Letteratura italiana
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una conoscenza critica degli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al primo Ottocento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà maturato la conoscenza degli aspetti e delle questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al primo Ottocento, con particolare attenzione per i rapporti tra la letteratura italiana e la storia politica e culturale del nostro Paese, anche nella varietà delle sue espressioni geografiche. Lo studente sarà quindi in grado di collocare generi, temi, poetiche, autori e opere sullo sfondo del contesto storico, secondo una corretta periodizzazione, e dovrà acquisire familiarità con gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie che consentono di analizzare e interpretare i testi, tenendo conto anche delle modalità nella loro trasmissione e alle questioni principali connesse alla loro definizione sul piano filologico.
Tra le competenze che lo studente dovrà acquisire saranno incluse la capacità di comprendere i testi letterari, di coglierne correttamente gli aspetti tematici e formali, di collocarli nei rispettivi contesti, di leggere e comprendere contributi di saggistica letteraria, mettendo a fuoco questioni critiche e interpretative, di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina. Tali competenze saranno acquisite tramite il confronto con il docente in aula e la riflessione critica e metodologica sui testi. Grande importanza rivestirà anche la partecipazione a seminari e ai molteplici incontri proposti dall'Università, in particolare dal Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno prendere contatto con il docente stesso, recandosi preferibilmente a ricevimento.
Tra le competenze che lo studente dovrà acquisire saranno incluse la capacità di comprendere i testi letterari, di coglierne correttamente gli aspetti tematici e formali, di collocarli nei rispettivi contesti, di leggere e comprendere contributi di saggistica letteraria, mettendo a fuoco questioni critiche e interpretative, di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina. Tali competenze saranno acquisite tramite il confronto con il docente in aula e la riflessione critica e metodologica sui testi. Grande importanza rivestirà anche la partecipazione a seminari e ai molteplici incontri proposti dall'Università, in particolare dal Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno prendere contatto con il docente stesso, recandosi preferibilmente a ricevimento.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
A-L
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Titolo del corso: La civiltà letteraria italiana: percorsi testuali e storico-critici
Parte A: Dalle Origini al Quattro/Cinquecento: percorsi testuali.
Si indicano fra parentesi gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio (al termine delle lezioni verrà pubblicato, su MyAriel, l'elenco dettagliato degli argomenti):
- la Scuola siciliana e la poesia toscana del Duecento;
- lo Stil novo;
- Dante ("Vita nova", "Rime", "Commedia");
- Boccaccio ("Decameron");
- l'Umanesimo del Quattrocento: Firenze (Lorenzo de' Medici, Pulci e Poliziano) e Ferrara (Boiardo, "Inamoramento de Orlando");
- la trattatistica del Cinquecento (Machiavelli, Bembo, Castiglione).
Parte B: Dal Cinquecento al primo Ottocento: percorsi testuali.
Si indicano fra parentesi gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio (al termine delle lezioni verrà pubblicato, su MyAriel, l'elenco dettagliato degli argomenti):
- il poema nel Cinquecento: Ariosto ("Orlando furioso") e Tasso ("Gerusalemme liberata");
- il Seicento: la poesia (Marino) e la prosa scientifica (Galileo);
- Giuseppe Parini ("Il Giorno");
- Ugo Foscolo ("Ultime lettere di Jacopo Ortis" e "Dei sepolcri");
- Giacomo Leopardi ("Canti" e "Operette morali");
- Alessandro Manzoni ("Adelchi" e "Promessi sposi").
Parte C: Politica, storia, pensiero nel Petrarca latino e volgare
Si prenderanno in considerazione, in lettura parziale o integrale, diversi testi di Francesco Petrarca, utili per caratterizzarne il progetto intellettuale, vedere l'evoluzione del suo pensiero, cogliere i rapporti con la sua biografia.
Parte A: Dalle Origini al Quattro/Cinquecento: percorsi testuali.
Si indicano fra parentesi gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio (al termine delle lezioni verrà pubblicato, su MyAriel, l'elenco dettagliato degli argomenti):
- la Scuola siciliana e la poesia toscana del Duecento;
- lo Stil novo;
- Dante ("Vita nova", "Rime", "Commedia");
- Boccaccio ("Decameron");
- l'Umanesimo del Quattrocento: Firenze (Lorenzo de' Medici, Pulci e Poliziano) e Ferrara (Boiardo, "Inamoramento de Orlando");
- la trattatistica del Cinquecento (Machiavelli, Bembo, Castiglione).
Parte B: Dal Cinquecento al primo Ottocento: percorsi testuali.
Si indicano fra parentesi gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio (al termine delle lezioni verrà pubblicato, su MyAriel, l'elenco dettagliato degli argomenti):
- il poema nel Cinquecento: Ariosto ("Orlando furioso") e Tasso ("Gerusalemme liberata");
- il Seicento: la poesia (Marino) e la prosa scientifica (Galileo);
- Giuseppe Parini ("Il Giorno");
- Ugo Foscolo ("Ultime lettere di Jacopo Ortis" e "Dei sepolcri");
- Giacomo Leopardi ("Canti" e "Operette morali");
- Alessandro Manzoni ("Adelchi" e "Promessi sposi").
Parte C: Politica, storia, pensiero nel Petrarca latino e volgare
Si prenderanno in considerazione, in lettura parziale o integrale, diversi testi di Francesco Petrarca, utili per caratterizzarne il progetto intellettuale, vedere l'evoluzione del suo pensiero, cogliere i rapporti con la sua biografia.
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. L'insegnamento è costituito da lezione frontali volte innanzitutto all'acquisizione delle conoscenze, delle competenze e del linguaggio proprio della disciplina. La discussione in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su MyAriel.
La lettura dei testi partirà sempre dalla comprensione del significato, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.
Le lezioni dedicate a Petrarca mireranno a contestualizzare i testi affrontati dal punto di vista biografico, storico e ideologico e a fornire tutti gli elementi utili alla loro comprensione.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su MyAriel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su MyAriel.
La lettura dei testi partirà sempre dalla comprensione del significato, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.
Le lezioni dedicate a Petrarca mireranno a contestualizzare i testi affrontati dal punto di vista biografico, storico e ideologico e a fornire tutti gli elementi utili alla loro comprensione.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su MyAriel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI
6 cfu: parti A e C.
9 cfu: parti A, B e C.
Parti A e B
1. Studiare gli argomenti indicati nella sezione "Programma" su un manuale a scelta di storia della letteratura italiana. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", Mondadori Università;
- Andrea Battistini, "Letteratura italiana", il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato;
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher;
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher.
Studiare anche le sezioni relative agli argomenti di storia letteraria in "Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022.
2. Preparare la parafrasi e il commento dei seguenti testi contenuti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022:
- Tenzone tra Iacopo Mostacci, Pier della Vigna, Giacomo da Lentini, pp. 5-8.
- Guittone d'Arezzo, "Ahi lasso!, or è stagion de doler tanto", p. 11.
- Guido Guinizelli, "Al cor gentil rempaira sempre amore", pp. 17-20.
- Guido Cavalcanti, "Tu m'hai sì piena di dolor la mente", pp. 21-22.
- Dante Alighieri, "Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io", pp. 32-33.
- Dante Alighieri, "Donne ch'avete intelletto d'amore", pp. 28-31 [parafrasi dei vv. 1-28, 57-70].
- Dante Alighieri, "Inferno", X, pp. 40-47 [parafrasi dei vv. 52-72, 94-114].
- Dante Alighieri, "Purgatorio", XI, pp. 47-51.
- Giovanni Boccaccio, "Decameron", Introduzione alla IV giornata, pp. 83-88.
- Angelo Poliziano, "Stanze per la giostra", I, pp. 119-124 [parafrasi delle ottave 12-15, 17-18, 20-21].
- Lorenzo de' Medici, "Canzona di Bacco", pp. 125-127.
- Matteo M. Boiardo, "Inamoramento de Orlando", I 1-3, pp. 131-132.
- Baldassarre Castiglione, "Libro del Cortegiano", I XXVI, pp. 161-163.
- Niccolò Machiavelli, "De principatibus", 18, pp. 178-182.
- Ludovico Ariosto, "Orlando furioso", I 1-4, pp. 190-191.
- Torquato Tasso, "Gerusalemme liberata", I 1-5, pp. 216-218.
- Giambattista Marino, "Adone", X, pp. 229-232 [parafrasi delle ottave 42-45].
- Giuseppe Parini, "Mattino", pp. 259-261.
- Ugo Foscolo, "Ultime lettere di Jacopo Ortis", Lettera da Ventimiglia, pp. 284-292.
- Giacomo Leopardi, "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia", pp. 299-304 [parafrasi dei vv. 1-38].
- Alessandro Manzoni, "Adelchi", atto III, coro, pp. 318-321.
Per consolidare il lavoro di parafrasi si consiglia di ricorrere al seguente manuale: Gabriele Baldassari, Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Milano, Cortina, 2024.
Parte C
- Gli appunti del corso.
- Tutti i testi inclusi nel capitolo dedicato a Petrarca in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, pp. 55-78.
- Da Francesco Petrarca, Prose, a cura di G. Martellotti e altri, Milano-Napoli, Ricciardi, 1995 (volume scaricabile dal sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi o sezioni (l'indicazione delle pagine è quella del volume cartaceo; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana; il livello di richiesta all'esame dipenderà da quanto è stato visto a lezione): Posteritati (pp. 3-19); De viris illustribus - Degli uomini illustri (pp. 219-267); dai Familiarium rerum libri - Le familiari: n. 4 (IV, 1), A Dionigi da Borgo San Sepolcro (pp. 831-845); n. 13 (VII, 7), A Nicola, tribuno di Roma (pp. 891-895); n. 15 (X, 1), A Carlo IV imperatore de' Romani (pp. 905-915); n. 17 (XI, 8), Ad Andrea Dandolo, doge di Venezia (pp. 941-955); n. 20 (XVI, 11), A Francesco di Sant'Apostoli (pp. 975-979); n. 25 (XXIV, 3), A Marco Tullio Cicerone (pp. 1023-1025); dai Senilium rerum libri - Le Senili: n. 2 (II, 1), A Giovanni Boccaccio (pp. 1031-1067).
- Da Francesco Petrarca, Rime, Trionfi e Poesie latine, a cura di F. Neri Milano-Napoli, Ricciardi, 1951 (consultabile tramite il sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi (l'indicazione delle pagine è quella del volume; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana; il livello di richiesta all'esame dipenderà da quanto è stato visto a lezione): da Le rime: nn. VII-X (pp. 9-12); XXVII-XXVIII (pp. 36-41); LIII (pp. 76-80); CIII (p. 142); CXXXVI-CXXXVIII (pp. 201-203); da Rime disperse: n. XXIX (pp. 619-624); da Africa: La morte di Magone (pp. 685-689); da Epistole metriche: nn. II (I, 3), A Enea da Siena (pp. 711-721), IX (II, 11), A Luchino Visconti (pp. 761-763); XXII (III, 24), All'Italia (p. 805).
- Enrico Fenzi, Per Petrarca politico: Cola di Rienzo e la questione romana in "Bucolicum carmen" V, Pietas Pastoralis, in "Bollettino di Italianistica", anno 2011, n. 1, pp. 49-88 (scaricabile attraverso minerva).
- Francisco Rico-Luca Marcozzi, voce Petrarca, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, LXXXII (2015), disponibile online al seguente indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-petrarca_%28Dizionario-B
I seguenti capitoli (con indicazione delle pagine tra parentesi) in Petrarca, a cura di Gabriele Baldassari e Claudia Berra, Roma, Carocci, 2025: 1. Caterina Malta, L'opera storiografica ed erudita (pp. 23-45); 2. Enrico Fenzi, La poesia latina8 (pp. 47-72; sono esclusi i paragrafi 2.4 e 2.5); 3. Bernhard Huss, Opere di riflessione religiosa e morale (pp. 88-100; è escluso il par. 3.1); 4. Monica Berté, Epistolografia (pp. 103-119); 5. Lorenzo Geri, Invettive (pp. 121-133); 6. Gabriele Baldassari, Rerum vulgarium fragmenta (Canzoniere) (pp. 137-179); 7. Vinicio Pacca, Triumphi (Trionfi) (pp. 185-199); 16. Jiri Spicka, Petrarca, la politica, la storia (pp. 335-347); 17. Luca Bianchi, Petrarca e la filosofia (pp. 349-363).
STUDENTI NON FREQUENTANTI
6 cfu: parti A e C.
9 cfu: parti A, B e C.
Parti A e B
1. Studiare gli argomenti indicati nella sezione "Programma" su un manuale a scelta di storia della letteratura italiana. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", Mondadori Università;
- Andrea Battistini, "Letteratura italiana", il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato;
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher;
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher.
Studiare anche le sezioni relative agli argomenti di storia letteraria in "Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022.
2. Preparare la parafrasi e il commento dei seguenti testi contenuti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele B8aldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022:
- Tenzone tra Iacopo Mostacci, Pier della Vigna, Giacomo da Lentini, pp. 5-8.
- Guittone d'Arezzo, "Ahi lasso!, or è stagion de doler tanto", p. 11.
- Guido Guinizelli, "Al cor gentil rempaira sempre amore", pp. 17-20.
- Guido Cavalcanti, "Tu m'hai sì piena di dolor la mente", pp. 21-22.
- Dante Alighieri, "Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io", pp. 32-33.
- Dante Alighieri, "Donne ch'avete intelletto d'amore", pp. 28-31 [parafrasi dei vv. 1-28, 57-70].
- Dante Alighieri, "Inferno", X, pp. 40-47 [parafrasi dei vv. 52-72, 94-114].
- Dante Alighieri, "Purgatorio", XI, pp. 47-51.
- Giovanni Boccaccio, "Decameron", Introduzione alla IV giornata, pp. 83-88.
- Angelo Poliziano, "Stanze per la giostra", I, pp. 119-124 [parafrasi delle ottave 12-15, 17-18, 20-21].
-2 Lorenzo de' Medici, "Canzona di Bacco", pp. 125-127.
- Matteo M. Boiardo, "Inamoramento de Orlando", I 1-3, pp. 131-132.
- Baldassarre Castiglione, "Libro del Cortegiano", I XXVI, pp. 161-163.
- Niccolò Machiavelli, "De principatibus", 18, pp. 178-182.
- Ludovico Ariosto, "Orlando furioso", I 1-4, pp. 190-191.
- Torquato Tasso, "Gerusalemme liberata", I 1-5, pp. 216-218.
- Giambattista Marino, "Adone", X, pp. 229-232 [parafrasi delle ottave 42-45].
- Giuseppe Parini, "Mattino", pp. 259-261.
- Ugo Foscolo, "Ultime lettere di Jacopo Ortis", Lettera da Ventimiglia, pp. 284-292.
- Giacomo Leopardi, "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia", pp. 299-304 [8parafrasi dei vv. 1-38].
- Alessandro Manzoni, "Adelchi", atto III, coro, pp. 318-321.
Per consolidare il lavoro di parafrasi si consiglia di ricorrere al seguente manuale: Gabriele Baldassari, Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Milano, Cortina, 2024.
Parte C
- Tutti i testi inclusi nel capitolo dedicato a Petrarca in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, pp. 55-78.
- I seguenti testi del Canzoniere di Petrarca, attraverso l'edizione a cura di Paola Vecchi Galli e Stefano Cremonini (Rizzoli Bur): 1-11, 27, 28, 34, 35, 53, 77, 78, 103, 126, 136, 137, 138, 142, 263, 264, 266, 267, 292, 304, 359, 360, 366.
- Da Francesco Petrarca, Prose, a cura di G. Martellotti e altri, Milano-Napoli, Ricciardi, 1995 (volume scaricabile dal sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi o sezioni (l'indicazione delle pagine è quella del volume; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana): Posteritati (pp. 3-19); dal De viris illustribus - Degli uomini illustri (pp. 219-267); dai Familiarium rerum libri - Le familiari: n. 4 (IV, 1), A Dionigi da Borgo San Sepolcro , pp. 831-845; n. 13 (VII, 7), A Nicola, tribuno di Roma (pp. 891-895); n. 15 (X, 1), A Carlo IV imperatore de' Romani (pp. 905-915); n. 17 (XI, 8), Ad Andrea Dandolo, doge di Venezia (pp. 941-955); n. 20 (XVI, 11), A Francesco di Sant'Apostoli (pp. 975-979).
- Da Francesco Petrarca, Rime, Trionfi e Poesie latine, a cura di F. Neri Milano-Napoli, Ricciardi, 1951 (consultabile tramite il sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi (l'indicazione delle pagine è quella del volume; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana): da Africa: La morte di Magone (pp. 685-689); da Epistole metriche: IX (II, 11), A Luchino Visconti (pp. 761-763); XXII (III, 24), All'Italia (pp. 805).
- Enrico Fenzi, Per Petrarca politico: Cola di Rienzo e la questione romana in "Bucolicum carmen" V, Pietas Pastoralis, in "Bollettino di Italianistica", anno 2011, n. 1, pp. 49-88 (scaricabile attraverso minerva).
- Enrico Fenzi, Petrarca e l'esilio: uno stile di vita, in "Arzanà", 16-17 (2013), pp. 365-402 (scaricabile attraverso minerva).
- Francisco Rico-Luca Marcozzi, voce Petrarca, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, LXXXII (2015), disponibile online al seguente indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-petrarca_%28Dizionario-B La stessa biografia può essere letta in Francisco Rico, I venerdì del Petrarca, Milano, Adelphi;
- I seguenti capitoli (con indicazione delle pagine tra parentesi) in Petrarca, a cura di Gabriele Baldassari e Claudia Berra, Roma, Carocci, 2025: 1. Caterina Malta, L'opera storiografica ed erudita (pp. 23-45); 2. Enrico Fenzi, La poesia latina, esclusi i paragrafi 2.4 e 2.5 (quindi occorre preparare le pp. 47-72); 3. Bernhard Huss, Opere di riflessione religiosa e morale, escluso il par. 3.1 (pp. 88-100); 4. Monica Berté, Epistolografia (pp. 103-119); 5. Lorenzo Geri, Invettive (pp. 121-133); 6. Gabriele Baldassari, Rerum vulgarium fragmenta (Canzoniere) (pp. 137-179); 7. Vinicio Pacca, Triumphi (Trionfi) (pp. 185-199); 16. Jiri Spicka, Petrarca, la politica, la storia (pp. 335-347); 17. Luca Bianchi, Petrarca e la filosofia (pp. 349-363).
6 cfu: parti A e C.
9 cfu: parti A, B e C.
Parti A e B
1. Studiare gli argomenti indicati nella sezione "Programma" su un manuale a scelta di storia della letteratura italiana. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", Mondadori Università;
- Andrea Battistini, "Letteratura italiana", il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato;
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher;
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher.
Studiare anche le sezioni relative agli argomenti di storia letteraria in "Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022.
2. Preparare la parafrasi e il commento dei seguenti testi contenuti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022:
- Tenzone tra Iacopo Mostacci, Pier della Vigna, Giacomo da Lentini, pp. 5-8.
- Guittone d'Arezzo, "Ahi lasso!, or è stagion de doler tanto", p. 11.
- Guido Guinizelli, "Al cor gentil rempaira sempre amore", pp. 17-20.
- Guido Cavalcanti, "Tu m'hai sì piena di dolor la mente", pp. 21-22.
- Dante Alighieri, "Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io", pp. 32-33.
- Dante Alighieri, "Donne ch'avete intelletto d'amore", pp. 28-31 [parafrasi dei vv. 1-28, 57-70].
- Dante Alighieri, "Inferno", X, pp. 40-47 [parafrasi dei vv. 52-72, 94-114].
- Dante Alighieri, "Purgatorio", XI, pp. 47-51.
- Giovanni Boccaccio, "Decameron", Introduzione alla IV giornata, pp. 83-88.
- Angelo Poliziano, "Stanze per la giostra", I, pp. 119-124 [parafrasi delle ottave 12-15, 17-18, 20-21].
- Lorenzo de' Medici, "Canzona di Bacco", pp. 125-127.
- Matteo M. Boiardo, "Inamoramento de Orlando", I 1-3, pp. 131-132.
- Baldassarre Castiglione, "Libro del Cortegiano", I XXVI, pp. 161-163.
- Niccolò Machiavelli, "De principatibus", 18, pp. 178-182.
- Ludovico Ariosto, "Orlando furioso", I 1-4, pp. 190-191.
- Torquato Tasso, "Gerusalemme liberata", I 1-5, pp. 216-218.
- Giambattista Marino, "Adone", X, pp. 229-232 [parafrasi delle ottave 42-45].
- Giuseppe Parini, "Mattino", pp. 259-261.
- Ugo Foscolo, "Ultime lettere di Jacopo Ortis", Lettera da Ventimiglia, pp. 284-292.
- Giacomo Leopardi, "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia", pp. 299-304 [parafrasi dei vv. 1-38].
- Alessandro Manzoni, "Adelchi", atto III, coro, pp. 318-321.
Per consolidare il lavoro di parafrasi si consiglia di ricorrere al seguente manuale: Gabriele Baldassari, Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Milano, Cortina, 2024.
Parte C
- Gli appunti del corso.
- Tutti i testi inclusi nel capitolo dedicato a Petrarca in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, pp. 55-78.
- Da Francesco Petrarca, Prose, a cura di G. Martellotti e altri, Milano-Napoli, Ricciardi, 1995 (volume scaricabile dal sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi o sezioni (l'indicazione delle pagine è quella del volume cartaceo; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana; il livello di richiesta all'esame dipenderà da quanto è stato visto a lezione): Posteritati (pp. 3-19); De viris illustribus - Degli uomini illustri (pp. 219-267); dai Familiarium rerum libri - Le familiari: n. 4 (IV, 1), A Dionigi da Borgo San Sepolcro (pp. 831-845); n. 13 (VII, 7), A Nicola, tribuno di Roma (pp. 891-895); n. 15 (X, 1), A Carlo IV imperatore de' Romani (pp. 905-915); n. 17 (XI, 8), Ad Andrea Dandolo, doge di Venezia (pp. 941-955); n. 20 (XVI, 11), A Francesco di Sant'Apostoli (pp. 975-979); n. 25 (XXIV, 3), A Marco Tullio Cicerone (pp. 1023-1025); dai Senilium rerum libri - Le Senili: n. 2 (II, 1), A Giovanni Boccaccio (pp. 1031-1067).
- Da Francesco Petrarca, Rime, Trionfi e Poesie latine, a cura di F. Neri Milano-Napoli, Ricciardi, 1951 (consultabile tramite il sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi (l'indicazione delle pagine è quella del volume; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana; il livello di richiesta all'esame dipenderà da quanto è stato visto a lezione): da Le rime: nn. VII-X (pp. 9-12); XXVII-XXVIII (pp. 36-41); LIII (pp. 76-80); CIII (p. 142); CXXXVI-CXXXVIII (pp. 201-203); da Rime disperse: n. XXIX (pp. 619-624); da Africa: La morte di Magone (pp. 685-689); da Epistole metriche: nn. II (I, 3), A Enea da Siena (pp. 711-721), IX (II, 11), A Luchino Visconti (pp. 761-763); XXII (III, 24), All'Italia (p. 805).
- Enrico Fenzi, Per Petrarca politico: Cola di Rienzo e la questione romana in "Bucolicum carmen" V, Pietas Pastoralis, in "Bollettino di Italianistica", anno 2011, n. 1, pp. 49-88 (scaricabile attraverso minerva).
- Francisco Rico-Luca Marcozzi, voce Petrarca, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, LXXXII (2015), disponibile online al seguente indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-petrarca_%28Dizionario-B
I seguenti capitoli (con indicazione delle pagine tra parentesi) in Petrarca, a cura di Gabriele Baldassari e Claudia Berra, Roma, Carocci, 2025: 1. Caterina Malta, L'opera storiografica ed erudita (pp. 23-45); 2. Enrico Fenzi, La poesia latina8 (pp. 47-72; sono esclusi i paragrafi 2.4 e 2.5); 3. Bernhard Huss, Opere di riflessione religiosa e morale (pp. 88-100; è escluso il par. 3.1); 4. Monica Berté, Epistolografia (pp. 103-119); 5. Lorenzo Geri, Invettive (pp. 121-133); 6. Gabriele Baldassari, Rerum vulgarium fragmenta (Canzoniere) (pp. 137-179); 7. Vinicio Pacca, Triumphi (Trionfi) (pp. 185-199); 16. Jiri Spicka, Petrarca, la politica, la storia (pp. 335-347); 17. Luca Bianchi, Petrarca e la filosofia (pp. 349-363).
STUDENTI NON FREQUENTANTI
6 cfu: parti A e C.
9 cfu: parti A, B e C.
Parti A e B
1. Studiare gli argomenti indicati nella sezione "Programma" su un manuale a scelta di storia della letteratura italiana. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", Mondadori Università;
- Andrea Battistini, "Letteratura italiana", il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato;
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher;
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher.
Studiare anche le sezioni relative agli argomenti di storia letteraria in "Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022.
2. Preparare la parafrasi e il commento dei seguenti testi contenuti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele B8aldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022:
- Tenzone tra Iacopo Mostacci, Pier della Vigna, Giacomo da Lentini, pp. 5-8.
- Guittone d'Arezzo, "Ahi lasso!, or è stagion de doler tanto", p. 11.
- Guido Guinizelli, "Al cor gentil rempaira sempre amore", pp. 17-20.
- Guido Cavalcanti, "Tu m'hai sì piena di dolor la mente", pp. 21-22.
- Dante Alighieri, "Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io", pp. 32-33.
- Dante Alighieri, "Donne ch'avete intelletto d'amore", pp. 28-31 [parafrasi dei vv. 1-28, 57-70].
- Dante Alighieri, "Inferno", X, pp. 40-47 [parafrasi dei vv. 52-72, 94-114].
- Dante Alighieri, "Purgatorio", XI, pp. 47-51.
- Giovanni Boccaccio, "Decameron", Introduzione alla IV giornata, pp. 83-88.
- Angelo Poliziano, "Stanze per la giostra", I, pp. 119-124 [parafrasi delle ottave 12-15, 17-18, 20-21].
-2 Lorenzo de' Medici, "Canzona di Bacco", pp. 125-127.
- Matteo M. Boiardo, "Inamoramento de Orlando", I 1-3, pp. 131-132.
- Baldassarre Castiglione, "Libro del Cortegiano", I XXVI, pp. 161-163.
- Niccolò Machiavelli, "De principatibus", 18, pp. 178-182.
- Ludovico Ariosto, "Orlando furioso", I 1-4, pp. 190-191.
- Torquato Tasso, "Gerusalemme liberata", I 1-5, pp. 216-218.
- Giambattista Marino, "Adone", X, pp. 229-232 [parafrasi delle ottave 42-45].
- Giuseppe Parini, "Mattino", pp. 259-261.
- Ugo Foscolo, "Ultime lettere di Jacopo Ortis", Lettera da Ventimiglia, pp. 284-292.
- Giacomo Leopardi, "Canto notturno di un pastore errante dell'Asia", pp. 299-304 [8parafrasi dei vv. 1-38].
- Alessandro Manzoni, "Adelchi", atto III, coro, pp. 318-321.
Per consolidare il lavoro di parafrasi si consiglia di ricorrere al seguente manuale: Gabriele Baldassari, Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Milano, Cortina, 2024.
Parte C
- Tutti i testi inclusi nel capitolo dedicato a Petrarca in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, pp. 55-78.
- I seguenti testi del Canzoniere di Petrarca, attraverso l'edizione a cura di Paola Vecchi Galli e Stefano Cremonini (Rizzoli Bur): 1-11, 27, 28, 34, 35, 53, 77, 78, 103, 126, 136, 137, 138, 142, 263, 264, 266, 267, 292, 304, 359, 360, 366.
- Da Francesco Petrarca, Prose, a cura di G. Martellotti e altri, Milano-Napoli, Ricciardi, 1995 (volume scaricabile dal sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi o sezioni (l'indicazione delle pagine è quella del volume; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana): Posteritati (pp. 3-19); dal De viris illustribus - Degli uomini illustri (pp. 219-267); dai Familiarium rerum libri - Le familiari: n. 4 (IV, 1), A Dionigi da Borgo San Sepolcro , pp. 831-845; n. 13 (VII, 7), A Nicola, tribuno di Roma (pp. 891-895); n. 15 (X, 1), A Carlo IV imperatore de' Romani (pp. 905-915); n. 17 (XI, 8), Ad Andrea Dandolo, doge di Venezia (pp. 941-955); n. 20 (XVI, 11), A Francesco di Sant'Apostoli (pp. 975-979).
- Da Francesco Petrarca, Rime, Trionfi e Poesie latine, a cura di F. Neri Milano-Napoli, Ricciardi, 1951 (consultabile tramite il sito internetarchive) andranno letti i seguenti testi (l'indicazione delle pagine è quella del volume; i testi in latino vanno letti in traduzione italiana): da Africa: La morte di Magone (pp. 685-689); da Epistole metriche: IX (II, 11), A Luchino Visconti (pp. 761-763); XXII (III, 24), All'Italia (pp. 805).
- Enrico Fenzi, Per Petrarca politico: Cola di Rienzo e la questione romana in "Bucolicum carmen" V, Pietas Pastoralis, in "Bollettino di Italianistica", anno 2011, n. 1, pp. 49-88 (scaricabile attraverso minerva).
- Enrico Fenzi, Petrarca e l'esilio: uno stile di vita, in "Arzanà", 16-17 (2013), pp. 365-402 (scaricabile attraverso minerva).
- Francisco Rico-Luca Marcozzi, voce Petrarca, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, LXXXII (2015), disponibile online al seguente indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-petrarca_%28Dizionario-B La stessa biografia può essere letta in Francisco Rico, I venerdì del Petrarca, Milano, Adelphi;
- I seguenti capitoli (con indicazione delle pagine tra parentesi) in Petrarca, a cura di Gabriele Baldassari e Claudia Berra, Roma, Carocci, 2025: 1. Caterina Malta, L'opera storiografica ed erudita (pp. 23-45); 2. Enrico Fenzi, La poesia latina, esclusi i paragrafi 2.4 e 2.5 (quindi occorre preparare le pp. 47-72); 3. Bernhard Huss, Opere di riflessione religiosa e morale, escluso il par. 3.1 (pp. 88-100); 4. Monica Berté, Epistolografia (pp. 103-119); 5. Lorenzo Geri, Invettive (pp. 121-133); 6. Gabriele Baldassari, Rerum vulgarium fragmenta (Canzoniere) (pp. 137-179); 7. Vinicio Pacca, Triumphi (Trionfi) (pp. 185-199); 16. Jiri Spicka, Petrarca, la politica, la storia (pp. 335-347); 17. Luca Bianchi, Petrarca e la filosofia (pp. 349-363).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Modalità: per l'esame da 6 cfu, prova orale (sulle parti A e C); per l'esame da 9 cfu, prova scritta (parti A e B) e prova orale (parte C): la prova scritta si tiene a dicembre 2025, febbraio 2026, maggio 2026, settembre 2026 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale.
- Tipologia di prova: prova scritta a risposte aperte (su due domande: una domanda incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, e una domanda che consiste nel riconoscimento, nella parafrasi e nel commento di uno dei testi in programma; verrà data la possibilità di scegliere tra due coppie di domande) e interrogazione orale.
- Durata della prova scritta: 90 minuti.
- La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della seconda domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
- Tipo di valutazione utilizzata: la prova scritta, se positiva, viene valutata con un giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo); al termine della prova orale si dà un voto complessivo all'esame in trentesimi; lo studente che non ha superato la prova scritta può sostenere all'orale l'esame sulle parti A e B, se la prova non è giudicata gravemente insufficiente o inclassificabile, dopo avere contattato il docente.
- Concorrono alla valutazione finale sia la prova scritta sia la prova orale.
- I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul sito MyAriel.
Gli studenti con DSA o disabilità sono pregati di richiedere le misure compensative per lo svolgimento dell'esame con adeguato anticipo, inviando una mail per conoscenza anche all'ufficio preposto.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
- Tipologia di prova: prova scritta a risposte aperte (su due domande: una domanda incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, e una domanda che consiste nel riconoscimento, nella parafrasi e nel commento di uno dei testi in programma; verrà data la possibilità di scegliere tra due coppie di domande) e interrogazione orale.
- Durata della prova scritta: 90 minuti.
- La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della seconda domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
- Tipo di valutazione utilizzata: la prova scritta, se positiva, viene valutata con un giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo); al termine della prova orale si dà un voto complessivo all'esame in trentesimi; lo studente che non ha superato la prova scritta può sostenere all'orale l'esame sulle parti A e B, se la prova non è giudicata gravemente insufficiente o inclassificabile, dopo avere contattato il docente.
- Concorrono alla valutazione finale sia la prova scritta sia la prova orale.
- I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul sito MyAriel.
Gli studenti con DSA o disabilità sono pregati di richiedere le misure compensative per lo svolgimento dell'esame con adeguato anticipo, inviando una mail per conoscenza anche all'ufficio preposto.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Baragetti Stefania
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Baragetti Stefania
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Baldassari Gabriele
Edizione M-Z
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Programma
Titolo del corso: La civiltà letteraria italiana: percorsi testuali e storico-critici
Parte A: Dalle Origini a Machiavelli: percorsi testuali (si indicano gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio):
- la poesia delle Origini: dalla Scuola siciliana alla "Generazione di mezzo";
- Il Dolce stil novo;
- Dante Alighieri (Commedia);
- Francesco Petrarca (Canzoniere);
- l'Umanesimo e la poesia della Firenze medicea (Lorenzo il Magnifico).
- Niccolò Machiavelli (Il Principe).
Parte B: Da Guicciardini a Manzoni: percorsi testuali (si indicano gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio):
- Francesco Guicciardini, (Storia d'Italia e Ricordi)
- il Classicismo (Baldassarre Castiglione, Cortegiano; Pietro Bembo, Prose della volgar lingua; il Petrarchismo);
- la poesia epico-cavalleresca: Ludovico Ariosto (Orlando furioso) e Torquato Tasso (Gerusalemme liberata);
- il Barocco (Giovan Battista Marino);
- L'Arcadia, il Neoclassicismo e l'Illuminismo lombardo (Giuseppe Parini, Il Giorno);
- Alessandro Manzoni (I Promessi sposi).
Parte C: Il Decameron, la peste, una società da rifondare
Si prenderanno in considerazione alcune novelle del Decameron di Boccaccio, mostrando i suoi aspetti innovativi e sorprendenti.
Titolo del corso: La civiltà letteraria italiana: percorsi testuali e storico-critici
Parte A: Dalle Origini a Machiavelli: percorsi testuali (si indicano gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio):
- la poesia delle Origini: dalla Scuola siciliana alla "Generazione di mezzo";
- Il Dolce stil novo;
- Dante Alighieri (Commedia);
- Francesco Petrarca (Canzoniere);
- l'Umanesimo e la poesia della Firenze medicea (Lorenzo il Magnifico).
- Niccolò Machiavelli (Il Principe).
Parte B: Da Guicciardini a Manzoni: percorsi testuali (si indicano gli autori e le opere principali su cui si dovrà concentrare lo studio):
- Francesco Guicciardini, (Storia d'Italia e Ricordi)
- il Classicismo (Baldassarre Castiglione, Cortegiano; Pietro Bembo, Prose della volgar lingua; il Petrarchismo);
- la poesia epico-cavalleresca: Ludovico Ariosto (Orlando furioso) e Torquato Tasso (Gerusalemme liberata);
- il Barocco (Giovan Battista Marino);
- L'Arcadia, il Neoclassicismo e l'Illuminismo lombardo (Giuseppe Parini, Il Giorno);
- Alessandro Manzoni (I Promessi sposi).
Parte C: Il Decameron, la peste, una società da rifondare
Si prenderanno in considerazione alcune novelle del Decameron di Boccaccio, mostrando i suoi aspetti innovativi e sorprendenti.
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici diversi da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. L'insegnamento è costituito da lezione frontali volte innanzitutto all'acquisizione delle conoscenze e del linguaggio proprio della disciplina. La discussione in aula con il docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze acquisite.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati sono disponibili su MyAriel.
La lettura dei testi partirà sempre dalla comprensione del significato, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.
Le lezioni dedicate a Boccaccio per la parte C mireranno a contestualizzare i testi affrontati dal punto di vista storico e ideologico e a fornire tutti gli elementi utili alla loro comprensione, con particolare attenzione per il dibattito critico.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma e presenti su MyAriel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati sono disponibili su MyAriel.
La lettura dei testi partirà sempre dalla comprensione del significato, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.
Le lezioni dedicate a Boccaccio per la parte C mireranno a contestualizzare i testi affrontati dal punto di vista storico e ideologico e a fornire tutti gli elementi utili alla loro comprensione, con particolare attenzione per il dibattito critico.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma e presenti su MyAriel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI
6 cfu: parti B e C.
9 cfu: parti A, B e C.
PARTE A e PARTE B
Oltre agli appunti del corso, occorre preparare gli argomenti indicati nel Programma su un manuale di storia della letteratura italiana a scelta (indicazioni puntuali saranno fornite nella presentazione del corso, disponibile su MyAriel).
L'elenco dettagliato dei testi richiesti all'esame, che per la maggior parte sono riportati con commento e parafrasi in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, sarà disponibile sul sito MyAriel.
Si consiglia agli studenti che abbiano difficoltà nella parafrasi di ricorrere a G. Baldassari, A. Guardigli, Comprendere e parafrasare, Milano, Edizioni Libreria Cortina, 2024.
PARTE C
Per la parte monografica su Boccaccio gli studenti dovranno leggere le novelle dal Decameron a cura di A. Quondam, G. Alfano e M. Fiorilla, Milano, Rizzoli, 2013 (o successive edizioni). Le novelle da leggere integralmente saranno indicate a lezione. L'elenco definitivo sarà reso disponibile alla fine del corso. Oltre agli appunti, va studiata dall'edizione del Decameron l'Introduzione di A. Quondam (pp. 5-65) e il saggio di M. Bosisio, Mercanti e civiltà mercantile nel Decameron, Napoli, Loffredo, 2020.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
6 cfu: parti B e C.
9 cfu: parti A, B e C.
PARTE A e PARTE B
Occorre preparare scrupolosamente gli argomenti indicati nel Programma servendosi di un manuale di storia della letteratura italiana a scelta (indicazioni puntuali saranno fornite nella presentazione del corso, disponibile su MyAriel) e studiare le parti relative agli argomenti di storia letteraria in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022. Si consiglia agli studenti che abbiano difficoltà nella parafrasi di ricorrere a G. Baldassari, A. Guardigli, Comprendere e parafrasare, Milano, Edizioni Libreria Cortina, 2024.
PARTE C
Gli studenti non frequentanti, in sostituzione degli appunti, devono aggiungere al programma per frequentanti lo studio di F. Bausi, Leggere il Decameron, Bologna, il Mulino, 2017 (capitoli I, II, III, IV, VIII).
6 cfu: parti B e C.
9 cfu: parti A, B e C.
PARTE A e PARTE B
Oltre agli appunti del corso, occorre preparare gli argomenti indicati nel Programma su un manuale di storia della letteratura italiana a scelta (indicazioni puntuali saranno fornite nella presentazione del corso, disponibile su MyAriel).
L'elenco dettagliato dei testi richiesti all'esame, che per la maggior parte sono riportati con commento e parafrasi in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, sarà disponibile sul sito MyAriel.
Si consiglia agli studenti che abbiano difficoltà nella parafrasi di ricorrere a G. Baldassari, A. Guardigli, Comprendere e parafrasare, Milano, Edizioni Libreria Cortina, 2024.
PARTE C
Per la parte monografica su Boccaccio gli studenti dovranno leggere le novelle dal Decameron a cura di A. Quondam, G. Alfano e M. Fiorilla, Milano, Rizzoli, 2013 (o successive edizioni). Le novelle da leggere integralmente saranno indicate a lezione. L'elenco definitivo sarà reso disponibile alla fine del corso. Oltre agli appunti, va studiata dall'edizione del Decameron l'Introduzione di A. Quondam (pp. 5-65) e il saggio di M. Bosisio, Mercanti e civiltà mercantile nel Decameron, Napoli, Loffredo, 2020.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
6 cfu: parti B e C.
9 cfu: parti A, B e C.
PARTE A e PARTE B
Occorre preparare scrupolosamente gli argomenti indicati nel Programma servendosi di un manuale di storia della letteratura italiana a scelta (indicazioni puntuali saranno fornite nella presentazione del corso, disponibile su MyAriel) e studiare le parti relative agli argomenti di storia letteraria in Antologia della letteratura italiana, a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022. Si consiglia agli studenti che abbiano difficoltà nella parafrasi di ricorrere a G. Baldassari, A. Guardigli, Comprendere e parafrasare, Milano, Edizioni Libreria Cortina, 2024.
PARTE C
Gli studenti non frequentanti, in sostituzione degli appunti, devono aggiungere al programma per frequentanti lo studio di F. Bausi, Leggere il Decameron, Bologna, il Mulino, 2017 (capitoli I, II, III, IV, VIII).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Modalità: per l'esame da 6 cfu, prova orale (sulle parti B e C); per l'esame da 9 cfu, prova scritta (parti A e B) e prova orale (parte C): il superamento dello scritto è requisito necessario per l'accesso all'esame orale. Le prove scritte si terranno a maggio 2026, settembre 2026, dicembre 2026 e febbraio 2027.
- Tipologia di prova: prova scritta a risposte aperte (su due domande: una domanda incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, e una domanda che consiste nel riconoscimento, nella parafrasi e nel commento di uno dei testi in programma; verrà data la possibilità di scegliere tra due coppie di domande) e interrogazione orale.
- Durata della prova scritta: 90 minuti. Gli studenti DVA e con DSA hanno diritto a usare le mappe e a svolgere la prova in un tempo più lungo.
- La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, per quanto riguarda la seconda domanda, di parafrasare adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico. Gli studenti DVA e con DSA hanno diritto a usare le mappe.
Gli appelli orali saranno a giugno 2026 (due sessioni), settembre 2026, gennaio 2027 e febbraio 2027.
- Tipo di valutazione utilizzata: la prova scritta, se positiva, viene valutata con un giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo); al termine della prova orale si dà un voto complessivo all'esame in trentesimi.
- Concorrono alla valutazione finale sia la prova scritta sia la prova orale.
- I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul sito MyAriel.
Gli studenti con DSA o disabilità sono pregati di richiedere le misure compensative per lo svolgimento dell'esame con adeguato anticipo, inviando una mail per conoscenza anche all'ufficio preposto.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso.
- Tipologia di prova: prova scritta a risposte aperte (su due domande: una domanda incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, e una domanda che consiste nel riconoscimento, nella parafrasi e nel commento di uno dei testi in programma; verrà data la possibilità di scegliere tra due coppie di domande) e interrogazione orale.
- Durata della prova scritta: 90 minuti. Gli studenti DVA e con DSA hanno diritto a usare le mappe e a svolgere la prova in un tempo più lungo.
- La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, per quanto riguarda la seconda domanda, di parafrasare adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico. Gli studenti DVA e con DSA hanno diritto a usare le mappe.
Gli appelli orali saranno a giugno 2026 (due sessioni), settembre 2026, gennaio 2027 e febbraio 2027.
- Tipo di valutazione utilizzata: la prova scritta, se positiva, viene valutata con un giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo); al termine della prova orale si dà un voto complessivo all'esame in trentesimi.
- Concorrono alla valutazione finale sia la prova scritta sia la prova orale.
- I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul sito MyAriel.
Gli studenti con DSA o disabilità sono pregati di richiedere le misure compensative per lo svolgimento dell'esame con adeguato anticipo, inviando una mail per conoscenza anche all'ufficio preposto.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
martedì 9.30-12.30 (su appuntamento via mail).
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano
Ricevimento:
Giovedì, ore 14.00-17.00. Ricevimento su appuntamento (da concordare via email), in presenza e da remoto (MTeams).
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano.
Ricevimento:
Venerdì, ore 10.30-13.30 (solo su appuntamento)
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici