Filosofia medievale
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti, attraverso lo studio di autori e problemi rilevanti, 1) una comprensione approfondita della storia del pensiero medievale; 2) gli strumenti essenziali che consentono di leggere autonomamente e criticamente testi di autori medievali, di analizzarne il contesto, le fonti, le forme argomentative.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e competenze:
Alla fine del corso lo studente
- conosce, sulla base della lettura dei testi e della letteratura secondaria, una fase decisiva dello sviluppo del pensiero filosofico e scientifico
- comprende come fra medioevo e rinascimento si sono trasformate le tradizioni, i concetti e le forme argomentative del sapere scientifico
- conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica sul pensiero medievale e rinascimentale.
Capacità di applicare conoscenze e competenze:
Al termine del percorso di studio lo studente
- dimostra la capacità di comprendere in modo filologicamente fondato i testi e gli studi analizzati durante il corso
- sa presentare in modo chiaro ed esauriente le problematiche che essi affrontano e sa valutare criticamente le loro diverse interpretazioni
- sa applicare le conoscenze e le metodologie di lettura apprese a lezione ad altri testi e problemi filosofici e scientifici.
Alla fine del corso lo studente
- conosce, sulla base della lettura dei testi e della letteratura secondaria, una fase decisiva dello sviluppo del pensiero filosofico e scientifico
- comprende come fra medioevo e rinascimento si sono trasformate le tradizioni, i concetti e le forme argomentative del sapere scientifico
- conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica sul pensiero medievale e rinascimentale.
Capacità di applicare conoscenze e competenze:
Al termine del percorso di studio lo studente
- dimostra la capacità di comprendere in modo filologicamente fondato i testi e gli studi analizzati durante il corso
- sa presentare in modo chiaro ed esauriente le problematiche che essi affrontano e sa valutare criticamente le loro diverse interpretazioni
- sa applicare le conoscenze e le metodologie di lettura apprese a lezione ad altri testi e problemi filosofici e scientifici.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso è rivolto agli studenti della Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche e ad altri studenti dell'Ateneo il cui piano contempli la possibilità di scegliere l'esame di Storia della filosofia medievale magistrale per 6 o 9 CFU.
Il corso si propone tre principali obiettivi:
1) esaminare, attraverso la lettura diretta di testi patristici e medievali, il tema della filosofia come conoscenza di sé e cura dell'anima
2) ricostruire criticamente il dibattito storiografico sulla filosofia come teoria o come forma di vita
3) offrire una lettura analitica del De ignorantia di Petrarca, ricollocandolo nel suo contesto storico e culturale.
Il corso si propone tre principali obiettivi:
1) esaminare, attraverso la lettura diretta di testi patristici e medievali, il tema della filosofia come conoscenza di sé e cura dell'anima
2) ricostruire criticamente il dibattito storiografico sulla filosofia come teoria o come forma di vita
3) offrire una lettura analitica del De ignorantia di Petrarca, ricollocandolo nel suo contesto storico e culturale.
Prerequisiti
Conoscenza di base della storia del pensiero filosofico medievale
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussioni
Materiale di riferimento
Programma comune sia per 6 che per 9 CFU per gli studenti frequentanti:
Testi:
1) Una selezione di testi patristici fornita a lezione
2) Boezio di Dacia, Del sommo bene, in Boezio di Dacia, Sull'eternità del mondo, Sui sogni, Sul sommo bene, a cura di L. Bianchi, La Vita Felice, Milano 2017, pp. 233-250
3) F. Petrarca, De ignorantia. Della mia ignoranza e di quella di molti altri, a cura di E. Fenzi, Milano, Mursia, 1999
Studi:
J. Domański, La philosophie, théorie ou manière de vivre? Les controverses de l'Antiquité à la Renaissance [..] avec une préface de Pierre Hadot, Cerf-Editions Universitaires de Fribourg, Paris-Fribourg, 1996 (traduzione inglese disponibile online su Minerva : Philosophy, Theory or Way of life? Controversies in Antiquity, the Middle Ages and the Renaissance. With a Foreward by Pierre Hadot [ ] With an Essay by Krzystof Łapiński, Leiden/Boston, Brill, 2024)
Testi aggiuntivi per 9 CFU:
1) Un testo a scelta fra:
- L. Bianchi, «Petrarca e la filosofia», in Petrarca, a cura di G. Baldassari e C. Berra, Firenze, Carocci, 2025, pp. 349-364
- E. Fenzi, «Filosofia», in Lessico critico petrarchesco, a cura di L. Marcuzzi, R. Bovia, Carocci, Firenze 2016, pp. 126-139
2) Un testo a scelta (due per i non frequentanti) fra:
- É. Anhéim, «Pétrarque: l'écriture comme philosophie», Revue de synthèse, 129 (2008), pp. 587-609 (disponibile su MyAriel)
- C. Celenza, «What counted as Philosophy in the Italian Renaissance? The History of Philosophy, the History of Science, and Styles of Life», Critical Inquiry, 39 (2013), pp. 367-401 (disponibile su MyAriel)
- E. Garin, «Il filosofo e il mago», in L'uomo del Rinascimento, a cura di E. Garin, Laterza, Roma-Bari,1989, pp. 167-202
- P. Hadot, La filosofia come modo di vivere. Conversazioni con Jeannie Carlier e Arnold I. Davidson, Einaudi, Torino, 2008, pp. 133-216
- R. Imbach, «Virtus illitterata. Il significato filosofico della critica della Scolastica nel De sui ipsius et multorum ignorantia di Petrarca», in R. Imbach, C. König Pralong, La sfida laica, Carocci, Firenze, 2016, pp. 115-128
- J. Sellars, «Renaissance Humanism and Philosophy as a Way of Life», Metaphilosophy, 51, 2020, pp. 226-243 (disponibile su MyAriel)
Testi:
1) Una selezione di testi patristici fornita a lezione
2) Boezio di Dacia, Del sommo bene, in Boezio di Dacia, Sull'eternità del mondo, Sui sogni, Sul sommo bene, a cura di L. Bianchi, La Vita Felice, Milano 2017, pp. 233-250
3) F. Petrarca, De ignorantia. Della mia ignoranza e di quella di molti altri, a cura di E. Fenzi, Milano, Mursia, 1999
Studi:
J. Domański, La philosophie, théorie ou manière de vivre? Les controverses de l'Antiquité à la Renaissance [..] avec une préface de Pierre Hadot, Cerf-Editions Universitaires de Fribourg, Paris-Fribourg, 1996 (traduzione inglese disponibile online su Minerva : Philosophy, Theory or Way of life? Controversies in Antiquity, the Middle Ages and the Renaissance. With a Foreward by Pierre Hadot [ ] With an Essay by Krzystof Łapiński, Leiden/Boston, Brill, 2024)
Testi aggiuntivi per 9 CFU:
1) Un testo a scelta fra:
- L. Bianchi, «Petrarca e la filosofia», in Petrarca, a cura di G. Baldassari e C. Berra, Firenze, Carocci, 2025, pp. 349-364
- E. Fenzi, «Filosofia», in Lessico critico petrarchesco, a cura di L. Marcuzzi, R. Bovia, Carocci, Firenze 2016, pp. 126-139
2) Un testo a scelta (due per i non frequentanti) fra:
- É. Anhéim, «Pétrarque: l'écriture comme philosophie», Revue de synthèse, 129 (2008), pp. 587-609 (disponibile su MyAriel)
- C. Celenza, «What counted as Philosophy in the Italian Renaissance? The History of Philosophy, the History of Science, and Styles of Life», Critical Inquiry, 39 (2013), pp. 367-401 (disponibile su MyAriel)
- E. Garin, «Il filosofo e il mago», in L'uomo del Rinascimento, a cura di E. Garin, Laterza, Roma-Bari,1989, pp. 167-202
- P. Hadot, La filosofia come modo di vivere. Conversazioni con Jeannie Carlier e Arnold I. Davidson, Einaudi, Torino, 2008, pp. 133-216
- R. Imbach, «Virtus illitterata. Il significato filosofico della critica della Scolastica nel De sui ipsius et multorum ignorantia di Petrarca», in R. Imbach, C. König Pralong, La sfida laica, Carocci, Firenze, 2016, pp. 115-128
- J. Sellars, «Renaissance Humanism and Philosophy as a Way of Life», Metaphilosophy, 51, 2020, pp. 226-243 (disponibile su MyAriel)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Orale: L'esame consiste in un colloquio di circa 30 minuti volto ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite. La valutazione è in trentesimi, con 18 come voto minimo per il superamento della prova. Durante l'esame saranno valutati:
- il livello di conoscenza dei testi e degli studi in programma (conoscenza);
- la capacità di comprendere concetti e argomentazioni (comprensione);
- l'autonomia di giudizio nel valutare criticamente le diverse interpretazioni dei testi e dei problemi storici (sviluppo);
- le abilità comunicative nell'esplicitare le competenze acquisite e le problematiche relative (esposizione)
- il livello di conoscenza dei testi e degli studi in programma (conoscenza);
- la capacità di comprendere concetti e argomentazioni (comprensione);
- l'autonomia di giudizio nel valutare criticamente le diverse interpretazioni dei testi e dei problemi storici (sviluppo);
- le abilità comunicative nell'esplicitare le competenze acquisite e le problematiche relative (esposizione)
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
M-FIL/08 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Parte C
M-FIL/08 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì 14.30-16.30
Studio Ghiacciaia (1° piano), oppure su Teams: è preferibile concordare un orario via mail. Il ricevimento del 30 giugno è spostato al 1° luglio (in presenza e online)