Diritto internazionale
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Nella prospettiva multidisciplinare del corso di laurea, l'insegnamento si propone di condurre gli studenti e le studentesse a comprendere come il diritto internazionale opera nei diversi ambiti delle relazioni politiche ed economiche internazionali e nel rapporto dialettico con gli ordinamenti statuali, anche in prospettiva predittiva rispetto alle più recenti tendenze evolutive.
Fornendo solide conoscenze degli istituti e delle norme fondamentali dell'ordinamento internazionale, costituisce altresì la base per lo studio del diritto dell'Unione europea e per gli approfondimenti proposti nei successivi insegnamenti tematici di diritto internazionale.
A tali fini, la partecipazione attiva alle lezioni, fortemente consigliata, ha una valenza formativa essenziale, in particolare per l'acquisizione del metodo d'indagine proprio della materia e del linguaggio specialistico attraverso il quale questa si esprime, favorita dall'analisi di casi concreti e fonti primarie con la guida del/della docente.
Fornendo solide conoscenze degli istituti e delle norme fondamentali dell'ordinamento internazionale, costituisce altresì la base per lo studio del diritto dell'Unione europea e per gli approfondimenti proposti nei successivi insegnamenti tematici di diritto internazionale.
A tali fini, la partecipazione attiva alle lezioni, fortemente consigliata, ha una valenza formativa essenziale, in particolare per l'acquisizione del metodo d'indagine proprio della materia e del linguaggio specialistico attraverso il quale questa si esprime, favorita dall'analisi di casi concreti e fonti primarie con la guida del/della docente.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento la studentessa/lo studente dovrà conoscere e saper esporre correttamente e con chiarezza gli istituti fondamentali del diritto internazionale (relativi, in particolare, ai soggetti e alle fonti normative dell'ordinamento internazionale, al regime dell'illecito e della responsabilità, ai meccanismi di soluzione delle controversie e di attuazione coercitiva del diritto, al rapporto tra l'ordinamento internazionale e quello nazionale) ed essere in grado di affrontare le questioni giuridiche che questi pongono nelle relazioni internazionali, individuando e dando corretta applicazione alle norme rilevanti.
Grazie alle attività di analisi di fonti normative e giurisprudenziali e di casi di studio proposte a lezione, potrà altresì sviluppare la padronanza del lessico giuridico e la propria attitudine al giudizio critico rispetto alle diverse opzioni interpretative prospettabili in relazione a questioni controverse.
Grazie alle attività di analisi di fonti normative e giurisprudenziali e di casi di studio proposte a lezione, potrà altresì sviluppare la padronanza del lessico giuridico e la propria attitudine al giudizio critico rispetto alle diverse opzioni interpretative prospettabili in relazione a questioni controverse.
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
A-K
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
L-Z
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
Programma
Il programma è comune a frequentanti e non frequentanti. La differenza fra le due categorie non riguarda gli argomenti trattati ma il materiale da utilizzare per la preparazione all'esame (v. sezione 'Materiale di riferimento').
Modulo I:
1. L'ordinamento giuridico internazionale.
2. I soggetti della comunità internazionale:
- Gli Stati. La successione tra Stati. Il territorio e la sovranità territoriale. Il mare e lo spazio aereo territoriale. Le zone marine adiacenti al mare territoriale. L'alto mare, lo spazio aereo internazionale e lo spazio esterno. La tutela internazionale dell'organizzazione statale.
- I soggetti internazionali diversi dagli Stati, in particolare organizzazioni internazionali e individui.
3. Le fonti del diritto internazionale:
- La consuetudine e il diritto internazionale generale.
- L'accordo o trattato internazionale. Invalidità, sospensione ed estinzione dell'applicazione dei trattati.
- Ius cogens.
- Altre fonti e rapporti tra le fonti internazionali.
Modulo II:
1. L'applicazione del diritto internazionale all'interno dello Stato.
2. L'illecito e la responsabilità internazionale. L'attuazione coercitiva del diritto internazionale.
3. La soluzione delle controversie e l'accertamento del diritto internazionale.
Modulo III: Parte monografica sulla crisi del diritto internazionale
1. Divieto di uso della forza e sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite.
2. Norme internazionali in materia di diritti umani.
3. Diritto internazionale umanitario.
4. Diritto internazionale penale.
5. La tutela internazionale dell'ambiente.
Modulo I:
1. L'ordinamento giuridico internazionale.
2. I soggetti della comunità internazionale:
- Gli Stati. La successione tra Stati. Il territorio e la sovranità territoriale. Il mare e lo spazio aereo territoriale. Le zone marine adiacenti al mare territoriale. L'alto mare, lo spazio aereo internazionale e lo spazio esterno. La tutela internazionale dell'organizzazione statale.
- I soggetti internazionali diversi dagli Stati, in particolare organizzazioni internazionali e individui.
3. Le fonti del diritto internazionale:
- La consuetudine e il diritto internazionale generale.
- L'accordo o trattato internazionale. Invalidità, sospensione ed estinzione dell'applicazione dei trattati.
- Ius cogens.
- Altre fonti e rapporti tra le fonti internazionali.
Modulo II:
1. L'applicazione del diritto internazionale all'interno dello Stato.
2. L'illecito e la responsabilità internazionale. L'attuazione coercitiva del diritto internazionale.
3. La soluzione delle controversie e l'accertamento del diritto internazionale.
Modulo III: Parte monografica sulla crisi del diritto internazionale
1. Divieto di uso della forza e sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite.
2. Norme internazionali in materia di diritti umani.
3. Diritto internazionale umanitario.
4. Diritto internazionale penale.
5. La tutela internazionale dell'ambiente.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari inerenti alla disciplina in oggetto. Tuttavia, una buona conoscenza della lingua inglese (B1/B2) può essere utile al fine di una migliore comprensione della prassi che sarà commentata in classe.
Metodi didattici
Lezioni frontali con presentazioni messe a disposizione al termine di ciascun argomento.
Analisi di casi pratici.
Seminari/conferenze con esperti.
I/le frequentanti potranno candidarsi come 'studente/essa sotto il riflettore': sulla pagina Ariel del corso, per ciascun argomento e prima dell'inizio delle lezioni, saranno messi a disposizione alcuni materiali da studiare per prepararsi alla discussione in aula; ciascuno/a studente/ssa potrà candidarsi per uno degli argomenti indicati (massimo 5 studenti per argomento); il giorno della/e lezione/i sull'argomento scelto, bisognerà arrivare in aula preparat/ie sul materiale indicato e partecipare attivamente con commenti, domande, ecc. Non si otterranno punti aggiuntivi all'esame e la partecipazione non sarà valutata; tuttavia, poiché il materiale indicato sarà oggetto di esame per tutti i/le frequentanti, partecipare attivamente come 'studente/ssa sotto il riflettore' permetterà di anticipare lo studio sull'argomento prescelto e mettere alla prova le proprie conoscenze prima dell'esame finale.
Analisi di casi pratici.
Seminari/conferenze con esperti.
I/le frequentanti potranno candidarsi come 'studente/essa sotto il riflettore': sulla pagina Ariel del corso, per ciascun argomento e prima dell'inizio delle lezioni, saranno messi a disposizione alcuni materiali da studiare per prepararsi alla discussione in aula; ciascuno/a studente/ssa potrà candidarsi per uno degli argomenti indicati (massimo 5 studenti per argomento); il giorno della/e lezione/i sull'argomento scelto, bisognerà arrivare in aula preparat/ie sul materiale indicato e partecipare attivamente con commenti, domande, ecc. Non si otterranno punti aggiuntivi all'esame e la partecipazione non sarà valutata; tuttavia, poiché il materiale indicato sarà oggetto di esame per tutti i/le frequentanti, partecipare attivamente come 'studente/ssa sotto il riflettore' permetterà di anticipare lo studio sull'argomento prescelto e mettere alla prova le proprie conoscenze prima dell'esame finale.
Materiale di riferimento
Frequentanti:
- Appunti delle lezioni;
- A. Gioia, Diritto internazionale, settima edizione, Giuffrè, Milano, 2022 (limitatamente agli argomenti trattati a lezione);
- Altri materiali indicati sulla pagina Ariel del corso entro la fine delle lezioni (marzo 2026).
Non frequentanti:
- A. Gioia, Diritto internazionale, settima edizione, Giuffrè, Milano, 2022.
- Altri materiali indicati sulla pagina Ariel del corso entro la fine delle lezioni (marzo 2026).
- Appunti delle lezioni;
- A. Gioia, Diritto internazionale, settima edizione, Giuffrè, Milano, 2022 (limitatamente agli argomenti trattati a lezione);
- Altri materiali indicati sulla pagina Ariel del corso entro la fine delle lezioni (marzo 2026).
Non frequentanti:
- A. Gioia, Diritto internazionale, settima edizione, Giuffrè, Milano, 2022.
- Altri materiali indicati sulla pagina Ariel del corso entro la fine delle lezioni (marzo 2026).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consisterà in una prova scritta volta ad accertare: a) la conoscenza e la capacità di discutere anche criticamente gli argomenti previsti dal programma del corso; b) la capacità di impiegare i concetti e gli istituti del diritto internazionale per inquadrare giuridicamente taluni fenomeni della vita di cooperazione internazionale. Particolare attenzione è data all'utilizzo di un lessico giuridico appropriato.
Maggiori informazioni saranno rese disponibili sulla pagina Ariel del corso.
Maggiori informazioni saranno rese disponibili sulla pagina Ariel del corso.
Docente/i
Ricevimento:
Da concordare via email.