Genetica molecolare e modelli animali

Il corso integrato è composto da due unità didattiche. Genetica molecolare e applicazioni negli animali e Allevamento degli Animali da Laboratorio.
Obiettivi dell'unità didattica di Genetica molecolare e applicazioni negli animali sono:
A. La descrizione teorica approfondita e la dimostrazione applicata delle metodologie e pratiche tecniche di genetica molecolare che trovano concreto utilizzo nella selezione degli animali, nella valutazione della loro biodiversità, nel mappaggio e identificazione di mutazioni causative di malattie o caratteri di interesse, nella diagnostica genetica degli animali domestici, così come nell'autenticazione e tracciabilità dei prodotti di origine animale.
B. Cenni teorici per comprendere le innovazioni tecnologiche nel campo della genomica. A tale scopo, vengono forniti elementi di genomica, con particolare riguardo descrizione di come sono strutturate e come si utilizzano le banche dati genomiche, delle sequenze genomiche e al loro utilizzo nell'editing genomico e nella genotipizzazione hight-hroughput dei mammiferi.
C. La descrizione dei principi relativi alla standardizzazione genetica degli animali ad uso sperimentale, con particolare riferimento a topo e ratto.
Per raggiungere tali obiettivi, oltre alle lezioni frontali, sono previste esercitazioni, anche a posto singolo, e una o più uscite didattiche presso strutture di ricerca e servizio sul territorio.
Obiettivi dell'insegnamento Allevamento degli Animali da Laboratorio sono:
A. La descrizione del quadro normativo nel quale si inserisce l'utilizzo di animali a scopi sperimentali;
B. La descrizione dei sistemi di allevamento a scopo sperimentale delle principali specie di animali da laboratorio, nella fattispecie topo, ratto, coniglio e suino. Per ciascuna specie verrà prima di tutto fornito un ripasso di anatomia e fisiologia di base. Successivamente, verranno dettagliate informazioni circa i metodi di stabulazione, di mantenimento e di manipolazione delle specie di interesse
C. La descrizione dei metodi di valutazione di benessere, nonché di riconoscimento del dolore delle specie da laboratorio
Per raggiungere tali obiettivi, oltre alle lezioni frontali, sono previste uscite didattiche presso strutture di ricerca del settore e centri specializzati in allevamento dell'animale da laboratorio.

A completamento dell'unità didattica di Genetica molecolare e applicazioni negli animali ci si attende che lo studente sia in grado di descrivere le basi teoriche e le tecniche genetiche attualmente utilizzate nell'allevamento degli animali sia domestici e che da laboratorio per la misurazione della biodiversità, l'identificazione di mutazioni, per la diagnostica genetica e l'autenticazione/tracciabilità dei prodotti di origine animale e di descrivere le procedure di base che consentono l'identificazione di SNVs, delins e CNVs in genomi di animali domestici usando software di visualizzazione dei genomi. Ci si attende che sia inoltre in grado di usare le banche dati bioinformatiche on-line (NCBI, Ensembl) per identificare, a partire da indicazioni bibliografiche, variazioni genetiche e di sequenze nei genomi diploidi e aploidi, disegnare primers, RFLP, in silico PCR e controllare la conservazione tra specie e tra generi delle regioni nucleotidiche, di leggere elettroferogrammi di sequenze nucleotidiche Sanger (metodo a fluorescenza) per identificare l'eterozigosi e ricostruire aplotipi.
A termine dell'unità didattica di Allevamento degli Animali da laboratorio ci si attende che lo studente sia in grado di illustrare il quadro normativo che regolamenta l'utilizzo di animali a scopo sperimentale e che sia in grado di reperire le informazioni necessarie all'interno della normativa vigente. Lo studente dovrà saper descrivere i metodi di allevamento delle specie di laboratorio trattate durante il corso, con particolare riferimento ai loro sistemi di stabulazione, nutrizione e alla gestione dei parametri ambientali. È inoltre atteso che lo studente sappia riconoscere lo stato di benessere dell'animale sulla base di una normale fisiologia, nonché che sappia identificare stati di discomfort o stress dell'animale, con particolare riferimento al riconoscimento del dolore. Ci si attende inoltre che lo studente sappia descrivere adeguatamente quali manualità possono essere eseguite sulle specie trattate, ivi inclusi le vie di amministrazione, prelievo e i metodi di soppressione.