giuliana «Los medios de comunicación como posibles agentes de cambio frente a la violencia», en Sara Santa Aguilar, Ana Laguna y Ana López Lindstrom eds., "No pudiste vencerme. Violencia de género y resistencia", Granada, Editorial Comares.
Ulteriore bibliografia di supporto e materiali critici verranno successivamente indicati dalle docenti e messi a disposizione su MyAriel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale consisterà in una prova orale e sarà volta ad accertare le capacità di descrivere i fenomeni sociali, culturali e politici affrontati durante il corso, di saperli contestualizzare storicamente e di spiegare come tali questioni vengano elaborate nelle opere proposte. Si dovrà inoltre dimostrare di sapere analizzare i materiali con una prospettiva critica e in autonomia, di esprimersi con precisione terminologica e utilizzando un registro consono.
La prova si terrà in spagnolo e il voto sarà espresso in trentesimi. Lo studente ha facoltà di rifiutarlo.
Le modalità d'esame per studenti e studentesse con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
La prova si terrà in spagnolo e il voto sarà espresso in trentesimi. Lo studente ha facoltà di rifiutarlo.
Le modalità d'esame per studenti e studentesse con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Docente/i
Ricevimento:
Contattare via mail per prendere appuntamento
Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni (Sede di Sesto) - Stanza 5014