Principi di patologia vegetale e di infestanti delle derrate
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze necessarie per identificare i principali artropodi e roditori infestanti le derrate alimentari e per applicare le corrette strategie di controllo integrato per limitare lo sviluppo e la diffusione di tali agenti infestanti. Le attività di didattica frontale permetteranno agli studenti e alle studentesse anche di acquisire le conoscenze fondamentali per comprendere problemi derivanti dall'azione di agenti microbici e di fattori abiotici sulle colture e sulle derrate vegetali, con particolare riguardo nei confronti di funghi e batteri, al fine comprendere la gestione della difesa dei vegetali durante le fasi di produzione.
Le attività di esercitazione saranno strutturate al fine di illustrare filiere produttive, situazioni fitopatologiche tratte da casi studio e immagini utili per il riconoscimento di agenti patogeni e infestanti delle derrate per favorire l'applicazione di concetti teorici a realtà produttive.
Nel contesto del corso di studi l'insegnamento mira ad incrementare le conoscenze degli studenti e delle studentesse relativamente alla produzione e conservazione delle derrate vegetali nell'ottica di salvaguardare la produzione di alimenti dal punto di vista quali-quantitativo e la salute del consumatore.
Le attività di esercitazione saranno strutturate al fine di illustrare filiere produttive, situazioni fitopatologiche tratte da casi studio e immagini utili per il riconoscimento di agenti patogeni e infestanti delle derrate per favorire l'applicazione di concetti teorici a realtà produttive.
Nel contesto del corso di studi l'insegnamento mira ad incrementare le conoscenze degli studenti e delle studentesse relativamente alla produzione e conservazione delle derrate vegetali nell'ottica di salvaguardare la produzione di alimenti dal punto di vista quali-quantitativo e la salute del consumatore.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento gli studenti e le studentesse avranno acquisito le conoscenze dei meccanismi biologici, fisiologici e comportamentali degli infestanti (artropodi, roditori) e dei principali agenti fitopatogeni (funghi, batteri) che attaccano le coltivazioni e le derrate alimentari e i prodotti agricoli; comprenderanno i processi post-raccolta relativi a respirazione, maturazione e alterazioni delle derrate vegetali, sia di origine biotica che abiotica; avranno capacità di identificare le cause delle perdite dei raccolto e delle derrate conservate.
Gli studenti e le studentesse sapranno comprendere le strategie di prevenzione e monitoraggio per la protezione degli alimenti durante la produzione e lo stoccaggio, i principi per impiego di interventi fisici, chimici e biologici contro infestanti e fitopatogeni, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare e ai limiti normativi; come vengono applicate le tecniche integrate di difesa (IPM) e gestite le colture agricole secondo i principi dell'agricoltura sostenibile e biologica. Il corso mira inoltre a sviluppare la capacità di comprendere le scelte relative all'applicazione di strategie di intervento appropriate in base a criteri scientifici, normativi e tecnologici.
Gli studenti e le studentesse avranno sviluppato strumenti per comunicare in modo efficace con specialisti e non specialisti su temi di difesa delle colture, degli alimenti e delle derrate.
Il corso prepara inoltre gli studenti e le studentesse ad aggiornarsi autonomamente sulle innovazioni tecnologiche nel campo della difesa alimentare.
Gli studenti e le studentesse sapranno comprendere le strategie di prevenzione e monitoraggio per la protezione degli alimenti durante la produzione e lo stoccaggio, i principi per impiego di interventi fisici, chimici e biologici contro infestanti e fitopatogeni, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare e ai limiti normativi; come vengono applicate le tecniche integrate di difesa (IPM) e gestite le colture agricole secondo i principi dell'agricoltura sostenibile e biologica. Il corso mira inoltre a sviluppare la capacità di comprendere le scelte relative all'applicazione di strategie di intervento appropriate in base a criteri scientifici, normativi e tecnologici.
Gli studenti e le studentesse avranno sviluppato strumenti per comunicare in modo efficace con specialisti e non specialisti su temi di difesa delle colture, degli alimenti e delle derrate.
Il corso prepara inoltre gli studenti e le studentesse ad aggiornarsi autonomamente sulle innovazioni tecnologiche nel campo della difesa alimentare.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Unità Didattica 1 - infestanti delle derrate: Per quanto riguarda questa parte entomologica il programma prevede di sviluppare i seguenti argomenti:
La classe degli Insetti. Esoscheletro, capo, torace, addome. Sistema muscolare, nervoso, digerente, respiratorio, circolatorio, escretore, secretore, riproduttore. Sviluppo postembrionale: ametabolia, olometabolia, eterometabolia (0,50 CFU).
Biologia degli insetti delle derrate e degli ambienti di produzione e stoccaggio degli alimenti: Zygentoma (Thysanura), Psocoptera, Blattodea, Lepidoptera (Pyralidae, Tineidae, Gelechidae), Diptera (Muscidae, Sarcophagidae, Calliphoridae, Piophilidae, Drosophylidae), Coleoptera (Cleridae, Curculionidae, Bostrychidae, Anobiidae, Silvanidae, Bruchidae, Tenebrionidae, Dermestidae), Imenoptera (Formicidae, Vespidae, Apidae). Acari: cenni di morfologia, anatomia e sviluppo postembrionale. (1 CFU).
La lotta integrata (IPM). Prevenzione delle infestazioni. Monitoraggio visivo e con dispositivi di cattura: trappole alimentari, luminose, a feromone. Interpretazione dei dati del monitoraggio. Mezzi fisici, mezzi chimici, mezzi biotecnici. Cenni alla lotta biologica. (1 CFU)
Roditori: cenni morfologici e bio-etologici e principali specie infestanti. Prevenzione, monitoraggio Cenni di difesa integrata delle derrate e degli ambienti di lavorazione. (0,50 CFU).
Unità Didattica 2 - Principi di patologia vegetale. Per quanto riguarda la parte relativa alla patologia vegetale l'insegnamento tende a fornire le conoscenze fondamentali sulle malattie che colpiscono le colture agrarie comprese le alterazioni in post raccolta delle derrate vegetali, sia di origine abiotica sia biotica, e sulle strategie disponibili per il loro contenimento. In particolare, gli argomenti trattati nel corso delle lezioni vengono di seguito riportati.
Cenni di patologia vegetale: dannosità delle malattie delle piante, concetto di malattia e danno, importanza economica delle malattie, classificazione delle malattie, ciclo della malattia, Interazione ospite patogeno: meccanismi di attacco dei patogeni, meccanismi di difesa dell'ospite (barriere pre e post infezionali). Fattori che influenzano lo sviluppo delle malattie in pre e post raccolta inclusi i concetti relativi alla specificità ospite-patogeno e suscettibilità dell'ospite.
Caratteristiche generali dei batteri e dei funghi fitopatogeni e malattie da essi determinate: I batteri fitopatogeni: la cellula batterica; la penetrazione del patogeno nei tessuti dell'ospite; la colonizzazione della pianta; i meccanismi di patogenesi e i sintomi correlati; la fase di evasione del patogeno, i mezzi di diffusione e la sopravvivenza dell'inoculo; principi di difesa dalle batteriosi; basi della sistematica dei batteri fitopatogeni.
I funghi fitopatogeni: struttura e organizzazione vegetativa dei funghi; l'ifa fungina, le modificazioni e le aggregazioni ifali; la latenza e la germinazione delle spore; la crescita dei funghi e i fattori che possono influenzare queste fasi di vita delle forme fitopatogene; modalità di riproduzione sessuata e asessuata dei funghi e loro relazioni con la tassonomia fungina; sopravvivenza e diffusione dell'inoculo fungino (1 CFU).
Caratteristiche morfologiche e fitopatologiche dei principali generi di funghi (Botrytis, Aspergillus, Penicillium, Fusarium, Cladosporium, Alternaria, Monilia, Mucor, Rhizopus, Phytophthora) e batteri (Erwinia, Pectobacterium) che attaccano le colture e le derrate vegetali. Cenni alle problematiche legate alla presenza di micotossine nelle derrate. (0,75 CFU).
Metodi e mezzi di lotta fisici con particolare riguardo a quelli adottati per la protezione delle derrate vegetali: refrigerazione, alta temperatura, condizionamento termici pre-conservazione, ossigeno e anidride carbonica, depurazione etilenica, condizionamento igrometrico, luce ultravioletta a basse dosi, radiazioni gamma, bassa pressione. Metodi e mezzi di lotta chimici.
Le differenti tipologie di gestione agricola con particolare riguardo alla difesa fitosanitaria delle colture. Concetti di agricoltura intensiva, agricoltura sostenibile, agricoltura biologica, agricoltura di sussistenza, agricoltura di mercato, "agricoltura biodinamica". L'evoluzione del sistema di difesa fitosanitaria adottati nelle produzioni agricole. Concetti e differenze relative alle strategie di difesa: lotta a calendario, lotta guidata, lotta integrata, produzione integrata. (0,25 CFU).
Influenza delle condizioni post raccolta, tecniche colturali, stadio di maturazione e sviluppo, senescenza, ferite, fisiopatie da raffreddamento e da anomala composizione dell'atmosfera sulla conservabilità delle derrate (1 CFU).
La classe degli Insetti. Esoscheletro, capo, torace, addome. Sistema muscolare, nervoso, digerente, respiratorio, circolatorio, escretore, secretore, riproduttore. Sviluppo postembrionale: ametabolia, olometabolia, eterometabolia (0,50 CFU).
Biologia degli insetti delle derrate e degli ambienti di produzione e stoccaggio degli alimenti: Zygentoma (Thysanura), Psocoptera, Blattodea, Lepidoptera (Pyralidae, Tineidae, Gelechidae), Diptera (Muscidae, Sarcophagidae, Calliphoridae, Piophilidae, Drosophylidae), Coleoptera (Cleridae, Curculionidae, Bostrychidae, Anobiidae, Silvanidae, Bruchidae, Tenebrionidae, Dermestidae), Imenoptera (Formicidae, Vespidae, Apidae). Acari: cenni di morfologia, anatomia e sviluppo postembrionale. (1 CFU).
La lotta integrata (IPM). Prevenzione delle infestazioni. Monitoraggio visivo e con dispositivi di cattura: trappole alimentari, luminose, a feromone. Interpretazione dei dati del monitoraggio. Mezzi fisici, mezzi chimici, mezzi biotecnici. Cenni alla lotta biologica. (1 CFU)
Roditori: cenni morfologici e bio-etologici e principali specie infestanti. Prevenzione, monitoraggio Cenni di difesa integrata delle derrate e degli ambienti di lavorazione. (0,50 CFU).
Unità Didattica 2 - Principi di patologia vegetale. Per quanto riguarda la parte relativa alla patologia vegetale l'insegnamento tende a fornire le conoscenze fondamentali sulle malattie che colpiscono le colture agrarie comprese le alterazioni in post raccolta delle derrate vegetali, sia di origine abiotica sia biotica, e sulle strategie disponibili per il loro contenimento. In particolare, gli argomenti trattati nel corso delle lezioni vengono di seguito riportati.
Cenni di patologia vegetale: dannosità delle malattie delle piante, concetto di malattia e danno, importanza economica delle malattie, classificazione delle malattie, ciclo della malattia, Interazione ospite patogeno: meccanismi di attacco dei patogeni, meccanismi di difesa dell'ospite (barriere pre e post infezionali). Fattori che influenzano lo sviluppo delle malattie in pre e post raccolta inclusi i concetti relativi alla specificità ospite-patogeno e suscettibilità dell'ospite.
Caratteristiche generali dei batteri e dei funghi fitopatogeni e malattie da essi determinate: I batteri fitopatogeni: la cellula batterica; la penetrazione del patogeno nei tessuti dell'ospite; la colonizzazione della pianta; i meccanismi di patogenesi e i sintomi correlati; la fase di evasione del patogeno, i mezzi di diffusione e la sopravvivenza dell'inoculo; principi di difesa dalle batteriosi; basi della sistematica dei batteri fitopatogeni.
I funghi fitopatogeni: struttura e organizzazione vegetativa dei funghi; l'ifa fungina, le modificazioni e le aggregazioni ifali; la latenza e la germinazione delle spore; la crescita dei funghi e i fattori che possono influenzare queste fasi di vita delle forme fitopatogene; modalità di riproduzione sessuata e asessuata dei funghi e loro relazioni con la tassonomia fungina; sopravvivenza e diffusione dell'inoculo fungino (1 CFU).
Caratteristiche morfologiche e fitopatologiche dei principali generi di funghi (Botrytis, Aspergillus, Penicillium, Fusarium, Cladosporium, Alternaria, Monilia, Mucor, Rhizopus, Phytophthora) e batteri (Erwinia, Pectobacterium) che attaccano le colture e le derrate vegetali. Cenni alle problematiche legate alla presenza di micotossine nelle derrate. (0,75 CFU).
Metodi e mezzi di lotta fisici con particolare riguardo a quelli adottati per la protezione delle derrate vegetali: refrigerazione, alta temperatura, condizionamento termici pre-conservazione, ossigeno e anidride carbonica, depurazione etilenica, condizionamento igrometrico, luce ultravioletta a basse dosi, radiazioni gamma, bassa pressione. Metodi e mezzi di lotta chimici.
Le differenti tipologie di gestione agricola con particolare riguardo alla difesa fitosanitaria delle colture. Concetti di agricoltura intensiva, agricoltura sostenibile, agricoltura biologica, agricoltura di sussistenza, agricoltura di mercato, "agricoltura biodinamica". L'evoluzione del sistema di difesa fitosanitaria adottati nelle produzioni agricole. Concetti e differenze relative alle strategie di difesa: lotta a calendario, lotta guidata, lotta integrata, produzione integrata. (0,25 CFU).
Influenza delle condizioni post raccolta, tecniche colturali, stadio di maturazione e sviluppo, senescenza, ferite, fisiopatie da raffreddamento e da anomala composizione dell'atmosfera sulla conservabilità delle derrate (1 CFU).
Prerequisiti
E' consigliato avere conoscenze su elementi di biologia e produzioni primarie.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso:
- Lezioni frontali con supporti informatici (presentazioni) finalizzate a fornire agli studenti a alle studentesse le conoscenze necessarie per identificare i principali infestanti le derrate alimentari e per applicare le corrette strategie di controllo integrato per limitare lo sviluppo e la diffusione di tali agenti infestanti. Permetteranno inoltre agli studenti e alle studentesse di acquisire le conoscenze fondamentali relative ai problemi derivanti dall'azione di agenti microbici e di fattori abiotici sulle colture e sulle derrate vegetali, al fine comprendere la gestione della difesa dei vegetali durante le fasi di produzione e applicare tali conoscenze alla conservazione delle derrate nell'ottica di salvaguardare la produzione di alimenti dal punto di vista quali-quantitativo.
- esercitazioni in aula strutturate al fine di illustrare filiere produttive, situazioni fitopatologiche tratte da casi studio e immagini utili per il riconoscimento di agenti patogeni e infestanti delle derrate per favorire l'applicazione di concetti teorici a realtà produttive.
- Lezioni frontali con supporti informatici (presentazioni) finalizzate a fornire agli studenti a alle studentesse le conoscenze necessarie per identificare i principali infestanti le derrate alimentari e per applicare le corrette strategie di controllo integrato per limitare lo sviluppo e la diffusione di tali agenti infestanti. Permetteranno inoltre agli studenti e alle studentesse di acquisire le conoscenze fondamentali relative ai problemi derivanti dall'azione di agenti microbici e di fattori abiotici sulle colture e sulle derrate vegetali, al fine comprendere la gestione della difesa dei vegetali durante le fasi di produzione e applicare tali conoscenze alla conservazione delle derrate nell'ottica di salvaguardare la produzione di alimenti dal punto di vista quali-quantitativo.
- esercitazioni in aula strutturate al fine di illustrare filiere produttive, situazioni fitopatologiche tratte da casi studio e immagini utili per il riconoscimento di agenti patogeni e infestanti delle derrate per favorire l'applicazione di concetti teorici a realtà produttive.
Materiale di riferimento
Per quanto riguarda gli argomenti entomologici sono consigliati:
1) Süss, Guerra, 2021 "Gli infestanti nelle industrie alimentari", Edizioni Avenue Media.
2) Documenti integrativi reperibili sulla pagina MyAriel del corso.
Per lo studio degli argomenti relativi alla patologia vegetale sono consigliati i seguenti materiali:
1) De Cicco, Bertolini, Salerno "Patologia post raccolta dei prodotti vegetali", Piccin editore.
2) Documenti integrativi reperibili sulla pagina MyAriel del corso.
Sul sito MyAriel dell'insegnamento vengono rese disponibili anche le diapositive utilizzate dai docenti durante le lezioni.
1) Süss, Guerra, 2021 "Gli infestanti nelle industrie alimentari", Edizioni Avenue Media.
2) Documenti integrativi reperibili sulla pagina MyAriel del corso.
Per lo studio degli argomenti relativi alla patologia vegetale sono consigliati i seguenti materiali:
1) De Cicco, Bertolini, Salerno "Patologia post raccolta dei prodotti vegetali", Piccin editore.
2) Documenti integrativi reperibili sulla pagina MyAriel del corso.
Sul sito MyAriel dell'insegnamento vengono rese disponibili anche le diapositive utilizzate dai docenti durante le lezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta relativa ad entrambe le Unità Didattiche previste dal programma. Per ciascuna di queste due parti verranno proposte:
a) 1 domanda a risposta aperta;
b) 3 domande che ricadono in una o due delle seguenti tipologie: a risposta aperta, a risposta chiusa, a risposta multipla, il commento di immagini, il commento di grafici o schemi, il completamento di schede mute.
Il tempo a disposizione per completare le risposte dell'intero esame sarà di 90 minuti.
I singoli quesiti avranno tra loro un peso differente nel concorrere al giudizio finale, stabilito di volta in volta dalla Commissione esaminatrice sulla base della difficoltà delle singole domande.
Oltre alle conoscenze saranno oggetto di valutazione generale anche la capacità di argomentare le tematiche in discussione, l'articolazione delle risposte, la loro chiarezza espositiva e l'impiego della terminologia scientifica appropriata.
L'esame sarà superato riportando la sufficienza in entrambe le Unità Didattiche previste dal programma (infestanti delle derrate e principi di patologia vegetale) e la media aritmetica dei due voti relativi a ciascuna partizione darà origine al voto finale dell'esame espresso in trentesimi. L'eventuale arrotondamento al voto intero superiore o inferiore sarà a discrezione della Commissione, sulla base di un giudizio complessivo dell'esame.
La correzione degli elaborati inizierà nelle ore successive lo svolgimento della prova scritta. Al termine della correzione di tutti gli elaborati gli esiti verranno inseriti nel portale dedicato Unimia ove lo/la studente/studentessa potrà prenderne visione ed eventualmente accettarne la votazione nei tempi indicati dal sistema stesso.
Non sono previste verifiche in itinere. Nel corso dell'anno vengono proposti diversi appelli (generalmente 9) nei periodi previsti dal regolamento didattico. Le date degli appelli e il termine di iscrizione per sostenere l'esame, sono comunicate attraverso l'applicativo di Ateneo (UNIMIA).
Per questioni logistiche gli studenti e le studentesse iscritti ad un appello d'esame e che non desiderino più sostenerlo sono caldamente invitati a cancellare l'iscrizione ed eventualmente a darne tempestiva comunicazione al docente nel caso di iscrizione già chiusa.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità possono trovare le informazioni che li riguardano ai link
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-dsa
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-disabilita
sono inoltre pregate/i di contattare via mail il docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per gli studenti e le studentesse con DSA) o [email protected] (per gli studenti e le studentesse con disabilità). Inoltre, si suggerisce di confrontarsi con il/la docente durante la frequenza delle lezioni o in fase di preparazione dell'esame per poter avere utili suggerimenti.
a) 1 domanda a risposta aperta;
b) 3 domande che ricadono in una o due delle seguenti tipologie: a risposta aperta, a risposta chiusa, a risposta multipla, il commento di immagini, il commento di grafici o schemi, il completamento di schede mute.
Il tempo a disposizione per completare le risposte dell'intero esame sarà di 90 minuti.
I singoli quesiti avranno tra loro un peso differente nel concorrere al giudizio finale, stabilito di volta in volta dalla Commissione esaminatrice sulla base della difficoltà delle singole domande.
Oltre alle conoscenze saranno oggetto di valutazione generale anche la capacità di argomentare le tematiche in discussione, l'articolazione delle risposte, la loro chiarezza espositiva e l'impiego della terminologia scientifica appropriata.
L'esame sarà superato riportando la sufficienza in entrambe le Unità Didattiche previste dal programma (infestanti delle derrate e principi di patologia vegetale) e la media aritmetica dei due voti relativi a ciascuna partizione darà origine al voto finale dell'esame espresso in trentesimi. L'eventuale arrotondamento al voto intero superiore o inferiore sarà a discrezione della Commissione, sulla base di un giudizio complessivo dell'esame.
La correzione degli elaborati inizierà nelle ore successive lo svolgimento della prova scritta. Al termine della correzione di tutti gli elaborati gli esiti verranno inseriti nel portale dedicato Unimia ove lo/la studente/studentessa potrà prenderne visione ed eventualmente accettarne la votazione nei tempi indicati dal sistema stesso.
Non sono previste verifiche in itinere. Nel corso dell'anno vengono proposti diversi appelli (generalmente 9) nei periodi previsti dal regolamento didattico. Le date degli appelli e il termine di iscrizione per sostenere l'esame, sono comunicate attraverso l'applicativo di Ateneo (UNIMIA).
Per questioni logistiche gli studenti e le studentesse iscritti ad un appello d'esame e che non desiderino più sostenerlo sono caldamente invitati a cancellare l'iscrizione ed eventualmente a darne tempestiva comunicazione al docente nel caso di iscrizione già chiusa.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità possono trovare le informazioni che li riguardano ai link
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-dsa
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-disabilita
sono inoltre pregate/i di contattare via mail il docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per gli studenti e le studentesse con DSA) o [email protected] (per gli studenti e le studentesse con disabilità). Inoltre, si suggerisce di confrontarsi con il/la docente durante la frequenza delle lezioni o in fase di preparazione dell'esame per poter avere utili suggerimenti.
AGR/11 - ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA - CFU: 3
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE - CFU: 3
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Saracchi Marco, Savoldelli Sara
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento
presso la Struttura di afferenza - Via Celoria 2, edificio 21030
Ricevimento:
su appuntamento
DeFENS, edificio 21030, 1 piano, stanza 1051 o via Teams