Filosofia morale lm
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento di Filosofia morale si prefigge l'obbiettivo di approfondire temi e problemi del dibattito filosofico contemporaneo concernenti in particolare la natura dell'esperienza umana e la costituzione della soggettività, anche in nesso con altre discipline (antropologia, psicologia, sociologia, biologia, etc.), aiutando lo studente ad assumere una presa di posizione autonoma e critica rispetto alle questioni affrontate e a sviluppare una matura consapevolezza delle dimensioni metodologiche dell'esercizio filosofico.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione
- Conoscenza approfondita dei concetti e del lessico delle teorie analizzate durante il corso, appartenenti all'ambito della filosofia morale e della antropologia filosofica.
- Sviluppo delle capacità critiche necessarie a valutare le differenti posizioni emerse nelle proposte teoriche prese in considerazione e nelle questioni affrontate.
- Sviluppo di una familiarità con i metodi della ricerca filosofica, nell'ambito della filo-sofia morale e della antropologia filosofica, con particolare attenzione alla possibilità di mutuare idee e concetti da altre discipline.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione. Lo studente è in grado di:
- confrontarsi in maniera critica con i risultati della ricerca filosofica, nell'ambito della filosofia morale, orientandosi autonomamente all'interno del dibattito contemporaneo concernente i particolari temi e problemi affrontati.
- applicare le conoscenze apprese nell'analisi e nel confronto delle diverse proposte teori-che considerate durante il corso a temi e problemi presenti nel dibattito contemporaneo anche in campo non strettamente filosofico.
- confrontare e applicare i diversi metodi della ricerca filosofica appresi durante il corso sia all'interno del dibattito filosofico sia, più in generale, all'interno dell'attuale dibattito culturale.
- Conoscenza approfondita dei concetti e del lessico delle teorie analizzate durante il corso, appartenenti all'ambito della filosofia morale e della antropologia filosofica.
- Sviluppo delle capacità critiche necessarie a valutare le differenti posizioni emerse nelle proposte teoriche prese in considerazione e nelle questioni affrontate.
- Sviluppo di una familiarità con i metodi della ricerca filosofica, nell'ambito della filo-sofia morale e della antropologia filosofica, con particolare attenzione alla possibilità di mutuare idee e concetti da altre discipline.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione. Lo studente è in grado di:
- confrontarsi in maniera critica con i risultati della ricerca filosofica, nell'ambito della filosofia morale, orientandosi autonomamente all'interno del dibattito contemporaneo concernente i particolari temi e problemi affrontati.
- applicare le conoscenze apprese nell'analisi e nel confronto delle diverse proposte teori-che considerate durante il corso a temi e problemi presenti nel dibattito contemporaneo anche in campo non strettamente filosofico.
- confrontare e applicare i diversi metodi della ricerca filosofica appresi durante il corso sia all'interno del dibattito filosofico sia, più in generale, all'interno dell'attuale dibattito culturale.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
In dialogo con le prospettive di Freud, Scheler, Bergson e Husserl il percorso proposto intende esplorare la possibilità di una antropologia elementare come condizione preliminare della fondazione di una morale.
Prerequisiti
Agli studenti viene richiesta una conoscenza filosofica consolidata dagli studi del triennio.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Programma da 9 CFU
S. Freud, Totem e tabù, Bollati-Boringhieri
S. Freud, Il disagio della civiltà, Bollati Boringhieri
S. Freud, Pulsioni e loro destini (pp. 13-35, vol. 8݇ delle Opere - rivolgersi al docente).
M. Scheler, Ordo amoris, Morcelliana
M. Scheler, Amore e conoscenza, Morcelliana
H. Bergson, Le due fonti della morale e della religione, edizione Laterza
E. Husserl, L'idea di Europa, Raffaello Cortina (esaurito - rivolgersi al docente)
S. Freud, Totem e tabù, Bollati-Boringhieri
S. Freud, Il disagio della civiltà, Bollati Boringhieri
S. Freud, Pulsioni e loro destini (pp. 13-35, vol. 8݇ delle Opere - rivolgersi al docente).
M. Scheler, Ordo amoris, Morcelliana
M. Scheler, Amore e conoscenza, Morcelliana
H. Bergson, Le due fonti della morale e della religione, edizione Laterza
E. Husserl, L'idea di Europa, Raffaello Cortina (esaurito - rivolgersi al docente)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova orale, cioè in un colloquio sugli argomenti del programma, tanto per gli studenti frequentanti quanto per gli studenti non frequentanti.
Criteri generali di valutazione dell'esame:
1) la correttezza delle risposte (adeguatezza dei contenuti)
2) la capacità di sintetizzare gli snodi concettuali essenziali
3) la comprensività e la ricchezza delle risposte
4) la qualità dell'esposizione (appropriatezza terminologica, scorrevolezza, precisione)
5) la capacità di selezionare gli aspetti essenziali delle argomentazioni e di connetterli in un quadro critico personale.
Criteri generali di valutazione dell'esame:
1) la correttezza delle risposte (adeguatezza dei contenuti)
2) la capacità di sintetizzare gli snodi concettuali essenziali
3) la comprensività e la ricchezza delle risposte
4) la qualità dell'esposizione (appropriatezza terminologica, scorrevolezza, precisione)
5) la capacità di selezionare gli aspetti essenziali delle argomentazioni e di connetterli in un quadro critico personale.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Parte C
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i