Filologia italiana lm

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento intende fornire una preparazione approfondita sul metodo dell'indagine filologica, applicata ai testi in volgare di tutte le età, e in particolare a testi letterari. L'insegnamento mira, inoltre, a rendere gli studenti consapevoli dell'evoluzione di un testo entro la storia della cultura italiana.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze
Concetti fondamentali del metodo lachmanniano.
Le diverse tipologie di innovazione (errore guida; lezione adiafora; contaminazione; diffrazione).
I diversi tipi di edizione (diplomatica; interpretativa; critica).
I diversi tipi di apparato critico (negativo o positivo).

Competenze.
Capacità critica nell'interpretazione storica dei testi.
Capacità di gerarchizzare i rapporti tra i testimoni.
Capacità di collocare il singolo testimone nel contesto linguistico-letterario.
Capacità, nel caso della Filologia d'autore, di mettere in rapporto i documenti con le altre opere dell'autore.
Padronanza degli strumenti bibliografici e metodologici.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Parte A: LA TRADIZIONE MANOSCRITTA DEL CANZONIERE DI PETRARCA: FORME E QUESTIONI
Le lezioni avranno come oggetto il problema della dimensione macrotestuale del Canzoniere di Petrarca e della ricostruzione del suo sviluppo attraverso le testimonianze manoscritte a nostra disposizione, permettendo dunque di affrontare diversi problemi (e di mettere a confronto differenti prospettive e ipotesi):
- la complessa definizione della forma "canzoniere",
- le questioni connesse alla ricostruzione congetturale di fasi redazionali dell'opera, in particolare la cosiddetta redazione "Correggio",
- la divulgazione di forme provvisorie dell'opera, in particolare la forma "Chigi" e la forma "Malatesta",
- l'allestimento del ms. Vaticano Latino 3195 e il problema della compiutezza dell'opera.

Parte B: I CANZONIERI DEL QUATTROCENTO TRA FILOLOGIA E INTERPRETAZIONE
Le lezioni si soffermeranno sulle questioni che occorre affrontare nell'allestimento dell'edizione di un canzoniere d'autore, con particolare riguardo per due diversi casi quattrocenteschi.
Il corso permetterà quindi di familiarizzare con problemi metodologici e strumenti; in particolare riguardo a:
- criteri di schedatura e catalogazione, con particolare riguardo per l'Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento, diretto da Andrea Comboni e Tiziano Zanato;
- la tradizione complessa di un canzoniere a testimoni plurimi e tramandato in forme di estensione diversa: la Bella mano di Giusto de' Conti;
- i problemi di un canzoniere anonimo a testimone unico;
- le potenzialità dell'analisi metrica nelle indagini su un macrotesto.

Parte C: ANALISI DI PROBLEMI FILOLOGICI NEI CANZONIERI QUATTROCENTESCHI
Agli studenti frequentanti sarà chiesto di scegliere un caso di studio all'interno di una serie di canzonieri o libri poetici che verranno indicati, con una bibliografia (eventualmente integrabile), all'inizio della parte A. Gli studenti si divideranno in gruppi; all'interno di ciascun gruppo gli studenti distribuiranno tra loro gli aspetti su cui concentreranno l'attenzione e su cui faranno un'esposizione al resto della classe, prendendo in considerazione: le questioni poste dalle singole opere, a partire dalla tradizione a noi nota, le posizioni che sono state espresse in merito alle questioni filologiche, le edizioni esistenti e i criteri su cui si basano, le scelte compiute dagli editori, anche attraverso l'esame di alcuni testi.
Gli studenti non frequentanti leggeranno un canzoniere o gruppo di canzonieri tra quelli che verranno indicati nella sezione "Materiali di riferimento".
Prerequisiti
Per l'accesso al corso non vi sono prerequisiti.
Tuttavia si raccomanda una conoscenza delle nozioni fondamentali della filologia. Gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di filologia italiana possono fare ricorso a Alfredo Stussi, Breve avviamento alla filologia italiana, Bologna, il Mulino 2015 (IV edizione).
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. Si raccomanda agli studenti non frequentanti di prendere contatto con il docente.
Le parti A e B prevedono lezioni frontali, in cui i contenuti e i problemi metodologici verranno affrontati con l'ausilio di slide, la visione di riproduzioni dei manoscritti, il ricorso a siti utili. Il dialogo e il confronto sulle questioni via via affrontate costituiranno parte integrante del corso.
La parte C prevede che studentesse e studenti mettano a frutto quanto appreso lavorando singolarmente e in gruppo su casi di studio, che verranno poi esposti alla classe e saranno oggetto di un elaborato scritto che concorrerà alla valutazione.
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI
A: LA TRADIZIONE MANOSCRITTA DEL CANZONIERE DI PETRARCA: FORME E QUESTIONI
- Appunti del corso;
- Ernest Hatch Wilkins, La formazione del "Canzoniere", in Il "Canzoniere" di Francesco Petrarca. La critica contemporanea, a cura di Gennaro Barbarisi e Claudia Berra, Milano, Led, 1992 (acquistabile anche in formato elettronico), pp. 23-55 (oppure in Id., Vita del Petrarca e la formazione del "Canzoniere", a cura di Remo Ceserani, Milano, Feltrinelli, pp. 335-384);
- M. Santagata, V. Pacca, Francesco Petrarca, in N. Borsellino, W. Pedullà (a cura di), Storia generale della letteratura italiana, II, L'età di Dante. Il Trecento. Petrarca e Boccaccio, Motta-L'Espresso, Milano 2004, pp. 351-375;
- S. Zamponi, Il libro del Canzoniere: modelli, strutture, funzioni, in Rerum Vulgarium Fragmenta. Codice Vat. Lat. 3195. Commentario all'edizione in fac-simile, a cura di G. Belloni et alii, Antenore, Roma-Padova, 2004, pp. 13-61;
- Carlo Pulsoni, Il metodo di lavoro di Wilkins e la tradizione manoscritta dei "Rerum vulgarium fragmenta", in "Giornale italiano di filologia", 61 (2009), pp. 257-269;
- le seguenti schede nel portale Petrarca online: https://www.petrarcaonline.it/opera/934/rerum-vulgarium-fragmenta; https://www.petrarcaonline.it/testimone/3236/biblioteca-apostolica-vaticana-vat-lat-3195; https://www.petrarcaonline.it/testimone/1082/citta-del-vaticano-biblioteca-apostolica-vaticana-lat-3196
Su MyAriel saranno messe a disposizione tutte le slide proiettate a lezione e, qualora possibile, i saggi in bibliografia.
Gli studenti dovranno conoscere anche i testi del Canzoniere di cui si parlerà a lezione.

B: I CANZONIERI DEL QUATTROCENTO TRA FILOLOGIA E INTERPRETAZIONE
- Appunti del corso;
- Carlo Pulsoni, Lettori di Petrarca nel Quattrocento, in Petrarca lettore. Pratiche e rappresentazioni della lettura nelle opere dell'umanista, a cura di Luca Marcozzi, Firenze, Cesati, 2016, pp. 259-271: https://www.insulaeuropea.eu/wp-content/uploads/2024/05/Lettori-di-Petrarca-nel-400.pdf
- Tiziano Zanato, Per un Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento: l'exemplum boiardesco, in Id., Da Boiardo a Bembo. Saggi sulla lirica settentrionale nel Quattrocento, a cura di Gabriele Baldassari ed Elisa Curti, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2023, pp. 183-200 [ad accesso aperto su Iris Air];
- Gabriele Baldassari, Anonimo del "Canzoniere Costabili", in Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento, a cura di Andrea Comboni e Tiziano Zanato, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2017, pp. 37-45;
- Italo Pantani, L'amoroso messer Giusto da Valmontone, Roma, Salerno Ed., 2006, pp. 79-246;
- Italo Pantani, "Come io stirpo le sue piume". Nuovi studi contiani, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2024, pp. 83-184.
Su MyAriel saranno messe a disposizione tutte le slide proiettate a lezione e, qualora possibile, i saggi in bibliografia.
Gli studenti dovranno conoscere anche i testi di cui si parlerà a lezione.

C. ANALISI DI PROBLEMI FILOLOGICI NEI CANZONIERI
La bibliografia necessaria per la preparazione della ricerca sui singoli casi di studio sarà fornita durante il corso.

STUDENTI NON FREQUENTANTI
A: LA TRADIZIONE MANOSCRITTA DEL CANZONIERE DI PETRARCA: FORME E QUESTIONI
- Ernest Hatch Wilkins, La formazione del "Canzoniere", in Il "Canzoniere" di Francesco Petrarca. La critica contemporanea, a cura di Gennaro Barbarisi e Claudia Berra, Milano, Led, 1992 (acquistabile anche in formato elettronico), pp. 23-55 (oppure in Id., Vita del Petrarca e la formazione del "Canzoniere", a cura di Remo Ceserani, Milano, Feltrinelli, pp. 335-384);
- M. Santagata, V. Pacca, Francesco Petrarca, in N. Borsellino, W. Pedullà (a cura di), Storia generale della letteratura italiana, II, L'età di Dante. Il Trecento. Petrarca e Boccaccio, Motta-L'Espresso, Milano 2004, pp. 351-375;
- S. Zamponi, Il libro del Canzoniere: modelli, strutture, funzioni, in Rerum Vulgarium Fragmenta. Codice Vat. Lat. 3195. Commentario all'edizione in fac-simile, a cura di G. Belloni et alii, Antenore, Roma-Padova, 2004, pp. 13-61;
- Arnaldo Soldani, Un'ipotesi sull'ordinamento finale del Canzoniere (RVF, 336-66), in "Studi petrarcheschi", n.s., 19 (2006), pp. 209-47 [ad accesso aperto tramite minerva];
- Carlo Pulsoni, Il metodo di lavoro di Wilkins e la tradizione manoscritta dei "Rerum vulgarium fragmenta", in "Giornale italiano di filologia", 61 (2009), pp. 257-269;
- Gabriele Baldassari, Una «complicata cattedrale». Il Canzoniere di Petrarca e "I frammenti dell'anima" di Marco Santagata, "Nuova Rivista di Letteratura Italiana", XVIII (2015), 2, pp. 23-39;
- le seguenti schede nel portale Petrarca online: https://www.petrarcaonline.it/opera/934/rerum-vulgarium-fragmenta; https://www.petrarcaonline.it/testimone/3236/biblioteca-apostolica-vaticana-vat-lat-3195; https://www.petrarcaonline.it/testimone/1082/citta-del-vaticano-biblioteca-apostolica-vaticana-lat-3196;
Su MyAriel saranno messe a disposizione tutte le slide proiettate a lezione e, qualora possibile, i saggi in bibliografia. Gli studenti dovranno preparare la bibliografia avendo cognizione dei testi del Canzoniere più importanti sul piano strutturale, che converrà leggere in un'edizione affidabile.

B: I CANZONIERI DEL QUATTROCENTO TRA FILOLOGIA E INTERPRETAZIONE
- Carlo Pulsoni, Lettori di Petrarca nel Quattrocento, in Petrarca lettore. Pratiche e rappresentazioni della lettura nelle opere dell'umanista, a cura di Luca Marcozzi, Firenze, Cesati, 2016, pp. 259-271: https://www.insulaeuropea.eu/wp-content/uploads/2024/05/Lettori-di-Petrarca-nel-400.pdf
- Tiziano Zanato, Per un Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento: l'exemplum boiardesco, in Id., Da Boiardo a Bembo. Saggi sulla lirica settentrionale nel Quattrocento, a cura di Gabriele Baldassari ed Elisa Curti, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2023, pp. 183-200 [ad accesso aperto tramite Iris Air];
- Tiziano Zanato, Il Canzoniere di Petrarca nel secondo Quattrocento: analisi dei sonetti incipitari, in Id., Da Boiardo a Bembo. Saggi sulla lirica settentrionale nel Quattrocento, a cura di Gabriele Baldassari ed Elisa Curti, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2023, pp. 291-349 [ad accesso aperto tramite Iris Air];
- Tiziano Zanato, Nuovi ragguagli sul "Canzoniere per Zucarina", in Id., Da Boiardo a Bembo. Saggi sulla lirica settentrionale nel Quattrocento, a cura di Gabriele Baldassari ed Elisa Curti, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2023, pp. 443-460 [ad accesso aperto tramite Iris Air];
- Italo Pantani, L'amoroso messer Giusto da Valmontone, Roma, Salerno Ed., 2006, pp. 79-246;
- Italo Pantani, "Come io stirpo le sue piume". Nuovi studi contiani, Alessandria, Edizioni 8dell'Orso, 2024, pp. 83-184;
- Gabriele Baldassari, Macrotesto e filologia. Alcune riflessioni sulla famiglia "c" della "Bella mano" di Giusto de' Conti, "Schede umanistiche", n.s., XXIX (2015 [ma 2017]), pp. 13-25.
Su MyAriel saranno messe a disposizione tutte le slide proiettate a lezione e, qualora possibile, i saggi in bibliografia.

C. ANALISI DI PROBLEMI FILOLOGICI NEI CANZONIERI
Gli studenti dovranno leggere e portare una a scelta tra le seguenti edizioni di canzonieri (o coppia di edizioni), con particolare attenzione per le questioni di natura filologica discusse nelle introduzioni:
- Giovanni Antonio Romanello, Amorosi versi (Rhythmi vulgares), edizione critica e commento a cura di Francesca Florimbii, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2019 + Dafnifilo, Canzoniere, a cura di Benedetta Aldinucci, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2023;
- Cariteo (Benet Garret), Endimion a la Luna, edizione critica e commento a cura di Alessandro Carlomusto, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2021;
- Ludovico Ariosto, Rime secondo il ms. Rossiano 639, edizione e commento a cura di Nicole Volta, Milano, Bit&S, 2024 (scaricabile gratuitamente all'indirizzo: https://www.ledizioni.it/prodotto/ludovico-ariosto-rime/).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà in forma orale e sarà valutato con punteggio da 18 a 30.
L'esame da 9 cfu verterà sulle parti A, B e C.
L'esame da 6 cfu verterà sulle parti A e B.
Gli studenti frequentanti che danno l'esame da 9 cfu avranno facoltà di presentare un elaborato scritto sul caso di studio che avranno scelto per la parte C; esso concorrerà alla valutazione finale e sarà oggetto di discussione durante l'esame.
Il voto sarà attribuito sulla base del grado di
- conoscenza dei contenuti oggetto dell'esame,
- consapevolezza delle questioni di metodo,
- competenza nell'uso del linguaggio tecnico della materia,
- capacità di articolare un discorso coerente ed efficace.

Gli studenti con DSA o disabilità sono pregati di richiedere le misure compensative per lo svolgimento dell'esame con adeguato anticipo, inviando una mail per conoscenza anche all'ufficio preposto.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/13 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Parte C
L-FIL-LET/13 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
martedì 9.30-12.30 (su appuntamento via mail).
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano