Modelli di cura integrati e tecn. di intervento psicologico applicate ai disturbi cardiovascolari e sindrome metabolica

A.A. 2025/2026
8
Crediti massimi
56
Ore totali
SSD
M-PSI/08
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
· Scopo dell'insegnamento è fornire agli studenti una panoramica storica e attuale della psicocardiologia, per
comprendere l'evoluzione e l'importanza di questo campo nella gestione delle malattie cardiovascolari.
· L'insegnamento si propone di discutere l'importanza dell'integrazione dei servizi di psicologia clinica nelle unità
operative/dipartimenti (cardiologia, cardiochirurgia, riabilitazione psicologica) in sinergia con altri servizi, come le
associazioni non-profit, per una gestione olistica del paziente cardiopatico.
· Scopo dell'insegnamento è di descrivere i vari interventi psicologici da attuare in base al tipo di cardiopatia, e l'età
evolutiva del paziente.
· L'insegnamento si propone di consolidare la conoscenza del colloquio motivazionale e le abilità base della
comunicazione (domande aperte, affermazioni, riflessi e sintesi) per favorire l'autonomia del paziente nella
gestione della sua malattia, per migliorare l'aderenza al trattamento e la qualità di vita, anche in preparazione del
laboratorio Tecniche di Comunicazione e Relazione con il Paziente Cardiopatico
Risultati apprendimento attesi
· Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di analizzare e valutare gli aspetti psicosociali che caratterizzano
gli adulti con vari tipi di cardiopatia, e di proporre interventi psicologici mirati in base alle caratteristiche e necessità
del paziente.
· Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per applicare strategie che favoriscano l'autonomia del paziente
nella gestione della sua malattia, con l'obiettivo di migliorare l'aderenza al trattamento e la qualità di vita.
· Gli studenti saranno capaci di comprendere e applicare i principi teorici del colloquio motivazionale, utilizzandoli
come strumento preparatorio per le esercitazioni pratiche in laboratorio.
· Gli studenti acquisiranno maggiore competenza nell'ideazione e attuazione di progetti di ricerca (quantitativa e
qualitative) dei pazienti con vari tipi di cardiopatia.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile

Programma
Durata: 4 ore
Obiettivi: Fornire una panoramica storica e attuale dell'obesità come fattore di rischio e conclamata, con particolare riferimento a prevenzione primaria, secondaria e terziaria e modelli di intervento psicologici.

3. Introduzione a insulino resistenza e diabete: storia, aspetti clinici e psicologici, modelli di intervento.
Durata: 4 ore
Obiettivi: Fornire una panoramica storica e attuale dell'insulino resistenza e dell'obesità come fattore di rischio e conclamate, con particolare riferimento a prevenzione primaria, secondaria e terziaria e modelli di intervento psicologici.

4. Dalla ricerca alla clinica: lavorare con pazienti diabetici e con pazienti portatori di devices.
Durata: 8 ore
Obiettivi: fornire una panoramica del lavoro possibile tra diagnosi medica e supporto psicologico, sia dal punto di vista clinico che di ricerca

5. Come lavorare con i pazienti: i modelli dei comportamenti di salute e interventi psicologici integrativi.
Durata: 8 ore
Obiettivi: a partire dai modelli dei comportamenti di salute e dal colloquio clinico lo studente imparerà a riconoscere le variabili utili alla conduzione di un colloquio di supporto psicologico.
Prerequisiti
· Essere in possesso di una conoscenza di base delle tecniche di intervista clinica e di valutazione psicologica, necessarie per le esercitazioni pratiche e la comprensione dei casi clinici. · Avere una comprensione fondamentale dei principi della psicologia della salute e della malattia cronica, per una visione olistica del paziente cardiopatico o con sindrome metabolica. · Conoscenza di base delle metodologie di ricerca in psicologia, essenziale per la comprensione e l'analisi degli articoli scientifici discussi nel corso. · Capacità di leggere articoli scientifici in lingua inglese, dato che parte del materiale didattico potrebbe essere in questa lingua
Metodi didattici
Le attività didattiche si svolgono attraverso:
Lezioni frontali interattive;
Lavori in sottogruppo su casi clinici e scenari applicativi;
Risposte a domande e sondaggi tramite la piattaforma Wooclap;
Discussione guidata in aula.

Al termine di ciascuna lezione saranno rese disponibili su Ariel le slides utilizzate e l'output delle attività interattive svolte tramite Wooclap.
Materiale di riferimento
· Apers, S., Kovacs, A. H., Luyckx, K., Alday, L., Berghammer, M., Budts, W., . . . Moons, P. (2014). Assessment of Patterns of Patient-Reported Outcomes in Adults with Congenital Heart disease - International Study (APPROACH-IS): Rationale, design, and methods. Int J Cardiol, 179C, 334-342. doi:10.1016/j.ijcard.2014.11.084
· Callus, E., Farè, C., & Quadri, E. (2015). Psychological Aspects in Congenital Heart Disease: A Lifelong Perspective. In G. Butera, M. Chessa, A. Eicken, & J. Thomson (Eds.), Cardiac Catheterization for Congenital Heart Disease (pp. 149-156): Springer Milan. · Callus, E., Pagliuca, S., Bertoldo, E. G., Fiolo, V., Jackson, A. C., Boveri, S., . . . Menicanti, L. (2020). The monitoring of psychosocial factors during hospitalization before and after cardiac surgery until discharge from cardiac rehabilitation: a research protocol. Frontiers in Psychology, 11, 2202.ù
· Callus, E., Pagliuca, S., Boveri, S., Ambrogi, F., Luyckx, K., Kovacs, A. H., . . . the International Society for Adult Congenital Heart, D. (2021). Phenotypes of adults with congenital heart disease around the globe: a cluster analysis. Health Qual Life Outcomes, 19(1), 53. doi:10.1186/s12955-021-01696-x
· Callus, E., Pietrabissa, G., & Vilchinsky, N. (2021). Editorial: Mind the Heart - Psychosocial Risk Factors and Cognitive Functioning in Cardiovascular Disease. Front Psychol, 12, 670235. doi:10.3389/fpsyg.2021.670235
· Callus, E., & Pravettoni, G. (2018). The Role of Clinical Psychology and Peer to Peer Support in the Management of Chronic Medical Conditions - A Practical Example With Adults With Congenital Heart Disease. Front Psychol, 9, 731. doi:10.3389/fpsyg.2018.00731 · Callus, E., Quadri, E., & Chessa, M. (2010). Elements of psychocardiology in the psychosocial handling of adults with congenital heart disease. Front Psychol, 1, 34. doi:10.3389/fpsyg.2010.00034
· Callus, E., Quadri, E., Compare, A., Tovo, A., Giamberti, A., & Chessa, M. (2013). Life experiences and coping strategies in adults with congenital heart disease. Pediatr Med Chir, 35(5), 231-240. Retrieved from http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24516946
· Callus, E., Quadri, E., Passerini, C., & Tovo, A. (2015). Psychological Functioning and Life Experiences in Adults with Congenital Heart Disease. In Clinical Psychology and Congenital Heart Disease, Lifelong Psychological Aspects and Interventions: Springer-Verlag Italia.
· Callus, E., Utens, E. M., Quadri, E., Ricci, C., Carminati, M., Giamberti, A., & Chessa, M. (2014). The impact of actual and perceived disease severity on pre-operative psychological well-being and illness behaviour in adult congenital heart disease patients. Cardiol Young, 24(2), 275-282. doi:10.1017/S1047951113000218
· Campioni, G., Callus, E., & Quadri, E. (2015). The Role of Associations in Congenital Heart Disease: Peer Counseling and Advocacy. In Clinical Psychology and Congenital Heart Disease, Lifelong Psychological Aspects and Interventions: Springer-Verlag Italia.
· Moons, P., Bratt, E. L., De Backer, J., Goossens, E., Hornung, T., Tutarel, O., . . . Thomet, C. (2021). Transition to adulthood and transfer to adult care of adolescents with congenital heart disease: a global consensus statement of the ESC Association of Cardiovascular Nursing and Allied Professions (ACNAP), the ESC Working Group on Adult Congenital Heart Disease (WG ACHD), the Association for European Paediatric and Congenital Cardiology (AEPC), the Pan-African Society of Cardiology (PASCAR), the Asia-Pacific Pediatric Cardiac Society (APPCS), the InterAmerican Society of Cardiology (IASC), the Cardiac Society of Australia and New Zealand (CSANZ), the International Society for Adult Congenital Heart Disease (ISACHD), the World Heart Federation (WHF), the European Congenital Heart Disease Organisation (ECHDO), and the Global Alliance for Rheumatic and Congenital Hearts (Global ARCH). Eur Heart J, 42(41), 4213-4223. doi:10.1093/eurheartj/ehab388
· Quadri, E., Callus, E., Palmero, E., & Farè, C. (2015). Art Therapy as a Psychological Intervention for Hospitalized Congenital Heart Disease Children In Clinical Psychology and Congenital Heart Disease, Lifelong Psychological Aspects and Interventions: Springer-Verlag Italia.
· Sommaruga, M., Angelino, E., Della Porta, P., Abatello, M., Baiardo, G., Balestroni, G., . . . Pierobon, A. (2018). Best practice in psychological activities in cardiovascular prevention and rehabilitation: Position Paper. Monaldi Arch Chest Dis, 88(2), 966. doi:10.4081/monaldi.2018.966 · Utens, E., Callus, E., Levert, E. M., De Groote, K., & Casey, F. (2018). Multidisciplinary family-centred psychosocial care for patients with CHD: consensus recommendations from the AEPC Psychosocial Working Group -. Cardiol Young, 28(2)
· Van Bulck, L., Luyckx, K., Goossens, E., Apers, S., Kovacs, A. H., Thomet, C., . . . Moons, P. (2019). Patient-reported outcomes of adults with congenital heart disease from eight European countries: scrutinising the association with healthcare system performance. Eur J Cardiovasc Nurs, 18(6), 465-473. doi:10.1177/1474515119834484
· Il corpo malato. L'intervento psicologico. Bruno G. Bara (Curatore). Raffaello Cortina Editore, 2023
· Eventuali materiali di approfondimento verranno comunicati durante le lezioni
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame consiste in uno scritto strutturato esclusivamente con domande chiuse a scelta multipla (MCQ - Multiple Choice Questions).

Numero complessivo delle domande:
30 domande per il modulo cardiovascolare e 30 domande per il modulo sindrome metabolica, per un totale di 60 domande.
Ogni domanda vale 0,5 punti. Il punteggio massimo complessivo è 30/30 per l'esame.

Criteri di superamento:
Per superare l'esame è necessario ottenere il punteggio minimo di 8/15 sia nel modulo cardiovascolare che nel modulo sindrome metabolica (i due moduli sono valutati separatamente; la soglia va raggiunta in entrambi).
Il punteggio finale sarà arrotondato a favore degli studenti.
Un compito svolto senza errori sarà valutato come 30 e lode.

Struttura delle domande:
Ogni domanda presenta 4 opzioni di risposta, di cui una sola è inequivocabilmente corretta.
I distrattori sono formulati per valutare la reale comprensione critica e applicativa degli argomenti, evitando risposte ovvie o esclusivamente mnemoniche.

Correzione e comunicazione dei risultati:
I risultati saranno comunicati tramite la piattaforma Ariel entro i termini previsti.
M-PSI/08 - PSICOLOGIA CLINICA - CFU: 8
Lezioni: 56 ore
Docente/i
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