Letteratura italiana

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una conoscenza critica degli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al primo Ottocento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere e saper collocare, entro il contesto storico e secondo una adeguata periodizzazione, gli aspetti e le questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al Seicento, con specifico riferimento ai generi, temi e poetiche, autori e opere, modalità di trasmissione dei testi e loro definizione sul piano filologico. Inoltre lo studente dovrà conoscere gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie critiche necessarie ad analizzare e interpretare i testi.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

(E N)

Periodo
Secondo semestre

Programma
Titolo del corso: Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)

Parte A (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana dal '200 al primo '500
Parte B (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Parte C (20 ore, 3 cfu): «Lo scendere e 'l girar per li gran mali»: Dante nel basso Inferno

Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con E-N.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due parti (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni. La parte C sarà dedicata alla Commedia di Dante Alighieri e, più precisamente, alla seconda metà dell'Inferno (canti XVII-XXXIV): dopo una panoramica generale sul poema dantesco (cronologia, struttura, temi e stile) ci si concentrerà sul basso Inferno, con qualche attenzione anche alla tradizione e alla fortuna iconografica.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica delle unità didattiche A e B sarà imperniata sui testi presenti nell'antologia in programma.

Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente i fenomeni culturali, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati; gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su MyAriel. (http://myariel.unimi.it)

Gli studenti non frequentanti dovranno procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su MyAriel.
Materiale di riferimento
Parti A e B
Testo di riferimento:
- Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2021.
L'antologia consiste di sezioni di storia della letteratura italiana e parti antologiche: entrambe costituiscono parte integrante dell'esame, insieme agli appunti del corso e ulteriori materiali caricati su MyAriel.

Chi avvertisse la necessità di approfondimenti, può fare ricorso a
- Gianfranco Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, 2 volumi, Milano, Mondadori Università, 2018 (I. Dalle Origini a metà Cinquecento; e II. Da Tasso a fine Ottocento).

Chi volesse approfondire questioni di metrica può consultare:
- Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, Il Mulino, 2012 [I ed. 1996]
oppure:
- Giuseppe Sangirardi, Francesco De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni, 2002

Chi volesse approfondire questioni relative alla retorica può consultare:
- Bice Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma - Bari, Laterza, 2011


Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia d'esame saranno tutti gli argomenti presenti nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su MyAriel.

Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia d'esame saranno tutti gli argomenti presenti nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su MyAriel.


Parte C

Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento: per l'Inferno si può utilizzare una delle seguenti edizioni commentate:
- Dante Alighieri, Divina commedia, Inferno, a cura di Umberto Bosco e Giovanni Reggio, Mondadori
- Dante Alighieri, Divina commedia, Inferno, commento a cura di Anna Maria Chiavacci Leonardi, Mondadori

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, temi, stile), per la quale si rimanda alle lezioni e ai materiali forniti dal docente su MyAriel, alle introduzioni e commenti ai canti delle edizioni suggerite e alla bibliografia critica qui di seguito.

Le parti del poema che saranno specifico argomento di esame saranno indicate prima della fine del corso sul sito MyAriel del docente.
Ulteriori testi analizzati in classe saranno forniti online sulla piattaforma MyAriel.

Gli studenti dovranno inoltre preparare i seguenti saggi critici:
- Giorgio Inglese, Dante: guida alla Divina Commedia, Nuova edizione, Roma, Carocci, 2012
- Lucia Battaglia Ricci, Immaginare e rappresentare l'aldilà e i suoi abitanti: il caso Gerione, in La vita delle cose, a cura di Stefano Prandi, Ravenna, Longo, 2024, pp. 153-168 [online all'indirizzo ‹https://www.torrossa.com/it/resources/an/5867041›]

Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato per i frequentanti, prepareranno anche il seguente volume:
- Alberto Casadei, Dante. Storia avventurosa della Divina commedia, Milano, il Saggiatore, 2020.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulla parte C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.

La prova scritta si tiene tre volte (a maggio, a settembre, e a novembre/dicembre 2026) e il suo superamento è requisito necessario per accedere all'esame orale. La prova scritta, qualora superata, dà luogo a un giudizio qualitativo (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su MyAriel nella sezione dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è strutturata in due sezioni: una batteria di sei domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica) e quattro domande a risposta aperta che - in uno spazio definito (max. 10 righe) - richiedono di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi. Una quinta domanda aperta prevede l'analisi di un testo (con indicazione di autore, opera, forma metrica, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento all'interno della produzione dell'autore).
L'analisi del testo verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nell'Antologia di riferimento:
- Jacopo da Lentini, Amor è uno desio che ven da core
- Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (stanze I e IV)
- Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei
- Dante Alighieri, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante Alighieri, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante Alighieri, Vita nova, XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Francesco Petrarca, Rvf 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- Francesco Petrarca, Rvf 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- Francesco Petrarca, Rvf 272, La vita fugge e non s'arresta una hora
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII 115-120
- Pietro Bembo, Crin d'oro crespo
- Giovanni Della Casa, Questa vita mortal
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, I, 1-3 e XXIV 1-3
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I 1-5
- Giambattista Marino, Adone, III 156-158
- Ugo Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- Ugo Foscolo, Dei sepolcri, vv. 137-150
- Giacomo Leopardi, A se stesso
- Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 133-143

Il superamento della prova scritta è condizione necessaria per l'accesso alla prova orale.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C. Lo studente dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio tecnico della disciplina.

Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni temporali e alle modalità indicate nel "Documento personalizzato".

Gli studenti magistrali che intendessero sostenere l'esame sono invitati a contattare il docente per concordare un programma apposito.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Parte C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

A-D

Periodo
Secondo semestre
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Parte C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

O-Z

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Titolo del corso: Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)

Parte A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Parte B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Parte C (20 ore, 3 cfu): L'Orlando furioso di Ariosto

Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con O-Z.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due parti didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; la parte C è dedicata all'analisi dell'Orlando furioso di Ludovico Ariosto.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi presenti nell'antologia in programma.

Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati; gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su myAriel.

Gli studenti non frequentanti dovranno procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su myAriel.
Materiale di riferimento
PARTE A e B

*Programma d'esame per studenti frequentanti*

Testo di riferimento sarà l'Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2021. L'Antologia consiste di sezioni di storia della letteratura italiana e parti antologiche; entrambe costituiscono parte integrante dell'esame, insieme agli appunti e ulteriori materiali caricati su Ariel.

Chi avvertisse la necessità di approfondimenti, può fare ricorso a Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, 2 volumi, Milano, Mondadori Università, 2018 (I: Dalle origini a metà Cinquecento e II: Da Tasso a fine Ottocento).

Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:

Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.

Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.

*Programma d'esame per studenti non frequentanti*

Materia di esame saranno tutti gli argomenti presentati nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su myAriel.

PARTE C

*Programma d'esame per studenti frequentanti*

Testo di riferimento:

Si consiglia una delle seguenti edizioni
Orlando furioso, a cura di S. Zatti e R. Ceserani, UTET.
Orlando furioso, commento di E. Bigi, a cura di C. Zampese, Rizzoli BUR.

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, modelli, temi, stile).

Le parti che saranno specifico argomento di esame saranno indicate a inizio corso sul sito Ariel del docente.

Ulteriori testi analizzati durante il corso saranno forniti su file distinti sempre sul sito Ariel.

Gli studenti dovranno inoltre preparare:
S. Zatti, Il Furioso tra epos e romanzo [1990], premessa di Michele Comelli, Milano, Ledizioni, 2018, in particolare per le pagine 9-90
M. Santoro, Nell'officina del narrante: gli esordi, in Ariosto e il Rinascimento, Napoli, Liguori, 1989, 51-81

*Programma d'esame per studenti frequentanti*

Testo di riferimento:

Si consiglia una delle seguenti edizioni
Orlando furioso, a cura di S. Zatti e R. Ceserani, UTET.
Orlando furioso, commento di E. Bigi, a cura di C. Zampese, Rizzoli BUR.

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, modelli, temi, stile).

Le parti che saranno specifico argomento di esame saranno indicate a inizio corso sul sito Ariel del docente.

Ulteriori testi analizzati durante il corso saranno forniti su file distinti sempre sul sito Ariel.

Gli studenti dovranno inoltre preparare:
S. Zatti, Il Furioso tra epos e romanzo [1990], premessa di Michele Comelli, Milano, Ledizioni, 2018, in particolare per le pagine 9-90, 127-172
M. Santoro, Nell'officina del narrante: gli esordi, in Ariosto e il Rinascimento, Napoli, Liguori, 1989, 51-81
Uno a scelta tra i due seguenti testi di inquadramento:
a) S. Jossa, Ariosto, Bologna, il Mulino, 2009 (relativamente ai capitoli sul Furioso); più agile
oppure
b) G. Ferroni, Ariosto, Roma, Salerno, 2008 (relativamente ai capitoli sul Furioso); per chi volesse approfondire
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulla parte C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.

La prova scritta si tiene a maggio e settembre 2026 e novembre-dicembre 2026, e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.

La prova scritta, della durata di 90 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di sei domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica) e quattro domande a risposta aperta che - in uno spazio predefinito (max. 10 righe, da rispettarsi) - richiedono di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi. Una quinta richiederà l'analisi di un testo (con indicazione di autore, opera di appartenenza, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento storico-critico che collochi l'opera nel contesto dell'opera dell'autore); l'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nell'Antologia in programma.

- Jacopo da Lentini, Amor è uno desio che ven da core
- Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (stanze I e IV)
- Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Francesco Petrarca, Rvf 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- Francesco Petrarca, Rvf 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- Francesco Petrarca, Rvf 272, La vita fugge e non s'arresta una hora
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII 115-120
- Pietro Bembo, Crin d'oro crespo
- Giovanni della Casa, Questa vita mortal
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, XXIV 1-3
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I 1-5
- Giambattista Marino, Adone, III 156-158
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 137-150
- Giacomo Leopardi, A se stesso
- Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 133-143

Il superamento della prova scritta è condizione necessaria per accedere all'orale.

La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Gli studenti Erasmus incoming sono invitati a prendere contatto col docente all'inizio del corso.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni temporali e alle modalità indicate nel "Documento personalizzato".
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Parte C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.
Ricevimento:
mercoledì 15:00-18:00, previo appuntamento via mail
Primo piano del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici (via Festa del Perdono, 7)
Ricevimento:
mercoledì 16:15-18:15
Ufficio Professori esterni, Via Noto 8 (4 piano)