Ecologia e gestione degli ambienti forestali
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento "Ecologia e gestione degli ambienti forestali" mira a fornire agli studenti una comprensione approfondita degli ecosistemi forestali, evidenziando l'importanza della loro gestione sostenibile e conservazione. Gli studenti apprenderanno a valutare le sfide ambientali attuali e future, acquisendo competenze per il mantenimento e il miglioramento dei servizi ecosistemici di produzione e di regolazione, anche in riferimento alla conservazione della biodiversità, alla prevenzione di rischi (gestione degli incendi, siccità, e controllo dei patogeni) e come strumento di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti svilupperanno una conoscenza approfondita degli ecosistemi forestali (diversità biologica, processi ecologici), la comprensione dell'importanza delle foreste nei servizi ecosistemici di produzione e regolazione, e delle interazioni tra crisi climatica, incendi, siccità, patogeni e la salute delle foreste, valutando l'impatto di queste minacce sulla resilienza degli ecosistemi forestali. Saranno capaci di analizzare e valutare criticamente i progetti di gestione forestale, considerando la loro efficacia nel promuovere la resilienza ecologica e il mantenimento dei servizi ecosistemici, tenendo conto della sostenibilità ecologica, economica e sociale.
Svilupperanno la capacità di base di utilizzare strumenti tecnologici per il monitoraggio e la conservazione degli ecosistemi forestali. Impareranno a comunicare concetti complessi di ecologia forestale e gestione sostenibile a un pubblico diversificato, utilizzando una varietà di formati e tecniche di comunicazione. Rifletteranno sull'importanza etica della conservazione degli ecosistemi forestali, promuovendo una gestione responsabile e sostenibile delle risorse naturali, con un forte senso di responsabilità verso la società e l'ambiente.
Svilupperanno la capacità di base di utilizzare strumenti tecnologici per il monitoraggio e la conservazione degli ecosistemi forestali. Impareranno a comunicare concetti complessi di ecologia forestale e gestione sostenibile a un pubblico diversificato, utilizzando una varietà di formati e tecniche di comunicazione. Rifletteranno sull'importanza etica della conservazione degli ecosistemi forestali, promuovendo una gestione responsabile e sostenibile delle risorse naturali, con un forte senso di responsabilità verso la società e l'ambiente.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
1° CFU - Ecologia forestale: struttura, dinamiche e processi
Definizione di bosco: struttura, funzioni e dinamiche naturali.
L'albero e i suoi organi: crescita, sviluppo e adattamenti funzionali.
Ecologia di popolazione e comunità nelle foreste: struttura, dinamiche evolutive e relazioni tra specie.
Ecosistemi forestali e fattori ecologici: clima, suolo, disponibilità idrica e loro impatto sulla crescita degli alberi. Flussi di energia e cicli biogeochimici nelle foreste: bilancio del carbonio, cicli dell'azoto e del fosforo.
2° CFU - Disturbi forestali e crisi climatica
Ecologia dei disturbi e resilienza forestale: strategie di rinnovazione e adattamento.
Tipologie di disturbi naturali e antropici: incendi, tempeste, frane, siccità, epidemie di insetti e patogeni.
Effetti della crisi climatica sulle foreste: stress idrico, mortalità arborea, alterazioni nei cicli biogeochimici. Interazioni tra cambiamenti climatici e disturbi naturali: feedback positivi e negativi.
Ecologia del fuoco e ruolo negli ecosistemi mediterranei e temperati. Selvicoltura preventiva per la riduzione del rischio incendi.
Siccità e crisi idrica negli ecosistemi forestali. Strategie adattative delle specie forestali alla scarsità idrica. Effetti dello stress idrico sulla crescita e sulla resilienza delle foreste.
Effetti delle tempeste di vento sulle strutture forestali. Strategie di ripristino post-evento.
Patogeni forestali e strategie di contenimento. Metodi di monitoraggio e lotta biologica.
3° CFU - Gestione forestale sostenibile e monitoraggio
Le foreste nel mondo, in Italia e in Lombardia: distribuzione, tipologie e stato di conservazione.
Servizi ecosistemici delle foreste: produzione, regolazione, culturali.
Principi e strumenti normativi nel settore forestale. Certificazioni forestali (FSC, PEFC).
Principali tecniche di gestione forestale: ceduo, fustaia, governo misto, conversioni, tagli intercalari. Cenni di selvicoltura speciale.
Climate-Smart Forestry: strategie per l'adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Metodi di rilievo, dendrometria e nuove tecnologie per il monitoraggio forestale. Fonti di dati per il monitoraggio delle foreste.
4° CFU - Biodiversity-Smart Forestry, ripristino ecologico e governance
Cause e conseguenze della riduzione della biodiversità forestale.
Riconoscimento degli habitat forestali. Foreste Natura 2000 e aree protette: conservazione attiva e gestione multifunzionale.
Gestione della biodiversità in foreste produttive.
Impatti della frammentazione sugli habitat forestali e sulla connettività ecologica. Strategie di gestione per mitigare gli effetti della frammentazione e della perdita di biodiversità.
Impatti ecologici ed economici delle specie aliene nelle foreste. Strategie di gestione per il contenimento e l'eradicazione delle specie invasive.
Ripristino ecologico, afforestazione e riforestazione: criteri e strategie di intervento.
Pianificazione forestale e governance.Politiche forestali e strumenti di gestione integrata.
Comunicazione scientifica sulla gestione forestale e il cambiamento climatico.
Coinvolgimento della società nella conservazione degli ecosistemi forestali.
Etica della gestione degli ecosistemi forestali
Definizione di bosco: struttura, funzioni e dinamiche naturali.
L'albero e i suoi organi: crescita, sviluppo e adattamenti funzionali.
Ecologia di popolazione e comunità nelle foreste: struttura, dinamiche evolutive e relazioni tra specie.
Ecosistemi forestali e fattori ecologici: clima, suolo, disponibilità idrica e loro impatto sulla crescita degli alberi. Flussi di energia e cicli biogeochimici nelle foreste: bilancio del carbonio, cicli dell'azoto e del fosforo.
2° CFU - Disturbi forestali e crisi climatica
Ecologia dei disturbi e resilienza forestale: strategie di rinnovazione e adattamento.
Tipologie di disturbi naturali e antropici: incendi, tempeste, frane, siccità, epidemie di insetti e patogeni.
Effetti della crisi climatica sulle foreste: stress idrico, mortalità arborea, alterazioni nei cicli biogeochimici. Interazioni tra cambiamenti climatici e disturbi naturali: feedback positivi e negativi.
Ecologia del fuoco e ruolo negli ecosistemi mediterranei e temperati. Selvicoltura preventiva per la riduzione del rischio incendi.
Siccità e crisi idrica negli ecosistemi forestali. Strategie adattative delle specie forestali alla scarsità idrica. Effetti dello stress idrico sulla crescita e sulla resilienza delle foreste.
Effetti delle tempeste di vento sulle strutture forestali. Strategie di ripristino post-evento.
Patogeni forestali e strategie di contenimento. Metodi di monitoraggio e lotta biologica.
3° CFU - Gestione forestale sostenibile e monitoraggio
Le foreste nel mondo, in Italia e in Lombardia: distribuzione, tipologie e stato di conservazione.
Servizi ecosistemici delle foreste: produzione, regolazione, culturali.
Principi e strumenti normativi nel settore forestale. Certificazioni forestali (FSC, PEFC).
Principali tecniche di gestione forestale: ceduo, fustaia, governo misto, conversioni, tagli intercalari. Cenni di selvicoltura speciale.
Climate-Smart Forestry: strategie per l'adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Metodi di rilievo, dendrometria e nuove tecnologie per il monitoraggio forestale. Fonti di dati per il monitoraggio delle foreste.
4° CFU - Biodiversity-Smart Forestry, ripristino ecologico e governance
Cause e conseguenze della riduzione della biodiversità forestale.
Riconoscimento degli habitat forestali. Foreste Natura 2000 e aree protette: conservazione attiva e gestione multifunzionale.
Gestione della biodiversità in foreste produttive.
Impatti della frammentazione sugli habitat forestali e sulla connettività ecologica. Strategie di gestione per mitigare gli effetti della frammentazione e della perdita di biodiversità.
Impatti ecologici ed economici delle specie aliene nelle foreste. Strategie di gestione per il contenimento e l'eradicazione delle specie invasive.
Ripristino ecologico, afforestazione e riforestazione: criteri e strategie di intervento.
Pianificazione forestale e governance.Politiche forestali e strumenti di gestione integrata.
Comunicazione scientifica sulla gestione forestale e il cambiamento climatico.
Coinvolgimento della società nella conservazione degli ecosistemi forestali.
Etica della gestione degli ecosistemi forestali
Prerequisiti
Uso di fogli di calcolo informatizzati.
Inglese livello B2.
Inglese livello B2.
Metodi didattici
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno:
a) lezioni frontali e dialogate con l'obiettivo di fornire agli studenti i concetti teorici dell'insegnamento e favorire il pensiero critico attraverso la discussione;
b) laboratori didattici per consolidare conoscenze apprese durante le lezioni frontali e sviluppare competenze di ecologia applicata che saranno utili nella pratica professionale;
c) esercizi e quiz in itinere, con l'obiettivo di consolidare e verificare l'acquisizione delle conoscenze;
d) uscite in campo per apprendere come misurare, descrivere e analizzare i popolamenti forestali.
La frequenza è fortemente consigliata.
Per le uscite gli studenti si spostano con mezzi propri fino al luogo dell'appuntamento. Gli studenti sono ammessi a partecipare alle attività di campo solamente se dotati di:
- Scarponi da montagna con suole antiscivolo
- Acqua (minimo 1 l a testa) e snack
- Kit di pronto soccorso
- Abbigliamento per pioggia e temperature rigide
- Bloc-notes e matita
Inclusività. Il docente si impegna a fornire un ambiente educativo inclusivo, fornendo ascolto e azione tempestiva in seguito a qualsiasi segnalazione o richiesta di supporto, e adottando gli strumenti compensativi previsti dalle linee guida dell'Ateneo per gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Gli studenti che intendono avvalersi di strumenti compensativi devono segnalarlo al docente via e-mail entro la prima settimana di corso, e/o entro 15 giorni dall'appello. Studenti con difficoltà di mobilità dovranno contattare il docente prima delle uscite per concordare le loro modalità di partecipazione.
Integrità. Il docente si impegna a valutare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati da questo sillabo e le conoscenze acquisite sul programma qui specificato con obiettività e trasparenza. Gli studenti si impegnano alla massima integrità durante la prova di valutazione.
Responsabilità. La frequenza al corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni e le uscite avranno inizio non oltre 15 minuti dopo l'orario previsto. Il docente e gli studenti si impegnano alla puntualità, al rispetto del reciproco lavoro, a collaborare proattivamente durante le attività didattiche. Il docente segnalerà tempestivamente eventuali modifiche di orario o programma utilizzando la bacheca online del corso. Gli studenti si impegnano a consultare con frequenza il sito del corso e a utilizzare in modo consapevole il materiale di studio. La lettura dei passi del libro di testo consigliati prima di ciascuna lezione sarà di aiuto a un apprendimento più efficace in aula.
I docenti utilizzeranno:
a) lezioni frontali e dialogate con l'obiettivo di fornire agli studenti i concetti teorici dell'insegnamento e favorire il pensiero critico attraverso la discussione;
b) laboratori didattici per consolidare conoscenze apprese durante le lezioni frontali e sviluppare competenze di ecologia applicata che saranno utili nella pratica professionale;
c) esercizi e quiz in itinere, con l'obiettivo di consolidare e verificare l'acquisizione delle conoscenze;
d) uscite in campo per apprendere come misurare, descrivere e analizzare i popolamenti forestali.
La frequenza è fortemente consigliata.
Per le uscite gli studenti si spostano con mezzi propri fino al luogo dell'appuntamento. Gli studenti sono ammessi a partecipare alle attività di campo solamente se dotati di:
- Scarponi da montagna con suole antiscivolo
- Acqua (minimo 1 l a testa) e snack
- Kit di pronto soccorso
- Abbigliamento per pioggia e temperature rigide
- Bloc-notes e matita
Inclusività. Il docente si impegna a fornire un ambiente educativo inclusivo, fornendo ascolto e azione tempestiva in seguito a qualsiasi segnalazione o richiesta di supporto, e adottando gli strumenti compensativi previsti dalle linee guida dell'Ateneo per gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Gli studenti che intendono avvalersi di strumenti compensativi devono segnalarlo al docente via e-mail entro la prima settimana di corso, e/o entro 15 giorni dall'appello. Studenti con difficoltà di mobilità dovranno contattare il docente prima delle uscite per concordare le loro modalità di partecipazione.
Integrità. Il docente si impegna a valutare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati da questo sillabo e le conoscenze acquisite sul programma qui specificato con obiettività e trasparenza. Gli studenti si impegnano alla massima integrità durante la prova di valutazione.
Responsabilità. La frequenza al corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni e le uscite avranno inizio non oltre 15 minuti dopo l'orario previsto. Il docente e gli studenti si impegnano alla puntualità, al rispetto del reciproco lavoro, a collaborare proattivamente durante le attività didattiche. Il docente segnalerà tempestivamente eventuali modifiche di orario o programma utilizzando la bacheca online del corso. Gli studenti si impegnano a consultare con frequenza il sito del corso e a utilizzare in modo consapevole il materiale di studio. La lettura dei passi del libro di testo consigliati prima di ciascuna lezione sarà di aiuto a un apprendimento più efficace in aula.
Materiale di riferimento
Slide e appunti del corso; materiale di studio fornito dai docenti sui canali MS Teams.
Testi consigliati:
P. Piussi, G. Alberti (2015). "Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
IPLA (2004). "Alberi e arbusti. Guida alle specie spontanee del Piemonte". Blu Edizioni, Peveragno (disponibile in PDF gratuito)
M. MArchetti (2024). "Foreste e società - Piccolo Dizionario di Gestione Forestale Sostenibile". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
Testi consigliati:
P. Piussi, G. Alberti (2015). "Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
IPLA (2004). "Alberi e arbusti. Guida alle specie spontanee del Piemonte". Blu Edizioni, Peveragno (disponibile in PDF gratuito)
M. MArchetti (2024). "Foreste e società - Piccolo Dizionario di Gestione Forestale Sostenibile". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Gli studenti saranno valutati attraverso un esame orale comprendente domande sul programma (max 24 punti), e su tre esercitazioni in itinere individuali (6 punti) basate in parte sulle uscite in campo. I criteri di valutazione comprendono: capacità di esporre e applicare le conoscenze acquisite; capacità di organizzare le informazioni; capacità di descrivere e analizzare criticamente sistemi forestali; competenza nell'uso del lessico specialistico.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
Studenti e studentesse non frequentanti dovranno concordare con i docenti modalità alternative per lo svolgimento delle esercitazioni in itinere, eventualmente utilizzando estratti dai testi sotto indicati.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
Studenti e studentesse non frequentanti dovranno concordare con i docenti modalità alternative per lo svolgimento delle esercitazioni in itinere, eventualmente utilizzando estratti dai testi sotto indicati.
AGR/05 - ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA - CFU: 4
Attivita' di campo: 16 ore
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 20 ore
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 20 ore
Docente:
Vacchiano Giorgio
Docente/i