Laboratorio: politiche pubbliche della memoria e spazio urbano: il caso di milano

A.A. 2025/2026
3
Crediti massimi
20
Ore totali
SSD
NN
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi (nuovo testo da inserire in W4):
Il laboratorio si prefigge di illustrare le politiche pubbliche della memoria di una grande città metropolitana, a partire dal caso di Milano. Particolare attenzione verrà posta sull'incidenza delle scelte pubbliche e delle amministrazioni locali nel determinare le politiche della memoria e sull'interazione tra politiche pubbliche e soggetti terzi. L'obiettivo è quello di rendere intellegibile agli studenti la vastità e la varietà delle politiche memoriali possibili e le differenti implicazioni che ciascuna di esse necessariamente implica.
Risultati apprendimento attesi
Il laboratorio si prefigge di illustrare le politiche della memoria in ambito urbano, a partire dal caso di Milano. L'obiettivo è quello di ampliare le conoscenze degli studenti in relazione a tematiche quali: politiche odonomastiche e toponomastiche; politiche memoriali; monumentalizzazione pubblica. Il focus del laboratorio sarà incentrato sull'azione della pubblica amministrazione, ma insisterà anche sulle interazioni tra politiche pubbliche e soggetti terzi (università, fondazioni, associazioni, soggetti culturali vari).
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
La Memoria si è configurata negli ultimi anni come una disciplina autonoma, importante nella costruzione delle politiche pubbliche delle istituzioni locali, nazionali e internazionali.

Il laboratorio si prefigge di illustrare, comprendere e analizzare le politiche pubbliche della memoria, con l'utilizzo della specificità del caso di una grande città metropolitana come Milano.
Particolare attenzione verrà posta sull'incidenza delle scelte pubbliche e delle amministrazioni locali nel determinare le politiche della memoria e sull'interazione tra politiche pubbliche e soggetti terzi.

Il laboratorio si articolerà in dieci incontri-lezioni nel 1° trimestre (periodo: settembre-dicembre) in cui si approfondirà il concetto di memoria nello spazio urbano e in cui si alterneranno incontri teorici con momenti laboratoriali e di approfondimento di casi studio.
L'obiettivo è quello di rendere intellegibile agli studenti la vastità e la varietà delle politiche memoriali possibili e le differenti implicazioni che ciascuna di esse necessariamente implica, contribuendo a dotare gli studenti di strumenti di lettura dei processi memoriali collettivi.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti diversi da quelli richiesti per l'ammissione al corso di studi.
Metodi didattici
Il Laboratorio si articolerà intorno a due attività complementari: lezioni frontali del docente e la discussione di casi specifici (targhe, monumenti, intitolazioni toponomastiche, altri strumenti di memoria pubblica), con uno specifico lavoro sperimentale individuale e/o di gruppo.
E' prevista un'eventuale visita ad uno o più casi campione e una proposta di azione memoriale per ogni studente e l'invito di esperti del campo per un contributo alla discussione.

A disposizione degli studenti ci sarà un testo distribuito come strumento guida.
Materiale di riferimento
Verrà distribuita agli studenti la dispensa (di cui è consigliata la lettura):

L. Gibillini, SPAZI URBANI E POLITICHE DELLA MEMORIA.
MONUMENTI, TARGHE, ODONOMASTICA A MILANO (1993-2024)

Per eventuali approfondimenti vengono indicate le seguenti letture facoltative:

1. A. Wieviorka, L'era del testimone, Milano, Raffaello Cortina Editore, 1998
2. J. Le Goff, Storia e memoria, Torino, Einaudi, 1982
3. M. Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Roma, Carocci, 2022
4. M. Isnenghi (a cura di), I luoghi della memoria. Simboli e miti dell'Italia unita, Roma-Bari, Laterza, 1996
5. S. Consenti, Luoghi della memoria a Milano, Milano, Guerini e associati, 2015
6. Mappa "Tempo di pace e Libertà". Milano tra il 1943 e il 1945. Cartoguida. Comune di Milano e Università degli studi di Milano, 2024
7. M. Flores, Cattiva Memoria. Perché è difficile fare i conti con la storia, Bologna, Il Mulino, 2020
8. V. Pisanty, I Guardiani della memoria, Milano, Bompiani, 2019
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento avverrà sulla base della partecipazione attiva alle lezioni.
I criteri di valutazione saranno: capacità critica sviluppata sul tema trattato, competenza e chiarezza lessicale ed espositiva, coerenza logico comunicativa laboratoriale.
Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 CFU.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o DSA saranno concordate con il docente.
- CFU: 3
Laboratori Umanistici: 20 ore
Docente: Gibillini Luca
Docente/i