Diritto e mutamento sociale
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Combinando gli approcci della filosofia del diritto e della sociologia del diritto, con questo insegnamento si intendono fornire gli strumenti per comprendere i fenomeni giuridici e il loro contributo alla conservazione o alla trasformazione dell'ordine sociale. L'insegnamento sarà diviso in tre parti. La prima parte sarà dedicata ai concetti necessari all'identificazione e alla comprensione del diritto come fenomeno sociale. La seconda parte sarà dedicata al ruolo del diritto in relazione alla conservazione e alla trasformazione dell'ordine sociale. La terza parte sarà dedicata alle prospettive di quelle che sono note come "teorie critiche del diritto".
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento gli/le studenti dovranno avere acquisito:
- conoscenza e comprensione di come le diverse idee sull'essenza e sui compiti del diritto contribuiscono a determinarne la realtà;
- conoscenza e comprensione di come il diritto contribuisce alla conservazione e alla trasformazione dell'ordine sociale;
- conoscenza e comprensione del contributo alla riflessione del diritto di alcune prospettive critiche;
- la capacità di applicare le conoscenze acquisite all'analisi critica di questioni giuridiche specifiche.
- conoscenza e comprensione di come le diverse idee sull'essenza e sui compiti del diritto contribuiscono a determinarne la realtà;
- conoscenza e comprensione di come il diritto contribuisce alla conservazione e alla trasformazione dell'ordine sociale;
- conoscenza e comprensione del contributo alla riflessione del diritto di alcune prospettive critiche;
- la capacità di applicare le conoscenze acquisite all'analisi critica di questioni giuridiche specifiche.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Le lezioni saranno suddivise in tre unità didattiche da 10 lezioni/20 ore ciascuna.
Unità 1: Elementi di teoria generale del diritto
La prima unità didattica introdurrà gli studenti e le studentesse all'analisi teorica di alcuni concetti giuridici fondamentali e ad alcuni dibattiti generali sull'essenza, la validità, l'autorità e l'efficacia del diritto.
I temi che verranno trattati sono i seguenti:
- Le scienze giuridiche e le teorie del diritto
- Le declinazioni della parola 'diritto'
- La differenziazione del diritto dalla morale
- Dal diritto senza Stato al diritto oltre lo Stato
- L'idea dello Stato di diritto e la sua evoluzione
- Le norme giuridiche e le loro fonti
- La validità delle norme giuridiche
- Le posizioni giuridiche soggettive
- L'obbedienza al diritto e la sua autorità
- L'efficacia del diritto e il ruolo delle sanzioni
Unità 2: Elementi di teoria e storia della giustizia
Da sempre il diritto è legato all'idea di giustizia. La seconda unità didattica ripercorrerà lo sviluppo dell'idea di giustizia in Occidente, soffermandosi sull'analisi di alcune dottrine della giustizia e mettendole in relazione con i mutamenti del diritto.
I temi che verranno trattati sono i seguenti:
- Le dottrine del diritto naturale
- I contrattualismi: giustizia e consenso
- L'utilitarismo e il liberalismo
- La giustizia e la democrazia
- La giustizia e il diritto penale
- Meritocrazia ed eguaglianza delle opportunità
- La giustizia distributiva
- Le ingiustizie strutturali
- La giustizia al tempo della politica dell'identità
- Dalla giustizia sociale alla giustizia globale
Unità 3: Teorie della devianza e della pena
La terza unità didattica introdurrà gli studenti e le studentesse alla teoria della devianza e della pena, con un focus particolare sul carcere e le sue trasformazioni. Si partirà da un'analisi delle definizioni di devianza nella sociologia classica e in quella critica, per poi passare all'analisi delle pene e delle loro funzioni. Ci si soffermerà in particolare sull'istituzione carceraria, analizzandone l'organizzazione, gli aspetti concreti e le funzioni manifeste e latenti. Infine, si esamineranno alcune proposte teoriche di riforma o abolizione del carcere.
I temi che verranno trattati sono i seguenti:
- Che cos'è la devianza? Teorie classiche
- Che cos'è la devianza? Teorie critiche
- La pena e le sue funzioni (2 lezioni)
- Il carcere come istituzione: teorie
- Il carcere come istituzione: evoluzione storica
- Il carcere oggi: popolazione penitenziaria e "porte girevoli"
- Il carcere oggi: dinamiche del penitenziario tra disciplina e reinserimento sociale
- Teorie riformiste sul carcere: il carcere che rieduca e il diritto penale minimo
- Teorie abolizioniste: liberarsi dalla necessità del carcere?
Unità 1: Elementi di teoria generale del diritto
La prima unità didattica introdurrà gli studenti e le studentesse all'analisi teorica di alcuni concetti giuridici fondamentali e ad alcuni dibattiti generali sull'essenza, la validità, l'autorità e l'efficacia del diritto.
I temi che verranno trattati sono i seguenti:
- Le scienze giuridiche e le teorie del diritto
- Le declinazioni della parola 'diritto'
- La differenziazione del diritto dalla morale
- Dal diritto senza Stato al diritto oltre lo Stato
- L'idea dello Stato di diritto e la sua evoluzione
- Le norme giuridiche e le loro fonti
- La validità delle norme giuridiche
- Le posizioni giuridiche soggettive
- L'obbedienza al diritto e la sua autorità
- L'efficacia del diritto e il ruolo delle sanzioni
Unità 2: Elementi di teoria e storia della giustizia
Da sempre il diritto è legato all'idea di giustizia. La seconda unità didattica ripercorrerà lo sviluppo dell'idea di giustizia in Occidente, soffermandosi sull'analisi di alcune dottrine della giustizia e mettendole in relazione con i mutamenti del diritto.
I temi che verranno trattati sono i seguenti:
- Le dottrine del diritto naturale
- I contrattualismi: giustizia e consenso
- L'utilitarismo e il liberalismo
- La giustizia e la democrazia
- La giustizia e il diritto penale
- Meritocrazia ed eguaglianza delle opportunità
- La giustizia distributiva
- Le ingiustizie strutturali
- La giustizia al tempo della politica dell'identità
- Dalla giustizia sociale alla giustizia globale
Unità 3: Teorie della devianza e della pena
La terza unità didattica introdurrà gli studenti e le studentesse alla teoria della devianza e della pena, con un focus particolare sul carcere e le sue trasformazioni. Si partirà da un'analisi delle definizioni di devianza nella sociologia classica e in quella critica, per poi passare all'analisi delle pene e delle loro funzioni. Ci si soffermerà in particolare sull'istituzione carceraria, analizzandone l'organizzazione, gli aspetti concreti e le funzioni manifeste e latenti. Infine, si esamineranno alcune proposte teoriche di riforma o abolizione del carcere.
I temi che verranno trattati sono i seguenti:
- Che cos'è la devianza? Teorie classiche
- Che cos'è la devianza? Teorie critiche
- La pena e le sue funzioni (2 lezioni)
- Il carcere come istituzione: teorie
- Il carcere come istituzione: evoluzione storica
- Il carcere oggi: popolazione penitenziaria e "porte girevoli"
- Il carcere oggi: dinamiche del penitenziario tra disciplina e reinserimento sociale
- Teorie riformiste sul carcere: il carcere che rieduca e il diritto penale minimo
- Teorie abolizioniste: liberarsi dalla necessità del carcere?
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni, pur non essendo obbligatoria, è vivamente consigliata. In base all'esperienza degli anni precedenti, chi frequenta ha maggiori possibilità di superare l'esame al primo tentativo e di ottenere un voto più alto.
Per gli studenti e le studentesse frequentanti, l'attività didattica consisterà in lezioni frontali e letture sugli argomenti trattati a lezione.
Le slide e alcune sintesi delle lezioni saranno disponibili sul sito MyAriel dell'insegnamento.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno prepararsi per gli esami studiando i testi indicati nella sezione del programma relativa al materiale di riferimento.
Per gli studenti e le studentesse frequentanti, l'attività didattica consisterà in lezioni frontali e letture sugli argomenti trattati a lezione.
Le slide e alcune sintesi delle lezioni saranno disponibili sul sito MyAriel dell'insegnamento.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno prepararsi per gli esami studiando i testi indicati nella sezione del programma relativa al materiale di riferimento.
Materiale di riferimento
Materiale di riferimento
Unità 1: Elementi di teoria generale del diritto
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno prepararsi all'esame studiando gli appunti presi durante le lezioni e le sintesi messe a disposizione dal docente tramite la piattaforma MyAriel.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno invece studiare il seguente testo:
- Barberis, M., Diritto in evoluzione. Un manuale?, Giappichelli, Torino, 2022.
Unità 2: Elementi di teoria e storia della giustizia
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno prepararsi all'esame studiando, oltre agli appunti presi durante le lezioni e alle sintesi messe a disposizione dal docente tramite la piattaforma MyAriel, i seguenti testi, limitatamente alle parti che saranno indicate dal docente durante le lezioni:
- Mill, J.S., La libertà - L'utilitarismo - L'asservimento delle donne, Rizzoli, Milano, 1999.
- Riva, N. (a cura di), Eguaglianza, Laterza, Roma-Bari, 2017.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno leggere integralmente i due testi indicati per gli studenti e le studentesse frequentanti.
Unità 3: Teorie della devianza e della pena
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno prepararsi per l'esame studiando, oltre agli appunti presi durante le lezioni, il seguente testo:
- Verdolini, V., L'istituzione reietta. Spazi e dinamiche del carcere in Italia, Carocci, Roma, 2022.
In aggiunta al testo indicato per gli studenti e le studentesse frequentanti, gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno studiare il seguente testo, limitatamente ai capitoli indicati:
- Baratta, A., Criminologia critica e critica del diritto penale. Introduzione alla sociologia giuridico-penale, Meltemi, Milano, 2019, capitoli 1 (pp. 43-49), 2 (pp. 59-69) e 6-7 (pp. 105-136).
Unità 1: Elementi di teoria generale del diritto
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno prepararsi all'esame studiando gli appunti presi durante le lezioni e le sintesi messe a disposizione dal docente tramite la piattaforma MyAriel.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno invece studiare il seguente testo:
- Barberis, M., Diritto in evoluzione. Un manuale?, Giappichelli, Torino, 2022.
Unità 2: Elementi di teoria e storia della giustizia
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno prepararsi all'esame studiando, oltre agli appunti presi durante le lezioni e alle sintesi messe a disposizione dal docente tramite la piattaforma MyAriel, i seguenti testi, limitatamente alle parti che saranno indicate dal docente durante le lezioni:
- Mill, J.S., La libertà - L'utilitarismo - L'asservimento delle donne, Rizzoli, Milano, 1999.
- Riva, N. (a cura di), Eguaglianza, Laterza, Roma-Bari, 2017.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno leggere integralmente i due testi indicati per gli studenti e le studentesse frequentanti.
Unità 3: Teorie della devianza e della pena
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno prepararsi per l'esame studiando, oltre agli appunti presi durante le lezioni, il seguente testo:
- Verdolini, V., L'istituzione reietta. Spazi e dinamiche del carcere in Italia, Carocci, Roma, 2022.
In aggiunta al testo indicato per gli studenti e le studentesse frequentanti, gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno studiare il seguente testo, limitatamente ai capitoli indicati:
- Baratta, A., Criminologia critica e critica del diritto penale. Introduzione alla sociologia giuridico-penale, Meltemi, Milano, 2019, capitoli 1 (pp. 43-49), 2 (pp. 59-69) e 6-7 (pp. 105-136).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione saranno diversi per gli studenti e le studentesse frequentanti e per gli studenti e le studentesse non frequentanti.
Per ottenere lo status di frequentante, è necessario frequentare almeno 3/5 delle lezioni (18 su 30).
Per gli studenti e le studentesse frequentanti, la valutazione finale si baserà sulla frequenza, su un esame scritto obbligatorio e su un esame orale facoltativo. Gli esami verteranno sui contenuti delle lezioni e sui testi indicati nella sezione del programma dedicata al materiale di riferimento.
Per gli studenti e le studentesse non frequentanti, la valutazione finale si baserà su un esame scritto e su un esame orale, entrambi obbligatori. Entrambi gli esami verteranno unicamente sui testi indicati nella sezione del programma dedicata al materiale di riferimento.
Per maggiori informazioni sulle modalità di verifica dell'apprendimento e sui criteri di valutazione, si invita a consultare il documento relativo che sarà pubblicato sul sito MyAriel dell'insegnamento prima dell'inizio delle lezioni.
Per ottenere lo status di frequentante, è necessario frequentare almeno 3/5 delle lezioni (18 su 30).
Per gli studenti e le studentesse frequentanti, la valutazione finale si baserà sulla frequenza, su un esame scritto obbligatorio e su un esame orale facoltativo. Gli esami verteranno sui contenuti delle lezioni e sui testi indicati nella sezione del programma dedicata al materiale di riferimento.
Per gli studenti e le studentesse non frequentanti, la valutazione finale si baserà su un esame scritto e su un esame orale, entrambi obbligatori. Entrambi gli esami verteranno unicamente sui testi indicati nella sezione del programma dedicata al materiale di riferimento.
Per maggiori informazioni sulle modalità di verifica dell'apprendimento e sui criteri di valutazione, si invita a consultare il documento relativo che sarà pubblicato sul sito MyAriel dell'insegnamento prima dell'inizio delle lezioni.
Docente/i
Ricevimento:
Il docente riceve gli studenti e le studentesse, in presenza o online, su appuntamento. Per fissare un appuntamento scrivere un'e-mail al docente.
I ricevimenti in presenza si terranno presso l'ufficio del docente che si trova al secondo piano dell'edificio che si affaccia su via Passione (stanza 206). I ricevimenti online si terranno tramite Microsoft Teams.