Geologia applicata per la salvaguardia dei beni archeologici e architettonici

A.A. 2025/2026
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
GEO/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge l'obbiettivo di fornire gli strumenti conosciti geologici e geologico tecnici per la comprensione dei fenomeni naturali che condizionano lo sviluppo e la fruizione dei beni culturali paesaggistici e/o architettonici. Inoltre lo studente dovrà acquisire una adeguata preparazione che gli consenta rapporti multidisciplinari con le altre figure professionali che si occupano della protezione e gestione dei beni.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base relative alla reologia dei mezzi geologici (terre, rocce e ammassi rocciosi) e ai principali processi geotecnici e geomorfologici a cui possono essere soggetti. Saprà dunque formulare ragionevoli ipotesi sulle principali problematiche che possono condizionare la salvaguardia e la fruizione di beni culturali, paesaggistici e subordinatamente architettonici, in relazione al contesto geologico-tecnico in cui si inseriscono. Possiederà un glossario geologico-tecnico adeguato a comprendere i contenuti di documenti geologico-applicativi, incluse cartografie tematiche di suscettibilità al dissesto, pericolosità e rischio.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

insegnamento erogato ad anni alterni, attivo nell'a.a 2025-26

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
INTRODUZIONE: Cos'è la geologia applicata? Quali sono i campi di applicazione? Quali gli strumenti di indagine? Quali sono i mezzi geologici? TERRENI: Ambienti genetici: Caratteristiche fisiche dei terreni: proprietà dei singoli granuli; proprietà degli aggregati. Sistemi di classificazione geotecnica (USCS). L'acqua nel sottosuolo. Principio degli sforzi efficaci. Tensioni geostatiche ed effetto della falda libera e confinata. Fenomeni di consolidazione (prove edometriche). Resistenza al taglio (prove di compressione monoassiale, triassiale; prove di taglio diretto). AMMASSI ROCCIOSI: roccia intatta e discontinuità; mezzo continuo o discontinuo? Proprietà delle rocce intatte e classificazione tecnica (prove geomeccaniche di laboratorio). Proprietà dei giunti e resistenza al taglio lungo discontinuità. Descrizione e classificazione geomeccanica degli ammassi rocciosi. LA SALVAGUARDIA DEI BENI CULTURALI: APPLICAZIONI A SCALA LOCALE e APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE. Stabilità dei versanti (frane): cause e classificazioni. Monitoraggio dei fenomeni di instabilità. Dissesti di edifici storici e monumentali: cause (degrado dei materiali, cedimenti differenziali, emungimento fluidi, scavo di gallerie ) ed effetti. Sismicità: effetti nella stabilità dei versanti e fenomeni di liquefazione delle sabbie. Esempi applicati ai beni paesaggistici e architettonici.
Prerequisiti
L'insegnamento richiede conoscenze di base di topografia, mineralogia, petrografia e geomorfologia.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede lezioni frontali (6 CFU) di introduzione e approfondimento delle tematiche anche attraverso la presentazione di casi reali di applicazione.
Materiale di riferimento
Il materiale didattico e i relativi riferimenti bibliografici verranno condivisi su My Ariel
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Presentazione di un caso di studio inerente alle tematiche trattate nel corso e colloquio orale di verifica delle conoscenze sugli argomenti a programma.
GEO/05 - GEOLOGIA APPLICATA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore