Scienza delle finanze
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire alle studentesse e agli studenti le basi teoriche e la terminologia della Scienza delle finanze allo scopo di comprendere le ragioni normative e gli effetti positivi dell'intervento dello Stato nelle economie di mercato.
Risultati apprendimento attesi
Al completamento dell'insegnamento, le studentesse e gli studenti saranno in grado di comprendere:
-perché lo Stato fornisce alcuni beni e servizi e non altri, in che modo li finanzia e quali sono gli effetti di questo intervento;
-perché e con quali strumenti lo Stato può intervenire per influenzare la distribuzione del reddito e della ricchezza determinata dal mercato;
- le caratteristiche principali della spesa sociale e del sistema tributario in Italia.
-perché lo Stato fornisce alcuni beni e servizi e non altri, in che modo li finanzia e quali sono gli effetti di questo intervento;
-perché e con quali strumenti lo Stato può intervenire per influenzare la distribuzione del reddito e della ricchezza determinata dal mercato;
- le caratteristiche principali della spesa sociale e del sistema tributario in Italia.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
1) I concetti di base: Introduzione: Che cosa studia la Scienza delle Finanze? Qual è il ruolo economico dello Stato nelle economie di mercato? L'economia del benessere: primo e secondo teorema. I fallimenti del mercato: beni pubblici, esternalità, asimmetrie informative. La teoria delle scelte collettive. I fallimenti del governo. Equità e redistribuzione.
2) Tassazione, efficienza ed equità: princìpi generali. Tassazione e distribuzione del reddito: l'incidenza delle imposte. Tassazione ed efficienza: l'eccesso di pressione tributaria. Tassazione ottimale dei beni. Tariffe ottimali e monopolio naturale. Imposte personali e comportamenti individuali: decisioni sull'offerta di lavoro; gli effetti dei sussidi di disoccupazione; decisioni di risparmio. La teoria del federalismo fiscale.
3). Il debito pubblico, la spesa sociale e il sistema tributario in Italia. La spesa in disavanzo. Le imprese pubbliche. Il conto economico delle Amministrazioni Pubbliche. Il debito pubblico e le regole di finanza pubblica europee. La spesa sociale in Italia: sanità e previdenza. L'evasione fiscale in Italia. Le principali imposte del sistema tributario italiano: l'imposta personale sul reddito delle persone fisiche; l'imposta sul valore aggiunto.
2) Tassazione, efficienza ed equità: princìpi generali. Tassazione e distribuzione del reddito: l'incidenza delle imposte. Tassazione ed efficienza: l'eccesso di pressione tributaria. Tassazione ottimale dei beni. Tariffe ottimali e monopolio naturale. Imposte personali e comportamenti individuali: decisioni sull'offerta di lavoro; gli effetti dei sussidi di disoccupazione; decisioni di risparmio. La teoria del federalismo fiscale.
3). Il debito pubblico, la spesa sociale e il sistema tributario in Italia. La spesa in disavanzo. Le imprese pubbliche. Il conto economico delle Amministrazioni Pubbliche. Il debito pubblico e le regole di finanza pubblica europee. La spesa sociale in Italia: sanità e previdenza. L'evasione fiscale in Italia. Le principali imposte del sistema tributario italiano: l'imposta personale sul reddito delle persone fisiche; l'imposta sul valore aggiunto.
Prerequisiti
Microeconomia.
Metodi didattici
Lezioni (30). Esercitazioni (5).
Materiale di riferimento
- Slides delle lezioni: le slides saranno rese disponibili sul sito myAriel Scienza delle finanze (Santoni) al procedere del corso.
- Rosen, H.S. , Gayer,T. e Rapallini, C., Scienza delle finanze, McGraw-Hill, 6a ed., 2023.
(Nota bene: è possibile utilizzare edizioni precedenti del libro di testo. Tuttavia, i capitoli del testo indicati di seguito si riferiscono alla 6a edizione. Inoltre, le vecchie edizioni possono non essere aggiornate riguardo agli aspetti istituzionali, con particolare riferimento alla parte 3).
1) capitoli 1-2 (Introduzione), 3 (l'economia del benessere), 4-5 e 10.1 (beni pubblici, esternalità, asimmetrie informative), 6 (scelte e fallimenti del governo), 7 (equità e ridistribuzione del reddito).
2) capitoli 14 (l'incidenza delle imposte), 15 (l'eccesso di pressione tributaria), 16 (la tassazione ottimale e il monopolio naturale), 17, 12.1 e 11.1 (imposte personali e comportamenti individuali), 21 (la teoria del federalismo fiscale).
3) capitoli 8 (il conto economico delle Amministrazioni Pubbliche e le regole europee di finanza pubblica: da integrare con slides), 9 (il finanziamento in disavanzo), 10.2 (il sistema sanitario in Italia), 12.3-12.10 (le pensioni in Italia), 16.5.3 (l'evasione fiscale), 18 (l'imposta personale sul reddito), 20.1 (l'IVA).
- Rosen, H.S. , Gayer,T. e Rapallini, C., Scienza delle finanze, McGraw-Hill, 6a ed., 2023.
(Nota bene: è possibile utilizzare edizioni precedenti del libro di testo. Tuttavia, i capitoli del testo indicati di seguito si riferiscono alla 6a edizione. Inoltre, le vecchie edizioni possono non essere aggiornate riguardo agli aspetti istituzionali, con particolare riferimento alla parte 3).
1) capitoli 1-2 (Introduzione), 3 (l'economia del benessere), 4-5 e 10.1 (beni pubblici, esternalità, asimmetrie informative), 6 (scelte e fallimenti del governo), 7 (equità e ridistribuzione del reddito).
2) capitoli 14 (l'incidenza delle imposte), 15 (l'eccesso di pressione tributaria), 16 (la tassazione ottimale e il monopolio naturale), 17, 12.1 e 11.1 (imposte personali e comportamenti individuali), 21 (la teoria del federalismo fiscale).
3) capitoli 8 (il conto economico delle Amministrazioni Pubbliche e le regole europee di finanza pubblica: da integrare con slides), 9 (il finanziamento in disavanzo), 10.2 (il sistema sanitario in Italia), 12.3-12.10 (le pensioni in Italia), 16.5.3 (l'evasione fiscale), 18 (l'imposta personale sul reddito), 20.1 (l'IVA).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità di esame.
Per studentesse e studenti frequentanti è prevista una prova intermedia in data da annunciare all'inizio del trimestre di insegnamento.
La prova intermedia consiste di due parti: i) 10 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde; ii) 1 domanda aperta e/o esercizio: 5 punti. Tempo a disposizione: 25 minuti. Il programma della prova intermedia riguarderà il contenuto delle lezioni 1-15.
Le studentesse e gli studenti frequentanti che hanno sostenuto la prova intermedia potranno completare l'esame sostenendo una prova finale nel primo appello al termine del corso (giugno 2026). La prova finale consiste di due parti: i) 11 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde; ii) 1 domanda aperta e/o esercizio: 5 punti. Tempo a disposizione: 30 minuti. ll programma della prova finale riguarderà il contenuto delle lezioni 16-30.
Il voto totale da verbalizzare sarà la somma dei voti nella prova intermedia e nella prova finale.
Nota bene: il voto della prova intermedia è valido soltanto se si completa l'esame nel primo appello. Le studentesse e gli studenti frequentanti possono sostenere l'esame in prova unica in qualsiasi appello previsto (compreso il primo).
Per tutte le studentesse e gli studenti frequentanti e non frequentanti: la prova unica di esame, a partire dall'appello di giugno 2026, consiste di due parti: i) 21 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0,5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde; ii) 2 domande aperte e/o esercizi: 5 punti per ogni domanda (totale 10 punti). Tempo a disposizione: 55 minuti.
Fino all'appello di marzo 2026 la prova unica di esame consiste di 31 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde. Tempo a disposizione: 45 minuti.
Nota bene: sono previsti 6 appelli di esame a partire dal primo appello al termine del corso.
Per studentesse e studenti frequentanti è prevista una prova intermedia in data da annunciare all'inizio del trimestre di insegnamento.
La prova intermedia consiste di due parti: i) 10 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde; ii) 1 domanda aperta e/o esercizio: 5 punti. Tempo a disposizione: 25 minuti. Il programma della prova intermedia riguarderà il contenuto delle lezioni 1-15.
Le studentesse e gli studenti frequentanti che hanno sostenuto la prova intermedia potranno completare l'esame sostenendo una prova finale nel primo appello al termine del corso (giugno 2026). La prova finale consiste di due parti: i) 11 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde; ii) 1 domanda aperta e/o esercizio: 5 punti. Tempo a disposizione: 30 minuti. ll programma della prova finale riguarderà il contenuto delle lezioni 16-30.
Il voto totale da verbalizzare sarà la somma dei voti nella prova intermedia e nella prova finale.
Nota bene: il voto della prova intermedia è valido soltanto se si completa l'esame nel primo appello. Le studentesse e gli studenti frequentanti possono sostenere l'esame in prova unica in qualsiasi appello previsto (compreso il primo).
Per tutte le studentesse e gli studenti frequentanti e non frequentanti: la prova unica di esame, a partire dall'appello di giugno 2026, consiste di due parti: i) 21 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0,5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde; ii) 2 domande aperte e/o esercizi: 5 punti per ogni domanda (totale 10 punti). Tempo a disposizione: 55 minuti.
Fino all'appello di marzo 2026 la prova unica di esame consiste di 31 domande a risposta multipla: 1 punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti di penalizzazione per ogni risposta errata, 0 punti se non si risponde. Tempo a disposizione: 45 minuti.
Nota bene: sono previsti 6 appelli di esame a partire dal primo appello al termine del corso.
Docente/i
Ricevimento:
Prossimi ricevimenti: ven 4/7/25 ore 14:30-17:30; lun 7/7/25 ore 8:30-10:00 e 16:00-17:30; ven 18/7/25 ore 8:30-11:30.
Online su Microsoft Teams.