Filologia e letterature germaniche

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/15
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento è volto a perfezionare la conoscenza delle lingue e delle letterature germaniche antiche, indagandone il contesto storico-culturale di provenienza e le dinamiche di diffusione, nonché la tradizione manoscritta, con l'ausilio degli strumenti più avanzati di linguistica storica e di critica testuale. Il corso vuole anche indurre alla riflessione sul concetto di edizione critica, edizione divulgativa e riscrittura e sulle responsabilità del filologo nel rendere disponibili tali testi a un pubblico sia specialista che non specialista.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: Conoscenza e comprensione delle dinamiche di produzione, circolazione e ricezione dei testi redatti nelle principali lingue germaniche antiche (area gotica, nordica, anglosassone, sassone continentale e alto tedesca) nel loro contesto storico-culturale; conoscenza e comprensione delle metodologie più aggiornate di linguistica storica e di ecdotica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di ricostruire datazione, provenienza e diffusione di testimonianze scritte in diverse lingue germaniche antiche sulla base di dati testuali, linguistici e paleografici-codicologici. Capacità di leggere e tradurre i testi dal manoscritto, e analizzarli dal punto di vista fonologico, morfo-sintattico e lessicale, al fine di effettuarne la trascrizione digitale per contribuire alla loro divulgazione. Capacità di affrontare problemi ecdotici di alcuni testi delle diverse aree germaniche antiche per valutare autonomamente le possibilità di edizione.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso si intitola "La tradizione dei Disticha Catonis" e si compone delle seguenti tre parti:
A: Principi e metodi di critica testuale.
B: Il genere testuale dei proverbi e la tradizione dei Disticha Catonis, soprattutto nelle traduzioni in medio alto e basso tedesco, antico inglese e antico islandese.
C: Approfondimento degli aspetti ecdotici e linguistici dei testi trattati nella parte B.

Il corso eroga 6/9 cfu. Gli studenti interessati ad acquisire 6 cfu si atterranno al programma delle parti A e B; gli studenti che intendono acquisire 9 cfu si atterranno al programma completo (parti A, B, C).
Nella parte A si studieranno i principi e i metodi di critica testuale - da Lachmann alla New Philology - sulla base del manuale in programma e di esempi specifici della tradizione germanica forniti a lezione. Gli studenti saranno avviati anche alla paleografia e alla codicologia per poter affrontare il testo partendo dal manoscritto.
Nella parte B si affronterà la tradizione paremiografica partendo dalla fonte latina dei "Disticha Catonis" e dal repertorio del "Thesaurus Proverbiorum Medii Aevi". Verranno analizzati i volgarizzamenti di area tedesca, anglosassone e nordica della raccolta latina di proverbi, al fine di studiarne i contenuti e le caratteristiche stilistiche e lessicali. Nella parte C verranno applicate le metodologie e utilizzati gli strumenti ecdotici appresi nella parte A e verrà approfondita l'analisi dei proverbi studiati nella parte B, allo scopo di preparare una presentazione della loro tradizione manoscritta, dai codici alle loro edizioni e traduzioni, da rendere disponibile in un sito internet.
In vista degli eventi del festival "Il Medioevo di UniMi" previsto nel maggio 2026, gli studenti potranno collaborare alla redazione di pannelli illustrativi sui proverbi medievali contenenti i cromonimi, tema di uno degli eventi del festival, partendo dai "Disticha Catonis" e dal "Thesaurus Proverbiorum". Gli studenti saranno chiamati quindi a svolgere un lavoro individuale e/o di gruppo, concordando con la docente l'approfondimento di un aspetto della parte monografica.

Il programma del corso è valido fino a settembre 2027.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene totalmente in lingua italiana, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono una buona conoscenza del germanesimo e solide competenze di linguistica storico-comparativa delle lingue germaniche antiche; per sostenere l'esame di Filologia e letterature germaniche è necessario quindi aver già sostenuto, nel triennio o nella magistrale, un esame di Filologia germanica.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e commento ecdotico-testuale di passi tratti dalle opere in programma, lavori individuali e di gruppo.
Materiale di riferimento
ATTENZIONE: Questa sezione è stata preparata nel luglio 2025; si prega di controllare successivamente per aggiornamenti.
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=8752), al quale si rimanda per informazioni sul corso e per i materiali utili alla preparazione dell'esame.
Di seguito vengono indicate le letture che saranno oggetto di studio:
Parte A:
- Paolo Chiesa, "Elementi di critica testuale", Pàtron, Bologna 2012.
- un capitolo a scelta (da concordare con la docente con il dovuto anticipo prima dell'esame), pertinente al proprio percorso di studi e ai contenuti della parte A, da discutere criticamente:
- Scandinavisti: Judy Quinn, Adele Cipolla (edd.), "Studies in the Transmission and Reception of Old Norse Literature. The Hyperborean Muse in European Culture", Brepols, Turnhout 2016.
- Anglisti: K. O'Brien O'Keeffe (ed.), "Reading Old English Texts", Cambridge University Press, Cambridge 1997.
- Tedeschisti: Martin-Dietrich Gleßgen, Franz Lebsanft (Hrsg.), "Alte und neue Philologie", Niemeyer, Tübingen 1997.
Parte B:
- antologia dei testi, che verranno distribuiti durante il corso,
- appunti delle lezioni.
Parte C:
lavoro autonomo da concordare con la docente per la preparazione del sito internet e/o per la preparazione dei materiali per il festival "Il Medioevo di UniMi" di maggio 2026.

Programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A: programma identico a quello per frequentanti.
Parte B: letture sostitutive, che verranno messe a disposizione durante il corso.
Parte C: assegnazione di un compito equivalente a quello dei frequentanti, da concordare con il dovuto anticipo. Gli studenti non frequentanti sono invitati comunque a contattare la docente il prima possibile, soprattutto per consigli su come affrontare l'analisi testuale autonomamente.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in italiano; consiste in un colloquio individuale che prevede domande poste dalla docente e interazioni tra docente e studente, sui contenuti delle parti A e B. Gli studenti che acquisiscono 9 CFU avranno modo di riferire e commentare gli approfondimenti svolti per la parte C.
Durante la prova saranno valutati:
- il livello di conoscenza e comprensione degli argomenti delle unità A e B;
- il livello di autonomia di analisi ecdotica e linguistica dei testi dell'unità B;
- l'adeguatezza del linguaggio nell'esprimere e applicare le conoscenze e competenze acquisite;
- il livello di autonomia e la capacità di approfondimento e applicazione dei metodi ecdotici nel lavoro concordato del modulo C.
Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
L-FIL-LET/15 - FILOLOGIA GERMANICA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento sempre; durante il semestre fuori dall'aula alla fine della lezione.
In attesa che vengano restituiti gli uffici di Germanistica, inagibili per lavori, l'ufficio provvisorio è a Iberistica, Sant'Alessandro 1, primo piano.