Hard matter: fondamenti e applicazioni
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento offre agli studenti un'esposizione sistematica dei concetti fondamentali della materia allo stato solido e delle sue proprietà, con l'obiettivo di fornire una solida base per comprendere la vasta e variegata fenomenologia associata ai materiali solidi. Il corso aiuterà gli studenti a razionalizzare le proprietà strutturali, microstrutturali, termiche, ottiche e di trasporto dei materiali
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà familiarità con il concetto di struttura a bande e la sua relazione con i fenomeni ottici e di trasporto elettronico. Comprenderà i diagrammi di transizione di fase nei solidi e la loro reattività in relazione alla termodinamica dei difetti. Inoltre, conoscerà e utilizzerà le tecniche di indagine più comuni, tra cui diffrazione da polveri, calorimetria, spettroscopie XPS, UV-Vis e di impedenza, nonché microscopia elettronica.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Elettroni nei solidi
Semplici modelli di metalli e proprietà di trasporto di base (conducibilità DC e AC, magneto-trasporto e effetto Hall, conducibilità termica, termo-potenza). Distribuzione di Fermi-Dirac, sfera di Fermi, densità degli stati. Struttura cristallina, reticoli, vettori di base e celle unitarie. Reticolo diretto e reticolo reciproco. Elettroni in potenziali periodici, teorema di Bloch, funzioni di Bloch e struttura a bande. Esempi: Grafene, coni di Dirac, fermioni chirali.
Inerzia delle bande piene, elettroni e buche, tensore di massa efficace, trasporto DC e AC in regime diffusivo. Semiconduttori. Drogaggio di tipo n e p nei semiconduttori ed etero-strutture. Applicazione dei semiconduttori alla scienza dei materiali. Teoria del funzionale densità: teorema di Hohenberg-Kohn e approccio Kohn-Sham. Funzionali di scambio e correlazione.
Laboratorio Computazionale
Pseudo-potenziali, campionamento della zona di Brillouin. Onde piane e orbitali atomici. DFT al lavoro: i parametri chiave di un calcolo DFT periodico. Densità degli stati, densità locale degli stati, simulazione delle tomografie STM. Sistemi 1D: distorsione di Peierls in cumuleni, nanotubi di carbonio. Sistemi 2D: grafene. Sistemi 3D: metalli, grafite. Ordinamento magnetico: Fe(bcc), Fe(fcc).
Termodinamica delle trasformazioni
Diagrammi di Fase: sistemi a uno o due componenti con formazione di composti intermedi e soluzioni solide parziali e complete. Transizioni di Fase dai punti di vista termodinamico e strutturale. Cinetica delle transizioni di Fase.
Difetti e Reattività. Difetti puntuali nei metalli, semiconduttori, composti stechiometrici e non stechiometrici. Diffusione di materia e di carica. Tecniche di misura della conducibilità in corrente diretta ed alternata. Spettroscopia di impedenza. Meccanismi all'origine della reattività in fase solida. Sintesi di solidi funzionali.
Tecniche di Indagine delle proprietà termodinamiche, strutturali, microstrutturale e spettroscopiche dei solidi quali: XRPD, ,SEM/EMPA, TEM/EELS, AFM, XPS, IS, UV, DSC saranno introdotte con particolare attenzione alle loro applicazioni alla scienza dei materiali
Laboratorio Sperimentale.
Verranno studiati due sistemi: (i) Lo ioduro d'argento (AgI) presenta una transizione di fase polimorfica che lo trasforma in un "fast ionic conductor". La transizione di fase verrà studiata dal punto di vista termodinamico, strutturale e delle proprietà di trasporto sottolineando l'intima correlazione tra queste proprietà; (ii) nanoparticelle di ossidi misti di interesse energetico e catalitico verranno sintetizzate e quindi accuratamente caratterizzate mediante diffrazione, microscopia elettronica e tecniche spettroscopiche.
Semplici modelli di metalli e proprietà di trasporto di base (conducibilità DC e AC, magneto-trasporto e effetto Hall, conducibilità termica, termo-potenza). Distribuzione di Fermi-Dirac, sfera di Fermi, densità degli stati. Struttura cristallina, reticoli, vettori di base e celle unitarie. Reticolo diretto e reticolo reciproco. Elettroni in potenziali periodici, teorema di Bloch, funzioni di Bloch e struttura a bande. Esempi: Grafene, coni di Dirac, fermioni chirali.
Inerzia delle bande piene, elettroni e buche, tensore di massa efficace, trasporto DC e AC in regime diffusivo. Semiconduttori. Drogaggio di tipo n e p nei semiconduttori ed etero-strutture. Applicazione dei semiconduttori alla scienza dei materiali. Teoria del funzionale densità: teorema di Hohenberg-Kohn e approccio Kohn-Sham. Funzionali di scambio e correlazione.
Laboratorio Computazionale
Pseudo-potenziali, campionamento della zona di Brillouin. Onde piane e orbitali atomici. DFT al lavoro: i parametri chiave di un calcolo DFT periodico. Densità degli stati, densità locale degli stati, simulazione delle tomografie STM. Sistemi 1D: distorsione di Peierls in cumuleni, nanotubi di carbonio. Sistemi 2D: grafene. Sistemi 3D: metalli, grafite. Ordinamento magnetico: Fe(bcc), Fe(fcc).
Termodinamica delle trasformazioni
Diagrammi di Fase: sistemi a uno o due componenti con formazione di composti intermedi e soluzioni solide parziali e complete. Transizioni di Fase dai punti di vista termodinamico e strutturale. Cinetica delle transizioni di Fase.
Difetti e Reattività. Difetti puntuali nei metalli, semiconduttori, composti stechiometrici e non stechiometrici. Diffusione di materia e di carica. Tecniche di misura della conducibilità in corrente diretta ed alternata. Spettroscopia di impedenza. Meccanismi all'origine della reattività in fase solida. Sintesi di solidi funzionali.
Tecniche di Indagine delle proprietà termodinamiche, strutturali, microstrutturale e spettroscopiche dei solidi quali: XRPD, ,SEM/EMPA, TEM/EELS, AFM, XPS, IS, UV, DSC saranno introdotte con particolare attenzione alle loro applicazioni alla scienza dei materiali
Laboratorio Sperimentale.
Verranno studiati due sistemi: (i) Lo ioduro d'argento (AgI) presenta una transizione di fase polimorfica che lo trasforma in un "fast ionic conductor". La transizione di fase verrà studiata dal punto di vista termodinamico, strutturale e delle proprietà di trasporto sottolineando l'intima correlazione tra queste proprietà; (ii) nanoparticelle di ossidi misti di interesse energetico e catalitico verranno sintetizzate e quindi accuratamente caratterizzate mediante diffrazione, microscopia elettronica e tecniche spettroscopiche.
Prerequisiti
Nessuno (oltre i corsi di base di Chimica Fisica previsti dalla Laurea Triennale).
Metodi didattici
9 CFU, di cui 6 lezioni Frontali e 3 di laboratorio sperimentale e computazionale
Il corso si articola in lezioni frontali alla lavagna. Il laboratorio si svolge sia nei locali dei laboratori didattici sia in laboratori di ricerca dove sono posizionate le apparecchiature coinvolte.
Il corso si articola in lezioni frontali alla lavagna. Il laboratorio si svolge sia nei locali dei laboratori didattici sia in laboratori di ricerca dove sono posizionate le apparecchiature coinvolte.
Materiale di riferimento
Testi di riferimento comprendono:
- "Modern Condensed Matter Physics" Steven M. Girvin, Kun Yang
- "Solid State Chemistry and its applications", Anthony R. West, Wiley India ed. 2007
- "Magnetic Materials", N. Spaldin, Cambridge University Press, 2006
- "The Electronic Structure and Chemistry of solids" P.A. Cox, Oxford Univ. Press
In aggiunta materiale didattico nella forme di note e slides verranno fornite su argomenti specifici.
- "Modern Condensed Matter Physics" Steven M. Girvin, Kun Yang
- "Solid State Chemistry and its applications", Anthony R. West, Wiley India ed. 2007
- "Magnetic Materials", N. Spaldin, Cambridge University Press, 2006
- "The Electronic Structure and Chemistry of solids" P.A. Cox, Oxford Univ. Press
In aggiunta materiale didattico nella forme di note e slides verranno fornite su argomenti specifici.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste di una parte teorica e una di laboratorio.
L'esame teorico consiste in uno scritto di durata 3 ore, nel quale sono posti due quesiti a risposta aperta (10 punti ciascuno) su argomenti trattati nel corso e due semplici esercizi numerici (5 punti ciascuno) volti a stabilire il grado di comprensione del corso.
Per la parte di laboratorio è necessaria l'elaborazione di una Relazione sulle prove effettuate in Laboratorio, cui farà seguito una discussione critica della relazione e degli argomenti ad essa connessi.
L'esame teorico consiste in uno scritto di durata 3 ore, nel quale sono posti due quesiti a risposta aperta (10 punti ciascuno) su argomenti trattati nel corso e due semplici esercizi numerici (5 punti ciascuno) volti a stabilire il grado di comprensione del corso.
Per la parte di laboratorio è necessaria l'elaborazione di una Relazione sulle prove effettuate in Laboratorio, cui farà seguito una discussione critica della relazione e degli argomenti ad essa connessi.
CHIM/02 - CHIMICA FISICA - CFU: 9
Laboratori: 48 ore
Lezioni: 48 ore
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Martinazzo Rocco, Scavini Marco
Docente/i
Ricevimento:
Dal lunedì al giovedì, ore 9.00-17.00 previo appuntamento via email
Videoconferenza da remoto o Dipartimento di Chimica, Corpo C, piano terra stanza R020